ITMI981211A1 - Macchina di montaggio di calzature con mezzi programmabili di riferimento visivo - Google Patents

Description

"Macchina di montaggio di calzature con mezzi programmabili di riferimento visivo"

La presente invenzione si riferisce ad una macchina di montaggio di calzature dotata di mezzi per fornire riferimenti visuali programmabili utili per il corretto posizionamento della tomaia nella stazione di lavoro.

In particolare, i riferimenti sono impiegati per conformare correttamente la scollatura della scarpa in modo da avere uniformità di produzione, specialmente fra scarpa destra e sinistra di uno stesso paio.

Nella tecnica sono conosciute macchine di montaggio le quali accolgono una forma sulla quale viene disposta una tomaia che la macchina provvede a tirare mediante pinze di presa. Un operatore posiziona la tomaia e comanda la tensione delle pinze per fare assumere alla tomaia la giusta conformazione. Un errato posizionamento della tomaia comporta differenze fra il modello originale e la scarpa prodotta e, cosa più grave, dissimmetrie fra scarpa destra e scarpa sinistra di uno stesso paio.

Per aiutare l'operatore, sono state proposte macchine nelle quali sulla tomaia vengono proiettate delle righe fisse di luce, parallele fra loro e dirette secondo l'asse longitudinale della calzatura, così da fornire una sorta di "righello" di riferimento per l'operatore. Con tale sistema molto è lasciato all'occhio e all'esperienza dell'operatore, il quale deve decidere quali righe della moltitudine prendere come riferimento e mantenere tale riferimento costante ad ogni cambio di calzatura.

E' anche stato proposto di sostituire le righe con dei punti luminosi proiettati sulla tomaia in posizioni prefissate. I proiettori sono fissi e possono solo venire regolati manualmente e saltuariamente mediante viti di regolazione. Non c'è quindi alcuna possibilità di passare rapidamente ed indifferentemente dalla lavorazione di un numero di scarpa ad un altro o da una scarpa destra ad una scarpa sinistra. Il sistema non è perciò utilizzabile, ad esempio, per assicurare simmetria alle due scarpe di uno stesso paio. Inoltre, se si verificano errori di posizionamento dell'intera forma nella macchina viene annullata completamente l'efficacia dei riferimenti luminosi.

Scopo generale della presente invenzione è ovviare agli inconvenienti sopra menzionati fornendo una macchina di montaggio che permetta la precisa e rapida conformazione della scollatura di scarpe di differenti numeri, siano esse destre o sinistre.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo l'invenzione, una macchina di montaggio di calzature, comprendente una stazione di lavoro accogliente una forma sulla quale è posizionata una tomaia e proiettori di luce proiettanti riferimenti luminosi sulla tomaia nella stazione di lavoro, caratterizzata dal fatto che i proiettori sono motorizzati per muovere a comando i riferimenti luminosi proiettati, mezzi di comando, al ricevimento di un segnale di predisposizione, comandando il movimento dei proiettori per dirigere ciascun riferimento luminoso verso una posizione prefissata.

Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi della presente invenzione ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:

-figura 1 rappresenta una vista schematica della macchina secondo l’invenzione;

-figura 2 rappresenta una vista in pianta di una tomaia disposta nella macchina;

-figura 3 rappresenta una vista in alzata laterale parzialmente sezionata di una parte della macchina di figura i;

-figura 4 rappresenta una vista schematica, presa lungo la linea IV-IV di figura 1, di una parte della macchina secondo l'invenzione.

Con riferimento alle figure, una macchina di montaggio di calzature, indicata genericamente con 10, comprende una stazione di lavoro 11 accogliente una forma 12 sulla quale è posizionata una tomaia. Superiormente alla stazione di lavoro è disposto un gruppo 13 di proiezione comandata di riferimenti luminosi sulla tomaia nella stazione di lavoro. Il gruppo può essere formato da una pluralità di proiettori 34.

