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IT202000012757A1 - Distributore automatico dotato di un dispositivo di sanificazione del vano di prelievo prodotti - Google Patents

Distributore automatico dotato di un dispositivo di sanificazione del vano di prelievo prodotti Download PDF

Info

Publication number
IT202000012757A1
IT202000012757A1 IT102020000012757A IT202000012757A IT202000012757A1 IT 202000012757 A1 IT202000012757 A1 IT 202000012757A1 IT 102020000012757 A IT102020000012757 A IT 102020000012757A IT 202000012757 A IT202000012757 A IT 202000012757A IT 202000012757 A1 IT202000012757 A1 IT 202000012757A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
vending machine
door
compartment
withdrawal
user
Prior art date
Application number
IT102020000012757A
Other languages
English (en)
Inventor
Massimo Flisi
Original Assignee
Laservideo S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Laservideo S R L filed Critical Laservideo S R L
Priority to IT102020000012757A priority Critical patent/IT202000012757A1/it
Publication of IT202000012757A1 publication Critical patent/IT202000012757A1/it

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Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61LMETHODS OR APPARATUS FOR STERILISING MATERIALS OR OBJECTS IN GENERAL; DISINFECTION, STERILISATION OR DEODORISATION OF AIR; CHEMICAL ASPECTS OF BANDAGES, DRESSINGS, ABSORBENT PADS OR SURGICAL ARTICLES; MATERIALS FOR BANDAGES, DRESSINGS, ABSORBENT PADS OR SURGICAL ARTICLES
    • A61L2/00Methods or apparatus for disinfecting or sterilising materials or objects other than foodstuffs or contact lenses; Accessories therefor
    • A61L2/02Methods or apparatus for disinfecting or sterilising materials or objects other than foodstuffs or contact lenses; Accessories therefor using physical phenomena
    • A61L2/08Radiation
    • A61L2/10Ultraviolet radiation
    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07FCOIN-FREED OR LIKE APPARATUS
    • G07F11/00Coin-freed apparatus for dispensing, or the like, discrete articles
    • G07F11/02Coin-freed apparatus for dispensing, or the like, discrete articles from non-movable magazines
    • G07F11/04Coin-freed apparatus for dispensing, or the like, discrete articles from non-movable magazines in which magazines the articles are stored one vertically above the other
    • G07F11/10Coin-freed apparatus for dispensing, or the like, discrete articles from non-movable magazines in which magazines the articles are stored one vertically above the other two or more magazines having a common delivery chute
    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07FCOIN-FREED OR LIKE APPARATUS
    • G07F11/00Coin-freed apparatus for dispensing, or the like, discrete articles
    • G07F11/02Coin-freed apparatus for dispensing, or the like, discrete articles from non-movable magazines
    • G07F11/04Coin-freed apparatus for dispensing, or the like, discrete articles from non-movable magazines in which magazines the articles are stored one vertically above the other
    • G07F11/16Delivery means
    • G07F11/163Delivery means characterised by blocking access to the output bins
    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07FCOIN-FREED OR LIKE APPARATUS
    • G07F9/00Details other than those peculiar to special kinds or types of apparatus
    • G07F9/10Casings or parts thereof, e.g. with means for heating or cooling

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Description

DESCRIZIONE
del Brevetto Italiano per Invenzione Industriale dal titolo:
?DISTRIBUTORE AUTOMATICO DOTATO DI UN DISPOSITIVO DI
SANIFICAZIONE DEL VANO DI PRELIEVO PRODOTTI?
CAMPO TECNICO
La presente invenzione riguarda il settore dei distributori automatici per l?erogazione automatica e la vendita di prodotti. Pi? in particolare, il presente trovato riguarda un distributore automatico dotato di un dispositivo di sanificazione del vano di prelievo prodotti, ed un relativo procedimento di sanificazione.
TECNICA PREESISTENTE
Come ? noto, i distributori automatici di prodotti, quali ad esempio pacchetti di sigarette, pacchetti di tabacco trinciato, pacchetti di gomme da masticare, pacchetti di caramelle, pacchetti di preservativi, cibo confezionato, prodotti farmaceutici o bevande, sono destinati ad essere utilizzati da una pluralit? di utenti laddove non sia possibile, o conveniente, utilizzare un operatore umano.
