[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/

ITMI20120090A1 - Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli - Google Patents

Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli Download PDF

Info

Publication number
ITMI20120090A1
ITMI20120090A1 IT000090A ITMI20120090A ITMI20120090A1 IT MI20120090 A1 ITMI20120090 A1 IT MI20120090A1 IT 000090 A IT000090 A IT 000090A IT MI20120090 A ITMI20120090 A IT MI20120090A IT MI20120090 A1 ITMI20120090 A1 IT MI20120090A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
monitoring device
positioning device
active portions
portions
tire
Prior art date
Application number
IT000090A
Other languages
English (en)
Inventor
Massimo Brusarosco
Federico Mancosu
Original Assignee
Pirelli
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Pirelli filed Critical Pirelli
Priority to IT000090A priority Critical patent/ITMI20120090A1/it
Priority to US14/373,238 priority patent/US9884525B2/en
Priority to BR112014017542-0A priority patent/BR112014017542B1/pt
Priority to PCT/IB2013/050598 priority patent/WO2013111073A1/en
Priority to EP13710032.7A priority patent/EP2807042B1/en
Priority to CN201380009800.3A priority patent/CN104144804B/zh
Publication of ITMI20120090A1 publication Critical patent/ITMI20120090A1/it
Priority to US15/857,392 priority patent/US11021024B2/en

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C23/00Devices for measuring, signalling, controlling, or distributing tyre pressure or temperature, specially adapted for mounting on vehicles; Arrangement of tyre inflating devices on vehicles, e.g. of pumps or of tanks; Tyre cooling arrangements
    • B60C23/02Signalling devices actuated by tyre pressure
    • B60C23/04Signalling devices actuated by tyre pressure mounted on the wheel or tyre
    • B60C23/0491Constructional details of means for attaching the control device
    • B60C23/0493Constructional details of means for attaching the control device for attachment on the tyre
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29DPRODUCING PARTICULAR ARTICLES FROM PLASTICS OR FROM SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE
    • B29D30/00Producing pneumatic or solid tyres or parts thereof
    • B29D30/0061Accessories, details or auxiliary operations not otherwise provided for
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C25/00Apparatus or tools adapted for mounting, removing or inspecting tyres
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60CVEHICLE TYRES; TYRE INFLATION; TYRE CHANGING; CONNECTING VALVES TO INFLATABLE ELASTIC BODIES IN GENERAL; DEVICES OR ARRANGEMENTS RELATED TO TYRES
    • B60C25/00Apparatus or tools adapted for mounting, removing or inspecting tyres
    • B60C25/002Inspecting tyres
    • B60C25/005Inspecting tyres inside surface
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29DPRODUCING PARTICULAR ARTICLES FROM PLASTICS OR FROM SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE
    • B29D30/00Producing pneumatic or solid tyres or parts thereof
    • B29D30/0061Accessories, details or auxiliary operations not otherwise provided for
    • B29D2030/0072Attaching fasteners to tyres, e.g. patches, in order to connect devices to tyres
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29DPRODUCING PARTICULAR ARTICLES FROM PLASTICS OR FROM SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE
    • B29D30/00Producing pneumatic or solid tyres or parts thereof
    • B29D30/0061Accessories, details or auxiliary operations not otherwise provided for
    • B29D2030/0077Directly attaching monitoring devices to tyres before or after vulcanization, e.g. microchips
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T29/00Metal working
    • Y10T29/49Method of mechanical manufacture
    • Y10T29/49481Wheel making
    • Y10T29/49492Land wheel
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T29/00Metal working
    • Y10T29/53Means to assemble or disassemble
    • Y10T29/53448Vehicle wheel

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Measuring Fluid Pressure (AREA)
  • Tires In General (AREA)
  • Testing Of Balance (AREA)

Description

DESCRIZIONE
“METODO PER INSTALLARE UN DISPOSITIVO DI MONITORAGGIO IN
UN PNEUMATICO PER RUOTE DI VEICOLIâ€
La presente invenzione ha per oggetto un metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli.
La presente invenzione riguarda inoltre un dispositivo di posizionamento adatto a mantenere, in una condizione di installazione, un dispositivo di monitoraggio per pneumatici per ruote di veicoli. Tale dispositivo di posizionamento à ̈ vantaggiosamente utilizzato in detto metodo di installazione.
