ITBO20030049U1 - "valigia od altro contenitore di tipo trolley, trasformabile in un monopattino ad ingombro riducibile, a propulsione muscolare od elettrica" - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità dal titolo:

“Valigia od altro contenitore di tipo trolley, trasformabile in un monopattino ad ingombro riducibile, a propulsione muscolare od elettrica”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato intende risolvere principalmente il seguente problema tecnico: Rendere autosufficiente, veloce e poco faticoso lo spostamento nei terminal aeroportuali o ferroviari, dei viaggiatori dotati di una valigia di tipo trolley, che appoggia sul suolo con una coppia di ruotine e che è dotata di una stegola telescopica di governo.

Per risolvere questo problema, che attualmente non trova alcuna soluzione nella tecnica nota, il trovato propone la seguente idea di soluzione. La valigia viene dotata di ruotine opportunamente rinforzate e di un telaio al quale è possibile associare od è associata con possibilità di articolazione e/o di snodo, quindi anche con possibilità di sterzata, una pedana con almeno una ruotina sull’altra estremità, che da una posizione sollevata di riposo, che la vede collocata a ridosso della valigia, può essere portata in una posizione bassa con la ruotina che appoggia sul suolo e che forma con la valigia un angolo di circa novanta gradi, in modo da realizzare con le due ruotine della valigia stessa, una sorta di monopattino sulla cui pedana può salire con un piede l’utente che con l’altro piede si spinge e può in tal modo spostarsi velocemente e con poca fatica. Sono anche previsti dei mezzi di frenatura. Il mezzo a tre ruote di cui trattasi, può essere realizzato anche nella versione con propulsione elettrica mediante un motore alimentato da una piccola batteria ricaricabile posta ad esempio in un doppio fondo della valigia.

Maggiori caratteristiche del trovato, ed i vantaggi che ne derivano, appariranno meglio evidenti dalla seguente descrizione fatta con riferimento alle figure delle due tavole allegate di disegno, in cui'.

- Le figg. 1 e 2 illustrano in elevazione laterale la valigia rispettivamente nella condizione di trasporto a monopattino e nella condizione di trasporto normale, con scorrimento sulle due ruote;

La fig. 3 illustra in pianta dall’alto dei dettagli relativi al collegamento articolato della pedana del monopattino al telaio carrellato della valigia;

Le figg. 4 e 5 illustrano in pianta dall’alto delle piccole varianti esecutive relative al collegamento articolato della pedana del monopattino al telaio carrellato della valigia.

Nelle figure 1 , 2 e 3, con V è indicata la valigia a trolley, dotata di un telaio 1 di qualsiasi adatta forma che interessa prevalentemente la parte posteriore ed inferiore della stessa valigia e che porta inferiormente una coppia di ruotine 2 usualmente folli, con gli assi tra loro allineati, che sporgono opportunamente dalla valigia medesima, essendo il detto telaio dotato superiormente di una stegola telescopica 101 che all 'occorrenza può essere estesa e la cui impugnatura può essere usata dall’utente U per trasportare la valigia con scorrimento sulle ruote 2, come illustrato nella figura 2.

Secondo il trovato, ad una parte inferiore e mediana del telaio 1 , viene articolata su di un asse 3 parallelo all’asse delle ruote 2, una pedana 4 dotata sull’estremità posteriore di almeno una ruota gommata 5 girevole su un asse parallelo a quello 3. Quando la mota 5 appoggia sul suolo, la pedana 4 è in posizione sostanzialmente orizzontale ed è a breve distanza dal suolo stesso, in modo che su questa può salire con almeno un piede P l’utente che con le mani M afferra la stegola di guida 101 del telaio 1 usandola come manubrio e che con l’altro piede provvede a spingersi, usando l’intero apparato come un monopattino. Dei mezzi sono previsti per bloccare con sicurezza la pedana 4 nella condizione d’uso che la vuole posizionata con un distanziamento angolare di circa novanta gradi dalla parte del telaio 1 con la stegola 101. Questi mezzi possono ad esempio comprendere una diagonale 6 articolata in 106 ad una orecchietta prevista in una parte della pedana prossima al fulcro 3 e che con l’estremità supcriore 206 è articolato ad una parte mediana ed intermedia 201 del telaio 1 della valigia.

