ITMI20011505A1 - Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico monoforo per piano orizzontale - Google Patents

Description

DESCRIZIONE DI BREVETTO PER INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un apparecchio idrosanitario dotato di miscelatore meccanico monoforo per piano di appoggio orizzontale, quale ad esempio un piano in ceramica o in acciaio di un lavabo, di un lavandino, di un bidè, ecc..

In un apparecchio idrosanitario di questo tipo il miscelatore comprende un corpo del miscelatore da fissare al piano di appoggio dell’apparecchio idrosanitario, una cartuccia miscelatrice contenuta nel corpo del miscelatore, una canna di erogazione dell’acqua miscelata, ed una manopola libera di ruotare attorno ad un asse verticale e orizzontale per controllare la temperatura e la portata di acqua.

Nei tradizionali apparecchi idrosanitari il corpo del

è apparente, vale a dire esposto alla vista al di sopra del relativo piano di appoggio e conseguentemente la cartuccia miscelatrice viene a trovarsi anch’essa al di sopra del piano di appoggio del miscelatore.

Uno degli inconvenienti dei tradizionali impianti idrosanitari è legato pertanto all’ingombro del corpo del miscelatore.

La necessità di fornire uno spazio per l'alloggiamento della cartuccia miscelatrice non permette di ridurre a piacere l’ingombro del corpo del miscelatore e ciò può ripercuotersi negativamente sulla possibilità di scelta della forma e delle dimensioni complessive del miscelatore.

Ad esempio la sporgenza minima di progetto del miscelatore dal piano di appoggio è pari alla sporgenza del corpo del miscelatore.

L’ingombro del corpo del miscelatore può creare delle zone dell'apparecchio idrosanitario a ridotta accessibilità per le operazioni di pulizia e manutenzione.

Il disegno del corpo del miscelatore e del resto del miscelatore devono inoltre armonizzarsi perfettamente per non creare inestetismi.

Scopo della presente invenzione è quella di fornire un apparecchio idrosanitario dotato di un miscelatore meccanico monoforo per piano di appoggio orizzontale in cui il corpo del miscelatore non sia di ostacolo alle operazioni di pulizia e manutenzione dell’apparecchio idrosanitario e non sia cosi ingombrante da obbligare a limitare le scelte di progetto per la forma e le dimensioni complessive del miscelatore.

Altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un apparecchio idrosanitario con un miscelatore meccanico monoforo per piano di appoggio orizzontale in cui la cartuccia miscelatrice occupi una posizione completamente protetta.

Altro scopo della presente invenzione è quello 'di fornire un apparecchio idrosanitario con un miscelatore meccanico monoforo per piano di appoggio orizzontale in cui le componenti del miscelatore siano facilmente sostituibili.

Questi scopi sono conseguiti da un apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico monoforo per piano di appoggio orizzontale, detto miscelatore comprendendo un corpo del miscelatore, una cartuccia miscelatrice contenuta nel corpo del miscelatore, una canna di erogazione dell'acqua ed una manopola di regolazione della portata e della temperatura dell'acqua, caratterizzato dal fatto che il corpo del miscelatore è disposto attraverso il foro del piano di appoggio del miscelatore e detta cartuccia miscelatrice è disposta almeno parzialmente al di sotto di detto piano di appoggio.

Grazie all'introduzione del corpo del miscelatore attraverso il foro del piano di appoggio orizzontale ed al posizionamento della cartuccia miscelatrice almeno parzialmente al di sotto del piano di appoggio orizzontale, la parte del corpo del miscelatore sporgente al di sopra del piano di appoggio orizzontale può essere vantaggiosamente ridotta a piacere.

Con questa disposizione del miscelatore inoltre le operazioni di ispezione e pulizia delle parti a vista dell'apparecchio idrosanitario sono facilitate, la cartuccia miscelatrice occupa una posizione ancor più protetta, ed il corpo del miscelatore può non assolvere anche una funzione estetica dal momento che può essere quasi completamente nascosto al di sotto del relativo piano di appoggio.

