IT201600072397A1 - Apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceutici - Google Patents
Apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceuticiInfo
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Description
APPARECCHIATURA PER LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI PRODOTTI, IN PARTICOLARE FARMACEUTICI E/O PARAFARMACEUTICI
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico relativo alla distribuzione di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceutici.
In particolare essa concerne un’apparecchiatura per la distribuzione automatica di tali prodotti.
In ambito farmaceutico sono note apparecchiature di distribuzione, poste solitamente alle spalle del bancone di vendita, in cui i prodotti farmaceutici e/o parafarmaceutici sono posizionati in cassettiere impilate ed estraibili manualmente.
La rapidità e l'efficacia della ricerca del farmaco desiderato è demandata all’abilità ed all’esperienza dell’operatore, in tal caso il farmacista.
La gestione mediante tali apparecchiature di un notevole numero di prodotti farmaceutici e/o parafarmaceutici comporta gravi inconvenienti sia in fase di gestione dei prodotti, che in fase di integrazione.
La fase di gestione dei prodotti risulta estremamente difficoltosa in quanto il controllo delle date di scadenza e dei quantitativi a disposizione è normalmente demandata ad un controllo visivo, con elevata probabilità di deterioramento dei prodotti (per superamento della data di scadenza) e di esaurimento improvviso dei medesimi.
La fase di integrazione dei prodotti dei prodotti in esaurimento o mancanti diventa particolarmente difficoltosa in quanto la sua rapidità e l’efficacia sono demandati all’abilità ed all’esperienza dell’operatore, in tal caso il farmacista.
Tali apparecchiature risultano inoltre estremamente ingombranti ed hanno una limitata capienza di prodotti gestibili.
Scopo della presente invenzione è quello di ovviare alle suddette problematiche proponendo un’apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceutici, che consenta a qualsiasi operatore una rapida ed efficace ricerca del prodotto desiderato.
Un ulteriore scopo dell'Invenzione è quello di proporre un’apparecchiatura di distribuzione automatica in grado di consentire agevoli fasi di gestione e di integrazione dei medesimi prodotti, prevenendo qualsiasi fenomeno di deterioramento dei prodotti, in particolare per superamento della data di scadenza, e di esaurimento improvviso dei medesimi.
Un ulteriore scopo dell'Invenzione è quello di proporre un’apparecchiatura di distribuzione automatica di ingombro particolarmente limitato.
Gli scopi sopra indicati vengono ottenuti mediante un’apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceutici, comprendente : una carcassa a geometria scatolare individuante una coppia di pareti laterali alle quali sono fissate una parete posteriore, una parete frontale ed una parete superiore, con la parete frontale che comprende una finestra di accesso per l’operatore alla regione interna della carcassa; una pluralità di mensole mobili posizionate parallele all’interno della carcassa tra le rispettive pareti laterali, con tali mensole comprendenti ciascuna una pluralità di alloggiamenti per lo stoccaggio dei prodotti; mezzi azionamento in grado di movimentare le mensole all’interno della carcassa mantenendole parallele e secondo un percorso ad anello, con tale percorso ad anello comprendente una coppia di rami verticali ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore, con uno dei rami verticali che si affaccia alla finestra di accesso ricavata nella parete frontale della carcassa; con i rami verticali definiti dal percorso ad anello che individuano una coppia di porzioni, frontale e posteriore, della regione interna della carcassa, dove la porzione frontale è affacciata alla finestra di accesso; mezzi di controllo in grado di comandare i mezzi di azionamento in modo da poter posizionare ciascuna mensola in corrispondenza della finestra di accesso per consentire all’operatore il prelievo dei desiderati prodotti disposti nei rispettivi alloggiamenti.