La necessità di monitorare in tempo reale le condizioni di funzionamento dei pneumatici, ed eventualmente di memorizzare l’evoluzione temporale di parametri rappresentativi di tale funzionamento, sta assumendo un’importanza sempre più elevata in virtù della richiesta di sicurezza sempre maggiore imposta ai veicoli dalla clientela e/o dalle legislazioni/direttive nazionali.
I parametri generalmente considerati e/o tenuti sotto controllo possono essere, per esempio, temperatura e pressione del pneumatico, distanza percorsa dal pneumatico (e/o numero di giri), carico agente sul pneumatico, nonché altri parametri che derivano da elaborazioni matematiche che possono essere eseguite sulla base di segnali rilevati da sensori posti all’interno dei pneumatici.
I parametri possono inoltre essere utilizzati per l’individuazione di particolari condizioni in cui il pneumatico e/o il veicolo si trovano, come per esempio, condizioni di usura, di acquaplano, ecc. e, più in generale, del monitoraggio delle forze agenti sul pneumatico durante il suo rotolamento (p.e. su manto stradale).
I dati rilevati o calcolati possono altresì essere impiegati per l’ottimizzazione di set-up dei sistemi di controllo passivo del veicolo, ad esempio sistemi atti a verificare la congruenza tra la tipologia di pneumatico effettivamente installato e le tipologie di pneumatico previste e considerate accettabili e/o omologate per tale veicolo, nonché di sistemi di controllo attivo, che utilizzano, tra gli altri, i parametri identificativi della tipologia di pneumatico per intervenire attivamente sul funzionamento del veicolo, per mantenere quest’ultimo in condizioni di sicurezza (p.e. ABS, ESP, ecc.).
A tale scopo, all’interno del pneumatico può essere montata un’unità elettronica comprendente almeno un sensore.
L’unità elettronica può essere montata sulla superficie interna del pneumatico tramite un organo di connessione, realizzato per esempio in materiale elastomerico.
I documenti US 6,030,478, US 6,386,251, US 6,860303, US 7,009,506, EP 1948452, US 7,908,918 e US 7,874,205 mostrano alcune tecniche tramite le quali un’unità elettronica può essere associata alla superficie interna del pneumatico.
Le domande di brevetto italiane MI2011A002426 e MI2011A002427, a nome della stessa Richiedente, descrivono dispositivi di monitoraggio dotati di particolari organi di connessione al pneumatico provvisti di una cavità all’interno della quale viene alloggiata l’unità elettronica.
Tali organi di connessione presentano due porzioni di base reciprocamente separate, che sono atte ad essere fissate, per esempio tramite incollaggio, alla superficie interna di un pneumatico. La Richiedente ha riscontrato che la presenza di due porzioni tra loro separate permette di distribuire e smorzare in modo particolarmente efficace le deformazioni causate dalle sollecitazioni trasmesse all’organo di deformazione dal pneumatico durante il rotolamento (anche ad alta e altissima velocità), così da aumentare vantaggiosamente l’affidabilità e la durata del dispositivo di monitoraggio e/o del vincolo tra dispositivo di monitoraggio e pneumatico. La Richiedente ha inoltre riscontrato che risulta conveniente, ai fini di dissipare efficacemente le sollecitazioni trasmesse al dispositivo di monitoraggio dal pneumatico durante il rotolamento, predisporre una cavità all’interno dell’organo di connessione di dimensioni tali da lasciare una o più intercapedini tra la superficie esterna dell’unità elettronica e le pareti definenti la cavità di alloggiamento, così da contenere in modo lasco l’unità elettronica all’interno dell’organo di connessione.
La Richiedente ha però notato che, essendo l’organo di connessione realizzato in materiale elasticamente deformabile, à ̈ possibile che, al momento del fissaggio delle porzioni di base alla superficie interna del pneumatico, tali porzioni di base possano essere posizionate in maniera non corretta e/o possa non essere garantito un perfetto accoppiamento delle porzioni di base dell’organo di connessione sulla superficie interna del pneumatico, causando così una diminuzione dell’affidabilità e/o della durata del vincolo tra il dispositivo di monitoraggio e la superficie interna del pneumatico. Tale rischio à ̈ ulteriormente aumentato in caso di alloggiamento lasco dell’unità elettronica in una cavità posta all’interno dell’organo di connessione, in quanto le sue porzioni di base hanno una maggiore possibilità di muoversi (in particolare in avvicinamento reciproco).
