ITVR20100044A1 - Motore di azionamento, particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice - Google Patents

Description

MOTORE DI AZIONAMENTO, PARTICOLARMENTE PER PIATTELLI DI SUPPORTO O PER MANDRINI DI AVVOLGIMENTO ASSOCIATI AD UNA MACCHINA ETICHETTATRICE

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un motore di azionamento, particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice.

Con particolare riferimento alle macchine etichettatrici presentanti una giostra supportante, lungo la propria periferia, una pluralità di piattelli di supporto angolarmente distanziati attorno all'asse di rotazione della giostra, à ̈ noto azionare in rotazione i piattelli di supporto dei contenitori da etichettare impiegando dei motori elettrici fissabili alla struttura della giostra e disposti inferiormente rispetto al piattello in modo tale che l'asse del motore sia coincidente con l'asse di rotazione del piattello di supporto per poter portare il contenitore disposto sul piattello di supporto nelle posizioni angolari necessarie a realizzare correttamente il processo di etichettatura.

La domanda di Brevetto Europea EP 1596488 A2 a nome KHS descrive un motore per l'azionamento di piattelli porta bottiglia lungo una macchina etichettatrice rotativa presentante degli elementi di collegamento tra l'albero motore e l'elemento da azionare, i quali sono disposti almeno in parte all'interno del motore.

Nello specifico, il collegamento tra albero motore e piattello à ̈ ottenuto con un albero motore maschio collegabile con un elemento conformato a femmina associabile solidalmente al piattello.

I circuiti elettronici di controllo del motore e i relativi connettori sono alloggiati all'interno di un corpo di alloggiamento che à ̈ disposto sul fondo del motore, dalla parte opposta rispetto al piattello.

Il Brevetto Europeo EP 1751008 B1 a nome Krones descrive un motore, sempre destinato all'azionamento di piattelli porta bottiglie, del tipo a cassa rotante, ossia con lo statore fissato sulla giostra e con il rotore disposto esternamente allo statore e collegato rigidamente al piattello.

Nello specifico, il corpo di alloggiamento dei circuiti elettronici di controllo del motore e dei connettori à ̈ disposto al di sotto del rotore stesso.

La domanda di Brevetto Europeo EP 1864911 A1 a nome Sidel descrive un motore per l'azionamento di piattelli porta contenitori associabili ad una macchina etichettatrice in cui si prevede, essenzialmente, di collegare il piattello direttamente all'albero motore mediante un collegamento coassiale.

In questo caso il corpo di alloggiamento dei circuiti elettronici di controllo del motore e dei connettori à ̈ disposto lateralmente al rotore stesso con il proprio asse di sviluppo parallelo all'asse di rotazione del motore stesso e, in particolare, longitudinalmente distanziato rispetto alla posizione dell'albero motore.

Infine, la domanda di Brevetto Europeo EP 1873066 A1, sempre a nome Sidel, descrive un motore per piattelli di macchine etichettatrici rotative, in particolare del tipo che consente l'etichettatura di contenitori diversi tra loro, ad esempio non cilindrici o con caratteristiche particolari che richiedono un particolare posizionamento dell'etichetta.

In queste macchine possono essere presenti mezzi di allineamento (tipicamente ottici o meccanici) che consentono di controllare, ad esempio, la posizione angolare dei contenitori posizionati sui piattelli.

Il motore descritto e rivendicato nella suddetta domanda di brevetto definisce un'apertura passante, sostanzialmente parallela all'albero motore, adatta a consentire a mezzi di allineamento o di centraggio l'accesso al piattello attraverso il motore.

In questa forma di realizzazione, il corpo di alloggiamento dei circuiti elettronici di controllo del motore e dei connettori à ̈ disposto sostanzialmente in posizione analoga a quanto previsto nella domanda di Brevetto Europeo EP 1864911 A1.

