ITVI980153A1

ITVI980153A1 - Antenna antifurto

Info

Publication number: ITVI980153A1
Application number: IT98VI000153A
Authority: IT
Inventors: Massimo Calearo
Original assignee: Massimo Calearo
Priority date: 1998-08-11
Filing date: 1998-08-11
Publication date: 2000-02-11
Also published as: ATE263437T1; WO2000010221A1; BR9912919A; EP1105933A1; CZ300235B6; DE69916080T2; ITVI980153A0; EP1105933B1; CZ2001456A3; US6100852A; ES2218999T3; DE69916080D1

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo:”ANTENNA ANTIFURTO".

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un’antenna particolarmente adatta ad essere applicata su autoveicoli.

E’ noto che le antenne per autoveicoli sono costituite sostanzialmente da una base di supporto applicata alla carrozzeria che sostiene un'asta la quale costituisce l’elemento attivo dell’antenna.

Nelle esecuzioni di tipo noto l’asta dell'antenna, che può essere fissa oppure orientabile rispetto alla base, viene a questa fissata tramite mezzi di collegamento, per esempio viti, spine o simili, che la rendono quindi amovibile rispetto alla base stessa.

Tali note antenne presentano quindi l’incoveniente che persone non autorizzate possono smontare l’asta con operazioni piuttosto semplici, anche se questo richiede limpiego di appositi utensili.

La presente invenzione intende superare tale inconveniente. In particolare è uno scopo dell'invenzione di realizzare un'antenna particolarmente adatta ad essere installata su autoveicoli che presenti caratteristiche antifurto atte ad impedire la rimozione dell’asta dalla base di supporto.

E' un altro scopo che l’antenna dell'invenzione con caratteristiche antifurto possa essere realizzata sia in versione con asta regolabile in posizione e sia in versione con asta fissa.

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di un'antenna particolarmente adatta ad essere installata su autoveicoli che in accordo con la rivendicazione principale comprende un’asta atta a ricevere segnali di radiofrequenza, collegabile ad un elemento di giunzione appartenente ad una base di supporto che viene vincolata ad una superficie di sostegno ed e’ caratterizzata dal fatto che detta asta oppure detto elemento di giunzione presenta almeno un elemento terminale elastico atto ad essere inserito con movimento unidirezionale relativo ed a scatto in un rispettivo alloggiamento presente in detto elemento di giunzione oppure in detta asta.

Secondo una preferita forma di esecuzione l'elemento terminale elastico appartiene al’asta dell’antenna e comprende un corpo terminale con all’estremità una testa di innesto avente almeno una superficie inclinata che permette la deformazione elastica dell'elemento terminale durante il passaggio attraverso un primo foro che appartiene all’alloggiamento ed è più ristretto rispetto all’ingombro massimo della testa di innesto.

Per favorire la deformazione elastica dell’elemento terminale, la testa di innesto ed almeno parte della lunghezza del corpo terminale sono interessati da uno o più intagli passanti che si sviluppano in direzione longitudinale all’elemento terminale stesso.

Gli scopi detti ed altri eventuali vengono illustrati nella descrizione che segue e che fa riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali:

- in fig. 1 si osserva l'antenna dell’invenzione;

- in fig. 2 si osserva l’antenna di fig. 1 in rappresentazione esplosa;

- in fig. 3 si osserva il particolare dell'elemento terminale elastico appartenente al'asta dell'antenna;

- la fig. 4 rappresenta la vista in pianta del particolare di fig.

