ITTO20001211A1 - Guarnizione di tenuta, in particolare con elemento di tenuta elasomerico e gambo integrati. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale

SFONDO DELL'INVENZIONE

Campo dell' invenzione

La presente invenzione si riferisce ad una guarnizione con un elemento di tenuta elastomerico ed un gambo conico integrati per impedire l'ingresso dell'acqua. Per formare la guarnizione si usa tipicamente stampaggio multiplo.

Descrizione della tecnica precedente

Nella tecnica precedente, le guarnizioni spesso non forniscono una tenuta adeguata nei confronti dell'ingresso dell'umidità. Mentre un elemento a rondella viene spesso usato insieme ad una guarnizione per fornire una certa tenuta, questo spesso non fornisce una tenuta adeguata. Questo ha inoltre l'inconveniente che la rondella è un elemento separato che aumenta quindi i costi di installazione. Inoltre, il confezionamento ed il trasporto di una guarnizione ed una rondella separate può essere problematico in quanto la rondella può staccarsi dalia guarnizione durante il percorso.

Anche il posizionamento di certe guarnizioni della tecnica precedente nei tagli di un pannello è problematico .

La combinazione di guarnizioni e rondelle con alette presenta inoltre il problema di avere una ridotta ritenzione all'estrazione a trazione.

Inoltre, molte guarnizioni della tecnica precedente, in particolare in combinazione con rondelle separate, possono avere un aspetto estetico scadente e inoltre possono avere una punta o estremità della vite che sporge dalla guarnizione che può causare una ferita fisica.

Alcuni esempi di guarnizioni della tecnica precedente comprendono il Brevetto U.S. n.

5.294.225 intitolato "Guarnizione in resina sintetica" rilasciato il 15 marzo 1994 a Kazino et al.; il Brevetto U.S. n. 4.971.500 intitolato "Guarnizione con vite in plastica incorporata" rilasciato il 20 novembre 1990 a Benoit et al.; il Brevetto U.S. n. 4.948.314 intitolato "Elemento di fissaggio a vite" rilasciato il 14 agosto 1990 a Kurosaki; e il Brevetto U.S. n. 3.701.373 intitolato "Elemento di fissaggio del tipo a guarnizione" rilasciato il 31 ottobre 1972 a Wronke et al.

SCOPI E SOMMARIO DELL'INVENZIONE

Uno scopo della presente invenzione consiste quindi nel fornire una guarnizione che, dopo l'installazione, riduca almeno sostanzialmente l'ingresso dell'umidità.

Un ulteriore scopo della presente invenzione consiste quindi nel fornire una guarnizione che non richieda un elemento a rondella separato.

Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione consiste quindi nel fornire una guarnizione che abbia una elevata ritenzione all'estrazione a trazione.

Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione consiste quindi nel fornire una guarnizione che abbia aspetto estetico migliorato.

Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione consiste quindi nel fornire una guarnizione ridotti bordi taglienti esposti.

Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione consiste quindi nel fornire una guarnizione che possa venire posizionata facilmente in un taglio di un pannello.

Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione consiste quindi nel fornire una guarnizione che con ridotti costi di produzione, trasporto e installazione .

Questi ed altri scopi vengono ottenuti fornendo una guarnizione con un corpo in nylon con un elemento di tenuta elastomerico e un gambo formati su di questa mediante stampaggio a iniezione del nucleo multiplo. La rondella integrale fornisce una tenuta completa nei confronti dell'ingresso dell'umidità, eliminando un componente a rondella separato. Analogamente, il gambo elastomerico integrale circonda e chiude l'apertura per la vite. Tuttavia, una superficie in nylon esposte fornisce durata durante l'inserimento in un pannello e ritenzione rigida .

La superficie superiore esposta della guarnizione ha una struttura di tipo svasato per guidare la vite durante l'installazione.

