ITUB20154680A1

ITUB20154680A1 - Gruppo di piegatura

Info

Publication number: ITUB20154680A1
Application number: ITUB2015A004680A
Authority: IT
Inventors: Pierpaolo Calderoni
Original assignee: Teco Srl
Priority date: 2015-10-14
Filing date: 2015-10-14
Publication date: 2017-04-14
Also published as: EP3362274B1; WO2017064630A1; PT3362274T; EP3362274A1; RS59620B1; HRP20191752T1; PL3362274T3; ES2752562T3

Description

PROSPETTO MODULO A

DOMANDA DI BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

GRUPPO DI PIEGATURA

O. RIASSUNTO

GRUPPO DI PIEGATURA (1) COMPRENDENTE UN TELAIO (10) CHE SI ESTENDE LUNGO UNA DIREZIONE p) DETERMINATA E

SUPPORTA UNA PRIMA BARRA (22) DI PIEGATURA ORIENTATA SECONDO LA DIR Ε7, IONE (D) TRAMITE L 'INTERPOSIZIONE DI

UN’UNITÀ DI ATTUAZIONE (20) AITA A MUOVERE LA PRIMA DARRA (22) LUNGO UNA TRAIETTORIA (T) CURVILINEA TRASVERSALE

ALLA DIREZIONE (D) DETERMINATA PER PIEGARE DEI LEMBI (L) DI UN PANNELLO (P) FUSTELLATO; L’UNITÀ DI ATTUAZIONE (20)

COMPRENDENDO UN PRIMO DISPOSITIVO (24) DI AZIONAMENTO ED UN SECONDO DISPOSITIVO (26) DI AZIONAMENTO PORTATI DAL

TELAIO (10) ED ASSOCIATI ALLA PRIMA BARRA (22) PER MUOVERLA LUNGO LA TRAIETTORIA (T); IL PRIMO DISPOSITIVO (24)(26) DI

AZIONAMENTO ESSENDO PROVVISTO DI UNA PRIMA TRASMISSIONE (240) (262) AZIONATA DA UN PRIMO MOTORE ROTATIVO

(244)(260) ACCOPPIATO MECCANICAMENTE ALLA PRIMA BARRA (22) PER MUOVERLA DI MOTO RETTILINEO.

"GRUPPO DI PIEGATURA"

La presente invenzione è relativa ad una macchina formatrice. In particolare, la presente invenzione è relativa ad una macchina formatrice di vassoi in cartone o materiali simili. Più in dettaglio, la presente invenzione si riferisce ad una macchina formatrice di vassoi in cartone provvista di angoli rinforzati o prodotte in materiali simili.

DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA

Nel settore della produzione industriale di vassoi con angoli rinforzati è noto impiegare delle macchine formatrici provviste di una o più stazioni di piegatura di pannelli fustellati piani realizzati in cartono o in altri materiali di caratteristiche simili , in cui ciascuna stazione è provvista di un rispettivo gruppo di piegatura. Tali angoli rinforzati vengono costruiti ripiegando dei lembi dei pannelli sagomati opportunamente e, normalmente, presentanti delle linee di indebolimento; l'operazione di piegatura viene realizzata impiegando delle barre (di piegatura) che sono disposte lungo una linea di avanzamento dei pannelli dove operano in direzione trasversale o parallela alla direzione di avanzamento con il pannello normalmente (ma non limitatamente) in sosta nella corrispondente stazione di piegatura movimentate , da un dispositivo di azionamento rispetto al telaio del gruppo di piegatura. Tale dispositivo è provvisto di un'interfaccia (mobile rispetto al telaio) che supporta la barra. In particolare, considerando le barre disposte parallelamente alla direzione di avanzamento dei pannelli, è noto di eseguire la fase di piegatura lungo una traiettoria trasversa 1mente alla direzione di avanzamento dei pannelli azionando tali barre in successione attraverso una coppia di dispositivi lineari di attuazione (di tipo fluidodinamico o azionati in qualsiasi altro modo) , ciascuno dei quali muove direttamente o indirettamente la barra trasversalmente alla direzione di avanzamento del pannello. In particolare, un primo attuatore è portato dalla interfaccia e porta la barra ed un secondo attuatore aziona l'interfaccia rispetto al telaio.

