ITVI980034A1 - Sella per biciclette - Google Patents

Description

Descrizione de! brevetto per invenzione industriale avente titolo:”SELLA PER BICICLETTE”.

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne una sella per biciclette, particolarmente adatta ad essere impiegata su biciclette sportive e da competizione.

E’ noto che le selle per bicicletta comprendono un piantone che si accoppia al telaio della bicicletta e che sorregge l'elemento di supporto di un sedile su cui siede il ciclista. In particolare il sedile e’ fissato all’elemento di supporto e presenta una forma sagomata che si affusola in corrispondenza della parte anteriore la quale alloggia in corrispondenza dell'inguine del ciclista.

Le selle per bicicletta del tipo noto descritto, sono realizzate con forme differenti a seconda che la bicicletta alla quale esse sono applicate sia una bicicletta da turismo oppure una bicicletta sportiva oppure da corsa. Tutte, comunque, presentano alcuni inconvenienti.

Un primo inconveniente e' costituito dal fatto che il grado di confortevolezza della seduta e’ molto basso. Inoltre la zona di appoggio in corrispondenza dell’inguine e' molto limitata e di conseguenza la pressione specifica contro il corpo dei ciclista e' tale da creare disagio e talvolta dolori. Questo accade soprattutto quando la presenza in sella si protrae per parecchie ore come, per esempio, durante le competizioni sportive.

Un ' altro inconveniente delle selle di tipo noto e’ costituito dal fatto che la geometria secondo cui i sedili sono costruiti, non favorisce la ventilazione nella zona a contatto con il corpo del ciclista. Questo provoca un’elevata sudorazione che in taluni casi può’ portare a tumefazioni anche gravi e tali da impedire l’uso della bicicletta anche per giorni.

Non ultimo inconveniente e' costituito dal fatto che nelle selle di tipo noto essendo il sedile fisso in posizione, durante la pedalata le parti del corpo del ciclista che pedala e particolarmente tutta la zona dei glutei e dell’inguine, esercitano contro la superficie del sedile uno sfregamento. Questo contribuisce a peggiorare il comfort della seduta, soprattutto quando la pedalata e’ piuttosto vigorosa, per esempio durante la percorrenza di una salita.

Per superare gli inconvenienti citati, il medesimo inventore del presente brevetto ha realizzato una sella perfezionata oggetto del deposito VI97A000073 provvista di un sedile girevole attorno ad un perno solidale al piantone e presentante una maggiore superficie di appoggio per la distribuzione del peso del ciclista. Si riduce cosi’ sia lo strisciamento della sella contro il corpo del ciclista e sia la pressione specifica, migliorando la pedalata ed il comfort di marcia.

Unitamente a tali indiscutibili vantaggi, la sella oggetto del deposito citato presenta pero' alcune limitazioni, soprattutto per quanto concerne il suo impiego nel settore sportivo.

Una di tali limitazioni e’ costituita dal fatto che essendo il sedile girevole attorno ad un perno fissato al supporto, il sedile realizza un punto cedevole di reazione che impedisce al ciclista di sviluppare ai pedali la coppia massima realizzata dalla spinta delle gambe quando affronta salite impegnative nelle quali e’ richiesta una pedalata particolarmente vigorosa.

Un’altra limitazione e' costituita dal fatto che il sedile della sella della citata invenzione non presenta un profilo sufficientemente anatomico da adattarsi al profilo dei glutei del ciclista.

La presenta invenzione intende superare anche tali limitazioni.

In particolare e’ un primo scopo della presente invenzione di realizzare una sella che consenta di trasmettere ai pedali il massimo valore di coppia generato dallo sforzo che il ciclista riesce a sviluppare con le gambe.

E' Un altro scopo che la sella dell’invenzione presenti anche un profilo anatomico che adeguandosi al profilo dei glutei del ciclista ne migliori l'appoggio.

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di una sella per biciclette che in accordo con la rivendicazione principale comprende un sedile su cui siede il ciclista, sostenuto da un gruppo di supporto collegato la telaio di una bicicletta ed e’ caratterizzato dal fatto che detto sedile e' composto da almeno una parte fissa collegata in modo stabile a detto gruppo di supporto e da almeno due parti mobili disposte nella parte anteriore di detta almeno una parte fissa, girevolmente connesse ciascuna ad un perno di rotazione.

Secondo una forma di realizzazione il gruppo di supporto e’ composto da un piantone accoppiato al telaio della bicicletta, il quale sorregge una slitta. A questa e’ fissata la parte fissa del sedile ed il perno di rotazione di entrambe le parti mobili. La parte fissa del sedile presenta un’apertura in corrispondenza dell’inguine del ciclista che suddivide la parte fissa stessa in due parti tra loro parallele e unite nella parte posteriore. Queste presentano sulla continuità' della parte terminale anteriore di ciascuna una parte mobile girevolmente connessa ad un perno fissato alla slitta del gruppo di supporto.

