ITMI992212A1 - Dispositivo e procedimento per la produzione di pannelli per pavimenti - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo: "DISPOSITIVO E PROCEDIMENTO PER LA PRODUZIONE DI PANNELLI PER PAVIMENTI"

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un dispositivo e un procedimento per ricavare mediante stampaggio un sistema stratificato per la produzione di pannelli. L'invenzione riguarda inoltre pannelli prodotti secondo tale procedimento.

Un pannello, noto ad esempio dal brevetto EP 090 6994 A1, è una tavola sottile sviluppata nel senso della lunghezza, la quale può venire collegata in senso laterale con altri pannelli, ad esempio mediante- gole e linguette elastiche. I pannelli uniti reciprocamente in questo modo vengono impiegati in particolare per rivestire i pavimenti. I pannelli vengono prodotti secondo lo stato della tecnica per mezzo di un procedimento di stampaggio con durata breve degli impulsi, nel modo che segue. Su uno strato a forma di foglio, impregnato con resina, e che viene chiamato "carta con trazione opposta" viene disposta una piastra di supporto. Su quest'ultima viene posato un altro strato a forma di foglio, impregnato con resina, provvisto di una decorazione. Un tale strato è noto con il nome di "carta decorativa". Sullo strato di carta decorativa viene applicato successivamente uno strato a forma di foglio, contenente corindone o resina. Questo strato è noto con il nome di "Overlay". Mediante l'Overlay si ottiene la durezza voluta della superficie di un pannello. Il sistema stratificato citato in precedenza viene afferrato sul bordo con mezzi di presa e viene trasportato in una pressa. La pressa è formata essenzialmente da due piastre disposte parallelamente l'una rispetto all'altra, le quali vengono riscaldate fino a circa 200°C. Il sistema stratificato viene posato sulla piastra inferiore. Successivamente la piastra superiore viene abbassata, in modo tale per cui il sistema stratificato viene unito insieme mediante stampaggio. Le resine fondono per effetto del calore addotto per mezzo delle piastre. Successivamente viene sollevata la piastra superiore. Pinze provviste di raccordi di aspirazione vengono portate al di sopra del sistema stratificato stampato insieme e poi abbassate. I raccordi di aspirazione vengono applicati sul sistema stratificato e si fissano mediante aspirazione. Per mezzo dei raccordi fissati mediante aspirazione, il sistema stratificato viene sollevato e trasportato via dalla pressa. Da questo sistema stratificato vengono tagliati mediante dispositivi corrispondenti pannelli che normalmente hanno una lunghezza compresa tra circa 1.200 e 1.300 mm, uno spessore compreso tra cinque e dodici millimetri e una larghezza di circa 200 mm. Infine i pannelli sono provvisti di solito di gole e linguette elastiche in conseguenza di una operazione di fresatura. I pannelli vengono collegati reciprocamente per mezzo delle gole e delle linguette elastiche. In questo modo essi formano rivestimenti per pavimenti o pannelli per pareti.

I pannelli dopo essere stati collegati vengono uniti insieme ad esempio in modo da formare un rivestimento per pavimenti, il quale è noto con il nome di pavimento in laminato.

Un tale pavimento presenta svantaggiosamente un numero relativamente elevato di zone di collegamento o di giunzioni tra i pannelli. Queste zone di collegamento non sono volute da un lato per motivi estetici. D'altra parte, rimangono o si formano nel corso del tempo spazi vuoti o fessurazioni, attraverso i quali può penetrare l'umidità o le impurità. L'umidità danneggia i pannelli. Le impurità disturbano l'aspetto estetico e le condizioni igieniche.

Il numero delle zone di collegamento si potrebbe ridurre notevolmente qualora i pannelli avessero una larghezza maggiore, molto superiore ai 200 mm. Per motivi di produzione però non si possono attualmente produrre pannelli che dispongano della qualità necessaria.