La presente invenzione prevede inoltre la predisposizione di un elemento di copertura, dotato di apposito attacco preferibilmente rapido per la canna erogatrice oppure realizzato in un solo pezzo con la canna erogatrice, e associabile alla porzione del corpo del miscelatore sporgente al di sopra del piano di appoggio.

L’elemento di copertura può avere forma tale da coprire completamente la parte del corpo del miscelatore sporgente al di sopra del piano di appoggio in modo tale che il corpo del miscelatore sia definitamente svincolato da ogni funzione estetica.

Questi ed altri aspetti saranno più chiari alla lettura che segue di un modo preferito di realizzare l’invenzione, da intendersi a titolo esemplificativo ma non limitativo del più generale principio rivendicato.

La descrizione che segue fa riferimento ai disegni allegati, in cui:

Figura 1 illustra una vista parzialmente sezionata in elevato laterale di una realizzazione di un apparecchio idrosanitario conforme alla presente invenzione;

Figura 2 illustra una vista in elevato laterale di una possibile realizzazione di un miscelatore conforme alla presente invenzione in cui il miscelatore è sezionato secondo la linea 5-5 di figura 4 ed in cui viene dettagliato inoltre il sistema di fissaggio del miscelatore all’apparecchio idrosanitario;

Figura 3 illustra una vista in pianta dal basso del corpo del miscelatore di figura 2;

Figura 4 illustra una vista in pianta dall'alto del corpo del miscelatore di figura 2;

Figura 5 illustra una vista in elevato laterale del corpo del miscelatore di figura 2 sezionata lungo la linea 5-5 di figura 4;

Figura 6 illustra una vista in elevato laterale del corpo del miscelatore di figura 2 sezionata lungo la linea 6-6 di figura 3; e Figura 7 illustra una vista in elevato laterale del corpo del miscelatore di figura 2 sezionata lungo la linea 7-7 di figura 3.

Con riferimento alla figura 1 , l'apparecchio idrosanitario comprende un lavandino 1 a muro 3, ed un miscelatore meccanico monoforo per piano di appoggio orizzontale complessivamente indicato con 5.

Il lavandino 1 presenta un collegamento idraulico 7 alla rete idrica di scarico, mentre il miscelatore 5 presenta collegamenti 9 e 1 1 alla rete dell’acqua di carico calda e fredda.

Il lavandino 1 definisce un piano di appoggio orizzontale 13 dotato di foro circolare 15 di appoggio del miscelatore 5.

Con riferimento anche alla figura 2, il miscelatore 5 comprende un corpo del miscelatore 17 esteso lungo un asse centrale principale L-L.

Il corpo del miscelatore 17 presenta una porzione assiale principale 21 cilindrica avente diametro lievemente inferiore al diametro del foro 15 del piano di appoggio 13 ed una testa 23 allargata e schiacciata cilindrica.

La porzione assiale principale 21 del corpo iscelatore 17 è inserita dall’alto attraverso il foro 15 del piano di appoggio 13 ed occupa totalmente il lato inferiore nascosto del piano di appoggio 13, mentre la testa 23 è appoggiata alle pareti del foro 15 del piano di appoggio 13 dal lato superiore a vista del piano di appoggio 13.

Con riferimento ora anche alle figure da 4 a 7, nel corpo del miscelatore 17 si apre dall’alto un canotto di alloggiamento 25 di una cartuccia miscelatrice 19, e sono ricavati un collegamento idraulico a monte della cartuccia 19 tra degli ingressi di acqua calda e fredda di carico al corpo del miscelatore 17 e degli ingressi di acqua di carico calda e fredda alla cartuccia miscelatrice 19, ed un collegamento idraulico a valle della cartuccia 19 tra un’uscita di acqua dalla cartuccia miscelatrice 19 e un’uscita di acqua dal corpo del miscelatore 17.