Secondo l'invenzione, ciascun proiettore 34 è motorizzato per muovere a comando il riferimento luminoso proiettato. Mezzi di controllo 14 comandano le funzioni della macchina. I mezzi di controllo comprendono mezzi di comando 21 i quali al ricevimento di un segnale di predisposizione 16, comandano il movimento dei proiettori per dirigere ciascun riferimento luminoso verso una posizione prefissata. Per tale scopo i mezzi di controllo comprendono mezzi di memoria 15 per memorizzare una pluralità di posizioni prefissate le quali sono selezionabili mediante il comando di selezione 16. Per la generazione del comando di selezione la macchina può comprendere mezzi 17 di immissione del numero di scarpa della tomaia accolta nella stazione di lavoro, cosicché il comando di selezione è emesso dipendentemente dal numero di scarpa immesso. L'immissione del numero può essere manuale, eseguita dall'operatore per mezzo di una tastiera 18 quando carica una nuova forma nella macchina, oppure, vantaggiosamente, automatico. In tale secondo caso la macchina comprende noti mezzi 19 di misurazione diretta del numero di scarpa della tomaia sulla forma. I mezzi di selezione manuale 18 possono essere ad esempio realizzati con una tastiera.

La selezione delle posizioni che i proiettori devono assumere dipende anche dal tipo di scarpa, destra o sinistra, della tomaia montata nella macchina. Sono quindi vantaggiosamente presenti mezzi 17 di immissione anche del tipo di scarpa che emettono a loro volta il comando di selezione dipendentemente dal tipo di scarpa immesso..Vantaggiosamente, i mezzi di immissione del tipo di scarpa comprendono un noto sensore 20 di rilevazione automatica di scarpa destra e scarpa sinistra disposto nella stazione di lavoro. I mezzi di immissione del tipo possono essere anche mezzi manuali 18.

In tale modo quando la macchina è nella sua normale modalità operativa, l’operatore monta una forma nella stazione di lavoro con la relativa tomaia. All'immissione (automatica o manuale) di una selezione di una posizione prestabilita fra quelle memorizzate, il dispositivo di comando 21 recupera dalla memoria 15 le posizioni richieste per i proiettori e comanda il movimento dei proiettori per raggiungere tali posizioni. I proiettori proiettano così nelle prestabilite posizioni sulla forma nella stazione i riferimenti luminosi che l’operatore può seguire per comandare il tiro delle pinze di presa 22 della macchina, mediante noti comandi 33, in modo da realizzare la corretta sagomatura della scollatura della scarpa. In figura 2 è mostrata schematicamente la vista in pianta della forma 12 nella stazione di lavoro, con montata una tomaia 23 presa dalle pinze 22 e con i riferimenti 24 proiettati. I riferimenti luminosi sono vantaggiosamente tre, ciascuno in forma di croce, due in opposte zone laterali della tomaia e uno in una zona anteriore della tomaia. Ciò si è trovato utile per un rapido corretto stiro e posizionamento della tomaia, fornendo all'operatore un riferimento sia laterale che anteriore durante l'operazione.Nella figura 2 è rappresentata a tratteggio la conformazione esemplificativa da fare raggiungere alla tomaia.

Oltre alla normale modalità operativa la macchina può essere posta, tramite un comando 25 in una condizione di apprendimento, durante la quale è possibile programmare le varie posizioni selezionabili dei riferimenti luminosi.

Vantaggiosamente, per la programmazione sono previsti mezzi 26 per il comando manuale del movimento dei proiettori per portare i riferimenti in posizione su una forma di riferimento che viene montata nella stazione di lavorazione. Raggiunta le corrette posizioni, la manovra di mezzi 28 di comando alla memorizzione permette di memorizzare tali posizioni nella memoria 15. Ciò può essere ripetuto per tutte le possibili posizioni desiderate che verranno selezionate dai mezzi di selezione 17 durante il normale funzionamento della macchina. Per evitare di dovere impostare manualmente le posizioni dei riferimenti per tutti i possibili numeri di scarpa destra e sinistra, possono anche vantaggiosamente essere previsti mezzi di calcolo 29 che calcolano la pluralità di posizioni prefissate a partire da poche posizioni campione, ad esempio una posizione minima é una posizione massima immesse per ciascun proiettore, corrispondenti al numero di scarpa minimo e al numero di scarpa massimo che verranno montati sulla macchina. Programmate le posizioni per una scarpa destra (o sinistra) il sistema calcola automaticamente, mediante ribaltamento, le speculari posizioni per una corrispondente scarpa sinistra (o destra). Per segnalare ai mezzi di calcolo di immagazzinare come posizione minima o massima una posizione raggiunta, esistono comandi 30, 31 rispettivamente di segnalazione di posizione minima e di posizione massima. Un ulteriore comando 32 comanda ai mezzi di calcolo di calcolare i valori intermedi.

