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IT8203579A1 - "procedimento per incorporare uno o piu' fili di ordito nelle reti metalliche a maglie sciolte e rete metallica fabbricata con tale nuovo procedimento" - Google Patents

"procedimento per incorporare uno o piu' fili di ordito nelle reti metalliche a maglie sciolte e rete metallica fabbricata con tale nuovo procedimento" Download PDF

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IT8203579A1
IT8203579A1 IT1982A03579A IT0357982A IT8203579A1 IT 8203579 A1 IT8203579 A1 IT 8203579A1 IT 1982A03579 A IT1982A03579 A IT 1982A03579A IT 0357982 A IT0357982 A IT 0357982A IT 8203579 A1 IT8203579 A1 IT 8203579A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
net
warp
meshes
mesh
threads
Prior art date
Application number
IT1982A03579A
Other languages
English (en)
Original Assignee
Angeli Giovanni T
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Publication date
Application filed by Angeli Giovanni T filed Critical Angeli Giovanni T
Priority to IT1982A03579A priority Critical patent/IT8203579A1/it
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Description

DESCRIZIONE dell*invenzione industriale dal titolo: "Procedimento per incorporare uno o pi? fili di ordito nelle reti metalliche a maglie sciolte e rete metallica fabbricata con tale nuovo procedimento?
RIASSUNTO
Il trovato concerne un nuovo procedimento per incorporare uno o pi? fili di ordito nelle reti metalliche a maglie sciolte, all'atto della fabbricazione, e tratta le reti ottenute con tale nuovo procedimento. Secondo il trovato, i fili di ordito vengono inseriti nella rete, nella stazione che provvede al concatenamento delle spire di filo, ed operando in modo che le spire stesse risultino disposte in successione, sopra e sotto i detti fili di ordito. Se i fili di ordito sono posti sui bordi longitudinali della rete, con funzione di vivagno, le estremit? delle maglie vengono ripiegate su se stesse in modo che almeno una delle , medesime abbia ad abbracciare con gioco l'ordito, oppure in modo da lasciare l'ordito stesso completamente libero nelle maglie.
TESTO DELLA DESCRIZIONE
Le reti metalliche a maglie sciolte, possono essere fabbricate con o senza fili di ordito aventi funzione di vivagno. La soluzione di orditura che oggi viene pi? comunemente adottata ? quella illustrata nella prisma tavola allegata di disegni dove, la figura 1 illustra in prospettiva e schematicamente una estremit? della rete provvista del filo di ordito, mentre la figura 2 illustra la rete nel senso indicato dalla freccia K in figura 1, Nelle attuali macchine per la fabbricazione di rete metallica a maglie sciolte, a valle della stazione che provvede al concatenamento'delle spirali di filo, sono previsti dei mezzi di guida che dispongono tra le estremit? aperte delle maglie, come illustrato in figura 2, il filo longitudinale di orditura V, Successivamente, da parte dei dispositivi bor datori dicui e normalmente dotata la macchina, le estrmit? delle maglie della rete vengono ripiegate sullo ordito come indicato dalle frecce F-F' e come indicato con Z in figura 1?
Questa tecnica presenta i seguenti inconvenienti: - le maglie non possono scorrere sui fili di orditura per cui all'atto della fabbricazione della rete, ? impossibile avvicinare reciprocamente le spire o magli stesse e raccogliere la rete medesima in un rotolo di ingombro contenuto, e nella successiva fase di messa in opera, ? difficile sottoporre alla necessaria tesatura sia la rete che i fili di orditura;
- il rotolo di rete presenta poi l?inconveniente di risultare eccessivamente ingrossato alle estremit?,in corrispondenza dei fili d?orditura.
Per permettere lo scorrimento delle estremit? delle maglie sui fili di orditura, qualche costruttore di macchine per la fabbricazione di rete, ha adottato la soluzione illustrata nelle figure 3 e 4 della seconda tavola allegata di disegni. Anche in questo caso i fili di orditura V* vengono associati alle estremit? delle maglie della rete, dopo che queste sono uscite dalla stazione di formatura e sono state concatenate. Pi? in particolare, ogni filo V* viene sistemato in modo da risultare disposto da una parte rispetto alle estremit? delle maglie e tali estremit? vengono ripiegate entrambe nello stesso senso in modo da abbracciare il filo V* come indicato in figura 4 con Z'. In queste condizioni le maglie della rete possono scorrer? rispetto all?ordito V*, per cui la rete stessa pu? essere raccolta in un rotolo d'ingombro contenuto, in seguito all?avvicinamento reciproco delle maglie. La soluzione test? considerata ? per? fonte di inconvenienti nella fase di srotolamento della rete, in quanto le estremit? delle maglie si agganciano spesso tra di loro. Le estremit? di un rotolo di rete ordita come da figura 3, risultano anch'esse eccessivamente ingrossate dalla presenza dei fili di orditura V*.
Il trovato propone un nuovo metodo per associare fili di orditura alla rete metallica a maglie sciolte, mediante il quale ? possibile ovviare a tutti gli inconvenienti sopra detti. Tale nuovo metodo h illustrato in alcune possibili forme di realizzazione, nelle rimanenti due tavole allegate di disegno, dove:
- la fig. 5 illustra in prospettiva e dall'alto, i mezzi ch.e provvedono all'inserimento di un filo di orditura in una rete metallica a maglie sciolte, durante la fabbricazione della stessa;
- le figg. 6, 7 ed 8 illustrano in prospettiva due maglie concatenate di rete, con due possibili forme di piegatura delle estremit? delle maglie stesse? Secondo il trovato, ogni filo di orditura V" viene distribuito da un guidafilo 1 posto a monte della stazione di concatenamento delle maglie della rete e col capo libero, lo stesso filo V" viene ancorato al subbio di arrotolamento e raccolta della rete.
Nel caso in cui la rete venga realizzata con una macchina a due mandrini, come da figura 5, i guidafili 1 saranno orientati e disposti in modo tale che le spire S1-S2 che ciclicamente escono dai detti mandrini, risultino disposte l'una sopra e l?altra sotto i fili d?orditura V" poich? operando in questo modo, gli stesisi fili Vn risulteranno concatenati nelle maglie della rete, come chiaramente appare dalla figura 6, Successi]-vamente, la rete cosi ordita potr? essere bordata in modo che le estremit? delle maglie abbraccino entrambe l?ordito V" con gioco, come indicato con Z" in figura 6, o potranno essere piegate come indicato con Z" in figura 7, in modo ohe una sola delle stesse abbia ad abbracciare l?ordito, o potranno essere piegate comb indicato con Z" in figura 8, in modo da lasciare la orditura V" completamente libera a se stessa. In ognuna delle soluzioni dianzi dette, le maglie della rete possono scorrere liberamente sull?ordito V" per cui sar? possibile raccogliere la rete in rotoli di ingombro contenuto, avvicinando le spire e/o le maglie tra di loro o con la tecnica di piegatura a fisarmonica desci tta in precedenti privative a nome dello stesso richiedente, o con altre tecniche di tipo notoria presenza dei fili di ordito semplifica ogni forma di raccolta della rete in quanto i fili stessi fungono da , efficaci mezzi di supporto e di guida delle maglie della rete medesima. Il rotolo di rete potr? poi essere svolto senza intoppi e la rete stessa potr? essere sottoposta alla necessaria tesatura, durante la messa in opera, mentre i fili di orditura potranno essere anch'essi sottoposti alla necessaria tensione o potrar.. no essere sfilati se non necessari. Poich? l'ordito V" risulta contenuto nello spessore delle maglie delle rete, la presenza dello stesso ordito non determiner? ingrossamenti localizzati del rotolo di rete, come per contro avviene con la tecnica nota.
Nel caso in oui la rete venga raccolta in rotoli d'ingombro contenuto, i rotoli stessi verranno legati con le code dei fili di orditura, le quali avranno lunghezza tale per cui gli stessi fili possano adempie re alla funzione di vivagno quando la.rete verr? distesa e messa in opera.
Resta inteso che in alternativa od in combinazione a quanto illustrato, i fili di orditura possono essere sistemati in punti intermedi dell'estensione trasversale della rete. Resta altres? inteso che il procedimento descritto pu? essere realizzato anche con macchine di tipo diverso da quella illustrata in figura 5, ossia con macchine ad un solo mandrino, nel qual caso i guidafili verranno animati di un movimento di abbassamento e di sollevamento ciclico, o con macchine a due mandrini in cui ogni mandrino provvede alla formazione ciclica di una maglia completa. Anche in quest'ultimo caso occorrer? infatti operare in modo