La cartuccia miscelatrice 19 è di tipo chiuso, vale a dire che essa presenta gli ingressi e l’uscita nello stesso piano di base 35 della cartuccia 19, il quale piano di base 35 della cartuccia miscelatrice 19 deve realizzare la tenuta idraulica con il fondo del canotto 25 di alloggiamento della cartuccia miscelatrice 19.

Il collegamento idraulico a monte della cartuccia 19 comprende un primo e un secondo condotti di ingresso verticali 37 e 39 che si aprono dalla base del corpo del miscelatore 17 lontano dall’asse centrale del corpo del miscelatore 17 e si prolungano verso l’alto fino ad una predeterminata distanzà dal fondo del canotto 25, ed un primo ed un secondo condotti verticali 37’ e 39’ di ingresso di acqua calda e fredda alla cartuccia miscelatrice 19. I condotti 37' e rispettivamente 39’ si aprono dal fondo del canotto 25 di alloggiamento della cartuccia miscelatrice 19 e si prolungano verso il basso sovrapponendosi parzialmente ai condotti 37 e rispettivamente 39 dal lato interno dei condotti 37 e rispettivamente 39 per un tratto sufficiente a creare una idonea luce di passaggio dell'acqua.

Il collegamento idraulico a valle della cartuccia 19 comprende in successione: un condotto verticale 41 di uscita dalla cartuccia 19, che si apre dal fondo del canotto 25 di alloggiamento della cartuccia miscelatrice 19; un condotto orizzontale 43, direttamente comunicante con il condotto verticale 41 , che si sviluppa tra i due condotti 37 e 39 del collegamento idraulico a monte della cartuccia 19 fino oltre il limite verticale del canotto 25; una coppia di condotti verticali ravvicinati 45, 45 di sezione ridotta che comunicano direttamente col condotto orizzontale 43 e sono alimentati in parallelo dal condotto orizzontale 43, e che si sviluppano verso l’alto affianco al canotto 25 fino oltre la porzione assiale principale 21 del corpo del miscelatore 17; e un condotto di uscita verticale 47 che si apre sulla superficie superiore della testa 23 del corpo del miscelatore 17 e si prolunga verso il basso sovrapponendosi parzialmente ai condotti 45, 45 dal lato esterno dei condotti 45, 45 per un tratto sufficiente a creare una idonea luce di passaggio dell'acqua.

La disposizione del collegamento idraulico ricavato nel corpo del miscelatore 17 risulta particolarmente vantaggiosa perché consente di creare un corpo del miscelatore 17 estremamente compatto che supporti tuttavia una buona una portata d’acqua.

Va sottolineato infatti che la disposizione del corpo del miscelatore 17 attraverso il foro 15 del relativo piano di supporto 13 può essere realizzato senza allargare o modificare al forma del foro 15, che ha una forma e misura universalmente riconosciute, ma adattando la struttura del corpo del miscelatore 17.

In particolare la disposizione del collegamento idraulico a monte della cartuccia 19 consente di dotare il condotto orizzontale 43 del collegamento idraulico a valle della cartuccia 19 con una ampia sezione di passaggio.

Sempre per assicurare una buona portata compatibilmente con l'esigenza di compattezza del corpo del miscelatore 17 nel collegamento idraulico a valle della cartuccia 19 è risultato vantaggioso effettuare la scomposizione della portata su due condotti verticali 45, 45 di sezione ridotta alimentati in parallelo.

Supponendo invece di poter modificare a piacere la forma e la dimensione del foro 15, anche la forma e la dimensione del corpo del miscelatore 17 potrebbero essere adattate a quelle del foro 15.

In figura 2 viene illustrato anche un modo possibile di bloccare il corpo del miscelatore 17 al lavandino 1. A tale scopo viene prevista una boccola assialmente aperta 49 infilata sulla porzione assiale principale 21 del corpo del miscelatore ' 17 ed appoggiata al lato interno della parete del foro 15 del piano di appoggio 13.

