ITPN20110064A1

ITPN20110064A1 - Rullo per la lavorazione del terreno

Info

Publication number: ITPN20110064A1
Application number: IT000064A
Authority: IT
Inventors: Dino Boraso
Original assignee: Agrimec 3 Snc Di Baraldo Iris & C
Priority date: 2011-10-03
Filing date: 2011-10-03
Publication date: 2012-01-02

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione avente per TITOLO:

RULLO PER LAVORAZIONE TERRENO

Il rullo a zappe consiste in un dispositivo che viene utilizzato nella prima fase di lavorazione del terreno, successivamente alla raccolta.

Questi rulli vanno applicati sulla parte posteriore di un dissodatore (un attrezzo che lavora in profondità) oppure di un coltivatore, per pareggiare e dare una lavorazione finale al terreno precedentemente dissodato.

Attualmente esistono diversi tipi di rulli, i più comuni sono detti a spuntoni e a dischi. I primi sono dei chiodi attaccati ad un rullo liscio che, al loro passaggio, esercitano una forza passiva sulla terra; essi oltre che a seguire l'andamento del terreno, pareggiandolo poco, lo lavorano in maniera grossolana e superficiale perché, tali chiodi, hanno una superfìcie troppo piccola per poter sollevare il terreno, lasciandolo così liscio, compatto, non mescolato e poco sminuzzato.

II secondo tipo di rullo, è un sistema formato da una serie di dischi paralleli tra loro che ruotando su uno stesso asse, lasciano anch'essi al loro passaggio, un terreno non mescolato e di grossolana finitura.

Ciò accade in primo luogo perché la sezione a rulli non copre tutta la superfìcie di lavoro e poi perché tra un disco e l'altro passano zolle di terra integre. Inoltre anche questo modello non esercita una funzione di miscelazione del terreno, fondamentale per una buona coltura al termine del ciclo di lavorazione.

Altre problematiche che accomunano i rulli presenti in commercio, oltre a quelli già descritti in precedenza, si verifica un altra difficoltà: la compattazione causa pioggia.

Se piove su un terreno lasciato compatto, dunque non mescolato e sminuzzato, si formerà uno strato duro e argilloso, questo perché l'acqua non riesce a filtrare in profondità, rendendo cosi ancor più lunghe e complicate le successive lavorazioni e, di conseguenza, non permettendo la nascita di piantagioni.

In sostanza, i rulli presenti in commercio, non lavorando in modo adeguato il terreno costringono lùtilizzatore a trattare la terra il doppio del dovuto.

Il nostro rullo è un sistema atto a risolvere i problemi fin'ora riscontrati.

La tavola 1 rappresenta la prospettiva frontale dello strumento, da noi inventato, per la lavorazione del terreno, denominata rullo singolo a zappe:

a: lama porta zappa ; b: zappa di sollevamento terreno ; c: rullo ; d: telaio porta rullo ; e-g: spatola raschia terra ; f: cuscinetti di tenuta zappe.

La tavola 2 è formata da 8 parti principali:

a: (tavola 1) ; b: telaio porta doppio rullo; c: perni di fissaggio ingranaggi ; d: scatola di protezione ingranaggi ; e: perni ; f : ingranaggi ; g: catena ; h: scatola di chiusura ; i : tendicatena.

Questo meccanismo lascia, al suo passaggio, un terreno livellato ma allo stesso tempi soffice, sollevato, mescolato e ben sminuzzato, sotterrando inoltre i residui rimanenti delle colture precedenti. L'artefice di questo risultato è proprio il nostro rullo a zappe. Sfruttando una semplice azione di traino del trattore e del peso del macchinario stesso, le zappe penetrano nel terreno e, grazie alla loro ampia superficie, nel momento della risalita vangano, mescolano e sminuzzano il terreno in modo completo e innovativo, cosi facendo le fasi successive di lavorazione avvengono in modo semplice e più veloce, ottenendo un risultato come mai prima.

Esso può essere definito come una sorta di vanga.

Il sistema di rullo a zappe appartenente alla tavola 2 è equivalente al sistema della tavola 1 ( sopra indicato), si differenzia soltanto per i doppi rulli dove quello davanti, grazie agli elementi c, d, e, f, g, h, ottiene una maggiore velocità aumentando così la lavorazione del terreno.

Possiamo inoltre aggiungere che i rulli già in commercio, non offrendo un terreno adeguato loro passaggio, costringono il terzista a dover fare un secondo passaggio di lavorazione sul terreno sprecando tempo e carburante.

Il nostro rullo elimina il doppio passaggio grazie aH'ottimo risultato che ottiene con una sola lavorazione.

In conclusione possiamo affermare che questo sistema di lavorazione, di nostra invenzione, è più veloce, economico e perfetto per che vuole risparmiare tempo e denaro.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Rullo per la lavorazione del terreno associato al dissodatore o al coltivatore, costituito da un telaio porta rullo sul quale è inserita una zappa raschia terra. Caratterizzato dal fatto di prevedere lungo Γ asse longitudinale del rullo, zappe di sollevamento terra, per il mescolamento, sminuzzamento e pareggiamento del terreno.
2) Rullo per la lavorazione del terreno, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le zappe di sollevamento terra sono preferibilmente ma non esclusivamente costituite da lama porta zappa e zappa.
3) Rullo per la lavorazione del terreno, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che possono essere montati in diverse combinazioni: due identici( rullo a zappe/ rullo a zappe) 4) Rullo per la lavorazione del terreno, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che possono essere montati in diverse combinazioni: due differenti ( rullo a zappe/ rullo a dischiere). 5) Rullo per la lavorazione del terreno, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che possono essere montati in diverse combinazioni: due differenti (rullo a zappe\ rullo a denti)