ITMI20090952A1 - Distributore di etichette - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione si riferisce ad un distributore di etichette.

Più in particolare, la presente invenzione si riferisce ad un distributore di etichette adesive poste su un rotolo di carta oleata.

Arte nota

Spesso à ̈ necessario identificare il contenuto presente aH’interno di contenitori con una dicitura chiaramente e facilmente visibile dall’esterno. Un esempio tipico in cui tale esigenza si manifesta con una certa frequenza à ̈ quella del settore ospedaliero. Infatti negli ospedali vi à ̈ la necessità di identificare in maniera semplice ed univoca siringhe, pompe di infusione, linee di infusione, flebo oppure confezioni di medicinali.

Al fine di semplificare il processo di marchiatura à ̈ noto l’impiego di etichette adesive, le quali possono essere personalizzate all’uopo, ad esempio scrivendoci sopra, oppure possono già essere provviste di appositi elementi distintivi, come ad esempio una particolare colorazione e/o un particolare elemento simbolico.

Nel settore delle etichette adesive, à ̈ noto provvedere una pluralità di etichette adesive rimovibilmente attaccate ad un nastro di supporto di carta, del tipo carta oleata. Il nastro di supporto viene fornito sotto forma di un rotolo.

È altresì noto che il rotolo formato dal nastro portante le etichette adesive viene alloggiato all’interno di appositi distributori conformati in modo da facilitare il prelievo delle etichette dal nastro mentre quest’ultimo viene srotolato.

In alcuni ambiti di utilizzo, come ad esempio nel settore ospedaliero, vi à ̈ la necessità di avere a disposizione una molteplicità di etichette adesive prestampate con differenti indicazioni. A tal proposito vengono messi a disposizione appositi distributori multipli formati da una pluralità di differenti rotoli di etichette disposti in fila. In tal modo l’utilizzatore finale accede ad un unico distributore multiplo per prelevare l’etichetta adesiva dallo specifico rotolo di pertinenza.

Usualmente tale distributore multiplo della tecnica nota à ̈ formato da un unico contenitore entro cui trovano alloggiamento, disposti allineati tra loro, ì rotoli di nastro portanti le diverse etichette.

Il prelievo dell’etichetta desiderata da uno dei rotoli avviene attraverso un’unica fessura di prelievo estesa lungo il distributore multiplo e da cui fuoriescono le estremità libere di ciascun nastro, rendendo disponibile le etichette all’utilizzatore.

Questi distributori multipli di etichette adesive della tecnica nota non sono però esenti da alcuni inconvenienti.

Uno di questi inconvenienti viene facilmente riscontrato al momento della sostituzione di uno dei rotoli di etichette esauriti.

Infatti, l’operazione di inserimento di un nuovo rotolo di etichette nel contenitore multiplo unico comporta un dispendio di tempo e richiede una seppur minima competenza per l’esecuzione dell’operazione in sé, inoltre si perde la possibilità di poter continuare ad utilizzare i restanti rotoli durante l’operazione di sostituzione.

Questo perché l’operazione di inserimento di un nuovo nastro aH’interno del distributore unico della tecnica nota richiede innanzi tutto l’apertura del distributore unico, con la conseguente perdita del corretto posizionamento delle estremità libere di tutti i restanti nastri che fuoriescono dalla fessura unica. Tali nastri, al temine dell’operazione di sostituzione del nastro esaurito, dovranno essere nuovamente collocati in maniera corretta con l’estremità libera in uscita dalla fessura di prelievo.

In sostanza, i distributori multipli di etichette adesive della tecnica nota, pur rendendo facilmente disponibili una pluralità di differenti etichette adesive con un ingombro minimo, tuttavia non sono di facile gestione e si rilevano poco pratici al momento della sostituzione di uno dei nastri in essi contenuti.