Secondo particolari forme di realizzazione l’apparecchiatura di distribuzione oggetto dell’invenzione comprende una o più delle caratteristiche seguenti, considerate singolarmente o in combinazione :
• le mensole sono posizionate parallele all’interno della carcassa, con i mezzi azionamento in grado di movimentare le mensole mantenendole parallele;
• i mezzi di azionamento comprendono una coppia di dispositivi di azionamento disposti bilateralmente alle mensole, in prossimità delle pareti laterali della carcassa; con ciascun dispositivo di azionamento che comprende : una catena che si avvolge ad anello su una coppia di ruote, condotta e motrice, con tale catena che comprende una coppia di rami verticali ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore, con gli assi di tali ruote che si estendono paralleli al suolo ed alla finestra di accesso; mezzi di motorizzazione in grado di movimentare la ruota motrice e la catena in funzione dei segnali provenienti dai mezzi di controllo; una pluralità di elementi di fissaggio che consentono il supporto girevole delle estremità delle mensole ed il collegamento di tali estremità alla catena; mezzi di guida in grado impegnarsi con gli elementi di fissaggio per mantenere le mensole parallele in fase di movimentazione, a tutela della stabilità dei prodotti nei rispettivi alloggiamenti; • ciascun elemento di fissaggio comprende : una piastra per il supporto girevole delle estremità delle mensole; una coppia di prime leve per il fissaggio della piastra alla catena; una seconda leva avente un’estremità fissata alla piastra e l’altra estremità che si impegna nei mezzi di guida;
i mezzi di guida si sviluppano secondo una geometria ad anello comprendente una coppia di rami verticali ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore; ciascuna mensola comprende pareti periferiche di contenimento laterale e posteriore, ed una pluralità di pareti interne mobili trasversalmente per adeguarsi alle diverse taglie dimensionali dei prodotti da stoccare, con ciascuna coppia di pareti interne che definisce un rispettivo alloggiamento;
all’interno di ciascun alloggiamento è previsto uno spintore scorrevolmente guidato longitudinalmente ed in grado di riscontrare posteriormente i prodotti contenuti nell’alloggiamento per favorire il prelievo da parte dell’operatore, con l’azione esercitata dallo spintore preferibilmente regolabile in funzione della tipologia di prodotto contenuto nel rispettivo alloggiamento;
per ciascun alloggiamento è previsto un mezzo di segnalazione visivo in grado di essere attivato dai mezzi di controllo per facilitare all’operatore la localizzazione dell’alloggiamento e velocizzare il prelievo del prodotto contenuto nell’alloggiamento;
possono essere previsti una pluralità di primi mezzi sensori disposti in prossimità dei bordi periferici della finestra di accesso ed in grado di interagire con i mezzi di controllo; con tali primi mezzi sensori che quando i mezzi di azionamento sono disattivati, e le mensole sono fisse, sono in grado di rilevare la posizione della mano dell’operatore quando preleva un prodotto da un alloggiamento affacciato alla finestra di accesso, e la posizione del corrispondente alloggiamento;
possono essere previsti una pluralità di secondi mezzi sensori disposti in prossimità dei bordi periferici della finestra di accesso ed in grado di interagire con i mezzi di controllo; con tali secondi mezzi sensori che quando i mezzi di azionamento sono attivati, e le mensole sono in fase di movimentazione, sono in grado di rilevare l’inserimento della mano dell’operatore attraverso la finestra di accesso e comandare il blocco dei mezzi di azionamento;
può essere previsto un gruppo di climatizzazione in grado di creare nella regione interna della carcassa un ambiente a temperatura ed umidità controllati, per la conservazione di particolari prodotti;
la finestra di accesso alla regione interna della carcassa può essere provvista di ante scorrevoli che possono inibire l’accesso alle mensole in orari prestabiliti;
i mezzi di controllo possono comprendere un’unità di elaborazione, uno schermo di visualizzazione ed una tastiera di comando, in grado di consentire il comando dei mezzi di azionamento per posizionare ciascuna mensola mobile in corrispondenza della finestra di accesso e consentire all’operatore il prelievo dei desiderati prodotti, ed in grado di consentire per ciascun prodotto disposto nel rispettivo alloggiamento 40, in alternativa o in combinazione, il controllo delle giacenze, il controllo delle date di scadenza, o un inventario istantaneo e/o dinamico.