3;

- la fig. 5 rappresenta la sezione longitudinale dell’elemento di giunzione dell’antenna atto a ricevere l’accoppiamento dell’elemento terminale elastico rappresentato in fig. 3;

- (a fig. 6 rappresenta l’elemento terminale elastico di fig. 3 e l’elemento di giunzione di fig. 5 durante l’accoppiamento reciproco;

- la fig. 7 rappresenta il particolare di fig. 6 ad accoppiamento avvenuto;

- le figg. 11 , 14, 17 rappresentano varianti esecutive del particolare rappresentato in fig. 3;

- le figg. 12, 15, 18 rappresentano le. viste in pianta dei rispettivi particolari rappresentati nelle f igg . 11 , 14, 17;

- le figg. 13, 16, 19 rappresentano la sezione longitudinale di varianti esecutive degli elementi di giunzione dell’elemento di giunzione rappresentato in fig. 5 ciascuno atto ad accoppiarsi al rispettivo elemento terminale elastico rappresentato nelle figg. 11 , 14, 17;

- la fig. 20 rappresenta un’ulteriore variante esecutiva dell’elemento terminale elastico che appartiene all’estremità dell'elemento di giunzione 3;

- la fig. 21 rappresenta la vista in pianta del particolare di fig. 20;

la fig. 22 rappresenta in sezione longitudinale l’alloggiamento del particolare di fig. 20.

E’ opportuno precisare che secondo la preferita forma di realizzazione che viene al seguito descritta, l’antenna dell’invenzione avente caratteristiche antifurto è del tipo con asta fissa rispetto alla base.

E’ comunque evidente che quanto verrà detto può essere esteso ad una differente esecuzione in cui l’asta dell'antenna sia orientabile rispetto alla rispettiva base alla quale è còllegata.

Come si osserva nelle figg. 1 e 2, l'antenna dell’invenzione, complessivamente indicata con 1 , comprende un’asta 2 collegata ad un elemento di giunzione 3 che appartiene ad una base di supporto 4 la quale viene stabilmente vincolata ad una superficie di sostegno 5 costituita per esempio dalia carrozzeria di un autoveicolo, non rappresentato nelle figure.

Una caratteristica peculiare dell'invenzione consiste nel fatto che l’asta 2 oppure l’elemento di giunzione 3 presenta un elemento terminale elastico 6 atto ad essere inserito. con movimento unidirezionale relativo ed a scatto in un rispettivo alloggiamento, complessivamente indicato con 7, presente nell’elemento di giunzione 3 oppure nell’asta 2.

Più in particolare, come si osserva nelle figure da 3 a 5, l'elemento terminale elastico 6 è applicato all’asta 2 e comprende un corpo terminale 8 con all’estremità una testa di innesto 9. Quest’ultima presenta una superficie inclinata 10 che permette la deformazione elastica dell’elemento terminale 6 durante il passaggio attraverso il primo foro 11 che appartiene all’alloggiamento 7 ricavato nell’elemento di giunzione 9 ed è più ristretto rispetto all'ingombro massimo della testa di innesto 9.

Per rendere l’elemento terminale 6 elastico, la testa di innesto 9 e parte della lunghezza del corpo terminale 8 sono interessati da quattro intagli passante 12 che si sviluppano secondo l’asse longitudinale Y dell’elemento terminale 6 stesso.

Si osserva anche che la testa di innesto 9 presenta almeno una zona del suo perimetro che sporge dal perimetro del rispettivo corpo terminale 8 e che definisce almeno una superficie piana sporgente 13 atta ad interferire con una corrispondente superfice in sottosquadro 14 presente nell’alloggiamento 7. Questa superficie in sottosquadro 14 si genera nella zona in cui il primo foro 11 si raccorda al secondo foro 15 ad esso coassiale e che lo segue, nel quale trova alloggiamento la testa di innesto 9 quando l’elemento terminale 6 e l'elemento di giunzione 3 vengono accoppiati tra loro come si osserva nelle figg. 6 e 7.