Generalmente i distributori automatici comprendono una pluralit? di magazzini dimensionati in modo da alloggiare una molteplicit? di prodotti di una singola tipologia di prodotto. Ciascun magazzino ? dotato di un?apertura di accesso, per l?accesso dall?esterno al volume interno del magazzino, ed un dispositivo di erogazione automatizzato dei prodotti configurato per estrarre i prodotti da ciascun magazzino facendoli uscire attraverso detta apertura. Il dispositivo di erogazione automatizzato pu? essere progettato per far cadere i prodotti su di uno scivolo, sottostante i magazzini e collegato ad una bocca di erogazione, ad esempio realizzata in una porta del magazzino, oppure pu? essere configurato in modo tale da portare i prodotti da erogare direttamente ad un vano di prelievo da dove l?utente pu? prelevare il prodotto. I distributori automatici sono generalmente posizionati in un ambiente esterno, ad esempio incassati nella serranda di una tabaccheria o di una farmacia, o in postazioni stand alone come nelle stazioni, negli stadi, nelle scuole o in altri ambienti con un elevato flusso di utenti.
I magazzini dei distributori automatici sono solitamente isolati dall?ambiente esterno, in quanto contenuti all?interno di un telaio portante, ed i prodotti da prelevare sono sempre confezionati. Tuttavia, l?accesso di un utente al vano di prelievo per prelevare un prodotto rende possibile l?ingresso nel distributore automatico di particolato atmosferico, e, di conseguenza, particelle indesiderate quali polveri, sporcizia, inquinanti, allergeni, o, addirittura, agenti patogeni. Analogamente, ogni volta che un utente inserisce la mano nel vano di prelievo pu? rilasciare inavvertitamente analoghe particelle indesiderate presenti, ad esempio, sull?epidermide della sua mano.
Tutte le particelle introdotte nel vano di prelievo si accumulano nel tempo, creando un ambiente potenzialmente rischioso per gli utenti.
Scopo della presente invenzione ? quello di eliminare tali rischi, facendo in modo che gli utenti possano prelevare gli oggetti acquisitati dal distributore automatico in estrema sicurezza.
Tale scopo ? raggiunto dalle caratteristiche dell?invenzione riportate nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti delineano aspetti preferiti e/o particolarmente vantaggiosi dell?invenzione.
ESPOSIZIONE DELL?INVENZIONE
In particolare, l?invenzione rende disponibile un distributore automatico di una pluralit? di prodotti, del tipo comprendente:
- un magazzino atto ad alloggiare una pluralit? di prodotti, ed almeno
- un vano di prelievo di prodotti posto all?interno del distributore automatico, comunicante con detto magazzino ed atto a rendere disponibili al prelievo dall?esterno uno o pi? prodotti provenienti da detto magazzino,
caratterizzato dal fatto che detto vano di prelievo comprende un dispositivo di sanificazione dotato di una sorgente di radiazioni ultraviolette.
Grazie a tale soluzione ? reso disponibile un distributore automatico che mette a disposizione dell?utente un ambiente, il vano di prelievo, sanificato da eventuali agenti patogeni, inquinanti o allergeni, a salvaguardia della salute degli utenti.
Un aspetto dell?invenzione prevede che la sorgente di radiazioni ultraviolette emetta radiazioni ultraviolette con una lunghezza d?onda compresa tra 100 - 280 nm.
Grazie a tale soluzione ? possibile sfruttare l?effetto ?germicida? dei raggi ultravioletti per l?eliminazione di batteri, virus e altri microorganismi che fossero presenti all?interno del vano di prelievo.
Un altro aspetto della presente invenzione prevede che il distributore automatizzato possa comprendere un carter sostenuto da un telaio portante, una bocca di prelievo realizzata nel carter ed atta a consentire l?accesso dall?esterno al vano di prelievo di prodotti, uno sportello impegnato mobile al carter ed atto a chiudere la bocca di prelievo e separare il vano di prelievo dall?esterno del distributore automatico, ed un sensore di movimento, disposto all?interno del vano di prelievo, atto a determinare quando lo sportello passa da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura, e vice versa.
Grazie a tale soluzione ? possibile sempre determinare se un utente sta accedendo al vano di prelievo aprendo lo sportello o se sta abbandonando il vano di prelievo chiudendo lo sportello.
Un altro aspetto della presente invenzione prevede che il distributore automatizzato comprenda una unit? elettronica di controllo operativamente connessa alla sorgente di radiazioni ultraviolette e configurata per attivare e disattivare la sorgente di radiazioni ultraviolette.
Grazie a tale soluzione ? possibile attivare selettivamente la sorgente di radiazioni ultraviolette in corrispondenza di una specifica fase del processo di acquisto di un articolo.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione prevede che il distributore automatizzato comprenda un sistema di bloccaggio atto a bloccare selettivamente lo sportello al carter.
Grazie a tale soluzione ? possibile impedire un accesso involontario al vano di prelievo.