Le caratteristiche dell’invenzione saranno evidenziate nel seguito in cui vengono descritte a titolo esemplificativo alcune preferite, ma non esclusive, forme di realizzazione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali :
le figure 1, 2 illustrano altrettante viste prospettica e frontale della proposta apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti;
le figure 2A, 2B mostrano corrispondenti viste secondo la sezione A-A indicata in figura 2 in due successive configurazioni operative della proposta apparecchiatura; la figura 3 rappresenta un’analoga vista secondo la sezione A-A in cui sono stati omessi dei componenti;
la figura 3A mostra una vista ingrandita del dettaglio J indicato in figura 3;
- le figure 4, 4A, 4B illustrano altrettante viste prospettica, frontale ed in pianta di un primo componente particolarmente significativo della proposta apparecchiatura; - la figura 5 mostra una vista secondo la sezione D-D indicata in figura 4A;
- la figura 6 mostra una vista ingrandita del dettaglio B indicato in figura 4A;
- le figure 7, 8 illustrano altrettante viste prospettica e frontale di un secondo componente particolarmente significativo della proposta apparecchiatura;
- la figura 8A mostra una vista secondo la sezione C-C indicata in figura 8.
Con riferimento alle suddette tavole si conviene di indicare con il riferimento generale 1 la proposta apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceutici.
In modo del tutto innovativo la proposta apparecchiatura comprende :
- una carcassa 2 a geometria scatolare individuante una coppia di pareti laterali 20 alle quali sono fissate una parete posteriore 21, una parete frontale 22 ed una parete superiore 23, con la parete frontale 22 che comprende una finestra 3 di accesso per l’operatore alla regione interna della carcassa 2;
- una pluralità di mensole mobili 4 posizionate parallele all’interno della carcassa 2 tra le rispettive pareti laterali 20, con tali mensole 4 comprendenti ciascuna una pluralità di alloggiamenti 40 per lo stoccaggio dei prodotti;
- mezzi azionamento in grado di movimentare le mensole 4 all’interno della carcassa 2 mantenendole parallele e secondo un percorso ad anello, con tale percorso ad anello comprendente una coppia di rami verticali, preferibilmente paralleli, ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore, con uno dei rami verticali che si affaccia alla finestra 3 di accesso ricavata nella parete frontale 22 della carcassa 2; con i rami verticali definiti dal percorso ad anello che individuano una coppia di porzioni, frontale 80 e posteriore 90, della regione interna della carcassa 2, dove la porzione frontale 80 è affacciata alla finestra 3 di accesso;
- mezzi di controllo in grado di comandare i mezzi di azionamento in modo da posizionare ciascuna mensola 4 in corrispondenza della finestra 3 di accesso per consentire all’operatore il prelievo dei desiderati prodotti disposti nei rispettivi alloggiamenti 40.
Nelle tavole allegate le mensole mobili 4 sono disposte parallele tra loro e parallele rispetto al suolo S.
Le stesse mensole 4, in modo equivalente, possono essere disposte inclinate in modo tale da favorire lo scorrimento per gravità verso la finestra 3 di accesso dei prodotti posizionati negli alloggiamenti 40 (opportunamente riscontrati).
Vantaggiosamente i mezzi di azionamento comprendono una coppia di dispositivi 5 di azionamento disposti all’interno della carcassa 2, bilateralmente alle mensole 4, in prossimità delle pareti laterali 20.
A titolo esemplificativo, con riferimento alle tavole allegate, ciascun dispositivo 5 di azionamento comprende :
- una catena che si avvolge ad anello su una coppia di ruote, condotta 50 e motrice 51, con tale catena che comprende una coppia di rami verticali ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore, con gli assi di tali ruote (50, 51) che si estendono paralleli al suolo S ed alla finestra 3 di accesso;
- mezzi di motorizzazione 52 in grado di movimentare la ruota motrice 51 e la catena in funzione dei segnali provenienti dai mezzi di controllo;
- una pluralità di elementi di fissaggio 53 che consentono il supporto girevole delle estremità delle mensole 4 ed il collegamento di tali estremità alla catena;
- mezzi di guida 54 in grado impegnarsi con gli elementi di fissaggio 53 per mantenere le mensole 4 parallele in fase di movimentazione, a tutela della stabilità dei prodotti nei rispettivi alloggiamenti 40.