Vantaggiosamente, i vari comandi 18, 25, 28, 30-33 possono essere raggruppati in una unica tastiera.

La macchina 10 comprende mezzi 49, 50, 51 per la rilevazione della posizione reale della scarpa nella stazione di lavorazione. I mezzi di rilevazione producono un segnale di posizione per la corrispondente correzione della posizione dei riferimenti luminosi, cosi che questi ultimi cadano sempre nella giusta posizione relativamente alla scarpa. Vantaggiosamente, i mezzi di rilevazione comprendono un pressore posteriore 49 mobile per mezzo di un carro motorizzato 50 per apoggiarsi contro la parte posteriore della calzatura nella stazione di lavoro. Un sensore 51 rileva la posizione assoluta del pressore nel suo movimento verso la calzatura e invia al dispositivo di controllo 14 un segnale di correzione 52. Il sistema di controllo, in base alla informazione del numero di scarpa montato nella macchina e alla posizione del pressore, calcola l'esatta posizione della calzatura nella stazione e corregge di conseguenza la posizione assoluta dei riferimenti luminosi per disporsi nelle esatte posizioni di riferimento relativamente alla calzatura. In altre parole, il sistema si aspetta di trovare, per un certo numero di scarpa, il pressore posteriore in una prestabilita posizione; se così non è, esso corregge la posizione dei proiettori, o del proiettore di punta, della differenza fra posizione teorica e posizione reale. In pratica, se il pressore rileva che la calzatura è disposta, ad esempio, 5mm più indietro rispetto alla posizione dei proiettori memorizzata nella memoria 15, il dispositivo di controllo corregge di conseguenza la posizione reale dei proiettori, o del solo proiettore di punta.

In figura 4 è mostrata un realizzazione di un proiettore 34 che è stata trovata particolarmente vantaggiosa.

Il proiettore comprende un elemento 35 di proiezione del riferimento luminoso lungo un asse di proiezione 36. L'elemento di proiezione è supportato su una base 37 per essere ruotabile attorno ad un asse 38 trasversale all’asse di proiezione dietro comando di un motoriduttore 39, così da muovere lungo una linea retta il riferimento luminoso proiettato.

Il motoriduttore 39 comanda il movimento dell'elemento di proiezione 35, contro la spinta di una molla 40, per tramite di una vite di spinta 41 ruotata dal motoriduttore 39 per avvitarsi nel supporto fisso 37 e sporgere da esso per appoggiarsi sull'elemento di .proiezione 35 con una propria estremità libera di spinta 42.

L'accoppiamento fra vite 41 e motoriduttore 39 è ottenuto con un giunto scorrevole 43 formato da perni 44 ruotati dal motoriduttore ed innestati in modo assialmente scorrevole in un ingranaggio 45 supportato assialmente sulla vite 41. Vantaggiosamente, l'ingranaggio 45 innesta un encoder 46 che fornisce una misura che è funzione della posizione del riferimento luminoso proiettato. L'encoder fornisce retroazione ai mezzi di comando 21 che comandano il motoriduttore 39.

In figura 4 è mostrata la disposizione dei tre proiettori 34 nel gruppo di proiezione 13 per avere il movimento dei riferimenti laterali in una direzione 47 trasversale all'asse longitudinale della calzatura e il movimento del riferimento anteriore in direzione 48 parallela all'asse longitudinale della calzatura.

A questo punto è chiaro come si siano raggiunti gli scopi prefissati, fornendo una macchina di montaggio di calzature che permetta il rapido e preciso posizionamento della tomaia per avere uniformità di produzione.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi della presente invenzione è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato.