All'estremità libera della boccola 49 è appoggiata una forcella 51 dotata di un foro passante attraverso cui è disposto un grano filettato 53 da avvitare ad un foro cieco filettato 55 della base del corpo del miscelatore 17, il quale grano filettato 53 porta in testa un dado di serraggio 57 che viene serrato sulla forcella 51 per bloccare il corpo del miscelatore 17 al lavandino 1 ed allentato per rimuovere il corpo del miscelatore 17 dal lavandino 1.

Con riferimento sempre alla figura 2, il miscelatore 5 comprende un rosone 59 applicato a copertura della testa 23 del corpo del miscelatore 17.

Il rosone 59 ha l’estremità inferiore completamente aperta per l’inserimento della testa 23 del corpo del miscelatore 17 e l’estremità superiore dotata di un passaggio 61 per una manopola 63 di comando della cartuccia 19 ed un prolungamento tubolare 65 assialmente aperto ed allineato al condotto di uscita 47 dal corpo del miscelatore 17.

Il rosone 59 è applicato a pressione sulla testa 23 del corpo del miscelatore 17 e la pressione di contatto tra le due parti è garantita da una guarnizione anulare (non mostrata) sporgente da una relativa sede 67 scanalata lungo una circonferenza della parete laterale esterna della testa 23.

La base 35 della cartuccia 19 è mantenuta saldamente a contatto del fondo del canotto 25 del corpo del miscelatore 17 attraverso la spinta esercitata in battuta sulla cartuccia 19 da una ghiera di serraggio 69 centrata sopra la cartuccia 19 e fissata in un recesso 71 che si apre sulla superficie superiore dela testa 23 del corpo del miscelatore 17.

Figura 4 mostra in dettaglio i fori 73 del recesso 71 per il fissaggio della ghiera 69 mediante viti.

Ritornando alla figura 2, l'estremità della manopola 63 interna al rosone 59 si prolunga con una calotta semisferica 75 che supporta una guarnizione anulare 77, la quale guarnizione anulare 77 è trattenuta tra la calotta semisferica 75 ed il rosone 59 e serve sia come elemento di tenuta rispetto all’ingresso di gocce d’acqua dal passaggio 61 del rosone 59 previsto per la manopola 63 sia come cuscinetto per lo scorrimento della calotta semisferica 75 della manopola 63.

Il lato superiore della guarnizione anulare 77 porta una seconda guarnizione anulare 79, interposta tra la prima guarnizione 77 ed il rosone 59, che serve a mantenere una pressione di contatto tra il rosone 59 e la prima guarnizione anulare 77 compensando eventuali tolleranze costruttive.

Tra la canna di erogazione 33 ed il prolungamento tubolare 65 del rosone 59 è previsto un sistema di attacco rapido che comprende un raccordo tubolare maschio assialmente aperto 81 fissato internamente al prolungamento tubolare 65 del rosone 59 e prolungantesi al di fuori di esso, ed un raccordo tubolare femmina assialmente aperto 83 fissato, ad esempio saldato, internamente al tratto della canna di erogazione 33 da agganciare al rosone 59.

Il raccordo maschio 81 ha una sporgenza anulare esterna 85 riscontrabile con uno spallamento anulare interno 87 del prolungamento tubolare 65 del rosone 59, e possiede una estremità assiale esternamente filettata che penetra nel condotto 47 e può essere awitata al condotto 47, anch’esso internamente filettato, fino al punto in cui la sporgenza 85 del raccordo maschio 81 riscontra lo spallamento 87 del prolungamento tubolare 65 del rosone 59 in modo da bloccare definitivamente il rosone 59 alla testa 23 del corpo del miscelatore 17.