La catena e la coppia di ruote (50, 51) sulle quali la catena si avvolge, sono contenuti in un piano parallelo all’adiacente parete laterale 20.
Per consentire una corretta movimentazione delle mensole 4, i mezzi di motorizzazione 52 possono comprendere, per entrambi i dispositivi di azionamento 5, un unico motore elettrico posizionato in prossimità del suolo S, utilizzando una catena di rinvio 59 che aziona la ruota motrice 51 (Figg.2A, 3).
Resta sottointeso che qualora si rendesse necessario, i mezzi di motorizzazione 52 potranno comprendere una coppia di motori elettrici, ciascuno associato al corrispondente dispositivo di azionamento 5, vantaggiosamente azionati in sincronia dai mezzi di controllo.
Nelle tavole allegate la proposta un’apparecchiatura di distribuzione 1 comprende sei mensole 4 movimentate dai dispositivi di azionamento 5 secondo un percorso ad anello.
Nella Fig.2A si evidenzia come la proposta un’apparecchiatura di distribuzione 1 sia configurata in modo tale da affacciare alla finestra 3 di accesso fino a tre mensole 4, in condizioni statiche.
Nella Fig.2B si può notare una fase di movimentazione delle mensole 4 comandata dai mezzi di controllo per affacciare alla finestra 3 di accesso una mensola 4 prima non accessibile nella configurazione illustrata in Fig.2A.
Nella medesima Fig.2B sono illustrate due mensole 4 disposte nella porzione frontale 80 della regione interna della carcassa 2, altre due mensole 4 disposte nella porzione posteriore 90 della regione interna della carcassa 2, con le restanti due mensole 4 che percorrono i rami di raccordo, inferiore e superiore, del percorso ad anello.
Nella preferita forma di realizzazione illustrata nelle tavole allegate, a titolo esemplificativo ciascun elemento di fissaggio 53 può comprendere :
- una piastra 55 per il supporto girevole delle estremità delle mensole 4,
- una coppia di prime leve 56 per il fissaggio della piastra 55 alla catena,
- una seconda leva 57 avente un’estremità fissata alla piastra 55 e l’altra estremità che si impegna nei mezzi di guida 54.
Secondo un preferita forma di realizzazione i mezzi di guida 54 si sviluppano secondo una geometria ad anello comprendente una coppia di rami verticali, preferibilmente paralleli, ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore.
Ciascuna mensola 4 comprende inoltre pareti periferiche 41 di contenimento laterale e posteriore, ed una pluralità di pareti interne 42 mobili trasversalmente (Y) per adeguarsi alle diverse taglie dimensionali dei prodotti da stoccare (Figg. 4-8).
Come rappresentato nella Fig.4 ciascuna mensola 4 può comprendere una pluralità di ripiani ed una pluralità di alloggiamenti 40 configurati in modo differente nelle varie sezioni della mensola 4, a seconda delle necessità e della tipologia dei prodotti.
Ciascuna coppia di pareti interne 42 definisce un rispettivo alloggiamento 40 della mensola 4.
All’interno di ciascun alloggiamento 40 può essere previsto uno spintore 6 scorrevolmente guidato longitudinalmente (W) ed in grado di riscontrare posteriormente i prodotti contenuti nell’alloggiamento 40 per favorire il prelievo da parte dell’operatore.
Vantaggiosamente l’azione esercitata dallo spintore 6 può essere regolabile in funzione della tipologia di prodotto contenuto nel rispettivo alloggiamento 40.
In accordo con una prima forma di realizzazione, non illustrata, la proposta apparecchiatura 1 di distribuzione può comprendere, per ciascun alloggiamento 40, un mezzo di segnalazione visivo in grado di essere attivato dai mezzi di controllo per facilitare all’operatore la localizzazione dell’alloggiamento 40 e velocizzare il prelievo del prodotto contenuto nell’alloggiamento 40.
Tale mezzo di segnalazione può essere del tipo visivo e/o acustico, ad esempio costituito da un led luminoso.