Per consentire la sterzata del monopattino, la piattaforma 4 è collegata al telaio 1 anche con possibilità di ruotare attorno ad un asse sostanzialmente verticale. Secondo l’esempio illustrato nelle figure 1, 2 e 3, la piattaforma 4 è formata da un corto tratto iniziale 104 che porta il fulcro 3 e l’articolazione 106 alla diagonale di bloccaggio 6 e tale parte 104 è collegata alla restante e più lunga parte della stessa piattaforma, con una articolazione cilindrica verticale 7 che realizza il necessario asse di<’>sterzatura del monopattino, con ampiezza di rotazione necessaria allo scopo.

Dei mezzi sono previsti per frenare la corsa del monopattino. Questi mezzi potranno agire su una qualsiasi delle ruote e potranno essere collegati a comandi azionabili a distanza dalle mani M dell’utente, oppure potranno essere più semplicemente costituiti da un piccolo carter oscillante e molleggiato 8, che sormonta la ruota posteriore 5 c che, come nei monopattini di tipo noto, può essere spinto dal piede dell’utente per frenare la rotazione di tale ruota.

Dei mezzi sono infine previsti per ridurre l’ingombro del monopattino quando la valigia deve essere stivata o trasportata in modo usuale, come dalla figura 2 o per le altre maniglie di cui è dotata. Per questo scopo, anche per agevolare l’utente, può essere previsto che la diagonale 6 sia di tipo telescopico, ossia formata da due sezioni di diametro diverso, montate telescopicamente l’una nell’altra e che la sezione esterna sia dotata di mezzi 9 ad esempio a catenaccio, che cooperano a scatto con fori della sezione interna, realizzando il bloccaggio assiale della diagonale 6 nella condizione estesa, essendo tali mezzi 9 facilmente neutralizzati quando le due sezioni devono invece poter scorrere l’una rispetto all’altra per consentire il sollevamento della pedana 4 con rotazione attorno al fulcro 3. All’interno delle due sezioni che compongono la diagonale 6, può essere alloggiata una molla 10 che va in compressione quando si solleva la pedana 4 e che toma utile per mantenere la pedana stessa sollevata, in quanto alla fine del sollevamento l’articolazione 106 supera la retta di collegamento ideale del fulcro 3 con l’articolazione 206, così che la detta molla 10 tende a far ruotare verso l’alto l’intero complesso della pedana 4 (fig. 2). Non è escluso che la diagonale 6 possa essere sostituita da una molla a gas o da un ammortizzatore di adatte caratteristiche. In tutti i casi, degli appositi mezzi di frenatura pneumatica, facilmente intuibili dai tecnici del ramo, saranno previsti per rallentare l’estensione della diagonaie 6 nella fase di abbassamento della pedana 4.

Se la diagonale 6 non è dotata della molla 10 o non è costituita da una molla a gas o da un ammortizzatore, degli appositi mezzi potranno essere previsti per vincolare la pedana 4 al telaio 1 nella posizione di riposo illustrata nella figura 2 ed eventualmente anche per occultare la stessa pedana all’interno di una tasca 11 con chiusura lampo.

Le figure 3 e 4 illustrano delle piccole varianti secondo le quali l’articolazione verticale 7 per la sterzatura dell’apparato, come illustrato nelle figure 1 e 2, può essere eliminata e può essere integrata nell’articolazione 3, realizzando il collegamento della pedana 4 al fulcro 3 con uno snodo sferico 12, come dalla figura 3, oppure realizzando il fulcro 3 con una crociera o cardano 13 come dalla figura 4, ed articolandò la pedana 4 al secondo asse di tale crociera. In questi casi, le articolazione 106 e 206 della diagonale 6 vengono ovviamente realizzate con snodi sferici.