Risulta, quindi, fortemente sentita l’esigenza di avere a disposizione un distributore di etichette che possa essere realizzato in maniera semplice e a costi relativamente contenuti, che presenti caratteristiche di modularità in modo da poter realizzare un blocco unico formato da una molteplicità a piacere di distributori, i quali sono facilmente e rapidamente sostituibili secondo le necessità, preservando un ingombro complessivo estremamente ridotto, nell’ambito di una soluzione costruttiva semplice e razionale.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di soddisfare la suddetta esigenza e di ovviare nel contempo agli inconvenienti di cui si à ̈ detto con riferimento alla tecnica nota.

Sommario dell’invenzione

Tale scopo à ̈ raggiunto mediante un distributore di etichette in accordo con la rivendicazione 1.

Le rivendicazioni dipendenti de lineano forme di realizzazione preferite e particolarmente vantaggiose del distributore di etichette secondo Tinvenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno evidenti dalla lettura della descrizione seguente fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, con l’ausilio delle figure illustrate nelle tavole allegate, in cui:

Breve descrizione dei disegni

- la figura 1 mostra una vista in pianta del distributore di etichette, in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista laterale del distributore di figura

i ;

- la figura 3 mostra una vista in sezione presa lunga la linea III-III di figura 1;

- la figura 4 mostra una vista in pianta dell’interno del distributore di figura 1;

- la figura 5 mostra il distributore di figura 1 in accoppiamento con due ulteriori identici distributori a formare una struttura modulare.

Descrizione dettagliata

Con riferimento alle suddette figure, con 1 Ã ̈ globalmente indicato un distributore di etichette adesive, in accordo con la presente invenzione.

Il distributore 1 comprende nella sua forma più generale un primo semiguscio 2 e un secondo semiguscio 3 (Fig. 5) tra loro accoppiati a formare un contenitore cavo all 'interno del quale trova alloggiamento un nastro 100 arrotolato (Fig. 4) su cui sono applicate in maniera rimovibile le etichette adesive prelevabili attraverso una apposita apertura 10 di uscita dal contenitore.

Il nastro à ̈ di carta oleata del tipo noto nel settore.

Nell’esempio illustrato, l’accoppiamento tra i due semigusci 2,3 avviene mediante l’inserimento a misura di quattro pernetti 6 entro rispettivi cannotti 7, disposti a ridosso del perimetro esterno, in modo da non interferire con il rotolo di etichette.

In particolare, ciascun semiguscio porta, sul lato interno, cioà ̈ nella cavità che contiene il rotolo, due pernetti e due cannotti, nonché una corona 8 disposta centralmente attorno cui viene a disporsi il rotolo di etichette (Fig. 4).

In accordo con la presente invenzione, almeno uno dei due semigusci 2, 3 presenta sulla superficie piana che viene a trovarsi all’esterno del contenitore opportuni mezzi di aggancio conformati per cooperare con corrispondenti e identici mezzi di aggàncio presenti su un ulteriore semiguscio appartenente ad un differente distributore, in modo da realizzare una struttura modulare.

Nell’esempio illustrato, i mezzi di aggancio comprendono una coppia di guide di aggancio 4, 5 semicirconferenziali con un centro in comune, indicato con C, e differente raggio di curvatura RI, R2. In figura 1, la guida di aggancio indicata con 4 presenta il raggio di curvatura RI più piccolo.

Inoltre, le estremità libere di tali guide 4, 5 presentando una porzione in battuta.

Nella forma di realizzazione illustrata, ciascuna guida di aggancio 4,5 semicirconferenziale à ̈ formata da una coppia di costolature 4a,4b e 5a,5b che si dipartono in aggetto dal piano del semiguscio e si estendono sul piano stesso lungo due archi di circonferenza per 180°, disposte parallelamente, definendo una pista 4c,5c semicirconferenziale interposta tra loro.

Nella seguito della descrizione, sebbene nella figura 1 i raggi di curvatura indicati con RI e R2 fanno riferimento rispettivamente alla specifica costolatura 4b,5b a più corto raggio di ciascuna guida di aggancio 4,5, saranno comunque impiegati anche per individuare l'intera guida di aggancio di pertinenza.