Ad esempio, i mezzi di movimentazione dei proiettori possono essere differenti da quelli mostrati, cosi come può essere differente la struttura nota della macchina di montaggio a seconda di specifiche necessità pratiche. Inoltre, sebbene si sia trovato sufficiente il movimento dei proiettori laterali nella sola direzione trasversale all'asse della calzatura, in caso sia preferito, i proiettori possono essere realizzati per muoversi secondo altre traiettorie, ad esempio lungo due assi ortogonali. I mezzi di comando della macchina possono comprendere un sistema elettronico sostanzialmente realizzato secondo tecnica nota, sia a logica cablata sia, vantaggiosamente, a microprocessore.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di montaggio di calzature, comprendente una stazione di lavoro (11) accogliente una forma (12) sulla quale è posizionata una tomaia (23) e proiettori di luce (13) proiettanti riferimenti luminosi (24) sulla tomaia nella stazione di lavoro, caratterizzata dal fatto che i proiettori sono motorizzati per muovere a.comando i riferimenti luminosi proiettati, mezzi di comando (14), al ricevimento di un segnale di predisposizione (16), comandando il movimento dei proiettori per dirigere ciascun riferimento luminoso verso una posizione prefissata.
2. 2. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di rilevazione (49-51) della posizione della calzatura nella stazione per generare un segnale di correzione della posizione prefissata dei proiettori relativamente alla calzatura.
3. 3. Macchina secondo rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i mezzi di rilevazione comprendono un pressore (49) mobile per appoggiarsi contro la parte posteriore della calzatura nella stazione, e un sensore 51 di rilevazione della posizione del pressore.
4. 4. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di comando (14) comprendono mezzi di memoria (15) per memorizzare una pluralità di posizioni prefissare le quali sono selezionabili mediante un comando di selezione.
5. 5. Macchina secondo rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (17, 18, 19) di immissione dèi numero di scarpa della tomaia sulla forma accolta nella stazione di lavoro, i mezzi di immissione emettendo il detto comando (16) di selezione dipendentemente dal numero immesso.
6. 6. Macchina secondo rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i mezzi di immissione comprendono mezzi (19) di misurazione diretta del numero di scarpa della tomaia sulla forma.
7. 7. Macchina secondo rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (17, 18, 20) di immissione del tipo di scarpa, destra o sinistra, della tomaia accolta nella stazione di lavoro, i mezzi di immissione del tipo di scarpa emettendo il comando di selezione (16) dipendentemente dal tipo di scarpa immesso.
8. 8. Macchina secondo rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che i mezzi di immissione del tipo di scarpa comprendono un sensore (20) di rilevazione automatica di scarpa destra e scarpa sinistra disposto nella stazione di lavoro.
9. 9. Macchina secondo rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di calcolo (29) calcolanti la pluralità di posizioni prefissate a partire da posizioni campione.
10. 10. Macchina secondo rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che le posizioni campione sono una posizione minima corrispondente ad una scarpa di numero minimo e una posizione massima corrispondente ad una scarpa di numero massimo.
11. 11. Macchina secondo rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che le posizioni massima e minima sono immesse mediante mezzi di impostazione comprendenti mezzi (26) di comando manuale del movimento dei proiettori e mezzi (30-32) di comando manuale alla memorizzazione di posizioni raggiunte, nel senso di permettere ad un operatore di portare i riferimenti luminosi in posizioni prefissate su una tomaia campione e comandare la memorizzazione delle posizioni raggiunte come posizione massima o minima.
12. 12. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascun proiettore comprende un elemento (35) di proiezione del riferimento luminoso lungo un asse di proiezione, l’elemento di proiezione essendo supportato per essere ruotabile attorno ad un asse (38) trasversale all'asse di proiezione a comando di un motoriduttore (39) per muovere lungo una linea il riferimento luminoso proiettato.
13. 13. Macchina secondo rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che il motoriduttore (39) comanda il movimento dell'elemento di proiezione, contro la spinta di una molla (40), per tramite di una vite di spinta (41) ruotata dal motoriduttore per avvitarsi in un supporto fisso (37) e appoggiarsi con una estremità libera di spinta sull'elemento di proiezione.
14. 14. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il proiettore comprende un encoder (46) di rilevazione della posizione del riferimento luminoso proiettato per fornire retroazione ai mezzi di comando.
15. 15. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i riferimenti luminosi sono in forma di croce.
16. 16. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i proiettori sono in numero di tre per proiettare due riferimenti luminosi in opposte zone laterali della tomaia e un riferimento luminoso in una zona anteriore della tomaia.
17. 17. Macchina secondo rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che i riferimenti laterali sono mobili lungo linee trasversali all’asse della calzatura e il riferimento anteriore è mobile parallelamente all'asse della calzatura.