ITTO980114U1

ITTO980114U1 - Proiettore per veicoli.

Info

Publication number: ITTO980114U1
Application number: IT98TO000114U
Authority: IT
Inventors: Reinhold Brummel; Thomas Hilsenbeck; Antonio Mazziotti; Klaus Mohsakowski
Original assignee: Hella Kg Hueck & Co
Priority date: 1997-07-03
Filing date: 1998-06-19
Publication date: 1999-12-19
Also published as: DE19728445C1; FR2765666A3; FR2765666B3; IT245857Y1

Description

Proiettore per veicoli

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un proiettore per veicoli, in particolare un proiettore ausiliario per autoveicoli, con un involucro, un riflettore, un trasparente di copertura e un'intelaiatura che collega il riflettore e il trasparente di copertura all'involucro.

Il presente trovato riguarda inoltre un procedimento per il montaggio di un proiettore per veicoli costituito da un involucro, da un riflettore da un trasparente di copertura e da un'intelaiatura che collega il riflettore e il trasparente di copertura all'involucro.

Dalla pubblicazione di brevetto DE 4001 967 CI è noto un proiettore per autoveicoli in cui il riflettore e il trasparente di copertura sono incollati l'uno all’altro. L'intelaiatura viene spinta al di sopra del trasparente di copertura il quale presenta un bordo piegato verso l'alto che funge da arresto. L'intelaiatura e il trasparente di copertura con il riflettore vengono poi inseriti nell'involucro e l'intelaiatura viene avvitata all'involucro. Con il collegamento a vite si ha da un lato l’effetto indesiderato che le teste delle viti si vedono dall'esterno e dall’altro si tratta di un collegamento reso relativamente costoso dalle necessarie viti. Per sostituire la lampada bisogna allentare le viti e questo rende più difficile la sostituzione e inoltre richiede l'impiego di un attrezzo.

Dalla pubblicazione di brevetto DE 41 28 534 CI è noto un proiettore per veicoli in cui il riflettore e il trasparente di copertura sono incollati l'uno all'altro, per l'inserimento scattano in posizione nell'involucro con un collegamento a scatto e in più sono anche avvitati. L'intelaiatura viene applicata a scatto su trasparente di copertura e involucro. Per ottenere un collegamento sicuro ci vuole un collegamento a vite anche per questo proiettore. Così il montaggio è anch’esso relativamente costoso e anche la sostituzione della lampada non è possibile senza un attrezzo.

Il presente trovato si prefigge pertanto lo scopo di realizzare questo proiettore per veicoli in modo che dall'esterno non siano visibili viti o altri elementi di collegamento e che la lampada possa essere sostituita senza attrezzi.

Questo scopo viene raggiunto secondo il presente trovato per il fatto che alla propria estremità posteriore rivolta verso l'involucro l’intelaiatura, con un collegamento maschio e femmina, può essere collegata a un bordo frontale dell'involucro rivolto verso il trasparente di copertura e, con un collegamento a scatto, può essere collegata in modo amovibile all 'involucro.

Con la combinazione di un collegamento maschio e femmina e un collegamento a scatto l'intelaiatura con tanto di riflettore e di trasparente di copertura può essere collegata in modo amovibile all’involucro con sicurezza e al contempo senza richiedere alcun attrezzo. Il fatto che non ci siano viti o altri elementi supplementari rende più economico il collegamento e più semplice il montaggio. Il collegamento maschio e femmina permette di ottenere un sicuro collegamento per accoppiamento geometrico in senso trasversale all'asse ottico. In direzione longitudinale dell'asse ottico si ottiene un sicuro collegamento per accoppiamento geometrico per mezzo del collegamento a scatto. La combinazione fra collegamento maschio e femmina e collegamento a scatto scelta per questo proiettore offre pertanto l'elevata resistenza alle vibrazioni, che è importante per i veicoli, anche se si fa a meno di un collegamento a vite.

In una forma di realizzazione preferita del presente trovato il collegamento maschio e femmina è costituito da una scanalatura che corre intorno all'estremità posteriore dell'intelaiatura e in cui si impegna il bordo frontale dell’involucro. Il collegamento a scatto presenta due elementi di innesto a scatto affacciati che dal lato intelaiatura sono conformati a linguette ricavate di formatura e presentano un’incavatura in cui scattano in posizione una pluralità di sporgenze che sono conformate a nervature rialzate disposte sull'involucro. In una zona anteriore che presenta l’incavatura le linguette presentano uno spessore ridotto nella misura dello spessore del bordo frontale dell'involucro e una volta innestate in posizione aderiscono all'interno del bordo dell'involucro.

