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Ronaldo Souza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ronaldo Souza
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza183 cm
Peso84 kg
Arti marziali miste
SpecialitàJiu jitsu brasiliano, Judo, Muay thai
CategoriaPesi medi
Pesi mediomassimi
SquadraBrasile (bandiera) Black House
Stati Uniti (bandiera) American Kickboxing Academy
Carriera
SoprannomeJacaré (L'Alligatore)
Combatte daBrasile (bandiera) Manaus, Brasile
Vittorie26
per knockout8
per sottomissione14
per decisione4
Sconfitte10
per knockout4
per sottomissione1
per decisione5
No contest1
 

Ronaldo de Souza dos Santos, soprannominato Jacaré (Vila Velha, 7 dicembre 1979), è un lottatore di arti marziali miste brasiliano.

Combatte nella categoria dei pesi medi per la promozione statunitense UFC. È stato campione di categoria Strikeforce tra il 2010 e il 2011, riuscendo a difendere il titolo una volta venendo poi sconfitto da Luke Rockhold; è stato inoltre per due volte un contendente al titolo nella promozione giapponese Dream.

Nel submission grappling ha vinto il prestigioso torneo ADCC Submission Wrestling World Championship nel 2005 nella categoria fino agli 88 kg ed è stato campione del mondo nel 2004 nella categoria Absolute e nel 2005 sia nella categoria fino agli 88 kg che nella categoria Absolute; è stato anche campione del mondo di Jiu jitsu brasiliano.

Souza ha iniziato ad allenarsi nel Judo e nel Brazilian Jiu-Jitsu a 17 anni. È stato 5 volte campione del mondo di Brazilian Jiu-Jitsu, incluse tre medaglie d'oro nella categoria open negli anni 2003, 2004 e 2005. Tra gli altri risultati importanti ricordiamo la vittoria nella categoria 77–87 kg e il secondo posto nella categoria open del mondiale di Submission Wrestling ADCC nel 2005, perdendo solo contro Roger Gracie, che lo superava in peso di circa 11 kg. Insieme a Roger Gracie e Marcelo Garcia, Jacaré è considerato uno dei più grandi lottatori di Brazilian Jiu-Jitsu di tutti i tempi. Nel 2008 è arrivato secondo nel torneo di Mixed Martial Arts "Middleweight Grand Prix" della promotion "Dream", perdendo in finale contro Gegard Mousasi.

Souza fa il suo debutto nelle MMA il 9 settembre 2003 al Jungle Fight's un evento inaugurale dove perde contro Jorge Patino per KO al minuto 3:13 del primo round. Ritorna a combattere nelle MMA otto mesi dopo al Jungle Fight 2, vincendo per sottomissione contro Victor Babkir al primo minuto del primo round. Il suo incontro successivo è nell'aprile 2006 al Jungle Fight 6 dove ottiene la sua seconda vittoria, sconfiggendo Alexander Schlemenko per sottomissione con un arm triangle choke. Combatte altre due volte nel 2006, vincendo entrambe le volte per sottomissione al primo round.

Nel 2006 Souza combatte e pareggia in una competizione di grappling con l'ex campione dei pesi massimi UFC Randy Couture.[1] Dopo il match Souza viene invitato da Couture ad allenarsi nella sua palestra. Souza accetta ed inizia ad allenarsi alla Xtreme Couture a Las Vegas.[2] Il primo match del 2007 è il 19 maggio contro il veterano Bill Vucick al Gracie Fighting Championships: Evolution che si conclude con la vittoria di Souza per sottomisione dovuta a pugni. I successivi due match, a sole due settimane di distanza l'uno dall'altro, si svolgono il 29 settembre e il 13 ottobre, entrambi vinti per sottomissione al primo round.

Nel 2008 Souza firma con la promotion di MMA giapponese Dream e viene inserito nel torneo "Dream Middleweight Grand-Prix". Nel primo match del torneo, il 29 aprile 2008 al "Dream 2", sconfigge Ian Murphy al primo round per sottomissione tramite rear naked choke.[3][4] Questo gli assicura un posto nel quarto di finale che si svolge il 15 giugno al "Dream 4" dove combatte contro Jason Miller, ex-campione "ICON Sport" dei middleweight. Il combattimento vede Souza cercare continuamente la sottomissione con Miller che sfugge ai tentativi di rear naked choke, leglock e armbar. Souza vince per decisione unanime dei giudici e accede alla semifinale del torneo.