In particolare, la costolatura 4a più esterna della guida di aggancio 4 a più corto raggio di curvatura RI presenta le proprie estremità libere disposte in corrispondenza della pista 5c della guida di aggancio 5 a più ampio raggio di curvatura R2; mentre la costolatura 5b più interna della guida di aggancio 5 a più ampio raggio di curvatura R2 presenta le proprie estremità libere disposte in corrispondenza della pista 4c della guida di aggancio 4 a più corto raggio di curvatura RI (Fig. l).

In pratica, la costolatura 4a più esterna della guida di aggancio 4 a più corto raggio di curvatura RI e la pista 5c della guida di aggancio 5 a più ampio raggio di curvatura R2 definiscono geometricamente un’unica prima circonferenza; e alla stessa stregua, la costolatura 5b più interna della guida di aggancio 5 a più ampio raggio di curvatura R2 e la pista 4c della guida di aggancio 4 a più corto raggio di curvatura RI definiscono geometricamente un’unica seconda circonferenza, la quale à ̈ adiacente internamente alla prima unica circonferenza.

Da ciò se ne deduce che lo spessore delle costolature 4a,4b,5a,5c à ̈ identico tra loro ed à ̈ inoltre identico a quella delle piste 4c,5c interposte. Nell’esempio tale spessore non supera i 3 mm.

Secondo la forma preferita di realizzazione della presente invenzione, i mezzi di aggancio come sopra descritti sono realizzati su entrambi i semigusci 2,3 formanti il contenitore del distributore.

In tal modo e grazie alla particolare conformazione dei mezzi di aggancio, à ̈ possibile realizzare un accoppiamento semplice, rapido ed efficace di due o più distributori realizzati secondo la presente invenzione a formare un distributore a struttura modulare secondo le proprie esigenze (Fig. 5).

L’aggancio tra più distributori avviene da una parte interponendo la costolatura 4a più esterna della guida di aggancio 4 a più corto raggio di curvatura RI tra le due costolature 5a,5b della guida di aggancio 5 a più ampio raggio di curvatura R2, ponendosi perciò all’interno della pista 5c corrispondente; e dall’altra parte interponendo la costolatura 5b più interna della guida di aggancio 5 a più ampio raggio di curvatura R2 tra le due costolature 4a,4b della guida di aggancio 4 a più corto raggio di curvatura RI, ponendosi perciò aH’interno della pista 4c corrispondente.

Effettuato l’aggancio tra distributori, la distanza tra di essi sarà pari sostanzialmente alla altezza della sola costolatura.

Pertanto, la compattezza del distributore modulare realizzato con una molteplicità di distributori secondo la presente invenzione si ottiene semplicemente realizzando costolature a piccola altezza, che a titolo di esempio non supera i 3 mm.

In buona sostanza, ciascun distributore secondo la presente invenzione costituisce di fatto una cartuccia modulare dispensatrice di etichette che in accoppiamento con altre identiche cartucce formano un unico distributore multiplo.

Al fine di ridurre i costi di produzione, il primo e il secondo semiguscio presentano una identica forma. Perciò, con un unico stampo, e quindi un unico ciclo produttivo, si possono realizzare entrambi i due semigusci.

Nell’esempio illustrato, i due semigusci 2,3 sono realizzati in materiale plastico trasparente, per permettere un più rapido controllo della quantità residua di etichette disponibili nel distributore.

Al fine di agevolare il distacco dell’etichetta adesiva dal nastro di carta oleata mentre quest’ultimo viene tirato dal distributore, à ̈ prevista la realizzazione di un elemento deviatore 11 posto a valle e in prossimità della apertura 10 di uscita, la quale presenta la forma di una fessura.

Questo elemento deviatore 11 si concreta in un aggetto attorno al quale il nastro viene fatto passare secondo un percorso ad S (quando visto in sezione), subito dopo che questo à ̈ fuoriuscito dalla fessura. Tale percorso à ̈ ben visibile in figura 4.