Nella programmazione industriale è normale ricevere ordini di produzione di vassoi di diverso formato da eseguire in successione, con angoli rinforzati di dimensioni diverse (a cui corrispondono lembi e linee di indebolimento di dimensioni diverse, costruiti impiegando pannelli prodotti in materiali e spessori diversi che, pertanto, presentano caratteristiche elastiche diverse e, quindi, reazioni meccaniche diverse alle operazioni di piegatura. Pertanto, la taratura delle corse del primo e del secondo attuatori richiederà tempo e attenzione anche ad operatori espertidi tali regolazioni, che dovranno regolare la corsa dei due attuatori procedendo per tentativi.

Se poi i vassoi da formare non sono di forma simmetrica, allora diventa necessario raddoppiare la dotazione di azionamenti del gruppo di piegatura e, pertanto, complicare ulteriormente la fase di regolazione degli organi di macchina responsabili della piegatura dei lembi dei pannelli fustellati impiegati.

Per quanto sopra descritto, il problema di formare dei vassoi con una macchina formatrice provvista di gruppi di formatura di conformazione semplice, con dotazione di azionamenti limitate e di pratico uso nelle operazioni di cambio formato e per gestire pannelli di conformazione non simmetrica è attualmente irrisolto e rappresenta una sfida interessante per la richiedente che intende modificare a proprio vantaggio il mercato delle macchine formatrici. In considerazione della situazione sopra descritta sarebbe auspicabile disporre di un gruppo di piegatura per una macchine formatrice di vassoi ad angoli rinforzati che, oltre a limitare e possibilmente superare gl'inconvenienti tipici del sopra illustrato stato dell"arte nota, sia di facile impiego e definisca un nuovo standard ne] settore, sia affidabile nel tempo, facilmente manutenzionabile, oltre che richiedere costi minimi di trasporto e di ripristino.

SOMMARIO DELI.A PRESENTE INVENZIONE

La presente invenzione è relativa ad una macchina formatrice . In particolare, la presente invenzione è relativa ad una macchina formatrice di vassoi in cartone o materiali simili. Più in dettaglio, la presente invenzione si riferisce ad una macchina formatrice di vassoi in cartone provvista di angoli rinforzati o prodotte in materiali simili.

Scopo della presente invenzione è realizzare un gruppo di piegatura di pannelli fustellati provvisto di almeno una barra di piegatura azionabile attraverso un dispositivo di azionamento comprendente almeno due organi di attuazione lineari e che sia facilmente registrabile per comandare la movimentazione della almeno una barra lungo percorsi ottimizzati modo tale che la piegatura dei lembi di ogni pannello fustellato sia facilmente regolabile e ripetibile, in modo tale da risolvere gli inconvenienti sopra illustrati c soddisfare un insieme di esigenze allo stato dei fatti ancora senza risposta; quindi, un gruppo di piegatura atto a rappresentare una nuova ed originale fonte di interesse economico per la richiedente.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un gruppo di piegatura di pannelli fustellati e le caratteristiche principali di tale gruppo verranno descritte in almeno una delle rivendicazioni che seguono.

Ulteriore scopo della presente invenzione è realizzare una macchina formatrice comprendente un gruppo di piegatura come sopra descritto.

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina formatrice comprendente un gruppo di piegatura come sopra descritto e le caratteristiche principali di tale macchina verranno descritte in almeno una delle rivendicazioni che seguono.

Ulteriore scopo della presente invenzione è fornire un metodo per la piegatura di pannelli fustellati impiegando un gruppo di piegatura come sopra descritto.