La riduzione di spessore delle linguette da un lato contribuisce a rendere più elastica la zona che presenta l'incavatura e quindi a facilitare il montaggio ovvero lo scatto in posizione e dall'altro consente vantaggiosamente di ottenere che l'intelaiatura e l'involucro in corrispondenza dell'elemento di innesto a scatto presentino un raccordo liscio sulle loro superfici rivolte dall'altra parte dell'asse ottico. Dato che le nervature rialzate sono numerose, si ottiene che, nonostante la superficie dell'elemento di innesto a scatto sia relativamente grande, dal lato opposto della parete dell'involucro risulti un contorno liscio privo di fossette.

In un'ulteriore forma di realizzazione preferita del presente trovato, in corrispondenza dell'elemento di innesto a scatto è disposto un traferro che permette una ventilazione.

L'aria può entrare per esempio attraverso il traferro dell'elemento di innesto a scatto che in senso verticale è disposto in basso e uscire attraverso il traferro dell'elemento di innesto a scatto che in senso verticale è disposto in alto. E' così possibile ridurre ovvero evitare la formazione di condensa all'interno del proiettore per veicoli. L’acqua eventualmente presente può scaricarsi attraverso il traferro dell'elemento di innesto a scatto inferiore .

L 'inconveniente dei noti procedimenti di montaggio di un proiettore per veicoli è che per il montaggio si devono avvitare delle viti, il che da un lato rende più costoso il montaggio e dall'altro richiede l'impiego di un attrezzo.

E' pertanto ulteriore scopo del presente trovato perfezionare il montaggio perché possa essere eseguito in modo più semplice e più economico.

Questo scopo viene raggiunto secondo il presente trovato per il fatto che il riflettore, il trasparente di copertura e l'intelaiatura vengono inseriti nell'involucro in modo che una prima scanalatura, che corre intorno all'intelaiatura, si impegni al di sopra di un bordo anteriore dell'involucro e due elementi di innesto a scatto disposti affacciati in senso verticale scattino in posizione e colleghino in modo amovibile l'intelaiatura all'involucro.

Per il fatto che per il montaggio basta inserire nell'involucro il riflettore, il trasparente di copertura e l'intelaiatura in modo che la scanalatura dell'intelaiatura si impegni al di sopra del bordo anteriore dell’involucro e i due elementi di innesto a scatto scattino in posizione, il montaggio del proiettore per veicoli diventa decisamente più semplice e anche più conveniente . Si può inoltre fare a meno di usare un attrezzo.

Una forma di realizzazione preferita del presente trovato prevede un ' operazione preliminare in cui il riflettore, il trasparente di copertura e l ' intelaiatura vengono incollati a formare un inserto. Incollando il riflettore , il trasparente di copertura e l ' intelaiatura risulta un inserto in un sol pezzo che nel suo insieme deve essere una volta sola allineato rispetto all ' involucro e inserito nello stesso. Così diventa anche più semplice la sostituzione delle lampade .

Ulteriori particolari del presente trovato risultano dalla seguente descrizione dettagliata e dai disegni allegati in cui sono rappresentate a titolo di esempio alcune forme di realizzazione preferite del trovato stesso.

Nei disegni:

la figura 1 è una vista laterale di un proiettore per veicoli, sezionato lungo la linea I-I della figura 3,

la figura 2 è una rappresentazione assonometrica del proiettore della figura 1,

la figura 3 è una vista anteriore del proiettore della figura 1,

la figura 4 è una vista dall'alto del proiettore della figura 1, sezionato lungo la linea IV-IV della figura 3,

la figura 5 è una rappresentazione dall'alto del particolare della figura 7 visto dalla direzione V, la figura 6 è una rappresentazione dal basso dell'intelaiatura vista dalla direzione VI della figura 3,

la figura 7 è una vista anteriore del proiettore per veicoli di cui alla figura 1, sezionato lungo la linea VII-VII della figura 1 e

la figura 8 è una vista laterale a mezza sezione di un’intelaiatura.

Un proiettore 1 per veicoli è sostanzialmente costituito da un involucro 2, un riflettore 3, un trasparente di copertura 4 e un'intelaiatura 5. Il riflettore 3, il trasparente di copertura 4 e l'intelaiatura 5 sono uniti a formare un inserto 6.

Il proiettore 1 per veicoli è realizzato a proiettore ausiliario e può essere disposto in posizione appesa o verticale su un autoveicolo non rappresentato. L'involucro 2 nonché il riflettore 3 hanno forma a guscio. Alla propria estremità posteriore 7 rivolta dall'altra parte del trasparente di copertura 4 il riflettore 3 presenta una lampada 8 che può essere inserita dalla parte posteriore. Alla propria estremità anteriore 9, rivolta verso il trasparente di copertura 4, il riflettore 3 presenta un bordo 11 che sporge lateralmente verso l'esterno dall'asse ottico 10.