Per la produzione, è problematica l'adduzione del calore in tempi diversi. Se il sistema stratificato citato all'inizio viene posato sulla piastra di stampaggio inferiore ad alta temperatura, il calore viene addotto dal basso e la resina adiacente fonde. In questo intervallo di tempo, la resina rimane aderente rigidamente sul lato superiore. Inoltre, l'alimentazione del calore che avviene dall'alto dopo l'operazione di stampaggio rimane invece interrotta, per il fatto che il sistema stratificato inizialmente rimane per un certo tempo sulla piastra inferiore. La resina nelle zone superiori dei pannelli si consolida con una velocità corrispondente. Nell'insieme queste differenze producono leggere convessità che il sistema stratificato presenta dopo essere uscito dalla pressa.

Le convessità sopra citate sono particolarmente visibili sul pavimento quando il pannello è particolarmente largo. Per evitare questo effetto visivo non voluto, i pannelli normalmente vengono prodotti con dimensioni corrispondenti più ridotte. Alla base dell'invenzione sta il problema di evitare il gran numero delle giunzioni in un pavimento formato dall'insieme di pannelli.

Questo problema viene risolto per mezzo di un dispositivo con le caratteristiche della prima rivendicazione. Un procedimento per risolvere il problema comprende le caratteristiche della rivendicazione subordinata. Il prodotto realizzato in base a questo procedimento comprende le caratteristiche della rivendicazione relativa ai pannelli.

Il dispositivo comprende mezzi di presa, al fine di afferrare un sistema stratificato del tipo citato all'inizio e di portarlo tra due piastre di una pressa. Le presse sono portate alla temperatura di esercizio mediante mezzi di riscaldamento. Inoltre vengono impiegati mezzi di spostamento per accostare contemporaneamente le due piastre al sistema stratificato e per unirle mediante stampaggio. In tal modo la posizione delle piastre di stampaggio rispetto alla posizione dei mezzi di presa viene scelta in modo tale, per cui i mezzi di presa non possono arrivare tra le piastre di stampaggio. Dopo un'operazione di stampaggio di lunghezza sufficiente, le piastre di stampaggio vengono nello stesso tempo allontanate dal sistema stratificato. Successivamente, il sistema stratificato dopo lo stampaggio viene ulteriormente lavorato in modo noto.

Nel dispositivo secondo l'invenzione, il calore viene addotto contemporaneamente. Viene a mancare la fusione o la solidificazione delle resine in tempi differenti. Quindi si evitano le deformazioni corrispondenti. E' possibile in questo modo produrre pannelli con qualità molto buona, i quali sono molto più larghi di quelli di tipo tradizionale .

Le dimensioni dei pannelli, che possono allora venire prodotti con la qualità necessaria, sono comprese entro una larghezza superiore a 300 miti. Dimensioni superiori a 600 mm presentano però ancora la qualità voluta. Queste larghezze non possono però venire trattate in modo soddisfacente con le lunghezze tradizionali massime di 2.000 mm. Quindi non sono convenienti dimensioni superiori a 600 mm, quando l'utilizzatore medio rappresenta il gruppo obiettivo di destinazione. Sono convenienti dimensioni comprese tra 380 e 400 mm, perché questo corrisponde al doppio della larghezza dei pannelli tradizionali .

Il problema delle convessità descritto all'inizio riguarda esclusivamente i pannelli sottili. Tra questi si devono intendere in particolare i pannelli che hanno uno spessore massimo di 12 mm. Quanto più spessi sono i pannelli, tanto meno si piegano le superfici durante una produzione nella quale l'adduzione del calore da un lato viene effettuata con qualche secondo di anticipo rispetto all'adduzione dall'altro lato. I pannelli che hanno uno spessore inferiore a 5 mm sono troppo fragili. Quindi è conveniente mantenere per il limite inferiore uno spessore minimo di 5 mm.

La temperatura con la quale viene sollecitato il lato superiore del sistema stratificato durante lo stampaggio, può essere diversa dalla temperatura che viene sollecitata dal lato inferiore. Questo si verifica di solito quando vengono impiegate resine diverse con punti di fusione diversi. La relativa temperatura di esercizio, che viene applicata dal basso o dall'alto, si deve adattare in funzione del relativo punto di fusione. Si possono determinare le temperature ottimali con poche prove effettuate nel relativo singolo caso di applicazione.