In particolare, come si osserva in fig. 6, quando l'asta 2 viene spinta assialmente nel verso X contro l'elemento di giunzione 3, la superficie inclinata 10 della testa di innesto 9 forza contro il primo foro 11 e genera la contrazione radiale della testa di innesto 9 e del corpo terminale 8. Proseguendo nella spinta secondo la direzione X, la testa di innesto 9 passa attraverso il primo foro 11 e quando giunge in corrispondenza del secondo foro 15 essa si espande per recupero elastico del materiale di cui è composta. L’elemento terminale 6 si riporta così nella configurazione rappresentata in fig. 7 uguale a quella precedente all’accoppiamento. In tale situazione la supeficie piana sporgente 13 della testa di innesto 9 contrasta contro la superficie in sottosquadro 14 in modo che la separazione dell’elemento terminale 6 dal rispettivo elemento di giunzione 3 non può avvenire per trazione secondo il verso Z lungo l’asse longitudinale Y se non dopo aver causato la rottura della testa di innesto 9.

Cosi si realizza tra asta 2 ed elemento di giunzione 3 un accoppiamento stabile che conferisce all’antenna, nel suo complesso, caratteristiche antifurto.

Per quanto concerne l’elemento terminale 6 si osserva anche che esso è realizzato coassiale all’estremità di un corpo di. centraggio 16. disposto sulla continuità dell'asta 2 che viene accolto in una rispettiva sede di centraggio 17 realizzata nell’elemento di giunzione 3. La sede di centraggio 17 è realizzata coassiale ed allineata al primo foro 11 dell’alloggiamento 7 e presenta rispetto a questo un perimetro maggiore in modo da definire una zona di spallamento 18 che riceve in appoggio il corpo di centraggio 16.

Il corpo di centraggio 16 e la rispettiva sede di centraggio 17 presentano ciascuno una filettatura rispettivamente 19, 19’ per l'accoppiamento reciproco.

Nella particolare forma che è stata descritta il corpo di centraggio 16 ed il corpo terminale 8 nonché le rispettive sedi o fori nei quali si accoppiano, presentano in sezione trasversale un profilo circolare mentre la superficie inclinata 10 della testa di innesto 9 è una superficie curva che presenta un profilo tronco-conico 10’.

Una differente forma realizzativa è rappresentata nelle figure da 8 a 10 e si differenzia dalla precedente perché l’elemento terminale, complessivamente indicato con 106 e che anche in questo caso appartiene all'asta 102, è fissato all’estremità di un corpo di centraggio 116. Quest’ultimo, in sezione trasversale, presenta un profilo circolare che si accoppia di scorrimento in una corrispondente sede di centraggio 117 dell’elemento di giunzione 103. Corpo e sede di centraggio sono entrambi sprovvisti di filettatura.

In un’altra forma realizzativa rappresentata nelle figure da 11 a 13 l’elemento terminale, appartenente all’asta 2 e complessivamente indicato con 206 che anche in questo caso appartiene all’asta 2, è fissato all'estremità di un corpo di centraggio 216 ove corpo di centraggio 216 e corpo terminale 208 dell’elemento terminale 206 presentano in sezione trasversale profili che sono composti da superfici piane rispettivamente 20 e 21 tra loro parallele, raccordate da profili curvi, rispettivamente 22 e 23.

Ovviamente la rispettiva sede di centraggio 217 ed il primo foro 211 del rispettivo elemento di giunzione 203, presentano anch'essi corrispondenti superfici piane e curve atte a definire profili coniugati idoeni a ricevere l’accoppiamento rispettivamente del corpo di centraggio 216 e del corpo terminale 208.

In un'altra forma realizzativa rappresentata nelle figure da 14 a 16 l’elemento terminale, appartenente all’asta 302 e complessivamente indicato con 306 ed il corpo di centraggio 316, presentano, secondo una sezione trasversale, profili di forma quadrangolare rispettivamente 24 e 25. Profili corrispondenti ad essi coniugati presenteranno anche il primo foro 311 e la sede di centraggio 317 dell’elemento di giunzione 303. Le superfici inclinate della testa di innesto 309 sono superfici piane 300.