Il trasparente di copertura 4 presenta una cornice 12 che gli corre intorno ed è piegata verso l’involucro 2. Verso l'asse ottico 10 la cornice 12 presenta una superficie interna 13 che ha andamento all 1incirca parallelo all'asse ottico 10. La cornice 12 del trasparente di copertura 4 e il bordo sporgente 11 del riflettore 3 sono proporzionati l'una rispetto all'altro in modo che l'estremità anteriore 9 del riflettore 3 possa essere inserita nella cornice 12 in maniera che l'estremità anteriore 9 vada a battuta contro il lato posteriore 14 con cui il trasparente di copertura 4 è rivolto verso il riflettore 3 e il bordo 11 del riflettore 3 vada a battuta contro la superficie interna 13 della cornice 12. Tra la superficie interna 13 e un'adiacente zona posteriore dell’estremità anteriore 9 del riflettore 3 viene formata una sede di incollaggio 15. Alla propria estremità 16 rivolta verso il trasparente di copertura 4 l'intelaiatura 5 presenta un bordo 17 che sul lato interno 18, con cui l'intelaiatura 5 è rivolta verso l'asse ottico 10, è conformato a seconda scanalatura 19 che corre intorno all'intelaiatura stessa e si impegna al di sopra della cornice 12. La seconda scanalatura 19 dell'intelaiatura ha una parete interna 20 che ha andamento all' incirca parallelo all'asse ottico 10 e si immerge nella sede di incollaggio 15, mentre col suo bordo libero 21 poggia sul bordo 11 sporgente di lato del riflettore 3.

Alla propria estremità posteriore 22 rivolta verso l'involucro 2 l'intelaiatura 5 presenta una prima scanalatura 23 che le corre intorno. Nella zona superiore e in quella inferiore la prima scanalatura 23 dell'intelaiatura è interrotta in senso verticale da due linguette 24, 24' ricavate di formatura sull'intelaiatura 5 .

Nel suo senso longitudinale la linguetta 24, 24' si estende in direzione dell'involucro 2 e nella sua zona anteriore 25, 25' rivolta verso l'involucro 2 presenta uno spessore 27 ridotto nella misura dello spessore di un bordo frontale 26 dell'involucro 2, per cui la linguetta 24, 24', una volta che è scattata in posizione, aderisce all'interno del bordo 26 dell'involucro 2. Nella sua zona posteriore 28, 28’, il cui spessore non è ridotto e che è rivolta verso il trasparente di copertura 4, la linguetta 24 è bombata verso il bordo frontale 26 dell'involucro 2 e si impegna in un incavo di forma complementare dell ' involucro 2. La zona anteriore 25, 25' della linguetta 24, 24' presenta un'incavatura 29 che ha all' incirca la forma di una sfinestratura rettangolare.

L'involucro 2 presenta cinque sporgenze 30 conformate a nervature rialzate che sono disposte in modo da scattare in posizione nell'incavatura 29 della linguetta 24. Insieme alla linguetta 24 dell'intelaiatura 5 le sporgenze 30 dell'involucro 2 costituiscono un collegamento a scatto.

Nella sua zona anteriore il bordo frontale 26 dell'involucro 2 è piegato a gomito verso l'asse ottico 10 e ha andamento all' incirca parallelo all’asse ottico 10 stesso. La zona piegata a gomito del bordo frontale 26 si impegna nella prima scanalatura 23 che corre intorno all’intelaiatura 5 e realizza con l'intelaiatura 5 un collegamento maschio e femmina. In corrispondenza dell'elemento di innesto a scatto, nella zona in cui è avvenuto il collegamento a scatto, risulta un traferro 31 che consente una ventilazione.

La linguetta superiore 24 presenta nella sua zona anteriore 25 una sporgenza 36 che allunga la zona anteriore 25 e in caso di posizione non corretta segnala questo fatto impedendo alle linguette 24, 24' di scattare in posizione.