Naturalmente, per la produzione dei pannelli più larghi non è tassativamente necessario che questa presenti secondo l'invenzione le caratteristiche costruttive descritte. E' importante che la normale adduzione del calore sui due lati non venga eseguita con uno sfalsamento di tempo di qualche secondo. Ciò vale sia per l'inizio che anche per la fine dell'adduzione. Si evita così che le resine fondano o si solidifichino nuovamente in tempi diversi. Vengono ridotte notevolmente le convessità dovute alla produzione.

Le temperature durante l'adduzione combinata del calore e della pressione sono comprese di solito tra 150 e 220°C. La temperatura esistente sul lato superiore può differire ad esempio di 20°C dalla temperatura esistente sul lato inferiore.

Se i pannelli vengono posati su di un pavimento, i difetti di planarità del terreno si trasmettono al pavimento formato dai pannelli. Questi tipi di difetti di planarità si possono verificare a causa di grani di sabbia o di piccole pietre che sono arrivate accidentalmente tra il terreno e i pannelli posati su di esso. In questi casi le zone di collegamento, ossia le giunzioni tra i pannelli, vengono sollecitate da forze di trazione rilevanti. Quanto più largo è un pannello, tanto più forti sono tali forze di trazione per effetto delle forze di leva. I pannelli prodotti secondo l'invenzione, con una larghezza superiore a 300 mm, devono quindi venire collegati reciprocamente in modo particolarmente stabile, al fine di resistere alle forze di trazione citate in precedenza.

In un'esecuzione dell'invenzione, i pannelli sono quindi provvisti, con una larghezza di almeno 300 mm - in particolare di almeno 380 mm - di doppie gole con linguette elastiche, per mezzo delle quali due pannelli vengono collegati reciprocamente in senso laterale. Questi tipi di doppie gole con linguette elastiche secondo le rivendicazioni ossia, gli spigoli di un pannello presentano ciascuno una gola e una linguetta elastica disposte l'una sopra l'altra - sono note di fatto dal brevetto EP 090 6994, però non in combinazione con pannelli i quali presentano una larghezza superiore a 300 mm.

L'invenzione verrà illustrata più in dettaglio in base alle due Figure.

Nella Figura 1 è schematizzato un dispositivo per lo stampaggio di un sistema stratificato per la produzione di pannelli per un pavimento. Un sistema stratificato 1 comprende una piastra di supporto e fogli, nastri di carta o simili disposti al di sopra e al di sotto di esso, i quali sono impregnati con resine. Per mezzo di elementi di spostamento e di presa 2, il sistema stratificato -come è evidenziato dalla freccia 3 - viene portato tra due piastre 4 di un dispositivo di stampaggio. In questa posizione, i mezzi di presa 2 si trovano lateralmente accanto alle piastre di stampaggio 4. I mezzi di presa sono inoltre disposti in modo tale, per cui essi all'atto dello stampaggio non possono arrivare tra le piastre di stampaggio 4. Le piastre 4 vengono portate a una temperatura vicina a 200°C mediante elementi di riscaldamento non illustrati.

Se il sistema stratificato 1 si trova disposto tra le piastre 4, le piastre 4 vengono spostate nella direzione delle frecce 5, ossia nella direzione del sistema stratificato 1. Il movimento delle piastre 4 avviene in modo tale, per cui queste vengono contemporaneamente in contatto con il sistema stratificato 1 e lo stampano a pressione. Di conseguenza, il sistema stratificato viene sollecitato contemporaneamente dall'alto e dal basso (su entrambi i lati) mediante temperatura e compressione. Le resine presenti su entrambi i lati delle piastre portanti fondono nello stesso tempo e non presentano uno sfalsamento di tempo di qualche secondo, come avviene nello stato della tecnica citato all'inizio.

Quando il sistema stratificato è stato stampato in modo sufficiente, le piastre vengono nello stesso tempo rimosse dal sistema stratificato, ossia in senso contrario alla direzione delle frecce 5. Di conseguenza, l'adduzione della temperatura viene arrestata contemporaneamente. Le resine si solidificano nel medesimo tempo, così come le sostanze collanti.