Esternamente al raccordo maschio 81 è disposta una controghiera filettata 89 serrata contro una battuta di arresto 91 ricavata sul lato interno del prolungamento tubolare 65 del rosone 59 in modo tale che sia impedito lo svitamento del raccordo maschio 81.

Tra il raccordo maschio 81 e la canna erogatrice 33 è posizionato un cuscinetto 93 inteso a eliminare la possibilità di gioco tra le due parti.

Il raccordo maschio 81 presenta sulla sua superficie esterna una coppia di scanalature anulari 95 contenti anelli elastici aperti, le quali scanalature 95 del raccordo maschio 81 possono affacciarsi a corrispondenti scanalature 97 interne del raccordo femmina 83 in modo tale da permettere la dilatazione radiale degli anelli aperti nelle scanalature 97 del raccordo femmina 83 e il conseguente aggancio tra le due parti. Lo sgancio si realizza grazie alla ritrazione degli anelli aperti all’interno delle scanalature 95 del raccordo maschio 81 indotta esercitando una trazione relativa tra le due parti innestate.

Il raccordo maschio 81 ha infine una seconda coppia di scanalature anulari esterne 99 poste al di sopra della prima coppia di scanalature anulari 95 degli anelli aperti, per il supporto di guarnizioni anulari di tenuta idraulica tra il raccordo maschio 81 ed il raccordo femmina 83.

Il sistema di attacco rapido è estremamente conveniente in quanto rende intercambiabile a piacere la canna erogatrice 33 con estremo agio da parte anche dell'utente.

Altri sistemi di attacco della canna erogatrice possono essere previsti, ad esempio basati su un fissaggio a vite tra la canna erogatrice e la basetta, che tuttavia non conseguono la stessa praticità del sistema di attacco rapido ora descritto.

In alternativa è comunque concepibile che la canna erogatrice e la basetta siano realizzate in un solo pezzo.

La presente invenzione fornisce una miscelatore monocomando da appoggio avente il corpo del miscelatore inserito attraverso il foro di appoggio del piano di appoggio di un apparecchio idrosanitario e la cartuccia miscelatrice almeno parzialmente al di sotto del suddetto piano di appoggio.