Per il montaggio il riflettore 3 viene inserito nella cornice 12 del trasparente di copertura 4 con il suo bordo 11 sporgente di lato. Poi l'adesivo 37 viene immesso nella sede di incollaggio 15 sotto forma di cosiddetto cordone adesivo e l’intelaiatura 5 viene spinta dall'estremità posteriore 7 del riflettore 3 per essere calzata sul riflettore 3 con la seconda scanalatura 19 dell'intelaiatura che si impegna al di sopra della cornice 12 e l'estremità libera 21 della parete interna 20 che va a poggiare sul bordo 11 sporgente di lato del riflettore 3. Dopo l'indurimento dell’adesivo 37, l’inserto 6 viene dotato della lampada 8 e inserito nell'involucro 2. A questo scopo l'inserto 6 viene allineato in modo che la prima scanalatura 23 che corre intorno all'intelaiatura 5 si impegni al di sopra del bordo frontale 26 dell'involucro 2, la zona anteriore 25, 25' della linguetta 24, 24' scorra con un appiattimento frontale 32 su uno smusso di invito 33 delle sporgenze 30 rivolto verso la linguetta 24, 24' e venga così piegata all'interno verso l'asse ottico 10 e nella sua posizione definitiva si impegni con la propia incavatura 29 sulle sporgenze 30 e scatti in posizione. Una volta che è avvenuto lo scatto in posizione, il lato esterno 34, con cui la zona anteriore 25, 25' della linguetta 24, 24' è rivolta dall'altra parte dell'asse ottico 10, aderisce al lato interno 35 rivolto verso l'asse ottico 10.

Per lo smontaggio basta premere il pollice sulla zona posteriore 28 delle linguette 24, 24' affacciate, per ripiegare verso l'interno le linguette 24, 24' che quindi lasciano la posizione di innesto e permettono di estrarre senza problemi 1'inserto 6.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Proiettore per veicoli, in particolare proiettore ausiliario per autoveicoli, con un involucro, un riflettore, un trasparente di copertura e un'intelaiatura che collega il riflettore e il trasparente di copertura all'involucro, caratterizzato dal fatto che alla propria estremità posteriore (22) rivolta verso l'involucro (2) l'intelaiatura (5), con un collegamento maschio e femmina, può essere collegata a un bordo frontale (26) dell'involucro (2) rivolto verso il trasparente di copertura (4) e, con un collegamento a scatto, può essere collegata in modo amovibile all 'involucro (2).
2. Proiettore per veicoli secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il collegamento maschio e femmina è costituito da una scanalatura (23) che corre intorno all'estremità posteriore (22) dell'intelaiatura (5) e in cui si impegna il bordo frontale (26) dell’involucro (2).
3. Proiettore per veicoli secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, nella zona in cui si impegna nella prima scanalatura (23) dell'intelaiatura, il bordo frontale (26) dell'involucro (2) ha andamento parallelo a un asse ottico
4. Proiettore per veicoli secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il collegamento a scatto presenta due elementi di innesto a scatto (24, 24') affacciati.
5. Proiettore per veicoli secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che dal lato intelaiatura l'elemento di innesto a scatto è conformato a linguetta (24, 24') ricavata di formatura che presenta un'incavatura (29) in cui può scattare in posizione almeno una sporgenza (30) disposta sull'involucro (2).
6. Proiettore per veicoli secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che in una zona anteriore (25, 25'), che presenta l'incavatura (29), la linguetta (24, 24') presenta uno spessore (27) ridotto nella misura dello spessore del bordo frontale (26) dell'involucro (2) e, una volta innestata in posizione, aderisce all'interno del bordo (26) dell'involucro (2).
7. Proiettore per veicoli secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che sull'involucro (2) sono disposte più sporgenze (30) conformate a nervature rialzate che possono scattare in posizione nell'incavatura (29) della linguetta (24, 24').
8. Proiettore per veicoli secondo una delle rivendicazioni da 4 a 7, caratterizzato dal fatto che in corrispondenza dell'elemento di innesto a scatto (24, 24’) è disposto un traferro (31) che permette una ventilazione.
9. Procedimento per il montaggio di un proiettore per veicoli costituito da un involucro, da un riflettore, da un trasparente di copertura e da un'intelaiatura che collega il riflettore e il trasparente di copertura all'involucro, caratterizzato dal fatto che il riflettore (3), il trasparente di copertura (4) e l'intelaiatura (5) vengono inseriti nell’involucro (2) in modo che una prima scanalatura (23), che corre intorno all'intelaiatura (5), si impegni al di sopra di un bordo anteriore (26) dell'involucro (2) e due elementi di innesto a scatto (24, 24') disposti affacciati in senso verticale scattino in posizione e colleghino in modo amovibile l'intelaiatura (5) all'involucro (2).
10. Procedimento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che è prevista un'operazione preliminare in cui il riflettore (3), il trasparente di copertura (4) e l'intelaiatura (5) vengono incollati a formare un inserto (6).