Mediante il procedimento evidenziato in base alla Figura 1 o per mezzo del dispositivo di stampaggio, si forma un sistema stratificato particolarmente stampato in piano, il quale viene tagliato in modo noto ricavando pannelli con una larghezza di almeno 300 mm e con una lunghezza di almeno 800 mm. Le gole e le linguette elastiche o elementi confrontabili, al fine di collegare i pannelli per formare un rivestimento per pavimenti, vengono successivamente lavorate mediante fresatura.

Nella Figura 2 vengono illustrati due pannelli 6 collegati l'uno all'altro in senso laterale, tra i quali si trova una giunzione 7. In generale, questo collegamento viene realizzato per mezzo di gole e di linguette elastiche non illustrate, le quali sono state fresate adeguatamente sui lati dei pannelli. Le gole doppie con le linguette elastiche sono disposte convenientemente sugli spigoli. Una linguetta di un pannello viene spinta insieme al collante entro una gola corrispondente di un pannello adiacente. Dopo l'essiccazione del collante, due pannelli sono collegati reciprocamente .

Se viene esercitata una forza dal basso nella direzione della freccia 8 e dovuta a una mancanza di planarità, la giunzione 7 viene fortemente sollecitata dal punto di vista meccanico. Tale sollecitazione dipende dall'effetto di leva. Questo è tanto maggiore, quanto più largo è il pannello. Disponendo la gola doppia con linguetta elastica, si realizzano giunzioni particolarmente stabili, in grado di resistere ai carichi.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per stampare un sistema stratificato per la produzione di pannelli, in particolare per un pavimento con due piastre (4) riscaldate, con mezzi di presa e di trasporto (2), con i quali un sistema stratificato (1) per la produzione di pannelli per pavimenti, avente uno spessore compreso tra 5 e 12 mm, può venire afferrato e trasportato tra le piastre (4) del dispositivo di stampaggio, con mezzi di spostamento, al fine di avvicinare le piastre (4) riscaldate al sistema stratificato (1) e stamparlo, per cui la posizione delle piastre riscaldate rispetto alla posizione dei mezzi di presa viene scelta in modo tale, per cui i mezzi di presa (2) si trovano vicino alle piastre di stampaggio (4), caratterizzato dal fatto che viene impiegato un comando dei mezzi di spostamento (5) in modo tale, per cui entrambe le piastre (4) riscaldate arrivano contemporaneamente al sistema stratificato (1) e vengono nuovamente allontanate dal sistema stratificato.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, nel quale le piastre (4) riscaldate possono essere portate mediante mezzi di riscaldamento ad una temperatura compresa tra 150 e 250°C.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, nel quale la superficie di una piastra (4), con la quale viene esercitata una pressione su di un sistema stratificato da stampare, ha dimensioni pari ad almeno un metro quadrato.
4. 4. Procedimento per la produzione di un pannello con le seguenti operazioni: un sistema stratificato provvisto di un collante fusibile viene sollecitato su entrambi i lati a pressione e a temperatura in un dispositivo di stampaggio, in modo tale per cui il sistema stratificato viene in questo modo incollato, la sollecitazione su entrambi i lati con la temperatura necessaria per la fusione del collante viene effettuata nello stesso tempo, dal sistema stratificato vengono prodotti pannelli, i quali hanno una larghezza di almeno 300 irai, una lunghezza di almeno 800 mia e non hanno uno spessore superiore a 15 mm.
5. 5. Pannello, prodotto mediante un procedimento secondo la rivendicazione 4, il quale ha una larghezza di almeno 300 mm, una lunghezza di almeno 800 mm e non ha uno spessore superiore a 15 mm.
6. 6. Pannello secondo la rivendicazione 5, il quale è provvisto su ciascuno spigolo esterno sia di una gola, sia anche di una linguetta elastica, le quali sono disposte l'una sopra l'altra.
7. 7. Pannello secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che la gola o la linguetta che ogni volta è disposta più in basso sono di dimensioni maggiori rispetto alla linguetta o alla gola che sono disposte più in alto.
8. 8. Pannello secondo la rivendicazione 5, 6 o 7, caratterizzato dal fatto che le gole e le linguette hanno una sezione di forma conica.
9. 9. Pannello secondo la rivendicazione 5, 6 , 7 o 8, caratterizzato dal fatto che la gola e la linguetta che sono disposte ogni volta più in alto sono realizzate a forma di un cuneo.