L’invenzione è chiaramente estendibile a miscelatori per impianti idrosanitari in ceramica, in vetro o in acciaio inossidabile, a miscelatori per ambienti di cucina o di bagno, ad esempio per lavabo, per lavelli, per bidè, ecc.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico monoforo per piano di appoggio orizzontale, detto miscelatore comprendendo un corpo del miscelatore assialmente esteso, una cartuccia miscelatrice contenuta nel corpo del miscelatore, una canna di erogazione dell'acqua ed una manopola di regolazione della portata e della temperatura dell’acqua, caratterizzato dal fatto che il corpo del miscelatore è disposto attraverso il foro del piano di appoggio del miscelatore e detta cartuccia miscelatrice è disposta almeno parzialmente al di sotto di detto piano di appoggio del miscelatore.
2. 2. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto corpo del miscelatore comprende: una porzione assiale principale definente un fondo del corpo del miscelatore, detta porzione assiale principale essendo inserita dall'alto attraverso detto foro del piano di appoggio del miscelatore ed essendo posizionata dal lato inferiore del piano di appoggio del miscelatore; ed una testa allargata e schiacciata appoggiata alle pareti del foro del piano di appoggio del miscelatore dal lato superiore del piano di appoggio del miscelatore.
3. 3. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto corpo del miscelatore comprende un ingresso per l'acqua calda ed un ingresso per l’acqua fredda aprentisi dal fondo del corpo del miscelatore, un'uscita dell'acqua aprentesi dal lato superiore della testa del corpo del miscelatore, ed un canotto esteso lungo l’asse del corpo del miscelatore per l’alloggiamento della cartuccia, detto canotto aprendosi dalla testa del corpo del miscelatore e definendo un fondo del canotto, detta cartuccia definendo un piano di base riscontrabile al fondo del canotto e comprendendo un foro di ingresso dell'acqua calda alla cartuccia, un foro di ingresso dell’acqua fredda alla cartuccia ed un foro di uscita dell’acqua dalla cartuccia ricavati nel piano di base della cartuccia.
4. 4. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che nel corpo del miscelatore è previsto un collegamento idraulico a monte della cartuccia tra gli ingressi dell’acqua calda e fredda del corpo del miscelatore ed i fori di ingresso dell'acqua calda e fredda alla cartuccia comprendente un primo e rispettivamente un secondo condotti verticali ad interasse maggiore che si aprono dal fondo del corpo del miscelatore e sono in comunicazione di fluido con un primo e rispettivamente un secondo condotti verticali ad interasse minore che si aprono dal fondo del canotto.
5. 5. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che nel corpo del miscelatore è previsto un collegamento idraulico a valle della cartuccia tra il foro di uscita della cartuccia ed l'uscita del corpo del miscelatore comprendente un condotto orizzontale disposto tra detto primo e secondo condotti ad interasse maggiore del collegamento idraulico a monte della cartuccia, detto condotto orizzontale estendendosi fino oltre il limite verticale di detto
6. 6. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto collegamento idraulico a valle della cartuccia comprende una coppia di condotti verticali adiacenti a diametro ristretto rispetto a detto condotto orizzontale del collegamento idraulico a valle della cartuccia, detta coppia di condotti verticali adiacenti estendendosi affianco al canotto fino oltre la porzione principale assiale del corpo del miscelatore ed essendo alimentata in parallelo da detto condotto orizzontale del collegamento idraulico a valle della cartuccia.
7. 7. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta uscita del corpo del miscelatore è formata da un condotto verticale che si apre superiormente alla testa del corpo del miscelatore, detto condotto di uscita dal corpo del miscelatore essendo esterno ed in comunicazione di fluido rispetto a detta coppia di condotti verticali adiacenti.
8. 8. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo una qualunque rivendicazione da 3 a 7, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di copertura della testa del corpo del miscelatore.
9. 9. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto elemento di copertura ha una base inferiore aperta per l'introduzione della testa del corpo del miscelatore e comprende in corrispondenza della base superiore un'apertura per il passaggio della manopola di comando della cartuccia ed un prolungamento tubolare assialmente aperto ed allineato all'uscita dell'acqua dal corpo del miscelatore.
10. 10. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta canna di erogazione è in un solo pezzo con detto elemento di copertura della testa del corpo del miscelatore.
11. 11. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta canna di erogazione è fissata rimovibilmente a detto elemento di copertura della testa del corpo del miscelatore.
12. 12. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 1 1 , caratterizzato dal fatto che è previsto un sistema di attacco rapido tra detta canna di erogazione e detto elemento di copertura della testa del corpo del miscelatore.
13. 13. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto sistema di attacco rapido comprende un raccordo tubolare maschio assialmente aperto fissabile a detto condotto di uscita dell’acqua dal corpo del miscelatore ed un raccordo tubolare femmina assialmente aperto fissato all’interno della canna di erogazione.
14. 14. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detto raccordo maschio è avitabile in detto condotto di uscita dell’acqua dal corpo del miscelatore, e dal fatto che detto raccordo maschio comprende una sporgenza esterna riscontrabile con uno spallamelo interno del detto prolungamento tubolare dell’elemento di copertura della testa del corpo del miscelatore per il bloccaggio di detto elemento di copertura della testa del corpo del miscelatore alla testa del corpo del miscelatore.
15. 15. Apparecchio idrosanitario con miscelatore meccanico secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto raccordo maschio presenta esternamente almeno una scanalatura circonferenziale portante un anello elastico aperto e detto raccordo femmina presenta internamente almeno una scanalatura circonferenziale allineatale a detta scanalatura circonferenziale esterna del raccordo maschio. i.