In accordo con una seconda forma di realizzazione, non illustrata, la proposta apparecchiatura 1 di distribuzione può comprendere una pluralità di primi mezzi sensori disposti in prossimità dei bordi periferici della finestra 3 di accesso ed in grado di rilevare, quando i mezzi di azionamento sono disattivati, e le mensole 4 sono fisse, la posizione della mano dell’operatore quando preleva un prodotto da un alloggiamento 40 affacciato alla finestra 3 di accesso, e la posizione del corrispondente alloggiamento 40.
In tal caso i primi sensori sono disposti opportunamente lungo i quattro lati della finestra 3 di accesso in modo tale da creare una griglia, o matrice, di controllo, secondo la logica del “pick to bin".
Allo stesso modo la proposta apparecchiatura 1 di distribuzione può comprendere una pluralità di secondi mezzi sensori, anch’essi disposti in prossimità dei bordi periferici della finestra 3 di accesso ed in grado di rilevare, quando i mezzi di azionamento sono attivati, e le mensole 4 sono in fase di movimentazione, l’inserimento della mano dell’operatore attraverso la finestra 3 di accesso, comandando di conseguenza l’immediato blocco dei mezzi di azionamento.
Si evita in tal modo il possibile schiacciamento della mano dell’operatore, a tutela della sua sicurezza.
In tal caso i secondi sensori possono essere disposti lungo i due lati verticali della finestra 3 di accesso.
I primi ed i secondi sensori, ad esempio del tipo ottico, interagiscono con i mezzi di controllo per la memorizzazione e la gestione delle informazioni ricevute.
I mezzi di controllo possono comprendere un’unità di elaborazione, uno schermo di visualizzazione ed una tastiera di comando (ad esempio del tipo “touch screen"), che consentono il comando dei mezzi di azionamento per posizionare ciascuna mensola 4 mobile in corrispondenza della finestra 3 di accesso.
Tali mezzi di controllo possono inoltre consentire, per ciascun prodotto disposto nel rispettivo alloggiamento 40, il controllo delle giacenze e/o il controllo delle date di scadenza e/o un inventario istantaneo e/o dinamico.
In ogni momento è infatti possibile verificare e gestire sia la giacenza che la scorta minima di ciascun prodotto.
Ciò consente di pianificare con anticipo idonee strategie di riordino evitando sia eccedenze che sofferenze nella disponibilità dei prodotti a maggiore richiesta.
Secondo un’ulteriore forma di realizzazione, non illustrata, la proposta apparecchiatura 1 di distribuzione può comprendere un gruppo di climatizzazione in grado di creare nella regione interna della carcassa 2 un ambiente a temperatura ed umidità controllati, qualora alcuni prodotti lo richiedessero.
La finestra 3 di accesso alla regione interna della carcassa 2 può essere provvista di ante scorrevoli, verticalmente ovvero orizzontalmente, che possono inibire l’accesso alle mensole 4 in orari prestabiliti, ad esempio di turno, di chiusura, ecc.
L’accesso ai mezzi di controllo della proposta apparecchiatura, e quindi ai prodotti disposti sulle mensole 4, può essere abilitato tramite badge di riconoscimento nominativo, ad esempio del tipo RFiD.
In tal modo si potrebbero creare locazioni nelle mensole 4 accessibili soltanto a specifici e qualificati operatori.
In base a quanto sopra esposto appare evidente come la proposta apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceutici, consenta a qualsiasi operatore una rapida ed efficace ricerca del prodotto desiderato. Ciò grazie fondamentalmente alla presenza di mensole mobili, secondo un percorso ad anello, all’interno di una carcassa prowista di una finestra di accesso che permette all’operatore il prelievo e/o l’integrazione (cosiddetto “picking/refilling”) del desiderato prodotto.
In tal modo la ricerca del prodotto desiderato non è demandata all’abilità ed all’esperienza dell’operatore ma è gestita efficacemente dai mezzi di controllo che gestiscono la movimentazione delle mensole.