L'uso delle tecniche di stampaggio a iniezione del nucleo elimina i procedimenti di montaggio e subappalto, come la produzione di una rondella espansa, riducendo così i costi di produzione per la guarnizione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori scopi e vantaggi dell'invenzione diventeranno evidenti dalla seguente descrizione e rivendicazioni, e dai disegni allegati, in cui: la Figura 1 è una vista prospettica della guarnizione della presente invenzione, con tratteggio nelle porzioni in nylon esposte relativamente rigide.

La Figura 2 è una vista in pianta laterale, parzialmente in trasparenza, della guarnizione della presente invenzione.

La Figura 3 è una vista in sezione trasversale lungo il piano 3-3 della Figura 2 della guarnizione della presente invenzione.

La Figura 4 è una vista in sezione trasversale lungo il piano 4-4 della Figura 2 della guarnizione della presente invenzione.

La Figura 5 è una vista in sezione trasversale lungo il piano 5-5 della Figura 2 della guarnizione della presente invenzione.

La Figura 6 è una vista in pianta dall'alto, in trasparenza, della guarnizione della presente invenzione.

La Figura 7 è una vista prospettica della porzione elastomerica della guarnizione della presente invenzione, escludendo la piastra superiore.

La Figura 8 è una vista prospettica della porzione in nylon relativamente rigida della guarnizione della presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA FORMA DI

REALIZZAZIONE PREFERITA

Facendo ora riferimento in dettaglio ai disegni, in cui numeri uguali indicano elementi uguali nelle varie viste, si vede che la Figura 1 è una vista prospettica della guarnizione 10 della presente invenzione. La guarnizione 10 è costituita da una testa planare 12 e un gambo arrotondato 14. La testa planare 12 è costituita da una porzione di supporto in nylon planare centrale 16, una piastra elastomerica superiore 18 ed un elemento di tenuta elastomerico inferiore 20. L'elemento di tenuta elastomerico 20 è formato integralmente e configurato per appoggiarsi a tenuta attorno alla periferia di una apertura quadrata in un pannello (non mostrato). Il materiale elastomerico usato per le varie porzioni elastomeriche è preferibilmente santoprene, sebbene gli esperti nella tecnica comprenderanno che sono ugualmente accettabili altri materiali. Come si può vedere dalle Figure 2, 3 e 6, una apertura cieca 22 è formata attraverso la testa planare 12 e si estende attraverso il gambo 14. Inoltre, la piastra elastomerica superiore 18 comprende porzioni svasate 24 attorno all'imboccatura 26 dell'apertura cieca 22 per guidare la vite durante l'installazione.

Come mostrato nelle Figure 1 e 5, il gambo arrotondato 14 è configurato per impegnarsi entro una apertura quadrata di un pannello. Il gambo arrotondato 14 ha una sezione trasversale generalmente quadrata formata dalle pareti 30, 32, 34, 36 dove si unisce alla testa 12. La parete 32 ha presenta nylon rigido esposto nella superficie superiore esposta 40 con nervature longitudinali 42, 44 e angoli superiori 46, 48 formati in corrispondenza dell'unione con la testa 12. La superficie superiore 40 comprende inoltre una nervatura trasversale inferiore 50 dalla quale si estendono verso il basso perni 52, 54, tutti in nylon rigido esposto. La parete 32 comprende inoltre una porzione distale di naso arrotondata 56 formata da materiale elastomerico disposta fra i perni 52, 54 che si estendono verso il basso, e che si estende fino alla punta 58 . Strutture simmetriche corrispondenti si trovano sulla parete 36.

La parete 34 è formata da materiale elastomerìco, ad eccezione degli angoli superiori 46, 47 formati in corrispondenza dell'unione con la testa 12 . La parete 34 comprende una tacca longitudinale 60 che si estende dall'unione con la testa 12 verso il basso fino alla punta 58. Strutture simmetriche corrispondenti si trovano sulla parete 38.