La Richiedente ha riscontrato che il posizionamento non corretto delle porzioni di base dell’organo di connessione può portare l’organo di connessione stesso a non essere in grado di resistere alle sollecitazioni trasmesse dal pneumatico durante il rotolamento (in particolare alle alte velocità), e a dar luogo al distaccamento dell’organo di connessione dalla superficie interna del pneumatico, e/o alla formazione di cricche nell’organo di connessione, fino alla rottura parziale o totale dell’organo di connessione stesso. In definitiva, ciò potrebbe portare l’organo di connessione a non essere più in grado di mantenere l’unità elettronica associata alla superficie interna del pneumatico per tutta la percorrenza prevista, e l’unità elettronica potrebbe quindi trovarsi libera all’interno del pneumatico, quando quest’ultimo à ̈ in condizione di esercizio, compromettendo sia la qualità delle rilevazioni e delle eventuali elaborazioni eseguite, sia l’integrità della propria struttura circuitale e/o meccanica.
La Richiedente ha altresì notato che un posizionamento non corretto delle porzioni di base può essere causato da forze aventi componenti non trascurabili in direzioni indesiderate, ad esempio impartite involontariamente dal soggetto che esegue (manualmente) l’operazione di fissaggio, nel tentativo di premere, con grande intensità, l’organo di connessione contro la superficie interna del pneumatico.
La Richiedente ha verificato che, ed esempio, se un operatore afferra il dispositivo di monitoraggio in corrispondenza della zona di raccordo tra le pareti di base e le pareti laterali dell’organo di connessione, à ̈ possibile che l’azione esercitata per premere l’organo di connessione contro la superficie interna del pneumatico presenti componenti significative anche in direzione parallela alla superficie interna del pneumatico, e provochi un indesiderato avvicinamento reciproco delle due porzioni di base.
Si à ̈ inoltre verificato che se un operatore impartisce una pressione elevata all’organo di connessione ai fini di garantire che le porzioni di base aderiscano perfettamente alla superficie interna del pneumatico, può capitare che tale pressione si distribuisca in modo non uniforme tra organo di connessione e superficie interna del pneumatico, così da ottenere il risultato opposto a quello desiderato, ovvero una adesione non uniforme delle porzioni di base alla superficie interna del pneumatico. Ciò può causare una diminuzione dell’affidabilità del vincolo tra dispositivo di monitoraggio e pneumatico, in particolare quando il pneumatico si trova in esercizio (i.e. in rotolamento) ad alta velocità.
La Richiedente ha trovato che uno o più di questi problemi possono essere risolti garantendo che, durante l’operazione di fissaggio, il dispositivo di monitoraggio sia mantenuto in una condizione di installazione, in cui le due porzioni di base sono reciprocamente distanziate secondo una determinata distanza, così da essere posizionate e vincolate in modo idoneo sulla superficie interna del pneumatico.
La Richiedente ha inoltre trovato che associando al dispositivo di monitoraggio, al momento del fissaggio sulla superficie interna del pneumatico, un opportuno dispositivo di posizionamento in grado di mantenere le porzioni di base ad una determinata distanza reciproca, Ã ̈ possibile ottenere questo risultato.
La Richiedente ha inoltre trovato che associando al dispositivo di monitoraggio, al momento del fissaggio sulla superficie interna del pneumatico, un opportuno dispositivo in grado di agire perimetralmente almeno sulle porzioni di base dell’organo di connessione, à ̈ possibile controllare la pressione esercitata sull’organo di connessione, così da distribuirla sostanzialmente uniformemente sulla superficie esterna dell’organo di connessione (in particolare delle sue porzioni di base) e garantire un’adesione uniforme dell’organo di connessione stesso alla superficie interna del pneumatico.