Un altro aspetto della presente invenzione prevede che l?unit? elettronica di controllo sia operativamente collegata al sensore di movimento e sia configurata per:
- determinare l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente tramite il sensore di movimento, quando lo sportello passa dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura;
- determinare l?abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo, tramite il sensore di movimento, quando lo sportello passa dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura;
- attivare la sorgente UVC se lo sportello ? in posizione di chiusura; e
- disattivare la sorgente UVC se lo sportello ? in posizione di apertura.
Grazie a tale soluzione ? possibile incrementare la sicurezza del distributore, evitando che la mano di un utente venga sottoposta accidentalmente ad una radiazione ultravioletta.
Ancora un altro aspetto della presente invenzione prevede che l?unit? elettronica di controllo sia configurata per:
- determinare un momento di vendita di un prodotto,
- attivare un timer per un primo predeterminato intervallo di tempo dopo aver determinato un abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo avvenuto successivamente al momento di vendita,
- interrompere e/o resettare il timer dopo aver determinato l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente.
- attivare la sorgente UVC per un secondo predeterminato intervallo di tempo al termine di detto primo predeterminato intervallo di tempo,
- disattivare la sorgente UVC e interrompere e/o resettare il timer dopo aver determinato l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente.
Grazie a tale soluzione si consente all?utente di completare in sicurezza il prelievo dei prodotti dal vano di prelievo e, allo stesso tempo, si garantisce una adeguata sanificazione del vano di prelievo.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione prevede che l?unit? elettronica di controllo sia operativamente connessa al sensore di movimento e al sistema di bloccaggio ed ? configurata per:
- determinare un momento di vendita di un prodotto,
- determinare l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente tramite il sensore di movimento, quando lo sportello passa dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura;
- determinare l?abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo, tramite il sensore di movimento, quando lo sportello passa dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura;
- attivare il sistema di bloccaggio per bloccare lo sportello al carter dopo un primo predeterminato intervallo di tempo da un abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo avvenuto successivamente alla determinazione del momento di vendita; - attivare la sorgente di radiazioni ultraviolette mentre il sistema di bloccaggio blocca lo sportello al carter.
Grazie a tale soluzione ? possibile incrementare ulteriormente la sicurezza del processo di sanificazione del distributore automatizzato.
Un altro aspetto della presente invenzione prevede che il distributore automatizzato comprenda un dispositivo di interfaccia utente ed in cui l?unit? elettronica di controllo ? configurata per inviare un segnale di avviso mediante il dispositivo di interfaccia quando il sistema di bloccaggio blocca lo sportello al carter.
Grazie a tale soluzione ? possibile informare un utente affinch? eviti cercare di accedere al vano di prelievo durante il processo di sanificazione.
Secondo un ulteriore aspetto dell?invenzione, l?unit? di controllo pu? rendere disponibile una pluralit? di secondi preimpostati intervalli di tempo ed essere configurata per rendere disponibile la selezione di un secondo preimpostato intervallo di tempo della pluralit? mediante un dispositivo di interfaccia con l?utente del distributore automatico. In alternativa o in aggiunta, l?unit? di controllo pu? permettere la selezione della durata del secondo preimpostato intervallo di tempo mediante il dispositivo di interfaccia con l?utente.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, il distributore pu? comprendere una paratia che ? mobile tra una posizione di chiusura, in cui isola il vano di prelievo da un volume interno del distributore in cui sono contenuti i magazzini, ed una posizione di apertura, in cui permette una comunicazione tra il vano di prelievo ed il volume interno del distributore.
In questo modo ? possibile impedire che i raggi generati dalla sorgente di raggi ultravioletti possano usare i componenti interni del distributore (plastiche, componenti elettronici, ecc).
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, il sensore di movimento pu? essere configurato per interrompere autonomamente l?alimentazione elettrica alla sorgente di raggi ultravioletti quando rileva un passaggio dello sportello dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura.
In questo modo ? garantita una maggior sicurezza in caso di malfunzionamenti dell?unit? di controllo che gestisce l?attivazione della sorgente di raggi ultravioletti. Preferibilmente, secondo questo aspetto dell?invenzione, il sensore di movimento comprende un interruttore meccanico (micro-switch) il quale ? posizionato in serie lungo una linea di alimentazione elettrica della sorgente di raggi ultravioletti ed ? configurato in modo tale per cui quando viene contattato dallo sportello durante il suo passaggio dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura, l?interruttore commuta da una prima posizione, in cui consente il passaggio di una corrente elettrica da una fonte di energia elettrica alla sorgente di raggi ultravioletti, ad una seconda posizione in cui interrompe la continuit? della linea di alimentazione elettrica.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno pi?? evidenti dalla seguente descrizione, fatta a titolo di esempio con riferimento alle figure allegate in cui:
- la figura 1 ? una vista frontale di un distributore secondo l?invenzione;
- la figura 2 ? una vista assonometrica del distributore di fig.1 sezionato secondo il piano verticale II-II;
- la figura 3 ? una vista in sezione del vano di prelievo in una sua prima condizione operativa;
- la figura 4 ? una ? una vista in sezione del vano di prelievo in una sua seconda condizione operativa; e
- la figura 5 ? una ? una vista in sezione del vano di prelievo in una sua terza condizione operativa.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.