Le soluzioni attualmente note e sopra brevemente descritte, pur essendo largamente impiegate, non sono tuttavia scevre di inconvenienti.

In primo luogo si constata, in molti casi, un eccessivo ingombro, sia laterale che lungo la direzione longitudinale, del motore dovuto al particolare posizionamento del corpo di alloggiamento dei circuiti elettronici di controllo del motore.

Relativamente ai circuiti elettronici di controllo del motore, si riscontra, in tutte le forme di realizzazione fino ad oggi proposte, un eccessivo riscaldamento dovuto al loro posizionamento in prossimità dello statore.

Inoltre, in relazione alla struttura complessiva dei motori sopra descritti, si evidenza una certa rigidità di applicazione essendo strutturati per poter essere impiegati esclusivamente per azionare i piattelli porta bottiglie.

Compito precipuo del presente trovato à ̈ quello di risolvere i problemi e di ovviare agli inconvenienti sopra esposti, realizzando un motore di azionamento, particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice, estremamente compatto e dall'impiego flessibile.

Un altro scopo del presente trovato à ̈ quello di ideare un motore di azionamento, particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice, strutturato in modo tale da limitare sensibilmente il surriscaldamento dei circuiti elettronici di controllo del motore.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di proporre un motore di azionamento, particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice, in grado di essere associato a ulteriori dispositivi di azionamento movimentabili in direzione assiale ed eventualmente svincolati dal movimento di rotazione dell'albero motore.

Non ultimo scopo del trovato à ̈ quello di mettere a disposizione un motore di azionamento strutturato in modo tale da fornire, eventualmente, una presa di moto secondaria.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un motore di azionamento (1), particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice, comprendente una carcassa di contenimento (2) supportante girevolmente un albero motore (3) collegabile ad un piattello di supporto (11) o ad un mandrino di avvolgimento (21) e ancorabile ad una struttura di supporto (4) associata a detta macchina etichettatrice; la carcassa di contenimento (2) alloggia uno statore (5), il rispettivo rotore (6) e un dispositivo elettronico di controllo (7) del motore di azionamento (1) e definisce un'apertura assiale internamente alla quale à ̈ supportato girevolmente l'albero motore (3).

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite ma non esclusive di un motore di azionamento, particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice, secondo il trovato, illustrate a titolo indicativo e non limitativo nelle unite figure in cui:

la figura 1 rappresenta una sezione longitudinale del motore di azionamento associato ad un piattello porta contenitori di una macchina etichettatrice;

la figura 2 mostra, sempre in sezione longitudinale, il motore di azionamento associato ad un mandrino di avvolgimento;

le figure 3 e 4 sono due sezioni longitudinali di un motore di azionamento secondo il trovato associato ad un corpo espulsore in due differenti condizioni di lavoro;

la figura 5 rappresenta una sezione trasversale lungo il piano di giacitura individuato dalla linea V-V di figura 4;

la figura 6 Ã ̈ una vista in prospettiva di un motore di azionamento secondo il trovato; mentre la figura 7 mostra, sempre in prospettiva, il corpo di alloggiamento del dispositivo elettronico di controllo.

Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realtà essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

Inoltre, à ̈ da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere già noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio (disclaimer) dalle rivendicazioni.

Con riferimento alle figure citate, il presente trovato riguarda un motore di azionamento, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice.

Il motore di azionamento 1 comprende una carcassa di contenimento 2 supportante girevolmente, attorno ad un asse di rotazione 100, un albero motore 3 collegabile ad un piattello di supporto 11 per contenitori da etichettare o ad un mandrino di avvolgimento 21 su cui avvolgere le bande di film per ottenere etichette a manicotto da trasferire sui contenitori da etichettare.

La carcassa di contenimento 2 Ã ̈ ancorabile, mediante mezzi di connessione 30, ad una struttura di supporto 4 associata alla macchina etichettatrice e, nello specifico, solidale con la giostra.