Secondo un’ulteriore variante esecutiva rappresentata nelle figure da 17 a 19 l’elemento terminale, complessivamente indicato con 406, appartiene all’asta 402 e presenta la testa di innesto 409, munita di alettature elastiche 26. Queste sporgono dal corpo terminale 408 per conferire elasticità all'elemento terminale 406 al posto degl iintagli che sono invece presenti nelle altre forme realizzative descritte.

La dimensione trasversale del primo foro 411 del rispettivo elemento di giunzione 403 dovrà essere tale da consentire il passaggio del corpo terminale 408 e delle alettature 26 ad esso aderenti.

Un’altra variante esecutiva è rappresentata nelle figure da 20 a 22 ove si osserva che in questo caso l’elemento terminale 506 appartiene all’elemento di giunzione 503 mentre l’alloggiamento 507 nel quale esso viene accolto appartiene all’asta 502.

L’elasticità all’elemento terminale 506 è fornita da alettature 27 di forma realizzativa uguale a quella della variante esecutiva illustrata nelle figure da 17 a 19.

E' comunque evidente che tutte le varianti esecutive precedentemente descritte, potranno prevedere che l’elemento terminale elastico, anziché essere realizzato sull’asta, sia realizzato nell’elemento di giunzione e che conseguentemente l'alloggiamento atto ad accoglierlo anziché essere realizzato nell’elemento di giunzione, sia realizzato nell'asta..