Seconda 1a presente invenzione viene inoltre fornito un metodo per la piegatura di pannelli fusteilati, le cui caratteristiche principali verranno descritte in almeno una delle rivendicazioni che seguono-BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno più chiari dalla descrizione seguente, esposta con riferimento alle figure allegate che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi , nelle quali parti identiche o corrispondenti del dispositivo stesso sono identificate dagli stessi numeri di riferimento. In particolare:

- la figura 1 è una vista prospettica schematica di un gruppo di piegatura di una macchina formatrice di vassoi provvisti di angoli rinforzati secondo la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista prospettica schematica di una porzione della figura 1 rappresentato in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza;

- la figura 3 c una vista prospettica schematica della figura 2 ruotata di 90° ed in scala ingrandita;

- la figura 4 è una vista prospettica schematica della figura 1 in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza ; e

<■>a 1a figura 5 è una vista in pianta di un pannello che può essere lavorato dal gruppo di piegatura della figura 1;

- la figura 6 c una vista prospettica schematica di un esempio di un vassoio provvisto di angoli rinforzati producibili attraverso il gruppo della figura 1; e

- le figure 7a)-7b) sono delle viste in pianta di alcuni esempi di angoli rinforzati producibili attraverso il gruppo della figura 1.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PRESENTE INVENZIONE

Nella figura 1, con 100 è indicata nel suo complesso una macchina formatrice di vassoi ad angoli rinforzati provvista di un telaio 101 e di una stazione 110 di piegatura. Tale macchina 100 comprende (in tale stazione 110) un gruppo 1 di piegatura impiegabile per piegare dei lembi L di fianchi F di pannelli P fustellati, di cui un esemplare è visibile esclusivamente nella figura 5, da trasformare negli angoli rinforzati di un vassoio Vrun esemplare del quale è visibile nella sola figura 6, dove i rispettivi angoli possono essere realizzati a scelta tra i tre tipi A, A' c A'' d.i angoli prismatici visibili in pianta esclusivamente nelle figure 7a)-7b) . In particolare, in tali figure i primi due esemplari di angoli A e A<7>presentano sezione triangolare ed il terzo angolo A'' presenta sezione a "l.", e tutti e tre sono ottenuti per piegatura di un lembo L provvisto di due linee di indebolimento I su di un rispettivo fianco F, secondo tre diversi modi di eseguire le rispettive fasi di piegatura ma sempre secondo traiettorie T trasversali alla direzione D.

Il gruppo 1 comprende un telaio 10, delimitato trasversalmente alla direzione D da due porzioni laterali 11 e 13 che sono disposte trasversalmente alla direzione D e sono maglio visìbili nella figura 4 e sono collegate fra loro attraverso dei travetti 14 e 15 allineati alla direzione D, meglio visibili nella figura 4. Il telaio 10 è portato scorrevole in ve-rticale {nella figura 1) da due dispositivi guida-slitta 16 e 17, una per ciascuna porzione laterale 11 e 13, ed impegna la stazione 110 di piegatura. Con particolare riferimento alla figura 2, il telaio 10, inoltre, supporta almeno una barra 22 di piegatura orientata secondo la direzione D tramite l'interposizione di un'unità di attuazione 20 atta a muovere la prima barra 22 lungo una traiettoria T curvilinea per piegare dei lembi L di un pannello P fustellato. L'unità di attuazione 20 comprende un primo dispositivo 24 di azionamento ed un secondo dispositivo 26 di azionamento portati dal telaio 10 ed associati alia prima barra 22 per muoverla in modo tale da generare la traiettoria T, che è trasversale alla direzione D ed è sommariamente tracciata nella figura 2 con linea a tratto punto. Come è noto, ogni moto curvilineo piano è scomponibile in tratti ciascuno dei quali è generabile componendo spostamenti rettilinei modulati opportunamente .

Con particolare riferimento alla figura 2, il primo dispositivo 24 di azionamento è provvisto di una prima trasmissione 240 comprendente un primo organo flessibile 242 accoppiato meccanicamente ad un primo motore rotativo 244 attraverso una prima puleggia 246 ed accoppiato meccanicamente alla prima barra 22 per muoverla in modo rettilineo, come risulterà più chiaro .in seguito.