Di conseguenza la proposta apparecchiatura di distribuzione è inoltre in grado di consentire agevoli fasi di gestione e di integrazione (“refilling”) dei medesimi prodotti, prevenendo qualsiasi fenomeno di deterioramento dei prodotti e di esaurimento improvviso dei medesimi.
Ciò grazie ai mezzi di controllo che consentono, per ciascun prodotto disposto nel rispettivo alloggiamento, il controllo delle giacenze e/o il controllo delle date di scadenza e/o un inventario istantaneo e/o dinamico.
La particolare disposizione delle mensole movimentate secondo un percorso ad anello che si estende verticalmente, consente di limitare fortemente gli ingombri in pianta. Ciò risulta particolarmente vantaggioso nelle farmacie dove la proposta apparecchiatura può agevolmente essere installata nelle immediate vicinanza del banco di vendita, sfruttando volumetrie in altezza altrimenti non utilizzabili.
L’operatore, in tal caso il farmacista, ha di conseguenza la possibilità di accedere alla finestra di accesso in modo particolarmente veloce e sicuro, secondo la logica del “goods to man" per la quale è il prodotto desiderato che raggiunge l’operatore.
Il grado sicurezza è particolarmente elevato in quanto i secondi sensori, disposti lungo i due lati verticali della finestra di accesso, prevengono eventuali schiacciamenti della mano dell’operatore che inavvertitamente può attraversare la finestra di accesso quando le mensole sono in fase di movimentazione, comandando l’immediato blocco dei mezzi di azionamento.
La proposta apparecchiatura di distribuzione si presta particolarmente per qualsiasi tipologia di prodotto, in particolare farmaceutico e/o parafarmaceutico.
Il gruppo di climatizzazione, in particolare, è in grado di conservare i prodotti in un ambiente a temperatura ed umidità controllati.
Allo stesso modo essa è in grado di gestire anche altre tipologie di prodotti ad elevato valore unitario, in particolare i prodotti omeopatici e cosmetici.
Claims (12)
- RIVENDICAZIONI 1) Apparecchiatura per la distribuzione automatica di prodotti, in particolare farmaceutici e/o parafarmaceutici, caratterizzata dal fatto di comprendere : - una carcassa 2 a geometria scatolare individuante una coppia di pareti laterali 20 alle quali sono fissate una parete posteriore 21, una parete frontale 22 ed una parete superiore 23, con la parete frontale 22 che comprende una finestra 3 di accesso per l’operatore alla regione interna della carcassa 2; - una pluralità di mensole mobili 4 posizionate all’interno della carcassa 2 tra le rispettive pareti laterali 20, con tali mensole 4 comprendenti ciascuna una pluralità di alloggiamenti 40 per lo stoccaggio dei prodotti; - mezzi azionamento in grado di movimentare le mensole 4 all’interno della carcassa 2 secondo un percorso ad anello comprendente una coppia di rami verticali, preferibilmente paralleli, ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore, con uno dei rami verticali che si affaccia alla finestra 3 di accesso ricavata nella parete frontale 22 della carcassa 2; con i rami verticali definiti dal percorso ad anello che individuano una coppia di porzioni, frontale 80 e posteriore 90, della regione interna della carcassa 2, dove la porzione frontale 80 è affacciata alla finestra 3 di accesso; - mezzi di controllo in grado di comandare i mezzi di azionamento in modo da poter posizionare ciascuna desiderata mensola 4 in corrispondenza della finestra 3 di accesso per consentire all’operatore il prelievo dei desiderati prodotti disposti nei rispettivi alloggiamenti 40.
- 2) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le mensole 4 sono posizionate parallele all’interno della carcassa 2, con i mezzi azionamento in grado di movimentare le mensole 4 mantenendole parallele.
