ITTO20090403A1 - Concentratore solare termico a due stadi. - Google Patents

Description

realizzata con materiali trasparenti alla radiazione solare incidente, ma opachi alla radiazione infrarossa re-irraggiata. L'energia termica proveniente dal sole, viene così catturata all'interno del pannello e trasferita al fluido termovettore. Per limitare le perdite di calore verso l'esterno le zone laterali e posteriore vengono poi protette con materiale isolante.

I pannelli solari piani sono adatti per applicazioni a bassa temperatura, a differenza degli altri dispositivi solari più idonei per applicazioni a media ed alta temperatura. I pannelli solari piani sono per questo motivo preferiti per usi civili, anche perché possono essere facilmente integrati nell'organismo edilizio; i collettori a concentrazione richiedono

A. risolvere i suddetti problemi della tecnica anteriore fornendo un concentratore solare termico a due stadi a media temperatura che si posizioni in maniera ottima per permettere ai raggi incidenti del sole di venire riflessi da uno specchio primario su uno specchio secondario che convoglia

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Concentratore solare termico a due stadi (1) comprendere un primo stadio consistente in almeno uno specchio primario (3} ed un secondo stadio consistente in almeno uno specchio secondario (5), detto specchio primario (3) essendo atto a raccogliere dei raggi solari incidenti (R-L) ed a concentrarli e rifletterli (R2) in detto specchio secondario (5), detto specchio secondario (5) essendo atto a raccogliere detti raggi (R2)ed a concentrarli e rifletterli (R3)in almeno un elemento di assorbimento termico (7), caratterizzato dal fatto che: una superficie riflettente (3a) di detto specchio primario (3) ed una superficie riflettente (5a) di detto specchio secondario (5) sono disposte in cascata; la curvatura della superficie riflettente (5a) dello specchio secondario (5) à ̈ stata definita a forma di spirale avente rapporto A/B tra i raggi degli archi che la generano, detta spirale avendo la caratteristica ottica di riflettere i raggi incidenti ortogonali alla superficie verso il centro della curva che la descrive, in modo che, anche attraverso le riflessioni interne, i raggi incidenti arrivino sempre a essere riflessi in direzione dei vari fuochi, e le posizioni dei quattro fuochi stessi, o centri degli archi che descrivono la spirale, circoscrivano la posizione entro la quale collocare l'elemento di assorbimento termico (7); e la curvatura della superficie riflettente (3a) dello specchio primario (3) à ̈ stata realizzata secondo il principio denominato "edge-ray" che prevede che, se un raggio all'estremo della superficie, incidente secondo il massimo angolo di accettazione, à ̈ trasferito al bordo dell'apertura, questo à ̈ sufficiente per trasferire tutti i raggi incidenti entro l'intervallo di accettazione dell'apertura d'uscita, il fascio di luce incidente sulla superficie essendo riflesso interamente sull'apertura d'uscita.
2. 2. Concentratore solare termico a due stadi (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto specchio primario (3) à ̈ composto da almeno una porzione di supporto di detta superficie riflettente (3a) sulla quale incidono detti raggi solari (R1)per essere concentrati e riflessi (R2)verso detto specchio secondario (5), detta superficie riflettente (3a) essendo raccordata ad almeno un porzione concava (3b) entro la quale à ̈ ospitato e fissato detto specchio secondario (5).
3. 3. Concentratore solare termico a due stadi (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento di assorbimento termico (!) à ̈ disposto all'interno di una concavità di una superficie riflettente (5a) di detto specchio secondario (5).
4. 4. Concentratore solare termico a due stadi (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere atto ad ombreggiare delle superfici di edifici.