Il primo dispositivo 24 comprende un primo organo di supporto 241 provvisto di una guida rettilinea 2410 orientata trasversalmente alla direzione D determinata ed una prima slitta 2412 accoppiata in modo liberamente scorrevole alia guida rettilinea 2410. La prima slitta 2412 porta la prima barra 22 attraverso una prima staffa 220 che è accoppiata al primo organo flessibile 242 per essere mobile di moto rettilineo rispetto al primo organo di supporto 241 attraverso il primo motore rotativo 244. Sempre con riferimento alla figura 2, il primo organo flessibile 242 è anulare e presenta un primo ed un secondo rami 2421 e 2422 di trasporto paralleli alla prima guida rettilinea 2410 e la prima staffa 220 è accoppiata rigidamente al primo ramo 2421 di trasporto del primo organo flessibile 242.

Il primo organo d.i supporto 241 presenta una porzione allungata 2414 disposta trasversalmente alla prima guida rettilinea 2410, ed in particolare verticalmente nella figura 1. Tale porzione allungata 2414 è accoppiata in modo scorrevole trasversalmente alla direzione D determinata attraverso un dispositivo guida-slitta 30; il secondo dispositivo 26 è atto a muovere longitudinalmente la porzione allungata 2414 rispetto al telaio 10 trasversalmente al primo dispositivo 24.

Con riferimento alla figura 2, il secondo dispositivo 26 comprende un secondo motore rotativo 260 portato dal telaio 10 ed una seconda trasmissione 262 provvista di un secondo organo flessibile 264 avvolto ad una seconda puleggia 266 calettata su di un albero motore del secondo motore rotativo 260; tale secondo organo flessibile 264 è provvisto di una prima porzione di estremità 268 che è collegata al primo organo di supporto 241 in modo rigido per la propria movimentazione lungo un percorso rettilineo orientato trasversalmente al percorso rettilineo delle staffa 220 rispetto al telaio 10 e, quindi, rispetto anche al telaio 101 della macchina formatrice 1.

Con riferimento alla figura 3, il primo dispositivo 24 di azionamento comprende una seconda slitta 2416 che e accoppiata in modo liberamente scorrevole alla prima guida rettilinea 2410 e porta una seconda barra 23 attraverso una seconda staffa 221 accoppiata rigidamente al secondo ramo 2422 di trasporto dei primo organo flessibile 242. Pertanto, le due slitte 2412 e 2416 sono mobili simmetricamente (di spazi uguali ed opposti in tempi uguali) e trasversalmente alla direzione D attraverso il primo organo flessibile 242.

Con particolare riferimento alle figure 1 e 4, il gruppo di piegatura 1 comprende un dispositivo compensatore 40 che comprende un attuatone 41 lineare la cui armatura 42 (figura l) è collegata rigidamente al telaio 101 della macchina 100 ed è disposto al di sopra del gruppo 1, in posizione intermedia tra le porzioni laterali 11 e 13 del telaio 10. L'attuatore 41 è provvisto di uno stelo 44 che è allineato alla direzione D e presenta un’estremità libera 45 a cui e incernierato un braccio 46 che, a propria volta, è calettato in mezzeria ad un traverso 47 di sezione circolare, supportato dal telaio 101 in modo girevole attorno ad un asse ]02, parallelo alla direzione D, attraverso una coppia di bielle 103 e 104 visibili nella dola figura 4. Per quanto sopra descritto, il dispositivo compensatore 40, e più in particolare l'attuatore 41, supporta la prima guida rettilinea 2410, in modo tale da prevenire spostamenti verticali del gruppo 1 su di un piano 12 di avanzamento dei pannelli P che attraversa la stazione di piegatura n o e si sviluppa lungo la direzione D.

SI ritiene opportuno notare che almeno uno dei primo motore rotativo 244 e secondo motore rotativo 260 comprende un motore brushless ed il gruppo 1 comprende una centralina di controllo 50 a cui sono collegati elettronicamente i due motori rotativi 244 e 260. La scelta di tale tipo di azionamento, e la combinazioni di questi con la centralina 50 consente di gestire in remoto e punto per punto attraverso un dispositivo di elaborazione dati 52, normalmente un personal computer o un tablet , la movimentazione del primo e del secondo organi flessibili 242 e 264, quindi la posizione delle barre 22 e 23 nelle direzioni trasversali alla direzione D e modularne a piacere lo spostamento in termini di velocità e di accelerazione in modo distinto. La presenza del dispositivo di elaborazione. dati 52 permette di memorizzare i settaggi dei primo e secondo 24 e 26 di azionamento. D'altra parte, il dispositivo compensatore 40 può essere considerato un dispositivo di sicurezza dato che assicura che le barre 22 e 23 siano sempre mantenute al di sopra del piano 12 senza intralciare l'avanzamento dei pannelli P.