Secondo una variante esecutiva, il sedile e' costituito da una parte fissa suddivisa in due parti egualmente fisse, tra loro affiancate e simmetriche. Queste sono completamente separate e presentano, sulla continuità' della parte anteriore di ciascuna, una parte mobile, girevolmente connessa ad un perno fissato alla slitta del gruppo di supporto.

In entrambe le forme esecutive descritte la rotazione di entrambe le parti mobili rispetto alle rispettive parti fisse e' resa elastica dall’interposizione di molle.

Vantaggiosamente il sedile e particolarmente le parti fisse e mobili che lo formano, in entrambe le forme esecutive descritte, presentano una forma concava anatomica che s i adatta al profilo dei glutei e delle gambe del ciclista. Questo contribuisce alla realizzazione di zone fisse di reazione atte a favorire il trasferimento sui pedali di tutta la spinta che il ciclista esercita con le gambe durante la pedalata. Questo risulta utile soprattutto durante le arrampicate.

Ancora vantaggiosamente la presenza sul sedile della zona aperta disposta in corrispondenza dell’inguine del ciclista, riduce l’attrito e favorisce una maggiore ventilazione raggiungendo anche i medesimi vantaggi che si ottengono impiegando la sella perfezionata oggetto del deposito in precedenza citato.

Lo scopo ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione dell’invenzione che fa riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- in fig. 1 si osserva la sella dell’Invenzione in vista prospettica;

- nelle figg. 2, 3 e 4 si osservano rispettivamente le viste frontale, dall'alto e di profilo della sella dell’invenzione rappresentata in fig. 1 ;

- in fig. 5 si osserva una variante esecutiva della sella dell'invenzione;

- nelle figg. 6, 7 ed 8 si osservano rispettivamente le viste frontale, dall’alto e laterale della variante esecutiva della sella dell'Invenzione rappresentata in fig. 5.

Come si osserva nelle figure da 1 a 4 la sella dell’invenzione, complessivamente indicata con 1 , comprende un sedile, complessivamente indicato con 2, su cui siede il ciclista, che e’ sostenuto da un gruppo di supporto, complessivamente indicato con 3 e collegato al telaio 4 della bicicletta, visibile nelle figg. 2 e 4.

Il gruppo di supporto 3 comprende una slitta 5 a posizione regolabile rispetto ad un sottostante piantone 6 al quale e’ scorrevolmente connessa e rispetto al quale viene fissata mediante viti di fissaggio 7 che si accoppiano in fori passanti 8 praticati nella slitta stessa.

Una caratteristica peculiare della sella per biciclette secondo il trovato e’ costituita dal fatto che il sedile 2 e’ composto da una parte fissa 9 collegata in modo stabile a detto gruppo di supporto 3 e da almeno due parti mobili 10, 10’ disposte nella parte anteriore di detta parte fissa 9 e girevolmente connesse a ciascuna ad un perno di rotazione 11 , 11 ’. Quest’ultimo, nella forma esecutiva della sella che si descrive, appartiene al gruppo di supporto 3.

In una differente forma esecutiva il perno di rotazione può’ anche appartenere alla parte fissa 9 della sella.

Particolarmente la parte fissa 9 del sedile 2 e’ stabilmente collegata ad un supporto sagomato fisso 12 appartenente alla slitta 5 mentre ciascun perno 11 , 11 ’ e’ accoppiato alle rispettive parti mobili 10, 10’ tramite l'interposizione di molle 13, 13’. Queste consentono la rotazione elastica di ciascuna parte mobile 10, 10’ attorno al rispettivo perno 11 , 11 ’ e rispetto alla parte fissa 9.

Nel caso in cui il perno di rotazione di ciascuna parte mobile appartenga alla parte fissa delia sella, quest’ultima dovrà’ supportare anche le relative molle che saranno quindi supportate dal perno e comprese tra la parte fissa della sella e la rispettiva parte mobile.

Ciascun perno di rotazione 11 , 11 ’ e’ fissato alla slitta 5 ma in una differente esecuzione ciascun perno di rotazione potrà’ essere fissato alla rispettiva parte mobile 10, 10’ della slitta e ruotare rispetto alia slitta 5.

In particolare la parte fissa 9 del sedile 2 presenta sostanzialmente una forma di C essendo provvista centralmente di un’apertura 14 che viene disposta in corrispondenza dell’inguine del ciclista.

Tale apertura 14 suddivide la parte fissa 9 in due ulteriori parti fisse 15, 15’ tra loro sostanzialmente speculari e ciascuna terminante con una delle già’ citate parti mobili rispettivamente 10, 10’.

Ciascuna parte fissa 15, 15’ presenta un profilo concavo sagomato 16, 16’ che risulta particolarmente e vantaggiosamente adatto a ricevere i glutei del ciclista. Questi trovano cosi’ un punto fisso di reazione che consente di trasmettere ai pedali tutta la spinta che il ciclista esercita con le gambe durante la pedalata.

Inoltre la possibilità’ per ciascuna parte mobile 10, 10’ di ruotare secondo i versi della freccia 18 ciascuna attorno al proprio perno di rotazione 11 , 11 ’, riduce lo sfregamento del sedile contro la parte posteriore delle cosce del ciclista, contribuendo a migliorare il comfort della seduta e della marcia.