Nella semifinale che si svolge il 23 settembre al "Dream 6", Souza sconfigge Zelg Galesic all'inizio del primo round attraverso una sottomissione per armbar. La vittoria gli garantisce l'accesso alla finale e la possibilità di conquistare il titolo middleweight contro Gegard Mousasi, quella sera stessa. Durante il match souza viene messo KO al primo round da un upkick, mentre cercava di passare la guardia di Mousasi. Dopo aver partecipato al torneo, Souza lascia la Xtreme Couture e si trasferisce a San Diego per allenarsi con Saulo Ribeiro e Xande Ribeiro, prima di trasferirsi alla "Black House" per allenarsi con Anderson Silva e Andre Galvao, in preparazione del match di Silva contro Thales Leites all'"UFC 97".[5]

Il 26 maggio 2009 Souza combatte per il titolo dei middleweight della Dream in un rematch contro Jason Miller al "Dream 9" dopo che Gegard Mousasi aveva lasciato il titolo vacante andando a combattere nella categoria Light Heavyweight. Il match fu dichiarato "no contest" a causa di un calcio alla testa irregolare che aprì un taglio sulla testa di Souza.[6]

Souza fa il suo debutto nella Strikeforce il 19 dicembre 2009 allo "Strikeforce: Evolution" con una vittoria per sottomissione via "arm triangle choke" contro Matt Lindland. Durante il match Souza mostra un notevole miglioramento nella fase di combattimento in piedi e nello striking. Souza affronta Joey Villaseñor il 15 maggio 2010 allo "Strikeforce: Heavy Artillery".[7] Vince il match per decisione arbitrale, dominando il primo round, mostrando grande aggressività, prendendo la posizione di monta e riuscendo quasi a sottomettere l'avversario ma abbassando il ritmo nel secondo e nel terzo round.

Souza affronta Tim Kennedy il 21 agosto 2010 allo "Strikeforce: Houston" per la cintura vacante dei middleweight, e vince per decisione unanime.[8] Difende poi il titolo una prima volta contro Robbie Lawler, il 29 gennaio 2011 allo "Strikeforce: Diaz vs. Cyborg".

Durante la sua seconda difesa del titolo Souza perde il match e la cintura per decisione unanime contro l'atleta dell'American Kickboxing Academy Luke Rockhold.[9]

Dopo aver perso la cintura di campione tra il 2012 ed gennaio 2013 combatte altri tre incontri vincendoli tutti con prove molto convincenti, in particolare risalta la vittoria per sottomissione nel primo round contro il veterano dell'UFC Ed Herman; quello fu l'ultimo incontro in Strikeforce, in quanto la promozione venne incorporata nell'UFC.

Ultimate Fighting Championship

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Nel 2013 l'UFC completò l'accorpamento della Strikeforce al suo interno di fatto dismettendo quest'ultima, e di conseguenza Jacaré venne aggiunto al già folto roster dei pesi medi dell'UFC e inserito nei ranking ufficiali dell'organizzazione come il numero 8 tra i contendenti al titolo di categoria.

Esordì il 18 maggio 2013 in Brasile contro Chris Camozzi, il quale sostituiva l'infortunato numero 6 della divisione Costa Philippou: Souza vinse agevolmente per sottomissione durante la prima ripresa, ottenendo anche il riconoscimento Submission of the Night.

In settembre dinanzi ai tifosi brasiliani dà dimostrazione dei propri miglioramenti nella kickboxing mettendo KO in meno di tre minuti il forte gatekeeper della divisione Yushin Okami, al tempo classificato come il contendente numero 3 dei ranking UFC.

Nel febbraio 2014 si impone anche sul numero 8 dei ranking Francis Carmont dominando due round su tre contro l'ostico avversario. In settembre domina e infine sottomette durante la terza ripresa il top fighter Gegard Mousasi, ex campione dei pesi mediomassimi Strikeforce e Dream.

Nel febbraio del 2015 avrebbe dovuto affrontare la medaglia d'argento olimpica di lotta libera Yoel Romero, ma proprio Jacaré diede forfeit a causa di una polmonite ed il match venne posticipato ad aprile. Ad una settimana dall'evento, però, Romero subì un infortunio al legamento del menisco venendo così sostituito da Chris Camozzi. Souza sconfisse Camozzi per sottomissione verbale a pochi minuti dall'inizio dell'incontro, applicando un'armbar.