Secondo un primo aspetto, l’invenzione riguarda un metodo per installare, in modo controllato, un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli, comprendente:
- predisporre un dispositivo di monitoraggio comprendente:
una unità elettronica;
un organo di connessione presentante una struttura superiore ed una struttura inferiore definenti in cooperazione un alloggiamento per detta unità elettronica, detta struttura inferiore comprendendo due porzioni di base reciprocamente separate da una zona di separazione, ciascuna di dette porzioni di base avente una rispettiva superficie di base associabile ad una superficie interna di un pneumatico;
- predisporre un dispositivo di posizionamento comprendente due porzioni attive separate, ciascuna avente una superficie principale controsagomata ad una rispettiva porzione di una superficie esterna di detto dispositivo di monitoraggio, dette porzioni attive separate essendo adatte a cooperare con almeno dette porzioni di base;
- associare detto dispositivo di posizionamento a detto dispositivo di monitoraggio per mantenere detto dispositivo di monitoraggio in una condizione di installazione in cui dette porzioni di base sono mantenute da dette porzioni attive ad una determinata distanza reciproca;
- fissare dette porzioni di base alla superficie interna di detto pneumatico;
- rimuovere detto dispositivo di posizionamento.
La Richiedente ritiene che, in questo modo, le porzioni di base dell’organo di connessione facente parte del dispositivo di monitoraggio possano essere posizionate correttamente in modo stabile durante l’operazione di fissaggio, e possa essere quindi ottenuto un vincolo durevole ed affidabile, anche a fronte delle sollecitazioni meccaniche alle quali il dispositivo di monitoraggio à ̈ sottoposto durante il rotolamento del pneumatico.
Secondo un altro aspetto, l’invenzione riguarda un dispositivo di posizionamento per mantenere, in una condizione di installazione, un dispositivo di monitoraggio per pneumatici per ruote di veicoli, detto dispositivo di posizionamento comprendendo due porzioni attive separate, ciascuna avente una superficie principale controsagomata ad una rispettiva porzione di una superficie esterna di un dispositivo di monitoraggio, dette porzioni attive separate essendo adatte a cooperare con almeno porzioni di base di detto dispositivo di monitoraggio, così che, quando detto dispositivo di posizionamento à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio, le porzioni di base di detto dispositivo di monitoraggio sono mantenute da dette porzioni attive ad una determinata distanza reciproca.
Secondo un ulteriore aspetto, l’invenzione riguarda un kit di installazione di un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli, comprendente:
- un dispositivo di monitoraggio provvisto di:
una unità elettronica;
un organo di connessione presentante una struttura superiore ed una struttura inferiore definenti in cooperazione un alloggiamento per detta unità elettronica, detta struttura inferiore comprendendo due porzioni di base reciprocamente separate da una zona di separazione, ciascuna di dette porzioni di base avente una rispettiva superficie di base associabile ad una superficie interna di un pneumatico;
- un dispositivo di posizionamento comprendente due porzioni attive separate, ciascuna avente una superficie principale controsagomata ad una rispettiva porzione di una superficie esterna di detto dispositivo di monitoraggio, dette porzioni attive separate essendo atte a cooperare con almeno dette porzioni di base, detto dispositivo di posizionamento essendo associato a detto dispositivo di monitoraggio per mantenere detto dispositivo di monitoraggio in una condizione di installazione in cui dette porzioni di base sono mantenute ad una determinata distanza reciproca.
In accordo con uno o più degli aspetti sopra citati, l’invenzione può comprendere una o più delle caratteristiche preferite indicate qui di seguito.
Preferibilmente associare detto dispositivo di posizionamento a detto dispositivo di monitoraggio comprende mettere in condizione di sostanziale contatto reciproco ciascuna di dette superfici principali con le rispettive porzioni di superficie esterna di detto dispositivo di monitoraggio.
Più preferibilmente, associare detto dispositivo di posizionamento a detto dispositivo di monitoraggio comprende mettere in condizione di sostanziale contatto reciproco ciascuna di dette superfici principali almeno con le porzioni di superficie esterna di dette porzioni di base.
Preferibilmente rimuovere detto dispositivo di posizionamento comprende allontanare dette superfici principali dalle rispettive porzioni di superficie esterna di detto dispositivo di monitoraggio.
Preferibilmente detto dispositivo di posizionamento, quando à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio, lo circonda in maniera perimetralmente sostanzialmente continua secondo almeno un piano sostanzialmente parallelo a dette superfici di base in almeno una sua porzione.
In questo modo, viene favorita una distribuzione, lungo lo sviluppo perimetrale del dispositivo di monitoraggio, di eventuali forze esercitate in direzioni sostanzialmente ortogonali alla superficie interna del pneumatico durante l'operazione di fissaggio, così da ottenere un vincolo affidabile e durevole.