Claims (5)

R iv en dica zion i
1) Procedimento per associare uno o pi? fili d'ordito alle reti metalliche a maglie sciolte, caratterizzato dal fatto che i fili di cui trattasi vengono inseriti nei punti desiderati della rete in fase di costruzione, durante il concatenamento reciproco delle spire o maglie di filo in uscita dai mandrini formatori, il tutto in modo che le spire stesse risultino alternativamente poste sopra e sotto i detti fili di ordito ed in modo che questi ultimi abbiano ad attraversare le maglie della rete, con possibilit? di scor rere liberamente nelle stesse, s? da permettere tra l'altro il conseguimento dei seguenti vantaggi:
- permettere la raccolta della rete in fase di formatura, con avvicinamento reciproco delle maglie e con conseguente formazione di rotoli d'ingombro contenuto ;
- evitare l'ingrossamento localizzato del rotolo di rete, in quanto l'ordito risulta contenuto nello spessore delle maglie della rete stessa;
- consentire l'uso dell'ordito come vivagno e permettere all'occorrenza di togliere l'ordito stesso, senza che si verifichino particolari resistenze o difficolt?.
2?) Rete metallica realizzata secondo il procedimento di cui alla rivendicazione precedente, caratierizzata dall'essere ordita da uno o pi? fili longitudinali, di preferenza simmetricamente disposti, che attraversano le maglie della stessa rete e che, preferibilmente, vengono impiegati anche per legare il rotolo della rete medesima all'uscita dalla macchina formatrice.
3) Rete metallica secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che quando i fili di ordito di cui la stessa rete ? dotata, sono posti in corrispondenza dei bordi longitudinali della rete medesima, con funzioni di vivagno, tali fili vengono sormontati con gioco da almeno una o da entrambe le. estremit? delle maglie opportunamente ripiegate in tal senso.
4) Rete metallica secondo le rivendicazioni precedenti, ad eccezione della tre, caratterizzata dal fatto che quando i fili d'ordito di cui la stessa rete ? dotata, sono posti in corrispondenza dei bordi longitudinali della rete medesima, con funzioni di vivagno, le estremit? delle maglie vengono ripiegate su se stesse, senza abbracciare i detti fili d'ordito.
5) Procedimento per incorporare fili di ordito in una rete metallica a maglie sciolte, in fase di realizzazione, e rete metallica dotata di tali fili anche con funzione di vivagno, procedimento e prodotto concepiti e realizzati come descritto, come illustrato in parte nelle figure delle tavole allegate di disegno e per gli scopi sopra esposti.
IT1982A03579A 1982-11-03 1982-11-03 "procedimento per incorporare uno o piu' fili di ordito nelle reti metalliche a maglie sciolte e rete metallica fabbricata con tale nuovo procedimento" IT8203579A1 (it)

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