Secondo il trovato, la carcassa di contenimento 2 alloggia uno statore 5, il rispettivo rotore 6 e un dispositivo elettronico di controllo 7 del motore di azionamento 1 stesso.

In particolare, la carcassa di contenimento 2 definisce un'apertura assiale parallela all'asse di rotazione 100 e, opportunamente, passante, internamente alla quale à ̈ supportato girevolmente, ad esempio mediante interposizione di cuscinetti 20, supportati dalla carcassa di contenimento 2, l'albero motore 3.

Vantaggiosamente, l'apertura assiale attraversa, longitudinalmente, un corpo motore 10 alloggiante lo statore 5 e il rotore 6, nonché un corpo di alloggiamento 9 del dispositivo elettronico di controllo 7.

Entrando nei dettagli, si prevedono mezzi di interconnessione reciproca 31 tra una prima estremità longitudinale 9a del corpo di alloggiamento 9 e una rispettiva estremità di collegamento 10a del corpo motore 10.

Vantaggiosamente, le dimensioni trasversali del corpo d'alloggiamento 9 sono sostanzialmente corrispondenti alle dimensioni trasversali del corpo motore 10.

Secondo una preferita forma di realizzazione, l'albero motore 3 si sviluppa lungo tutto lo sviluppo longitudinale dell'apertura assiale.

Secondo un'ulteriore particolarità del presente trovato, il dispositivo elettronico di controllo 7 à ̈ disposto attorno ad una prima porzione longitudinale 3a dell'albero motore 3 disposta in posizione distale rispetto al piattello 11 o al mandrino di avvolgimento 21.

Nello specifico, il dispositivo elettronico di controllo 7 può essere costituito da una o più schede elettroniche 7a giacenti, in uso, su un rispettivo piano di giacitura sostanzialmente perpendicolare all'asse di rotazione 100 dell'albero motore 3.

In particolare, la o le schede elettroniche 7a presentano un rispettivo passaggio 7b atto a definire parte dell'apertura assiale destinata ad essere attraversata dall'albero motore 3.

Opportunamente, come tra l'altro illustrato nelle figure, l'albero motore 3 comprende un albero cavo 32.

L'albero motore 3 à ̈, in particolare, fuoriuscente, con una sua estremità terminale 3b, dalla parete di fondo 9b del corpo di alloggiamento 9.

A tal proposito, si prevedono mezzi di accoppiamento a labirinto 18 tra l'estremità terminale 3b dell'albero motore 3 e il bordo periferico del fondo 9b del corpo d'alloggiamento 9 definente l'apertura passante.

A livello esemplificativo i mezzi di accoppiamento a labirinto 18 possono essere costituiti da un primo elemento a labirinto 18a solidale, ad esempio mediante un accoppiamento vite/madrevite, all'estremità terminale 3b dell'albero motore 3, e un secondo elemento a labirinto 18b ricavato sul bordo periferico dell'apertura passante definita sul fondo 9b del corpo d'alloggiamento 9.

Il primo elemento a labirinto 18a presenta almeno una sporgenza alternata ad un rispettivo incavo accoppiata ad una superficie coniugata ricavata sul secondo elemento a labirinto 18b in modo tale da definire tra di essi un meato in grado di garantire uno scambio d'aria tra l'interno e l'esterno del corpo d'alloggiamento 9 preservando il sufficiente livello di protezione da acqua e polvere.

Nel caso di impiego del motore di azionamento 1 per la movimentazione di un piattello di supporto 11 per contenitori da etichettare, si può prevedere che tale piattello di supporto 11 presenti un corpo o attrezzatura del piattello 12 solidalmente associabile, ad esempio mediante corpi filettati 12a, ad un albero del piattello 13 solidalmente associabile all'albero motore 3.

Per rendere solidale in rotazione il corpo del piattello 12 con l'albero del piattello 13 sono opportunamente previsti uno o più organi di trasmissione del moto 12b.