MODO MIGLIORE PER ATTUARE L?INVENZIONE
Si far? ora riferimento nel dettaglio alle varie forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o pi? esempi sono illustrati nelle figure allegate. Ciascun esempio ? fornito a mero titolo di illustrazione del trovato e non ? inteso come una limitazione dello stesso. Ad esempio, le caratteristiche tecniche illustrate o descritte in quanto facenti parte di una forma di attuazione potranno essere adottate su, o in associazione con, altre forme di attuazione per produrre una ulteriore forma di attuazione. Resta inteso che il presente trovato sar? comprensivo di tali modifiche e varianti.
Si ribadisce inoltre che la presente descrizione non ? limitata nella sua applicazione ai dettagli costruttivi e di disposizione dei componenti come descritti nel seguito utilizzando le figure allegate. La presente descrizione pu? prevedere altre forme di attuazione ed essere realizzata o messa in pratica con altre caratteristiche tecnicamente equivalenti. I termini utilizzati nel seguito hanno mero scopo descrittivo e non devono essere considerati come limitanti.
Con particolare riferimento a tali figure, si ? indicato globalmente con 1 un distributore automatico di prodotti, ad esempio articoli da tabaccheria quali pacchetti di sigarette, pacchetti di tabacco trinciato, gomme da masticare e altro.
Il distributore 1 comprende un telaio portante 10, ad esempio dotato di una base di appoggio al suolo.
Il distributore pu? poi comprendere un carter 15 sostenuto dal telaio portante10. Ad esempio, il carter 15 ? di forma scatolare ed ? dotato di un?apertura per l?accesso ad un volume interno del carter stesso 15. Ulteriormente, il telaio portante 10 risulta accolto all?interno del carter 15.
Nella forma di attuazione illustrata, il distributore 1 di prodotti P ? del tipo ad armadio. In particolare, il carter 15 ? dotato di una porta 20 connessa, preferibilmente incernierata, ad un corpo scatolare del carter 15 e atta a consentire l?accesso all?ambiente interno del distributore 1, ovvero la porta 20 ? mobile tra una prima posizione, in cui occlude l?apertura del carter 15, ed una seconda posizione, in cui permette l?accesso al volume interno del carter 15.
La porta 20 pu? essere conformata come un corpo piastriforme, ad esempio rettangolare.
Il distributore 1 pu? comprendere una pluralit? di dispositivi di interfaccia 30 con l?utente, ad esempio un dispositivo di scelta dell?articolo (touch-screen), un dispositivo per la verifica dei pagamenti, etc, preferibilmente alloggiati nella porta 20. In una forma di attuazione non illustrata, il distributore ? collocato all?interno di un negozio, ad esempio una tabaccheria, e non presenta dispositivi di interfaccia nel corpo scatolare. In tale forma di attuazione il distributore pu? essere comandato tramite un registratore di cassa o PC-pos. Il distributore pu? essere collegato anche ad un dispositivo di pagamento del tipo wireless/contact-less.
Il distributore pu? comprendere anche una bocca di prelievo 45 atta a consentire l?accesso dall?esterno ad un vano di prelievo di prodotti Posto all?interno del distributore 1. La bocca di prelievo 45 ? realizzata nel carter 15, ad esempio nella porta 20.
Il distributore 1 comprende una pluralit? di magazzini 50, ognuno configurato per alloggiare al suo interno un singolo prodotto P di una pluralit? di prodotti P, ovvero solo una singola unit? di un prodotto P. In particolare, ogni magazzino 50 ? dotato di un volume di alloggiamento dei prodotti P configurato in modo tale da poter alloggiare solo una singola unit? di un prodotto P. Ad esempio il volume di alloggiamento ? configurato per alloggiare a misura un?unit? di un prodotto P conformato come un parallelepipedo, preferibilmente un parallelepipedo in cui tutte le facce sono rettangoli. Nella forma di attuazione illustrata, il volume di alloggiamento ? configurato per alloggiare a misura un unico pacchetto di sigarette, di tipo standard.
Naturalmente ? possibile prevedere differenti conformazioni geometriche dell?prodotto P, ad esempio cubico, cilindrico, prismatico, senza per questo uscire dall?ambito della presente invenzione.
