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Muscarina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Muscarina
formula di struttura
formula di struttura
Nome IUPAC
(2S,4R,5S)-(4-idrossi-5-metil-ossolan
-2-il)-metil-trimetil-ammonio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC9H20NO2+
Massa molecolare (u)174.26
Numero CAS300-54-9
Numero EINECS206-094-1
PubChem9308
SMILES
CC1C(CC(O1)C[N+](C)(C)C)O
Indicazioni di sicurezza
Amanita muscaria

La muscarina è un alcaloide contenuto nell'Amanita muscaria e in alcune altre specie di funghi velenosi (in particolare a specie appartenenti ai generi Inocybe e Clitocybe).

La muscarina è termostabile, incolore, inodore e insapore ed è solubile in acqua e in alcool in qualsiasi percentuale. Fu isolata per la prima volta dall'Amanita muscaria nel 1869.

La tossicità della muscarina è dovuta alla sua azione sulla branca parasimpatica del sistema nervoso autonomo, dove esercita effetti simili a quelli dell'acetilcolina.

Se ingerita o fumata provoca dispnea da broncocostrizione, abbassamento della temperatura corporea, stato confusionale, effetto inotropo e cronotropo negativo, convulsioni, coma, morte.

Si deve prestare particolare attenzione al genere Inocybe che, in alcune sue specie, presenta un tasso di muscarina nettamente più alto rispetto al genere Amanita. Particolarmente ricche di muscarina si sono rivelate alcune specie di piccola taglia del genere Clitocybe.

Secondo un recente studio effettuato in Svizzera circa l' "avvelenamento da funghi" e durato due anni, sono stati riportati 19 casi di avvelenamento da muscarina. Due causati dalla Clitocybe rivulosa, undici dalla Clitocybe nebularis, sei dalla Inocybe patouillardii, due dei quali con esito mortale.

Antidoto

In caso di avvelenamento da muscarina l'antidoto specifico è l'atropina (Atropina solfato da 0,5 a 1 mg i.v., da ripetere ogni 15 minuti secondo il quadro clinico).

Collegamenti esterni

Bibliografia

Voci correlate

«Fungus, qualiscumque sit, semper malignus est.»

La Micologia è una branca delle scienze naturali che si occupa dello studio dei funghi (dal greco μύκης = fungo).

Il suo campo di indagine è quello del vasto regno dei Fungi, che comprende organismi più o meno visibili ad occhio nudo, e più o meno complessi. Essa è una scienza in continua evoluzione, che affronta oltre agli aspetti tassonomici, quelli macroscopici e microscopici di organismi che appartengono ad un regno di esseri viventi distinto sia dalle piante che dagli animali.

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L'Amanita muscaria è uno dei funghi più appariscenti del bosco.

È anche una delle specie più chiacchierate del momento, dato che in Giappone si sono tenuti recentemente dei convegni internazionali di micologia in cui si è parlato anche della commestibilità di questa specie previo trattamento di de-tossificazione; tesi peraltro sostenuta da esperti micologi giapponesi che affermano di consumarla senza riscontrare alcun disturbo[senza fonte], nonostante nella comunità scientifica sussistano molti dubbi circa la reale efficacia di tale trattamento[senza fonte]. La specie veniva nel passato usata anche come antiparassitario contro le mosche. Si immettevano in un contenitore di latte dei pezzi del fungo e, dopo un giorno di macerazione, questo veniva usato per attirare le mosche che morivano dopo averlo bevuto.

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Il micologo da ricordare
Elias Magnus Fries (Femsjö, 15 agosto 1794Uppsala, 8 febbraio 1878) è stato un micologo e botanico svedese.

Studioso di sistematica micologica e di micologia descrittiva riconosciuto come il padre ed il massimo esponente della moderna micologia, descrive parecchie migliaia di funghi. Fa i suoi studi all'università di Lund dove diventa docente nel 1814, professore di botanica nel 1824. È nominato professore d'economia pratica all'università di Uppsala nel 1834 e di botanica nel 1852. Và in pensione nel 1859 ma continua a dirigere il giardino botanico ed il museo di botanica fino al 1863. È membro dell'Accademia Svedese (1847) e della Royal Society (1875). Ancora oggi chi si avvicina alla micologia si basa per la determinazione dei Miceti alle caratteristiche morfocromatiche dettate dal Fries.

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Elenco dei funghi
Evita il testo nascosto nelle voci
Elenco dei licheni
Evita il testo nascosto nelle voci
Evita il testo nascosto nelle vociQuesta lista elenca, in ordine alfabetico, le abbreviazioni standard dei nomi dei micologi che si ritrovano nella nomenclatura binomiale delle specie da loro descritte:

A

Erik Acharius (1757-1819)

B

Jean-Louis Émile Boudier (1828-1920)

C

Caspard Bauhin (1560-1624)

D

Anton de Bary (1831-1888)

E

Emil Christian Hansen (1842-1909)

F

Ferdinand von Mueller (1825-1896)

G

Guglielmo Gasparrini (1803-1866)

H

Hermann Karsten (1817-1908)

I

J

Jakob Georg Agardh (1813-1901)

K

Károly Kalchbrenner (1807-1886)

L

Linneo (1707-1778)

M

Meinhard Michael Moser (1924-2002)

N

Karl Wilhelm von Nägeli (1817-1891)

O

P

Giovanni Passerini (1816-1893)

Q

R

Constantine Samuel Rafinesque (1783-1840)

S

Pier Andrea Saccardo (1845-1920)

T

Giovanni Battista Traverso (1878-1955)

U

Martin Vahl (1749-1804)

V

W

Carl Ludwig Willdenow (1765-1812)

Z

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Categoria:Micotossine

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