Preferibilmente ciascuna di dette porzioni attive comprende una rispettiva espansione estendentesi dalla rispettiva superficie principale.
Preferibilmente associare detto dispositivo di posizionamento a detto dispositivo di monitoraggio comprende inserire ciascuna rispettiva espansione tra dette porzioni di base.
In questo modo il dispositivo di monitoraggio viene mantenuto nella sua condizione di installazione, così che le sue porzioni di base sono mantenute alla distanza prevista almeno durante l'operazione di fissaggio alla superficie interna del pneumatico.
Preferibilmente dette rispettive espansioni sono inserite tra dette porzioni di base da parti opposte di detto dispositivo di monitoraggio rispetto a detta unità elettronica.
Preferibilmente ciascuna di dette porzioni attive presenta, in pianta, una conformazione sostanzialmente a “C†presentante una coppia di estremità, in cui, quando detto dispositivo di posizionamento à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio, le estremità di ciascuna di dette porzioni attive sono sostanzialmente a contatto con le estremità dell’altra porzione attiva.
Tramite questa struttura viene esercitata sul dispositivo di monitoraggio un'azione di cerchiaggio che contribuisce a mantenere in modo stabile il dispositivo di monitoraggio stesso nella condizione di installazione, contrastando eventuali allontanamenti reciproci delle porzioni di base. Inoltre, la struttura permette di agire perimetralmente sulla superficie esterna delle porzioni di base, così da distribuire in maniera sostanzialmente uniforme le forze applicate in direzione sostanzialmente ortogonale alla superficie interna del pneumatico.
In una forma di realizzazione, dopo aver associato detto dispositivo di posizionamento a detto dispositivo di monitoraggio, viene calzato intorno a detto dispositivo di posizionamento una ghiera atta a mantenere associate dette porzioni attive di detto dispositivo di posizionamento.
In questo modo il dispositivo di monitoraggio viene mantenuto nella sua condizione di installazione in maniera ancor più affidabile.
In una forma di realizzazione, viene inserito un pistone in detta ghiera da parte opposta rispetto a detto dispositivo di monitoraggio, detta ghiera essendo scorrevolmente associabile ad una superficie esterna di detto pistone.
In questo modo il pistone e la ghiera possono essere rimossi, al termine dell'operazione di fissaggio, in maniera semplice ed immediata.
Preferibilmente viene esercitata una forza su detto pistone in direzione sostanzialmente ortogonale alla superficie interna di detto pneumatico per favorire il fissaggio di detto dispositivo di monitoraggio a detta superficie interna.
Preferibilmente detta ghiera e detto pistone sono allontanati da detto dispositivo di monitoraggio prima di rimuovere detto dispositivo di posizionamento.
In una forma di realizzazione detto dispositivo di posizionamento comprende una coppia di elementi di leva, ciascuno estendentesi da una rispettiva di dette porzioni attive, ciascuno di detti elementi di leva presentando un’estremità distale rispetto alla corrispondente porzione attiva, le estremità distali di detti elementi di leva essendo reciprocamente associate in modo che detto dispositivo di posizionamento sia configurabile tra una condizione di apertura ed una condizione di chiusura.
Preferibilmente associare detto dispositivo di posizionamento a detto dispositivo di monitoraggio comprende:
- configurare detto dispositivo di posizionamento in detta condizione di apertura;
- posizionare detto dispositivo di monitoraggio tra dette porzioni attive;
- configurare detto dispositivo di posizionamento in detta condizione di chiusura, in modo che dette porzioni attive si chiudano intorno a detto dispositivo di monitoraggio sotto l’azione di detti elementi di leva. Preferibilmente viene calzato almeno parzialmente intorno a detti elementi di leva e/o a dette porzioni attive di detto dispositivo di posizionamento un organo di cerchiaggio per mantenere detto dispositivo di posizionamento in detta condizione di chiusura.
Preferibilmente rimuovere detto dispositivo di posizionamento comprende:
- dopo aver fissato detto dispositivo di monitoraggio alla superficie interna di detto pneumatico, configurare detto dispositivo di posizionamento in detta condizione di apertura;
- allontanare detto dispositivo di posizionamento da detto dispositivo di monitoraggio.
In una forma di realizzazione, detto dispositivo di posizionamento comprende un organo attuatore configurato per pilotare dette porzioni attive tra una posizione di reciproco allontanamento ed una posizione di reciproco avvicinamento.