Inoltre, ogni magazzino 50 pu? essere configurato per permettere lo scorrimento dell?prodotto P presente al suo interno lungo una direzione di avanzamento T, ad esempio solo lungo la direzione di avanzamento T, la quale ? preferibilmente sostanzialmente rettilinea.
Il distributore automatizzato 1 pu? comprendere inoltre uno o pi? mezzi automatizzati per l?erogazione di un prodotto, ad esempio atti a movimentare il prodotto verso la bocca di prelievo 45.
Il distributore 1 pu? poi comprendere ulteriori magazzini 100, ciascuno atto a contenere una pluralit? di prodotti e dotato di mezzi automatizzati per l?erogazione di un prodotto. Tali ulteriori magazzini sono del tipo noto al tecnico del settore e pertanto non ulteriormente descritti.
Il distributore 1 pu? comprendere uno scivolo 105 (o equivalentemente una tramoggia) direttamente o indirettamente connesso alla bocca di prelievo 45.
A detto scivolo 105 sono preferibilmente sovrapposti in pianta i magazzini 50 in modo tale che un?apertura di accesso/uscita di ciascun magazzino sia direttamente in comunicazione con lo scivolo. In particolare, le aperture di accesso/uscita sono almeno parzialmente sovrapposte in pianta allo scivolo 105.
Lo scivolo 105 affaccia su un vano di prelievo prodotti. Come illustrato nelle forme di attuazione delle figure 3 e 4, il vano di prelievo pu? essere delimitato da almeno una parete di appoggio 40 atta a supportare inferiormente un prodotto P proveniente dalla scivolo 105, da una parete posteriore 42 impegnata al carter 15, da una coppia di pareti laterali 44 e da una porzione della parete frontale del carter 15, in particolare la porzione in cui ? ricavata la bocca di prelievo 45.
Uno sportello 46 chiude la bocca di prelievo 45 e separa il vano di prelievo dall?esterno del distributore automatico 1.
Lo sportello 46 ? preferibilmente impegnato mobile al carter 15, in modo da poter assumere due posizioni operative nell?uso: una prima posizione operativa in cui occlude la bocca di prelievo 45 (illustrata in Figura 3), ovvero una posizione di chiusura, ed una seconda posizione operativa in cui consente l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente (illustrata in Figura 4), ovvero una posizione di apertura. Nella forma di attuazione illustrata, lo sportello 46 ? incernierato ad una sua estremit? al carter 15 cos? da risultare mobile in rotazione. Lo sportello 46 ? sostanzialmente conformato come una piastra allungata e ad esempio piegata ad una sua estremit?. La porzione principale 47 dello sportello 46 occlude la bocca di prelievo 45 ed affaccia verso l?esterno del distributore automatico 1, mentre la sua porzione estremit? 49 appoggia in battuta contro una parete di appoggio 43 del vano di contenimento ed affaccia verso l?interno del distributore automatico 1. In questo modo, lo sportello pu? essere ruotato dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura e viceversa ma non pu? mai essere disposto completamente al di fuori del carter 15.
Il distributore automatico 1 secondo la presente invenzione comprende un dispositivo di sanificazione dell?aria e delle superfici disposto all?interno del vano di prelievo. In particolare, il dispositivo di sanificazione comprende una sorgente di raggi ultravioletti (UV), preferibilmente un generatore e irradiatore di raggi ultravioletti a onde corte (UVC), ancora pi? preferibilmente una sorgente di radiazioni ultraviolette 80 con lunghezza d?onda compresa tra 100 - 280 nm.
La sorgente UVC 80 ? fissata al telaio 10 e disposta affacciata al vano di prelievo in modo tale che le radiazioni UVC possano raggiungere tutta la superficie del vano di prelievo, in particolare la superficie di appoggio dei prodotti.
Il distributore automatico 1 secondo la presente invenzione comprende inoltre un sensore di movimento 90, disposto all?interno del vano di prelievo ed in prossimit? dello sportello 46, particolarmente adatto a determinare quando lo sportello 46 passa dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura, e vice versa. Il sensore pu? essere una fotocellula, o un sensore di prossimit?, o un interruttore, o un qualsiasi altro sensore di tipo noto, purch? in grado di rilevare il movimento dello sportello 46 da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura e viceversa. Nella forma di attuazione illustrata il sensore di movimento ? una fotocellula, la quale permette un?elevata versatilit? di utilizzo.