Anche se l’invenzione è stata descritta con riferimento alle figure rappresentate nelle allegate tavole di disegno, è evidente che essa potrà essere suscettibile di numerose modifiche e varianti esecutive tutte rientranti nel concetto inventivo espresso dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 ) Antenna (1) comprendente un’asta (2; 102; 202; 302; 402; 502) atta a ricevere segnali di radiofrequenza, collegabile ad un elemento di giunzione (3; 103; 203; 303; 403; 503) appartenente ad una base di supporto (4) che viene vincolata ad una superficie di sostegno . (5) caratterizzata dal fatto che detta asta (2; 102; 202, 302; 402; 502) oppure detto elemento di giunzione (503) presenta almeno un elemento terminale elastico (6; 106; 206; 306; 406; 506) atto ad essere inserito con movimento unidirezionale relativo ed a scatto in un rispetto alloggiamento (7; 507) presente in detto elemento di giunzione (3; 103; 203; 303; 403; 503) oppure in detta asta (502).
2) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto elemento terminale elastico (6; 106; 206; 306; 406; 506) comprende un corpo terminale (8; 208; 308; 408) con all'estremità una testa di innesto (9; 309; 409) avente almeno una superficie inclinata (10) atta a permettere la deformazione elastica di detto elemento terminale (6; 106; 206; 306; 406; 506) durante il passaggio attraverso un primo foro (11 ; 211 ; 311 ; 411) che appartiene a detto alloggiamento (7; 507) ed è più ristretto rispetto all’ingombro massimo di detta testa di innesto (9; 309; 409).
3) Antenna (1) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che detta testa di innesto (9; 309) ed almeno parte della lunghezza di detto corpo terminale (8; 208; 308) sono interessati da almeno un intaglio passante (12) che si sviluppa lungo l’asse longitudinale (Y) dell'elemento terminale (6; 106; 206; 306) per conferire elasticità all’elemento terminale stesso.
4) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che detta testa di innesto (409) presenta aletature elastiche (26; 27) sporgenti da detto corpo terminale (408), atte a conferire elasticità a detto elemento terminale (406; 506).
5) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 3) caratterizzata dal fatto che detta testa di innesto (9) presenta almeno una zona del suo perimetro che sporge dal perimetro del rispettivo corpo terminale (8; 208; 308) e che definisce almeno una superficie piana sporgente (13) atta ad interferire con una corrispondente superficie in sottosquadro (14) presente in detto alloggiamento (7; 507).
6) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 5) caratterizzata dal fatto che detto alloggiamento (7; 507) comprende almeno un primo foro (11 ; 211 ; 311 ; 411 ) atto ad accogliere detto corpo terminale (8; 208; 308; 408) seguito da un secondo foro (15) di sezione maggiore del precedente e ad esso coassiale, atto ad accogliere detta testa di innesto (9; 309; 409).
7) Antenna (1) secondo la rivendicazione 6) caratterizzata dal fatto che detto primo foro (11 ; 211 ; 311 ; 411) e detto secondo foro (15) definiscono detta almeno una superficie in sottosquadro (14) atta a contrastare contro detta almeno una superficie sporgente (13) di detta testa di innesto (9; 309) per impedire la separazione dell'elemento terminale (6; 106; 206; 306; 406; 506) dal rispettivo alloggiamento (7; 507) dopo l’accoppiamento, 8) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 6) caratterizzata dal fatto che detto elemento terminale (6; 106; 206; 306; 406) è realizzato coassiale all'estremità di un corpo di centraggio (16; 116; 216; 316; 416) disposto sulla continuità di detta asta (2; 102; 202; 302; 402), detto corpo di centraggio essendo accolto in una rispettiva sede di centraggio (17; 1 17; 217; 317) realizzata in detto elemento di giunzione (3; 103; 203; 303; 403). 9) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 6) caratterizzata dal fatto che detto elemento terminale (506) è realizzato coassiale all’estremità di un corpo di centraggio (506) disposto sulla continuità di detto elemento di giunzione (503), detto corpo di centraggio essendo accolto in una rispettiva sede di centraggio realizzata in detta asta (502). 10) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 8) o 9) caratterizzata dal fatto che detta sede di centraggio (17; 117; 217; 317) è realizzata coassiale ed allineata a detto primo foro (11 ; 21 1 ; 311 ; 411 ) di detto alloggiamento (7; 507) rispetto al quale presenta un perimetro maggiore così da definire una zona di spallamento (18) atta a ricevere in appoggio detto corpo di centraggio (16; 116; 216; 316; 416). 11) Antenna (1) secondo la rivendicazione 8) caratterizzata dal fatto che detto corpo di centraggio (16) e la rispettiva sede di centraggio (17) presentano ciascuno una filettatura (19; 191 ) di accoppiamento reciproco. 12) Antenna (1) secondo la rivendicazione 8) caratterizzata dal fatto che detto corpo di centraggio (116) e la rispettiva sede di centraggio (117) presentano profili trasversali di forma circolare tra loro coniugabili. 13) Antenna (1) secondo la rivendicazione 8) caratterizzata dal fatto che detto corpo di centraggio (116) e la rispettiva sede di centraggio (217) presentano profili trasversali tra loro coniugabili ciascuno dei quali è composto da due superfici piane (20) tra loro parallele raccordate da profili curvi (22). 14) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 8) caratterizzata dal fatto che detto corpo di centraggio (316) e la rispettiva sede di centraggio (317) presentano profili quadrangolari (24) tra loro coniugabili. 15) Antenna (1) secondo la rivendicazione 6) caratterizzata dal fatto che detto corpo terminale (8) ed il rispettivo primo foro (11 ) presentano profili trasversali di forma circolare tra loro coniugabili. 16) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 6) caratterizzata dal fatto che detto corpo terminale (208) ed il rispettivo primo foro (211 ) presentano profili trasversali tra loro coniugabili composti da due superfici piane (21 ) tra loro parallele raccordate da profili curvi (23). 17) Antenna (1) secondo la rivendicazione 6) caratterizzata dal fatto che detto corpo terminale (308) ed il rispettivo primo foro (31 1) presentano profili trasversali di forma quadrangolare (25) tra loro coniugabili. 18) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che detta almeno una superficie inclinata (10) di detta testa di innesto (9) è costituita da almeno una superficie curva avente il profilo della superficie laterale di un tronco di cono (10’). 19) Antenna (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dai fatto che detta almeno una superficie inclinata di detta testa di innesto (309) è costituita da superfici piane (300).