L'albero del piattello 13 à ̈ calettato internamente all'albero cavo 32 e, in particolare, à ̈ inseribile all'interno dell'albero cavo 32 per fuoriuscire con la sua estremità libera 13a disposta dalla parte opposta rispetto al piattello 11, dall'estremità terminale 3b dell'albero motore 3. Tra una zona 3c dell'albero cavo 32 e una porzione intermedia 13b dell'albero del piattello 13 sono previsti mezzi di trasmissione del moto rotatorio 14, costituiti vantaggiosamente da una linguetta 14a, destinati a rendere, in almeno una prima condizione di lavoro, solidale in rotazione attorno all'asse di rotazione 100 l'albero del piattello 13 con l'albero motore 3 per trasferire, conseguentemente, il movimento di rotazione dall'albero cavo 32 al piattello di supporto 11. Nulla vieta di utilizzare, per il fissaggio dell'albero del piattello 13 all'albero cavo 32, un albero cavo 32 a profilo scanalato accoppiato, internamente, ad un albero del piattello 13 corrispondentemente sagomato oltre a mezzi di calettamento di per sé noti.

Vantaggiosamente, per bloccare stabilmente l'albero del piattello 13 all'albero cavo 32 si può prevedere che sull'albero del piattello 13 sia ricavato un allargamento radiale 13c realizzante una porzione di battuta destinata a riscontrare contro una porzione d'estremità 3d dell'albero cavo 32 rivolta verso il corpo del piattello 12. Per garantire il bloccaggio della porzione di battuta sulla porzione d'estremità 3d, l'estremità 3b dell'albero cavo 32 presenta una filettatura 3e impegnabile da una ghiera di serraggio 3f destinata ad agire, con una sua rispettiva superficie di battuta 3g, contro la porzione d'estremità 3d dell'albero cavo 32 così da trazionare, in avvitamento, l'albero del piattello 13 e portare, conseguentemente, la porzione di battuta definita dall'allargamento radiale 13c contro la porzione d'estremità 3d.

Nulla vieta, in ogni caso, di prevedere differenti modalità di connessione meccanica tra il corpo o attrezzatura del piattello 12 e l'albero motore 3.

Tra il corpo motore 10 e il corpo di alloggiamento 9 può essere posizionato un elemento di interconnessione 19 estendentesi perpendicolarmente rispetto all'asse di rotazione 100 dell'albero motore 3.

Nello specifico, l'elemento di interconnessione 19 comprende un primo elemento lastriforme 19a in materiale metallico rivolto verso il corpo motore 10 e atto a favorire lo scambio termico verso la superficie esterna del corpo motore 10, e un secondo elemento isolante 19b (realizzato ad esempio da un setto in plastica) rivolto verso il corpo di alloggiamento 9 per isolare termicamente il dispositivo elettronico di controllo 7 del motore.

Come già accennato, secondo una preferita forma di realizzazione, si prevedono mezzi di connessione 30 tra la carcassa di contenimento 2 e la struttura di supporto 4.

I mezzi di connessione 30 comprendono, ad esempio, un corpo tubolare 17a, il quale à ̈ calzabile attorno ad una porzione dell'albero del piattello 13, e presentante un'estremità flangiata 17b fissabile, ad esempio mediante viti a brugola 2c, all'estremità di testa 2a della carcassa di contenimento 2 disposta in prossimità del piattello di supporto 11.

L'estremità flangiata 17b à ̈ destinata a realizzare una prima zona di battuta 16 per una porzione della struttura di supporto 4.

I mezzi di connessione 30 comprendono, inoltre, un elemento di serraggio 17c disponibile dalla parte opposta della struttura di supporto 4 rispetto alla prima zona di battuta 16.

Per consentire il fissaggio della carcassa di contenimento 2 alla struttura di supporto 4 si prevedono corpi filettati di collegamento 15 inseribili attraverso rispettivi fori di inserimento ricavati sull'estremità flangiata 17b, sull'elemento di serraggio 17c e attraversanti la struttura di supporto 4.