Dei mezzi non illustrati, in quanto facilmente realizzabili dai tecnici del ramo, possono infine essere previsti per ruotare di novanta gradi la ruota posteriore 5 attorno all’asse longitudinale della pedana 4, in modo da ridurre ulteriormente l’ingombro dell’apparato quando è nella posizione di riposo.

L’apparato come descritto, potrà essere prodotto anche in versione motorizzata. Nella valigia V può ad esempio essere ricavato un doppio fondo nel quale poter alloggiare una piccola batteria elettrica ricaricabile che aziona un piccolo motonduttorc con motore elettrico governabile a distanza dalle mani M dell’utente poste alla guida della stegola 101 e che agisce su una qualsiasi o più delle ruote dell’apparato, preferibilmente sulle ruote 2, per non gravare sulla pedana 4 ed anche per poter agevolare il trasporto della stessa valigia nella condizione di figura 2.

Resta inteso che all’apparato come descritto, possono essere apportate tutte quelle piccole modifiche che conseguono pari utilità e che adottano lo stesso concetto innovativo, il tutto per altro senza uscire dai limiti di protezione del presente modello industriale, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato. Nell’ambito del trovato rientra anche un monopattino a tre ruote e ad ingombro riducibile, come descritto, indipendente dalla valigia V, dotato di un proprio telaio 1 con proprie ruote 2 c predisposto anteriormente per potervi montare una valigia di qualsiasi adatto tipo, od un qualsiasi altro contenitore per altri usi, ad esempio un contenitore per la spesa, una sacca da golf od altro. Nelle rivendicazioni, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell’ambito di protezione delle stesse rivendicazioni.

Claims (19)