A dicembre affonrtò all'evento UFC 194 il cubano Yoel Romero. Dopo tre round molto equilibrati, Souza venne sconfitto per decisione non unanime, nonostante la maggior parte dei media lo ritenevano il vincitore del match. Il 13 gennaio, venne annunciato il fallimento da parte di Romero di un test anti-dopino. Quest'ultimo aveva assunto un supplemento contaminato subito dopo l'incontro.

Il 14 maggio del 2016 affrontò il brasiliano ed ex campione dei pesi mediomassimi UFC Vítor Belfort. Verso la fine del primo round, Souza riuscì ad ottenere la posizione montata al tappeto e successivamente ad eseguire un feroce ground and pound, portando a termine l'incontro per KO tecnico. Con questa vittoria ottenne il riconoscimento Performance of the Night.

Quando il 17 maggio venne annunciata l'impossibilità da parte di Weidman di prendere parte all'incontro titolato contro Luke Rockhold, la UFC scelse Souza come primo sostituto, ma quest'ultimo rifiutò l'incontro a causa di un infortunio al menisco procuratosi nel match contro Belfort.

Il 27 novembre 2016 avrebbe dovuto affrontare l'ex campione dei pesi medi UFC Luke Rockhold ll'evento UFC Fight Night 101; tuttavia, il primo novembre, Rockhold venne rimosso dalla card a causa della distorsione del legamento crociato anteriore e pertanto anche Souza venne rimosso dall'evento. Torna a combattere l'11 febbraio 2017 contro Tim Boetsch vincendo per sottomissione.

Da quindi vita ad una serie di risultati altalenanti contro Robert Whittaker, Derek Brunson, Kelvin Gastelum e Chris Weidman.