La presenza dell’apertura 14 in corrispondenza dell’inguine migliora la ventilazione riducendo la sudorazione.

Infine alla slitta 5 del gruppo di supporto 3 sono applicati mezzi di arresto 17 che servono a limitare là rotazione verso il basso di ciascuna parte mobile 10, 10’ della sella.

Una variante esecutiva della sella dell'invenzione e' rappresentata nelle figure da 5 ad 8 ove e’ indicata complessivamente con 20. Si osserva che il sedile, complessivamente indicato con 21 , presenta la parte fissa, complessivamente indicata con 22, composta da due parti fisse rispettivamente 23, 23', totalmente separate tra loro ed entrambe fissate al supporto sagomato fisso 24 appartenente alla slitta 25.

Anche in tale variante esecutiva ciascuna parte fissa 23, 23’ presenta nella parte anteriore una parte mobile rispettivamente 26, 26’ imperniata ad un rispettivo perno 27, 27’ fissato alla slitta 25.

Si comprende in base a quanto detto che la sella dell'invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati.

In fase esecutiva la sella e tutte le parti che la compongono potranno assumere forme differenti da quella rappresentata e descritta.

Per quanto riguarda i materiali che compongono la sella, questi potranno essere di tipo qualsiasi in funzione delle esigenze e delle necessita' del costruttore.

Varianti esecutive che dovessero essere apportate alla sella dell'invenzione in quanto basate sulla medesima idea di soluzione descritta, sono da ritenersi tutte protette dal presente brevetto.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Sella (1 ; 20) per biciclette comprendente un sedile (2; 21 ) su cui siede il ciclista, sostenuto da un gruppo di supporto (3) collegato al telaio (4) di una bicicletta, caratterizzato dal fatto che detto sedile (2; 21 ) e’ composto da almeno una parte fissa (9; 22) collegata in modo stabile a detto gruppo di supporto (3) e da almeno due parti mobili (10, 10’; 26, 26’) disposte nella parte anteriore di detta almeno una parte fissa (9; 22) e girevolmente connesse ciascuna ad un perno di rotazione (11 , 11 ’; 27, 27’).
2. 2) Sella (1 ; 20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata da! fatto che detto perno di rotazione (1 1 , 11 ’; 27, 27’) appartiene a detto gruppo di supporto (3).
3. 3) Sella (1 ; 20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto perno di rotazione appartiene a detta almeno una parte fissa (9; 22) di detta sella.
4. 4) Sella (1 ; 20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto gruppo di supporto (3) comprende una slitta (5; 25) connessa ad un rispettivo piantone (6) che viene accolto nel telaio (4) di una bicicletta.
5. 5) Sella (1 ; 20) secondo la rivendicazione 4) caratterizzata dal fatto che detta slitta (5; 25) e’ provvista di fori passanti (8) atti ad accogliere corrispondenti viti (7) di fissaggio della slitta stessa in differenti posizioni rispetto a detto piantone (6).
6. 6) Sella (1 ; 2Ó) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che ciascun perno di rotazione (11 , 11 ’; 27, 27’) e’ fissato a detto gruppo di supporto (3) ed e’ accoppiato girevolmente in ciascuna corrispondente parte mobile (10, 10’; 26, 26’) di detto sedile (2; 21 ).
7. 7) Sella (1 ; 20) per biciclette secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che ciascun perno di rotazione (11 , 11 ’; 27, 27’) e’ fissato in ciascuna corrispondente parte mobile (10, 10’; 26, 26’) ed e’ accoppiato girevolmente a detto gruppo di supporto (3).
8. 8) Sella (1 ; 20) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 ) oppure 6) oppure 7)caratterizzata dal fatto che ciascun perno di rotazione (11 , 11 ’; 27, 27’) e’ provvisto di una molla (13, 13’) atta a rendere elastica la rotazione di ciascuna parte mobile (10, 10’; 26, 26’) di detto sedile (2; 21 ) attorno al rispettivo asse longitudinale.
9. 9) Sella (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detta parte fissa (9) di detto sedile (2) presenta sostanzialmente una forma a C essendo provvista centralmente di un’apertura (14) che la suddivide in due parti fisse (15, 15’) tra loro sostanzialmente speculari e ciascuna terminante con una di dette parti mobili (10, 10’).
10. 10) Sella (20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detta parte fissa (22) e' composta da due parti fisse (23, 23’) totalmente separate tra loro e sostanzialmente speculari, ciascuna terminante con una di dette parti mobili (26, 26’).
11. 11 ) Sella (1 ; 20) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto di essere provvista di elementi di arresto (17) fissati a detto gruppo di supporto (3) e costituenti finecorsa per la rotazione verso il basso di ciascuna di dette parti mobili (10, 10’; 26, 26') di detto sedile (2; 21 ).
12. 12) Sella (1 ; 10) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detta parte fissa (9; 22) di detta sella presenta un profilo concavo sagomato (16, 16’) atto a ricevere i glutei dei ciclista.