Facendo riferimento alla forma di realizzazione rappresentata nelle figure dalla 3 alla 5, à ̈ possibile prevedere che l'albero del piattello 13 presenti una cavità interna scanalata 13d impegnabile in scorrimento, lungo una direzione parallela all'asse di rotazione 100, da un corpo allungato 40 presentante una prima estremità di comando 41, vantaggiosamente associata ad un dispositivo di movimentazione, e una seconda estremità operativa 42.

Il corpo allungato 40 presenta una superficie esterna 40a coniugata alla cavità interna scanalata 13d così da essere trascinato in rotazione attorno all'asse di rotazione 100.

Nel caso invece, come illustrato in figura 2, il motore di azionamento 1 sia associato ad un mandrino di avvolgimento 21, quest'ultimo può presentare un albero di azionamento cavo 22 collegabile, ad esempio mediante un giunto di calettamento 23, in corrispondenza di una prima porzione estremale 22a, ad una estremità 3d dell'albero cavo 32.

Nel caso specifico, si può prevedere almeno un'asta 24 attraversante l'albero cavo 32 e l'albero di azionamento cavo 22, la quale à ̈ destinata a collegare cinematicamente una testa d'azionamento 25, supportata in corrispondenza della seconda porzione estremale 22b dell'albero di azionamento cavo 22, con mezzi di movimentazione 26.

In particolare, l'asta 24 può scorrrere liberamente all'interno dell'albero cavo 32 e dell'albero di azionamento cavo 22 per movimentare, a comando, la testa d'azionamento 25 lungo una direzione sostanzialmente parallela all'asse di rotazione 100.

Il funzionamento di un motore di azionamento 1 secondo il presente trovato discende in maniera evidente da quanto sopra descritto.

Tutte le caratteristiche del trovato, su indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti. Le singole caratteristiche esposte in riferimento ad insegnamenti generali o a forme di realizzazione particolari, possono essere tutte presenti in altre forme di realizzazione o sostituire caratteristiche in queste forme di realizzazione.

Si à ̈ in pratica constatato come in tutte le forme realizzative il trovato sia in grado di assolvere pienamente il compito e gli scopi prefissati.

In particolare, si à ̈ riscontrato come l'impiego del motore di azionamento 1 sia estremamente flessibile adattandosi perfettamente sia alla movimentazione dei piattelli che a quella dei mandrini.

Inoltre, l'aver previsto la possibilità di utilizzare schede elettroniche 7a giacenti su piani di giacitura sostanzialmente perpendicolari all'asse di rotazione 100 dell'albero motore 3 e definenti rispettivi passaggi 7b per l'albero motore 3, ha consentito di ottimizzare la disposizione dei vari componenti del motore di azionamento 1.

La particolare disposizione del dispositivo elettronico di controllo 7 e la presenza dell'elemento di interconnessione 19 permette, inoltre, di limitare sensibilmente il surriscaldamento del dispositivo elettronico di controllo 7 stesso con conseguente aumento dell'affidabilità complessiva del motore di azionamento 1.

Infine, prevedendo un albero motore passante, à ̈ possibile collegare il piattello e/o il mandrino alle due differenti estremità del motore a seconda delle esigenze costruttive.

Tale caratteristica mette anche a disposizione, contemporaneamente, due prese di moto (una per ciascuna estremità dell'albero motore) così da poter eventualmente movimentare altri dispositivi accessori disponibili in prossimità del motore di azionamento.