L'uso del gruppo 1 di piegatura è facilmente comprensibile da quanto sopra descritto e non richiede ulteriori spiegazioni. D'altra parte, si ritiene utile precisare che la scelta di impiegare motori brushless consente di gestire in remoto e punto per punto la movimentazione del primo e del secondo organi flessibili 242 e 264, attraverso un dispositivo computerizzato per la presenza della centralina 50. Per cui, attraverso tale dotazione elettronica, è possibile modulare a piacere lo spostamento delle barre 22 e 23 in termini. di velocità e di accelerazione in modo distinto nelle direzioni trasversali alla direzione D per predisporre il gruppo 1 ai cambi di formato dei pannelli P senza dover accedere al gruppo 1 e dover agire sulle regolazioni degli organi di movimentazione e di trasmissione meccanici.

D'altra parte, la presenza del dispositivo compensatore assicura che le barre 22 e 23 siano sempre mantenute al di sopra del piano 12 senza intralciare 1'avanzamento dei pannelli P anche nelle fasi di regolazione dei parametri cinematici e dinamici che regolano il funzionamento del primo dispositivo 24 di azionamento e del secondo dispositivo 26 di azionamento.

Per quanto sopra descritto, il gruppo 1 di piegatura è idoneo a formare ciascuno dei tre modelli di angoli di rinforzo A, A’ e A'', secondo traiettorie T impostate, percorse dalle prima e seconda barre 22 e 23 gestendo in maniera combinata il funzionamento dei primo e secondo dispositivi 24 e 26 di azionamento e, in definitiva, la movimentazione rettilinea della prima staffa 220 e del primo organo di supporto 241 attraverso l'azionamento dei primo motore rotativo 244 e secondo motore rotativo 260 secondo quanto illustrato, sia in fase di settaggio (del gruppo 1 di piegatura) sia in fase produttiva.

Pertanto, il gruppo 1 permette di realizzare un metodo di piegatura di pannelli P fustellati attraverso l'impiego della macchina piegatrice 100 e comprende una prima fase di alimentare ogni pannello P lungo la direzione D- una seconda fase di piegare in successione un lembo L di ogni pannello P tramite la barra 22 lungo la traiettoria T curvilinea. La seconda fase comprende una terza fase di azionare un primo motore rotativo 244 del primo dispositivo di azionamento 24 per muovere la prima barra 22 in modo rettilineo trasversalmente alla direzione D attraverso una prima trasmissione 240 , comprendente un primo organo flessibile 242 accoppiato meccanicamente al primo motore rotativo 244.

Il metodo comprende inoltre una quarta fase di azionare il secondo motore rotativo 260 del secondo dispositivo 26 di azionamento portato dal telaio 10 e la seconda trasmissione 262 provvista del secondo organo flessibile 264 accoppiato rotoidalmente al secondo motore rotativo 260 attraverso la seconda puleggia 266.

È utile precisare che la indipendenza meccanica e di azionamento tra il primo dispositivo 24 di azionamento ed il secondo dispositivo 26 di azionamento permette di eseguire le seconda e quarta fasi in modo indipendente sia durante il cambio delle regolazioni per il cambio formato sia durante l'esecuzione delle fasi di piegatura dei lembi L dei pannelli P.