Risultati nelle arti marziali miste

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Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Sconfitta 26-10 (1) Brasile (bandiera) André Muniz Sottomissione tecnica (armbar) UFC 262: Oliveira vs. Chandler 15 maggio 2021 1 3:59 Stati Uniti (bandiera) Houston, Stati Uniti
Sconfitta 26-9 (1) Stati Uniti (bandiera) Kevin Holland KO (pugni) UFC 256: Figueiredo vs. Moreno 12 dicembre 2020 1 1:45 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti Ritorno nei pesi medi
Sconfitta 26-8 (1) Polonia (bandiera) Jan Błachowicz Decisione (non unanime) UFC Fight Night: Błachowicz vs. Jacaré 16 novembre 2019 5 5:00 Brasile (bandiera) São Paulo, Brasile Debutto nei pesi mediomassimi
Sconfitta 26-7 (1) Svezia (bandiera) Jack Hermansson Decisione (unanime) UFC Fight Night: Jacaré vs. Hermansson 27 aprile 2019 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Sunrise, Stati Uniti
Vittoria 26-6 (1) Stati Uniti (bandiera) Chris Weidman KO tecnico (pugni) UFC 230: Cormier vs. Lewis 3 novembre 2018 3 2:46 Stati Uniti (bandiera) New York, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 25-6 (1) Stati Uniti (bandiera) Kelvin Gastelum Decisione (non unanime) UFC 224: Nunes vs. Pennington 12 maggio 2018 3 5:00 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro, Brasile Fight of the Night
Vittoria 25-5 (1) Stati Uniti (bandiera) Derek Brunson KO tecnico (calcio alla testa e pugni) UFC on Fox: Jacaré vs. Brunson 2 27 gennaio 2018 1 3:50 Stati Uniti (bandiera) Charlotte, Stati Uniti Performance of the Night
Sconfitta 24-5 (1) Nuova Zelanda (bandiera) Robert Whittaker KO tecnico (calcio alla testa e pugni) UFC on Fox: Johnson vs. Reis 15 aprile 2017 2 3:28 Stati Uniti (bandiera) Kansas City, Stati Uniti
Vittoria 24-4 (1) Stati Uniti (bandiera) Tim Boetsch Sottomissione (kimura) UFC 208: Holm vs. de Randamie 11 febbraio 2017 1 3:41 Stati Uniti (bandiera) Brooklyn, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 23-4 (1) Brasile (bandiera) Vítor Belfort KO Tecnico (pugni) UFC 198: Werdum vs. Miocic 14 maggio 2016 1 4:38 Brasile (bandiera) Curitiba, Brasile Performance of the Night
Sconfitta 22-4 (1) Cuba (bandiera) Yoel Romero Decisione (non unanime) UFC 194: Aldo vs. McGregor 12 dicembre 2015 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 22-3 (1) Stati Uniti (bandiera) Chris Camozzi Sottomissione verbale (armbar) UFC on Fox: Machida vs. Rockhold 18 aprile 2015 1 2:33 Stati Uniti (bandiera) Newark, Stati Uniti
Vittoria 21-3 (1) Armenia (bandiera) Gegard Mousasi Sottomissione (ghigliottina) UFC Fight Night: Souza vs. Mousasi 5 settembre 2014 3 4:30 Stati Uniti (bandiera) Ledyard, Stati Uniti
Vittoria 20-3 (1) Francia (bandiera) Francis Carmont Decisione (unanime) UFC Fight Night: Machida vs. Mousasi 8 febbraio 2014 3 5:00 Brasile (bandiera) Jaraguá do Sul, Brasile
Vittoria 19-3 (1) Giappone (bandiera) Yushin Okami KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Teixeira vs. Bader 4 settembre 2013 1 2:47 Brasile (bandiera) Belo Horizonte, Brasile
Vittoria 18-3 (1) Stati Uniti (bandiera) Chris Camozzi Sottomissione (triangolo di braccio) UFC on FX: Belfort vs. Rockhold 18 maggio 2013 1 3:37 Brasile (bandiera) Jaraguá do Sul, Brasile Debutto in UFC
Vittoria 17-3 (1) Stati Uniti (bandiera) Ed Herman Sottomissione (kimura) Strikeforce: Marquardt vs. Saffiedine 12 gennaio 2013 1 4:38 Stati Uniti (bandiera) Oklahoma City, Stati Uniti
Vittoria 16-3 (1) Stati Uniti (bandiera) Derek Brunson KO (pugni) Strikeforce: Rousey vs. Kaufman 18 agosto 2012 1 0:41 Stati Uniti (bandiera) San Diego, Stati Uniti
Vittoria 15-3 (1) Stati Uniti (bandiera) Bristol Marunde Sottomissione (triangolo di braccio) Strikeforce: Tate vs. Rousey 3 marzo 2012 3 2:43 Stati Uniti (bandiera) Columbus, Stati Uniti
Sconfitta 14–3 (1) Stati Uniti (bandiera) Luke Rockhold Decisione (unanime) Strikeforce World Grand Prix: Barnett vs. Kharitonov 10 settembre 2011 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Cincinnati, Stati Uniti Perde il titolo dei Pesi Medi Strikeforce
Vittoria 14–2 (1) Stati Uniti (bandiera) Robbie Lawler Sottomissione (rear naked choke) Strikeforce: Diaz vs. Cyborg 29 gennaio 2011 3 2:00 Stati Uniti (bandiera) San Jose, Stati Uniti Difende il titolo dei Pesi Medi Strikeforce