Ne ll'e sempio illustrato, l’elemento deviatore 1 1 à ̈ direttamente ricavato sul bordo perimetrale di uno dei due semigusci ed à ̈ preferibilmente realizzato in un solo pezzo con esso.

Come si può apprezzare da quanto descritto, il distributore di etichette su nastro secondo la presente invenzione consente di soddisfare le esigenze e di superare gli inconvenienti di cui si à ̈ detto nella parte introduttiva della presente descrizione con riferimento alla tecnica nota.

Infatti, il distributore di etichette adesive secondo la presente invenzione à ̈ di facile realizzazione e grazie al fatto che à ̈ formato da due identici semigusci riduce enormemente i costi produttivi.

Inoltre, grazie alla particolare conformazione degli elementi di aggancio, Ã ̈ possibile realizzare una struttura modulare ad elevata personalizzazione e che nel complesso occupi uno spazio ridotto, in quanto i distributori vengono a porsi in maniera ravvicinata quanto sono agganciati tra loro.

Non ultimo, il distributore secondo la presente invenzione à ̈ facilmente sostituibile all’interno di una struttura modulare formata da identici distributori, in quanto si comporta come una cartuccia modulare.

Ovviamente, al distributore di etichette adesive poste su nastro sopra descritto, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell’ambito di protezione dell’invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Distributore di etichette adesive poste su nastro arrotolato comprendente un primo e un secondo semiguscio (2,3) tra loro accoppiati, in modo da formare un contenitore cavo airinterno del quale trova alloggiamento detto nastro, una apertura (10) essendo definita per la fuoriuscita deirestremità libera del nastro dal contenitore, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti semigusci presenta sulla superficie laterale che viene a trovarsi all’esterno del contenitore mezzi di aggancio (4,5) conformati per cooperare con corrispondenti e identici mezzi di aggancio presenti su un ulteriore semiguscio appartenente ad un differente distributore, in modo da realizzare una struttura modulare.
2. 2. Distributore secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di aggancio comprendono una coppia di guide di aggancio (4,5) semicirconferenziali con un centro (C) in comune e differente raggio di curvatura (R1,R2), le estremità libere di dette guide presentando una porzione in battuta.
3. 3. Distributore secondo la rivendicazione 2, in cui ciascuna guida di aggancio (4,5) semicirconferenziale comprende una coppia di costolature (4a,4b;5a,5b) semicirconferenziali parallele che si dipartono in aggetto dal piano del semiguscio, in modo da formare una pista (4c,5c) semicirconferenziale interposta tra loro.
4. 4. Distributore secondo la rivendicazione 3, in cui la costolatura (4a) più esterna della guida di aggancio (4) a più corto raggio di curvatura (RI) presenta le proprie estremità libere disposte in corrispondenza della pista (5c) della guida di aggancio (5) a più ampio raggio di curvatura (R2); la costolatura (5b) più interna della guida di aggancio (5) a più ampio raggio di curvatura (R2) presentando le proprie estremità libere disposte in corrispondenza della pista (4c) della guida di aggancio (4) a più corto raggio di curvatura (RI).
5. 5. Distributore secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detti mezzi di aggancio sono realizzati su entrambi i semigusci (2,3) formanti il contenitore del distributore.
6. 6. Distributore secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detti primo e secondo semiguscio presentano una identica forma.
7. 7. Distributore secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detti semigusci sono realizzati in materiale plastico trasparente.
8. 8. Distributore secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui in corrispondenza di detta apertura (10) Ã ̈ realizzato un elemento deviatore (11) attorno al quale il nastro viene fatto passare secondo un percorso ad S.
9. 9. Distributore secondo la rivendicazione 8, in cui detto elemento deviatore si diparte da uno dei due semigusci (2,3) ed à ̈ realizzato di pezzo con esso.
10. 10. Distributore multiplo di etichette adesive formato da almeno una coppia di distributori di etichette secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni tra loro agganciati in affiancamento.