Il trovato così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Laddove le caratteristiche tecniche nelle rivendicazioni sono seguite da riferimenti numerici e/o sigle, detti riferimenti numerici e/o sigle sono stati aggiunti all’unico scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni e pertanto detti riferimenti numerici e/o sigle non producono alcun effetto sull’ambito di ciascun elemento identificato solo a titolo indicativo da detti riferimenti numerici e/o sigle.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Motore di azionamento (1), particolarmente per piattelli di supporto o per mandrini di avvolgimento associati ad una macchina etichettatrice, comprendente una carcassa di contenimento (2) supportante girevolmente un albero motore (3) girevole attorno al proprio asse (100) e collegabile ad un piattello di supporto (11) o ad un mandrino di avvolgimento (21) e ancorabile, mediante mezzi di connessione (30) ad una struttura di supporto (4) associata a detta macchina etichettatrice, caratterizzato dal fatto che detta carcassa di contenimento (2) alloggia uno statore (5), il rispettivo rotore (6) e un dispositivo elettronico di controllo (7) di detto motore di azionamento (1), detta carcassa di contenimento (2) definendo un'apertura assiale internamente alla quale à ̈ supportato girevolmente detto albero motore (3).
2. 2. Motore di azionamento (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta apertura assiale attraversa, longitudinalmente, un corpo motore (10) alloggiante detto statore (5) e detto rotore e un corpo di alloggiamento (9) di detto dispositivo elettronico di controllo (7), essendo previsti mezzi di interconnessione reciproca (31) tra una prima estremità longitudinale (9a) di detto corpo di alloggiamento (9) e una rispettiva estremità di collegamento (10a) di detto corpo motore (10).
3. 3. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto albero motore (3) si sviluppa lungo tutto lo sviluppo di detta apertura assiale.
4. 4. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo elettronico di controllo (7) à ̈ disposto attorno ad una prima porzione longitudinale (3a) di detto albero motore (3) disposta in posizione distale rispetto a detto piattello (11) o a detto mandrino di avvolgimento (21).
5. 5. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo elettronico di controllo (7) comprende almeno una scheda elettronica (7a) giacente su un rispettivo piano di giacitura sostanzialmente perpendicolare a detto asse di rotazione (100), detta almeno una scheda elettronica (7a) presentando un rispettivo passaggio (7b) atto a definire parte di detta apertura assiale destinata ad essere attraversata da detto albero motore (3).
6. 6. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto albero motore (3) comprende un albero cavo (32).
7. 7. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto albero motore (3) à ̈ fuoriuscente, con una sua estremità terminale 3b, dalla parete di fondo (9b) di detto corpo di alloggiamento (9).
8. 8. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piattello di supporto (11) comprende un corpo del piattello (12) solidalmente associabile ad un albero del piattello (13) calettato internamente a detto albero cavo 32.
9. 9. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto mandrino di avvolgimento (21) comprende un albero di azionamento cavo (22) collegabile, in corrispondenza di una prima porzione estremale (22a) ad una estremità (3b) di detto albero cavo (32), essendo prevista almeno un'asta (24) attraversante detto albero cavo (32) e detto albero di azionamento cavo (22) per il collegamento cinematico tra una testa d'azionamento (25) supportata in corrispondenza della seconda porzione estremale (22b) di detto albero di azionamento cavo (22) e mezzi di movimentazione (26).
10. 10. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di accoppiamento a labirinto (18) tra l'estremità terminale (3b) di detto albero motore (3) e il bordo periferico della parete fondo (9b) di detto corpo d'alloggiamento (9) definente detta apertura passante.
11. 11. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le dimensioni trasversali di detto corpo d'alloggiamento (9) sono sostanzialmente corrispondenti alle dimensioni trasversali di detto corpo motore (10).
12. 12. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, tra detto corpo motore (10) e detto corpo di alloggiamento (9) un elemento di interconnessione (19) estendentesi perpendicolarmente rispetto all'asse di rotazione (100) di detto albero motore (3).
13. 13. Motore di azionamento (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di interconnessione comprende un primo elemento lastriforme in materiale metallico (19a) rivolto verso detto corpo motore (10) e un secondo elemento isolante (19b) rivolto verso detto corpo di alloggiamento (9).