Tram TEL Ce 1/2 1-4
| TEL Ce 1/2 1 ÷ 4 | |
|---|---|
| Motrice tranviaria urbana | |
| Anni di costruzione | 1896 |
| Anni di esercizio | 1896-1910 |
| Quantità prodotta | 4 |
| Costruttore | SWS (parte meccanica) BBC (parte elettrica) |
| Lunghezza | 7.600 mm |
| Larghezza | 2.250 mm |
| Capacità | 24 posti a sedere |
| Scartamento | 1.000 mm |
| Rodiggio | 1A |
| Diametro ruote motrici | 840 mm |
| Velocità massima omologata | 15 km/h |
| Alimentazione | elettrica da linea aerea |
Dati tratti da:
Betti Carboncini, op. cit., p. 233 | |
Le elettromotrici Ce 1/2 delle Tramvie Elettriche Luganesi, numerate da 1 a 4, erano una serie di vetture tranviarie che costituivano la dotazione originaria della rete di Lugano.
Furono costruite nel 1896 in quattro unità dalla Schlieren con parte elettrica Brown Boveri[1], ed erano alimentate a corrente alternata trifase alla tensione di 400 V[1].
In seguito alla decisione di convertire l'alimentazione della rete alla corrente continua con tensione di 1000 V, le vetture furono ritirate dal servizio nel 1910 e sostituite dalle Ce 2/2 1 ÷ 12[2].
Nel 1913 la vettura 2 fu venduta alla Ferrovia Lugano-Cadro-Dino, che la ricostruì a corrente continua e la rinumerò Be 2/2 5[2]. Così trasformata, la vettura fu destinata al servizio sulla tratta urbana, dalle caratteristiche tranviarie, dal centro di Lugano alla località La Santa[2]. Fu infine accantonata nel 1951[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Adriano Betti Carboncini, Binari ai laghi, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, 1992, ISBN 88-85068-16-2.