- 3) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che i mezzi di azionamento comprendono una coppia di dispositivi 5 di azionamento disposti bilateralmente alle mensole 4, in prossimità delle pareti laterali 20 della carcassa 2; con ciascun dispositivo 5 di azionamento che comprende : - una catena che si avvolge ad anello su una coppia di ruote, condotta 50 e motrice 51, con tale catena che comprende una coppia di rami verticali ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore, con gli assi di tali ruote (50, 51) che si estendono paralleli al suolo S ed alla finestra 3 di accesso; - mezzi di motorizzazione 52 in grado di movimentare la ruota motrice 51 e la catena in funzione dei segnali provenienti dai mezzi di controllo; - una pluralità di elementi di fissaggio 53 che consentono il supporto girevole delle estremità delle mensole 4 ed il collegamento di tali estremità alla catena; - mezzi di guida 54 in grado impegnarsi con gli elementi di fissaggio 53 per mantenere le mensole 4 parallele in fase di movimentazione, a tutela della stabilità dei prodotti nei rispettivi alloggiamenti 40.
- 4) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che ciascun elemento di fissaggio 53 comprende : - una piastra 55 per il supporto girevole delle estremità delle mensole 4, - una coppia di prime leve 56 per il fissaggio della piastra 55 alla catena, - una seconda leva 57 avente un’estremità fissata alla piastra 55 e l’altra estremità che si impegna nei mezzi di guida 54.
- 5) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che i mezzi di guida 54 si sviluppano secondo una geometria ad anello comprendente una coppia di rami verticali ed una coppia di rami di raccordo, inferiore e superiore.
- 6) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che ciascuna mensola 4 comprende inoltre pareti periferiche 41 di contenimento laterale e posteriore, ed una pluralità di pareti interne 42 mobili trasversalmente Y per adeguarsi alle diverse taglie dimensionali dei prodotti da stoccare; con ciascuna coppia di pareti interne 42 che definisce un rispettivo alloggiamento 40.
- 7) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto di comprendere, all’interno di ciascun alloggiamento 40, uno spintore 6 scorrevolmente guidato longitudinalmente W ed in grado di riscontrare posteriormente i prodotti contenuti nell’alloggiamento 40 per favorire il prelievo da parte dell’operatore, con l’azione esercitata dallo spintore 6 preferibilmente regolabile in funzione della tipologia di prodotto contenuto nel rispettivo alloggiamento 40.
- 8) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzata dal fatto di comprendere, per ciascun alloggiamento 40, un mezzo di segnalazione in grado di essere attivato dai mezzi di controllo per facilitare all’operatore la localizzazione dell’alloggiamento 40 e velocizzare il prelievo del prodotto contenuto nell’alloggiamento 40.
- 9) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di primi mezzi sensori disposti in prossimità dei bordi periferici della finestra 3 di accesso ed in grado di interagire con i mezzi di controllo; con tali primi mezzi sensori che quando i mezzi di azionamento sono disattivati, e le mensole 4 sono fisse, sono in grado di rilevare la posizione della mano dell’operatore quando preleva un prodotto da un alloggiamento 40 affacciato alla finestra 3 di accesso, e la posizione del corrispondente alloggiamento 40.
- 10) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di secondi mezzi sensori disposti in prossimità dei bordi periferici della finestra 3 di accesso ed in grado di interagire con i mezzi di controllo; con tali secondi mezzi sensori che quando i mezzi di azionamento sono attivati, e le mensole 4 sono in fase di movimentazione, sono in grado di rilevare l’inserimento della mano dell’operatore attraverso la finestra 3 di accesso e comandare il blocco dei mezzi di azionamento.
- 11) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzata dal fatto di comprendere un gruppo di climatizzazione in grado di creare nella regione interna della carcassa 2 un ambiente a temperatura ed umidità controllati, per la conservazione di particolari prodotti.
- 12) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11, caratterizzata dal fatto di che i mezzi di controllo comprendono un’unità di elaborazione, uno schermo di visualizzazione ed una tastiera di comando in grado di consentire : - il comando dei mezzi di azionamento per posizionare ciascuna mensola 4 mobile in corrispondenza della finestra 3 di accesso per consentire all’operatore il prelievo dei desiderati prodotti; ed in grado di consentire per ciascun prodotto disposto nel rispettivo alloggiamento 40, in alternativa o in combinazione : - il controllo delle giacenze, - il controllo delle date di scadenza, - un inventario istantaneo e/o dinamico.
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