Inoltre, l'uso dispositivo di elaborazione dati 52 del gruppo di piegatura 1 permette di predisporre la macchina 100 al cambio di formato dei pannelli P praticamente istantaneo, ad esempio attingendo da una libreria di informazioni corrispondenti ad una pluralità di formati diversi di pannelli P del dispositivo di elaborazione dati 52 una particolare la regolazione dei primo e secondo dispositivi 24 e 26 di azionamento o accorciando sensibilmente la fase di adeguamento del gruppo 1 al nuovo formato per la possibilità di eseguire le variazioni partendo da un formato simile per forma c/o dimensioni. Inoltre, il fatto che l'unità di attuazione 20 sia provvista di dispositivi di azionamento che sono rispettivamente dedicati a muovere ogni barra 22/23 lungo direzioni distinte e controllati elettronicamente attraverso la centralina 50, unitamente al dispositivo di elaborazione dati 52, permette di piegare agevolmente pannelli P di conformazione non simmetrica, quindi presentanti porzioni non simmetriche, in successione, in tempi distinti fra loro, attraverso un unico gruppo di piegatura. Questo è fattibile adeguando ad ogni fase di piegatura il settaggio dell'unità di attuazione 20 , e quindi dei primo e secondo dispositivi 24 c 26 di azionamento, attraverso la centralina 50 e il dispositivo di elaborazione 52. Pertanto, è possibile affermare che il gruppo 1 è un gruppo di piegatura provvisto di una dotazione meccanica semplificata, settabiie in modo diverso in tempo reale per trattare in modo diverso porzioni distinte dei pannelli P da piegare e, quindi, per produrre vassoi.V con angoli Λ rinforzati di conformazione diversa (ad esempio ma non limitatamente come nella figura 7) per ogni pannello P.

Risulta infine chiaro che al gruppo i ed alla macchina formatrice 100 che lo comprende possono essere apportare modifiche e variazioni in linea con quanto sopra descritto restando nel]'ambito di tutela offerto dalla presente invenzione .

Per quanto sopra descritto, ogni gruppo di piegatura conformato similmente al gruppo 1 permette di comandare la movimentazione delle due barre 22 e 23 lungo percorsi ottimizzati modo tale che la piegatura dei lembi di ogni pannello P fustellato sia facilmente regolabile e ripetìbile, risolvendo gli inconvenienti dell'arte nota e rappresentando una nuova ed originale fonte di interesse economico per la richiedente.