Il sensore di movimento pu? essere configurato per interrompere autonomamente l?alimentazione elettrica alla sorgente di raggi ultravioletti quando rileva un passaggio dello sportello 46 dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura. Preferibilmente in tal caso, il sensore di movimento comprende un interruttore meccanico, non illustrato, (micro-switch) il quale ? posizionato in serie lungo una linea di alimentazione elettrica della sorgente di raggi ultravioletti ed ? configurato in modo tale per cui quando viene contattato dallo sportello 46 durante il suo passaggio dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura, l?interruttore commuta da una prima posizione, in cui consente il passaggio di una corrente elettrica da una fonte di energia elettrica alla sorgente di raggi ultravioletti, ad una seconda posizione in cui interrompe la continuit? della linea di alimentazione elettrica.
In pratica l?interruttore ? posto lungo una linea elettrica che va dall?unit? elettronica di controllo alla sorgente di raggi ultravioletti ed ? configurato per bypassare il comando di accensione e spegnimento della sorgente di raggi ultravioletti gestito dall?unit? di controllo.
In questa forma di attuazione, l?interruttore ? comunque configurato per inviare un segnale all?unit? elettronica di controllo indicativo del movimento dello sportello tra la posizione di chiusura e la posizione di apertura. Tale segnale ? in sostanza quello che pu? essere utilizzato per iniziare, interrompere, far ripartire il primo preimpostato intervallo di tempo e il secondo preimpostato intervallo di tempo.
Secondo una ulteriore forma di attuazione preferita della presente invenzione, il distributore automatico 1 comprende un sistema di bloccaggio dello sportello 46. Il sistema di bloccaggio ? in grado di bloccare selettivamente lo sportello 46 per impedire la sua apertura da parte di un utente. Il sistema di bloccaggio pu? comprendere, ad esempio, ma non limitativamente, un elettromagnete 150 disposto in corrispondenza della parete di appoggio 43. In questo modo, se l?elettromagnete ? energizzato il campo elettromagnetico generato dall?elettromagnete trattiene la porzione di estremit? 49 ancorata alla parete di appoggio 43 impedendo qualsiasi movimento dello sportello 46.
Il distributore automatico 1 comprende poi una unit? elettronica di controllo 115, operativamente collegata al sensore di movimento 90 ed alla sorgente di radiazioni UVC 80. Secondo l?ulteriore forma di attuazione sopra descritta, l?unit? elettronica di controllo ? operativamente collegata anche al sistema di bloccaggio dello sportello 46. La unit? elettronica di controllo 115 ? quindi configurata per attivare e disattivare la sorgente di radiazioni UVC.
In alternativa o in aggiunta, l?unit? elettronica di controllo 115 pu? essere configurata per rilevare quando lo sportello 46 passa dalla sua posizione di chiusura alla posizione di apertura mediante il sensore di movimento 90.
In alternativa o in aggiunta, l?unit? elettronica di controllo 115 pu? essere configurata per rilevare quando lo sportello 46 passa dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura mediante il sensore di movimento 90.
In particolare, l?unit? elettronica di controllo 115 pu? essere configurata per:
- monitorare il dispositivo di erogazione,
- determinare un momento di vendita,
- determinare l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente tramite il sensore di movimento 90, quando lo sportello 46 passa dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura;
- determinare l?abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo, tramite il sensore di movimento 90, quando lo sportello 46 passa dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura;
- attivare la sorgente UVC se lo sportello 46 ? in posizione di chiusura; e
- disattivare la sorgente UVC se lo sportello 46 ? in posizione di apertura.
Un momento di vendita pu? essere determinato dall?unita elettronica di controllo 115 secondo varie e differenti modalit?. Ad esempio, il momento di vendita pu? essere determinato mediante una fotocellula disposta nel vano di prelievo prodotti, operativamente collegata all?unit? elettronica di controllo 115 e atta a rilevare il passaggio di un prodotto P da un magazzino 50 alla parete di appoggio 40 del vano di prelievo. In aggiunta o in alternativa, il momento di vendita pu? essere determinato dall?attivazione dei mezzi automatizzati per l?erogazione di un prodotto. In aggiunta o in alternativa, il momento di vendita pu? essere determinato al termine del corretto espletamento della procedura di acquisto effettuata dall?utente.
Preferibilmente il momento di vendita ? determinato quando avvengono in successione entro un predeterminato intervallo di tempo tutte le seguenti azioni: i mezzi automatizzati vengono attivati per erogare un prodotto, la fotocellula disposta nel vano di prelievo dei prodotti rileva il passaggio di un prodotto P da un magazzino 50 alla parete di appoggio 40 del vano di prelievo, viene determinato l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente tramite il sensore di movimento 90 e successivamente viene determinato l?abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo tramite il sensore di movimento 90.