La guarnizione 10 viene tipicamente formata mediante stampaggio a iniezione multiplo del nucleo. Questo significa che la porzione in nylon rigido (vedi Figura 8) viene stampato a iniezione nel nucleo prima, e quindi la porzione elastomerica (vedi Figura 7) viene stampata a iniezione nel nucleo attorno alla porzione in nylon rigido. L'elastomero si lega alla porzione in nylon rigido formando la guarnizione 10.

Per installare la guarnizione 10, l'utilizzatore inserisce la punta 58 attraverso una apertura quadrata in un pannello da unire (non mostrato). La guarnizione viene ulteriormente inserita affinché la tenuta elastomerica 20 si appoggi contro la periferia dell'apertura quadrata del pannello da sigillare. L'utilizzatore inserisce quindi una vite (non mostrata) nell'apertura cieca 22 e avvita la vite. La vite espande quindi il gambo 14 affinché il gambo 14 venga fissato all'interno dell'apertura quadrata. Inoltre, gli angoli in nylon esposti 46, 47, 48 (e un quarto angolo in nylon) si appoggiano ai corrispondenti angoli dell'apertura quadrata in modo da evitare una usura eccessiva del materiale elastomerico .

Pertanto, i diversi scopi e vantaggi summenzionati vengono ottenuti in modo più efficace. Sebbene in questa sede sia stata descritta e illustrata dettagliatamente una singola forma di realizzazione preferita dell'invenzione, si comprenderà che la presente invenzione non è limitata in alcun modo, e il suo campo viene determinato da quello delle rivendicazioni allegate.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Guarnizione costituita da un materiale elastomerico e un materiale relativamente rigido unito integralmente a questo, la guarnizione comprendendo: una testa relativamente planare con un primo lato ed un secondo lato; un gambo comprendente una estremità prossimale ed una estremità distale, detta estremità prossimale estendendosi da detto secondo lato di detta testa planare; una apertura con una imboccatura formata su detta testa planare, detta apertura estendendosi in detto gambo; detta testa planare comprendendo un primo strato del materiale relativamente rigido ed un secondo strato del materiale elastomerico, detto secondo strato formato su detto secondo lato; e detta estremità prossimale di detto gambo comprendendo superficie esposte del materiale relativamente rigido e detta estremità distale di detto gambo comprendendo una punta formata dal materiale elastomerico.
2. 2. Guarnizione secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre un terzo strato formato su detto primo lato di detta testa planare e che unisce detto primo strato del materiale relativamente rigido, detto terzo strato essendo costituito dal materiale elastomerico.
3. 3. Guarnizione secondo la rivendicazione 2, in cui l'imboccatura di detta apertura è formata su detto terzo strato, e porzioni svasate sono formate attorno alla periferia di detta apertura.
4. 4. Guarnizione secondo la rivendicazione 3, in cui detta apertura è una apertura cieca.
5. 5. Guarnizione secondo la rivendicazione 4, in cui detta estremità prossimale di detto gambo ha una sezione trasversale praticamente quadrata.
6. 6. Guarnizione secondo la rivendicazione 5, in cui gli angoli di detto gambo in corrispondenza di detta estremità prossimale sono formati da un materiale relativamente rigido.
7. 7. Guarnizione secondo la rivendicazione 6, in cui detta estremità distale di detto gambo è relativamente arrotondata.
8. 8. Guarnizione secondo la rivendicazione 7, comprendente inoltre superfici esposte di materiale elastomerico su una porzione di detto gambo.
9. 9. Guarnizione secondo la rivendicazione 8, in cui almeno una scanalatura longitudinale è formata su dette superfici esposte del materiale elastomerico .
10. 10. Guarnizione secondo la rivendicazione 1, in cui detta guarnizione viene formata mediante un procedimento di stampaggio a iniezione del nucleo multiplo .
11. 11. Guarnizione secondo la rivendicazione 1, in cui il materiale relativamente rigido è nylon.
12. 12. Guarnizione secondo la rivendicazione 1, in cui il materiale elastomerico è santoprene.