Claims

RIVKNDICAZIONI 1. Gruppo di piegatura (1) comprendente un telaio (10) che si estende lungo una direzione (D) determinata e supporta una prima barra (22) di piegatura orientata secondo la detta direzione (D) tramite l'interposizione di un'unità di attuazione (20) atta a muovere la detta prima barra (22) lungo una traiettoria (T) curvilinea trasversale alla detta direzione (D) determinata per piegare dei lembi (L) di un pannello (P) fusteilato; la detta unità di attuazione (20} comprendendo un primo dispositivo (24) di azionamento ed un secondo dispositivo (26) di azionamento portati dal detto telaio (10) ed associati alla detta prima barra (22) per muoverla lungo la detta traiettoria (T); caratterizzato dai fatto che il detto primo dispositivo (24)(26) di azionamento è provvisto di una prima trasmissione (240)(262) azionata da un primo motore rotativo (244)(260) accoppiato meccanicamente alla detta prima barra (22) per muoverla di moto rettilineo.
2. Gruppo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta prima trasmissione (240) comprende un primo organo flessibile (242) accoppiato meccanicamente al detto primo motore rotativo (244) attraverso una prima puleggia (246).
3. Gruppo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il detto primo dispositivo (24} di azionamento comprende un primo organo di supporto (241) provvisto di mezzi a guida rettilinea (2410) orientati trasversalmente alla detta direzione (D) determinata ed una prima slitta {2412} accoppiata in modo liberamente scorrevole ai detti mezzi a guida rettilinea (2410); la detta prima slitta (2412) portando la detta prima barra (22) attraverso una prima staffa (220) accoppiata al detto primo organo flessibile (242) per essere mobile rispetto al detto primo organo di supporto (241) attraverso il detto primo motore rotativo (244).
4. Gruppo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il detto primo organo flessibile (242) è anulare e presenta un primo ed un secondo rami (2421)(2422) di trasporto paralleli ai detti primi mezzi a guida rettilinea (2410); la detta prima .staffa (220) essendo accoppiata rigidamente al detto primo ramo (2421) di trasporto del detto primo organo flessibile (242).
5. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-4, caratterizzato dal fatto che il detto primo organo di supporto (241) presenta una porzione allungata (2414) disposta trasversalmente alla detta prima guida rettilinea (2410) ed accoppiata in modo scorrevole trasversalmente alla detta direzione (D) determinata attraverso un dispositivo guida-slitta (30); il detto secondo dispositivo (26) essendo previsto per muovere longitudinalmente la detta porzione allungata {2414) rispetto al detto telaio (10) trasversalmente al detto primo dispositivo (24).
6. Gruppo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il detto secondo dispositivo (26) comprende un secondo motore rotativo (260) portato dal detto telaio (10) ed una seconda trasmissione {262) provvista di un secondo organo flessibile (264) accoppiato rotoidalmente al detto secondo motore rotativo (260) attraverso una seconda puleggia (266) e provvisto di una prima porzione di estremità (268) collegata in modo rigido al detto primo organo di supporto (241) per la relativa movimentazione rispetto al detto telaio (10).
7. Gruppo- secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 4-6, caratterizzato dal fatto che il detco primo dispositivo (24) di azionamento comprende una seconda slitta (2416) accoppiata in modo liberamente scorrevole ai detti mezzi a guida rettilinea (2410) e portante una seconda barra (23) attraverso una seconda staffa (221) accoppiata rigidamente ad un detto secondo ramo (2422) di trasporto del detto primo organo flessibile (242).
8. Gruppo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la detta porzione allungata (2414) si estende verticalmente; un dispositivo compensatore (40) essendo disposto tra il detto telaio (10) ed il detto primo organo di supporto (241) per modulare lo spostamento verticale del detto primo organo di supporto (241) in combinazione con il detto secondo motore, rotativo (320).
9. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 6-0, caratterizzato dal fatto che almeno uno dei detti primo motore rotativo (244) e secondo motore, rotativo (260) comprende un motore brushless.
10. Gruppo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di control lo (50} collegato a ciascun detto primo motore rotativo (244) e secondo motore rotativo (260) per modulare la rotazione delle rispettive prima e seconda pulegge (24G)(266) in modo distinto; un dispositivo per la elaborazione di dati (52) essendo previsto per pilotare indipendentemente i detti primo motore rotativo (244) e secondo motore rotativo (260) in tempo reale.
11. Macchina formatrice (100) provvista di una stazione di piegatura (110) di pannelli (P) fustellati; caratterizzata dal fatto che la detta stazione di piegatura (110) comprende un gruppo di piegatura (1) come descritto in una qualsiasi del.le rivendicazioni 1-10.
12 . Metodo di piegatura di pannelli (P) fustellati con una macchina piegatrice provvista di un telaio (10) che si estende lungo una direzione (D) determinata e supporta una terza barra (22) di piegatura orientata secondo la detta direzione (D) tramite 1'interposizione di un'unità di attuazione (20} comprendente un terzo dispositivo (24) di azionamento ed un quarto dispositivo (26) di azionamento portati dal detto telaio (10) ed accoppiati meccanicamente alla detta terza barra (22) per muoverla lungo una traiettoria (T) curvilinea trasversale alla detta direzione (D); il detto metodo comprendendo una prima fase di alimentare ogni detto pannello (P) lungo la detta direzione (D); una seconda fase di piegare in successione un detto lembo (L) di ogni detto pannello (P) tramite la detta terza barra lungo la detta traiettoria (T) curvilinea; la detta prima fase comprendendo una terza fase di azionare un terzo motore rotativo (244)(260) del detto terzo dispositivo di azionamento (24) per muovere la detta terza barra (22) di moto rettilineo trasversalmente alla detta direzione (D) attraverso una terza trasmissione (240)(262) comprendente un terzo organo flessibile (242)(264) accoppiato meccanicamente al detto terzo motore rotativo (244)(260).
13. Metodo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto di comprendere una quarta fase di azionare un quarto motore rotativo (260) del detto quarto dispositivo (26) di azionamento portato dal detto telaio (10) ed una quarta trasmissione (262) provvista di un quarto organo flessibile (264) accoppiato rotoidalmente al detto quarto motore rotativo (260) attraverso una seconda puleggia (266).
14 . Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che le dette seconda e quarta fase sono eseguibili , a piacere , contemporaneamente o in tempi diversi .