L?istante finale del momento di vendita pu? quindi essere determinato dall?ultima fase della sequenza sopra descritta, ovvero l?abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo tramite il sensore di movimento 90.
Il distributore pu? comprendere una paratia 200 che ? mobile tra una posizione di chiusura, in cui isola il vano di prelievo da un volume interno del distributore in cui sono contenuti i magazzini ed una posizione di apertura, in cui permette una comunicazione tra il vano di prelievo ed il volume interno del distributore.
Ad esempio la paratia 200 ? azionabile tra dette posizioni mediante un attuatore comandato dall?unit? di controllo in modo tale che quando la sorgente di raggi ultravioletti ? accesa, la paratia viene portata o mantenuta mediante l?attuatore nella posizione di chiusura.
Preferibilmente, la paratia agisce a valle, ad esempio immediatamente a valle, dello scivolo 105. In particolare, in posizione di chiusura, una porzione della paratia 200 contata un?estremit? inferiore dello scivolo 105.
Il funzionamento di una delle forme di attuazione preferite del dispositivo di sanificazione del vano di prelievo prodotti secondo l?invenzione ? il seguente.
Quando un utilizzatore seleziona mediante i dispositivi di interfaccia 30 un prodotto alloggiato in un magazzino 50 della pluralit? di magazzini 50, e completa correttamente la procedura di acquisto, tale prodotto P viene erogato da un magazzino 100 e, passando sullo scivolo 105, raggiunge per gravit? la parete di appoggio 40 del vano di prelievo. L?unit? elettronica di controllo 115 determina un momento di vendita.
L?utente apre lo sportello 46 portandolo dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura, ed inserisce la mano nella bocca di prelievo 45 per accedere al vano di prelievo. Il sensore rileva il passaggio dello sportello 46 dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura.
Una volta prelevato il prodotto P, l?utente estrae il prodotto P dal vano di prelievo portando lo sportello 46 dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura e richiudendo la bocca di prelievo 45. Il sensore rileva il passaggio dello sportello 46 dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura.
Quindi, l?unit? elettronica di controllo 115 attiva un timer per un primo predeterminato intervallo di tempo. Se durante questo primo predeterminato intervallo di tempo, l?unit? elettronica di controllo 115 rileva il passaggio dello sportello 46 dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura tramite il sensore 90, l?unit? elettronica di controllo 115 interrompe e/o resetta il timer.
Quando l?unit? elettronica di controllo 115 rileva il passaggio dello sportello 46 dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura tramite il sensore 90, l?unit? elettronica di controllo 115 attiva nuovamente il timer per il primo predeterminato intervallo di tempo.
Il primo predeterminato intervallo di tempo ha inizio dal momento di vendita, ad esempio dal termine del momento di vendita.
Al termine di detto primo predeterminato intervallo di tempo, l?unit? elettronica di controllo 115 attiva la sorgente UVC per un secondo predeterminato intervallo di tempo. Se durante questo secondo predeterminato intervallo di tempo, l?unit? elettronica di controllo 115 rileva il passaggio dello sportello 46 dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura tramite il sensore 90, l?unit? elettronica di controllo 115 disattiva la sorgente UVC ed interrompe e/o resetta il timer.
Quando l?unit? elettronica di controllo 115 rileva il passaggio dello sportello 46 dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura tramite il sensore 90, l?unit? elettronica di controllo 115 attiva nuovamente il timer per l?intervallo di tempo residuo e/o per il secondo predeterminato intervallo di tempo.
In aggiunta, quando l?unit? elettronica di controllo 115 attiva la sorgente UVC per un secondo predeterminato intervallo di tempo, l?unit? elettronica di controllo 115 pu? anche disabilitare la procedura di vendita non accettando una nuova richiesta di vendita fino al termine del secondo predeterminato intervallo di tempo, ad esempio mostrando un messaggio di avvertimento dell'attesa tramite i dispositivi di interfaccia 30 con l?utente.
Al termine di detto secondo predeterminato intervallo di tempo, l?unit? elettronica di controllo 115 disattiva la sorgente UVC e riabilita la procedura di vendita.
Secondo una delle forme di attuazione della presente invenzione, l?unit? elettronica di controllo 115 pu? essere configurata per attivare e disattivare il sistema di bloccaggio dello sportello 46.
Il funzionamento di questa ulteriore forma di attuazione del dispositivo di sanificazione del vano di prelievo prodotti secondo l?invenzione prevede in alternativa o in aggiunta che al termine del primo predeterminato intervallo di tempo, l?unit? elettronica di controllo 115 attiva il sistema di bloccaggio dello sportello 46 ed attiva la sorgente UVC per un secondo predeterminato intervallo di tempo.