Vittoria 13–2 (1) Stati Uniti (bandiera) Tim Kennedy Decisione (unanime) Strikeforce: Houston 21 agosto 2010 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Houston, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Medi Strikeforce
Vittoria 12–2 (1) Stati Uniti (bandiera) Joey Villaseñor Decisione (unanime) Strikeforce: Heavy Artillery 15 maggio 2010 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Saint Louis, Stati Uniti
Vittoria 11–2 (1) Stati Uniti (bandiera) Matt Lindland Sottomissione (triangolo di braccio) Strikeforce: Evolution 19 dicembre 2009 1 4:18 Stati Uniti (bandiera) San Jose, Stati Uniti Debutto in Strikeforce
No Contest 10–2 (1) Stati Uniti (bandiera) Jason Miller No Contest (calcio illegale) Dream.9: Feather Weight Grand Prix 2009 Second Round 26 maggio 2009 1 2:33 Giappone (bandiera) Yokohama, Giappone Per il titolo dei Pesi Medi Dream
Sconfitta 10–2 Armenia (bandiera) Gegard Mousasi KO (calcio da terra) Dream 6: Middle Weight Grandprix 2008 Final Round 23 settembre 2008 1 2:15 Giappone (bandiera) Saitama, Giappone Dream Middleweight Grand Prix, Finale per il titolo dei Pesi Medi Dream
Vittoria 10–1 Croazia (bandiera) Zelg Galešić Sottomissione (armbar) Dream 6: Middle Weight Grandprix 2008 Final Round 23 settembre 2008 1 1:27 Giappone (bandiera) Saitama, Giappone Dream Middleweight Grand Prix, Semifinale
Vittoria 9–1 Stati Uniti (bandiera) Jason Miller Decisione (unanime) DREAM.4 Middle Weight Grandprix 2008 2nd Round 15 giugno 2008 2 5:00 Giappone (bandiera) Yokohama, Giappone Dream Middleweight Grand Prix, Quarti di finale
Vittoria 8–1 Stati Uniti (bandiera) Ian Murphy Sottomissione (rear naked choke) Dream.2 Middle Weight Grandprix 2008 1st Round 29 aprile 2008 1 3:47 Giappone (bandiera) Saitama, Giappone Dream Middleweight Grand Prix, Primo turno
Vittoria 7–1 Brasile (bandiera) Wendell Santos KO Tecnico (Sottomissione ai pugni) Hero's The Jungle 13 ottobre 2007 1 1:40 Brasile (bandiera) Manaus, Brasile
Vittoria 6–1 Brasile (bandiera) Jose Gomes de Ribamar Sottomissione (armbar) Amazon Challenge 29 settembre 2007 1 3:28 Brasile (bandiera) Manaus, Brasile
Vittoria 5–1 Stati Uniti (bandiera) Bill Vucick KO Tecnico (Sottomissione ai pugni) Gracie Fighting Championships: Evolution 19 maggio 2007 1 3:01 Stati Uniti (bandiera) Columbus, Stati Uniti
Vittoria 4–1 Israele (bandiera) Haim Gozali Sottomissione (rear naked choke) Jungle Fight Europe 17 dicembre 2006 1 1:34 Slovenia (bandiera) Lubiana, Slovenia
Vittoria 3–1 Russia (bandiera) Alexey Prokofiev Sottomissione (triangolo) Fury Fighting Championship 1 27 settembre 2006 1 2:30 Brasile (bandiera) San Paolo, Brasile
Vittoria 2–1 Russia (bandiera) Alexander Shlemenko Sottomissione (triangolo di braccio) Jungle Fight 6 29 aprile 2006 1 2:10 Brasile (bandiera) Manaus, Brasile
Vittoria 1–1 Russia (bandiera) Victor Babkir KO Tecnico (Sottomissione ai pugni) Jungle Fight 2 15 maggio 2004 1 0:56 Brasile (bandiera) Manaus, Brasile
Sconfitta 0–1 Brasile (bandiera) Jorge Patino KO (pugno) Jungle Fight 1 13 settembre 2003 1 3:13 Brasile (bandiera) Manaus, Brasile
  1. ^ Josh Gross, Couture Draws with “Jacaré” and Garcia Wins Again, su sherdog.com, 18 novembre 2006. URL consultato il 28 febbraio 2009.
  2. ^ Denis Martin, BJJ Phenom ‘Jacaré’ Set for Toughest Test to Date, su sherdog.com. URL consultato il 28 febbraio 2009.
  3. ^ Sherdog.com, Success for Sakuraba in Saitama [collegamento interrotto], su sherdog.com, 29 aprile 2008. URL consultato il 28 febbraio 2009.
  4. ^ Jason Nowe, Aoki Bests ‘JZ,’ Middleweights Advance [collegamento interrotto], su sherdog.com. URL consultato il 28 febbraio 2009.
  5. ^ Marcelo Alonso, Jacaré, Galvão Training Silva for Leites, su sherdog.com, 27 febbraio 2009. URL consultato il 28 febbraio 2009.
  6. ^ DREAM | OLYMPIA DREAM.9 フェザー級グランプリ2009 2ndROUND
  7. ^ Randleman vs. Gracie, Villasenor vs. "Jacare" official for May 15 Strikeforce event, su mmajunkie.com, MMAjunkie (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2010).
  8. ^ Brian Knapp, Jacare, Kennedy to Vie for Vacant Strikeforce Crown, su sherdog.com, Sherdog.
  9. ^ Ronaldo ‘Jacare’ Souza Defends Strikeforce Title Against Luke Rockhold, su mmaweekly.com, 5 giugno 2011. URL consultato il 25 luglio 2011.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàEuropeana agent/base/8603