1. RIVENDICAZIONI 1) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, che appoggia sul suolo con due ruote (2) connesse ad un telaio (1) dotato superiormente di una stegola estensibile (101) utilizzabile come manubrio, caratterizzata dal fatto che al detto telaio è associata in qualsiasi adatto modo e con possibilità di sterzata su di un asse verticale (7), una pedana (4) che nella posizione d’uso appoggia sul suolo con almeno una propria ruota (5), che è tale per cui sulla stessa pedana possa salire l’utente con almeno un piede, il tutto in modo che l’utente stesso possa usare l’intero apparato come un monopattino, essendo previsto che quando la valigia deve essere stivata o deve essere trasportata in modo usuale, la detta pedana (4) possa essere sollevata ed abbattuta con minimo ingombro sul detto telaio (1).
2. 2) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 1), in cui la detta pedana (4) è collegata alla parte mediana e bassa del telaio posteriore (1) della stessa valigia, con possibilità di oscillare attorno ad un asse (3) parallelo all’asse delle ruote (2) della medesima valigia.
3. 3) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal comprendere dei mezzi che bloccano la pedana (4) nel distanziamento angolare di circa 90° dal telaio posteriore (1 ) della stessa valigia quanto il tutto deve essere usato come un monopattino.
4. 4) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 3), in cui i detti mezzi di bloccaggio comprendono una diagonale o puntone (6) che collega un punto intermedio del telaio posteriore (1) della stessa valigia con un punto intermedio della detta pedana (4).
5. 5) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 4), i cui la detta diagonale (6) è formata da due parti telescopiche articolate con le loro oppo ste estremità (106, 206) alla pedana (4) ed al telaio (1) della valigia e dotate di mezzi amovibili di bloccaggio (9) che consentono di irrigidire la diagonale e che disattivati consentono la retrazione della stessa diagonale nella fase di sollevamento della pedana (4) contro il telaio posteriore (1) della valigia.
6. 6) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 5), in cui airintemo delle dette sezioni che compongono la diagonale (6) è prevista una molla (10) che spinge le dette sezioni in estensione.
7. 7) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 4), in cui la detta diagonale (6) è formata da una molla a gas o da un ammortizzatore di adatte caratteristiche.
8. 8) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 7), in cui la molla a gas o l’ ammortizzatore (6) è tale da essere a fine corsa di estensione quando la pedana (4) è nella posizione d’uso.
9. 9) Valigia od altro contenitore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la diagonale (6) è dotata di mezzi di frenatura pneumatica che per sicurezza ne rallentano la corsa di estensione durante la fase di abbassamento della pedana (4).
10. 10) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo una qualsiasi o più delle rivendicazioni precedenti, in cui l’articolazione (106) che collega la diagonale di bloccaggio (6) alla pedana (4) è collocata in posizione tale che quando la stessa pedana è sollevata contro il telaio della valigia, supera un punto morto oltre il quale l’azione dei mezzi elastici (10) propri della diagonale, tendono a mantenere sollevata la detta pedana.
11. 11) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 1), in cui la pedana (4) comprende una corta parte iniziale (104) che porta l’articolazione orizzontale (3) al telaio (1 ) della valigia e che porta l’articolazione (106) all’estremità inferiore della diagonale di bloccaggio (6), essendo tale parte collegata alla restante parte della stessa pedana (4), con una articolazione cilindrica e ad asse verticale (7) che forma l’asse di sterzatura del monopattino.
12. 12) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 1), in cui l’estremità anteriore della pedana (4) può essere collegata all’asse orizzontale di articolazione (3) al telaio (1) della stessa valigia, per mezzo di uno snodo sferico (12) o di una crociera o cardano (13) o di altro adatto snodo composito, in modo da consentire alla stessa pedana sia il movimento di sollevamento e di abbassamento e sia il movimento di sterzata nei confronti del telaio (1) della valigia, essendo la diagonale di bloccaggio (6) articolata alle relative parti per mezzo di snodi sferici.
13. 13) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo una qualsiasi o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal comprendere dei mezzi di frenatura che agiscono su una qualsiasi delle ruote (2, 5), che possono essere comandati a distanza con le mani o di mezzi (8) che operano sulla ruota posteriore (5) della pedana (4) e che possono essere azionati con la spinta di un piede.
14. 14) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo una qualsiasi o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la ruota posteriore (5) della pedana (4) può essere collegata alla pedana stessa con possibilità di essere fatta motare di novanta gradi attorno all’asse longitudinale della pedana medesima, in modo da occupare poco spazio quando questo stesso componente (4) viene sollevato nella posizione di riposo.
15. 15) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo una qualsiasi o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal comprendere dei mezzi per mantenere stabilmente la pedana (4) nella posizione di ingombro ridotto a ridosso del telaio (1 ) della stessa valigia.
16. 16) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo la rivendicazione 15), in cui la valigia stessa è provvista posteriormente di una tasca (11) con chiusura lampo, per occultare la pedana (4) nella posizione sollevata di riposo.
17. 17) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, secondo una qualsiasi o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal comprendere dei mezzi di propulsione elettrica alimenta i da una batteria ricaricabile, posta ad esempio in un doppio fondo della valigia e che comprendono un piccolo motoriduttore con motore elettrico, che agisce su almeno una o più delle ruote (2, 5), preferibilmente sulle ruote di fondo (2) della valigia.
18. 18) Monopattino a tre ruote e ad ingombro riducibile, come dalle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dall’essere strutturalmente indipendente dalla valigia (V) e dall’essere dotato di un proprio telaio anteriore (1) con proprie ruote (2) e predisposto per potervi montare una valigia di qualsiasi adatto tipo, od un qualsiasi altro contenitore per altri usi, ad esempio un contenitore per la spesa, una sacca da golf od altro.
19. 19) Valigia od altro contenitore di tipo trolley, trasformabile in un monopattino ad ingombro riducibile, a propulsione muscolare od elettrica, realizzato in particolare come descritto e come illustrato nelle figure delle due tavole allegate di disegno.