Al termine di detto secondo predeterminato intervallo di tempo, l?unit? elettronica di controllo 115 disattiva la sorgente UVC e disattiva il sistema di bloccaggio dello sportello 46.
Tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. Analogamente, i materiali impiegati, nonch? le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall?ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Distributore automatico di una pluralit? di prodotti, del tipo comprendente: - un magazzino (50,100) atto ad alloggiare una pluralit? di prodotti (P), ed almeno - un vano di prelievo di prodotti posto all?interno del distributore automatico (1), comunicante con detto magazzino (50,100) ed atto a rendere disponibili al prelievo dall?esterno uno o pi? prodotti (P) provenienti da detto magazzino (50,100), caratterizzato dal fatto che detto vano di prelievo comprende un dispositivo di sanificazione dotato di una sorgente di radiazioni ultraviolette (80).
2. Distributore automatico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende un carter (15) sostenuto da un telaio portante (10), una bocca di prelievo (45) realizzata nel carter (15) ed atta a consentire l?accesso dall?esterno al vano di prelievo di prodotti, uno sportello (46) impegnato mobile al carter (15) ed atto a chiudere la bocca di prelievo (45) e separare il vano di prelievo dall?esterno del distributore automatico (1), ed un sensore di movimento (90), disposto all?interno del vano di prelievo, atto a determinare quando lo sportello (46) passa da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura, e vice versa.
3. Distributore automatico secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che comprende una unit? elettronica di controllo (115) operativamente connessa alla sorgente di radiazioni ultraviolette (80) e configurata per attivare e disattivare la sorgente di radiazioni ultraviolette.
4. Distributore automatico secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che comprende un sistema di bloccaggio (150) atto a bloccare selettivamente lo sportello (46) al carter (15).
5. Distributore automatico secondo la rivendicazione 3, in cui l?unit? elettronica di controllo (115) ? operativamente collegata al sensore di movimento (90) ed ? configurata per:
- determinare l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente tramite il sensore di movimento (90), quando lo sportello (46) passa dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura;
- determinare l?abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo, tramite il sensore di movimento (90), quando lo sportello (46) passa dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura;
- attivare la sorgente UVC se lo sportello (46) ? in posizione di chiusura; e - disattivare la sorgente UVC se lo sportello (46) ? in posizione di apertura.
6. Distributore automatico secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l?unit? elettronica di controllo (115) ? configurata per:
- determinare un momento di vendita di un prodotto (P),
- attivare un timer per un primo predeterminato intervallo di tempo dopo aver determinato un abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo avvenuto successivamente al momento di vendita,
- interrompere e/o resettare il timer dopo aver determinato l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente.
- attivare la sorgente UVC per un secondo predeterminato intervallo di tempo al termine di detto primo predeterminato intervallo di tempo,
- disattivare la sorgente UVC e interrompere e/o resettare il timer dopo aver determinato l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente.
7. Distributore automatico secondo la rivendicazione 4, in cui l?unit? elettronica di controllo (115) ? operativamente connessa al sensore di movimento e al sistema di bloccaggio ed ? configurata per:
- determinare un momento di vendita di un prodotto (P),
- determinare l?accesso al vano di prelievo da parte di un utente tramite il sensore di movimento (90), quando lo sportello (46) passa dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura;
- determinare l?abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo, tramite il sensore di movimento (90), quando lo sportello (46) passa dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura;
- attivare il sistema di bloccaggio per bloccare lo sportello (46) al carter (15) dopo un primo predeterminato intervallo di tempo da un abbandono da parte dell?utente del vano di prelievo avvenuto successivamente alla determinazione del momento di vendita;
- attivare la sorgente di radiazioni ultraviolette mentre il sistema di bloccaggio blocca lo sportello al carter.
8. Distributore automatico secondo la rivendicazione 3 o 7, caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo di interfaccia utente ed in cui l?unit? elettronica di controllo ? configurata per inviare un segnale di avviso mediante il dispositivo di interfaccia quando il sistema di bloccaggio blocca lo sportello (46) al carter (15).
9. Distributore automatico secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente una paratia (200) che ? mobile tra una posizione di chiusura, in cui isola il vano di prelievo da un volume interno del distributore in cui sono contenuti i magazzini (50,100), ed una posizione di apertura, in cui permette una comunicazione tra il vano di prelievo ed il volume interno del distributore.
10. Distributore automatico secondo la rivendicazione 2, in cui il sensore di movimento (90) ? configurato per interrompere autonomamente l?alimentazione elettrica alla sorgente di raggi ultravioletti (80) quando rileva un passaggio dello sportello (46) dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura.
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