Preferibilmente associare detto dispositivo di posizionamento a detto dispositivo di monitoraggio comprende:
- azionare detto organo attuatore per pilotare dette porzioni attive in detta posizione di reciproco allontanamento;
- posizionare detto dispositivo di monitoraggio tra dette porzioni attive;
- azionare detto organo attuatore per pilotare dette porzioni attive in detta posizione di reciproco avvicinamento.
Preferibilmente rimuovere detto dispositivo di posizionamento comprende:
- dopo aver fissato detto dispositivo di monitoraggio alla superficie interna di detto pneumatico, azionare detto organo attuatore per pilotare dette porzioni attive in detta posizione di reciproco allontanamento; - allontanare detto dispositivo di posizionamento da detto dispositivo di monitoraggio.
In una forma di realizzazione, detto organo attuatore comprende:
- un elemento di comando, azionabile in rotazione;
- un elemento di trasmissione, asservito a detto elemento di comando, per movimentare dette porzioni attive in corrispondenza di azionamenti di detto elemento di comando.
Preferibilmente detto elemento di trasmissione à ̈ configurabile in una prima condizione, in cui provoca un allontanamento reciproco tra dette porzioni attive, ed una seconda condizione, in cui consente un avvicinamento reciproco tra dette porzioni attive.
Preferibilmente detto organo attuatore comprende inoltre una struttura di ritorno elastico per avvicinare reciprocamente dette porzioni attive quando detto elemento di trasmissione à ̈ in detta seconda condizione. Preferibilmente detto organo di connessione presenta una struttura superiore ed una struttura inferiore.
Ciascuna di dette superfici principali di detto dispositivo di posizionamento, in una sezione valutata quando detto dispositivo di posizionamento à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio, secondo almeno un piano sostanzialmente perpendicolare ad un piano definito dalle superfici di base di dette porzioni di base, presenta preferibilmente una conformazione sostanzialmente a “L†comprendente una prima ed una seconda porzione.
Detta prima porzione di detta conformazione sostanzialmente a “L†à ̈ preferibilmente sostanzialmente controsagomata ad una superficie esterna di una parete laterale di detta struttura inferiore.
Detta seconda porzione di detta conformazione sostanzialmente a “L†à ̈ preferibilmente sostanzialmente controsagomata ad una superficie esterna di una parete di base di detta struttura inferiore.
Preferibilmente detto dispositivo di posizionamento comprende inoltre un elemento di spinta, associato a detto organo di cerchiaggio, posizionabile, quando detto organo di cerchiaggio à ̈ calzato intorno a dette porzioni attive e/o a detti elementi di leva, a contatto con detto dispositivo di monitoraggio da parte opposta rispetto a dette superfici di base.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita e non esclusiva dell’invenzione. Tale descrizione à ̈ fornita qui di seguito con riferimento alle unite figure, anch’esse aventi scopo puramente esemplificativo e pertanto non limitativo, in cui:
- la figura 1a mostra schematicamente un pneumatico per ruote di veicoli sul quale à ̈ montato un dispositivo di monitoraggio;
- la figura 1b mostra schematicamente un dispositivo di monitoraggio al quale può essere applicato il metodo in accordo con la presente invenzione;
- la figura 1c mostra uno schema a blocchi di un’unità elettronica facente parte del dispositivo di monitoraggio di figura 1b;
- la figura 2a mostra schematicamente una vista prospettica di un dispositivo di posizionamento, in accordo con una prima forma di realizzazione, associato ad un dispositivo di monitoraggio;
- la figura 2b mostra schematicamente una vista prospettica di una porzione del dispositivo di figura 2a;
- la figura 2c mostra una vista in pianta del dispositivo di posizionamento e del dispositivo di monitoraggio di figura 2a;
- la figura 2d mostra una vista in sezione del dispositivo di posizionamento e del dispositivo di monitoraggio secondo la traccia IId-IId mostrata in figura 2c;
- la figura 2e mostra una vista in sezione del dispositivo di posizionamento e del dispositivo di monitoraggio secondo la traccia IIe-IIe mostrata in figura 2c;
- la figura 2f mostra schematicamente una vista in pianta del dispositivo di posizionamento di figura 2a;
- la figura 3a mostra schematicamente un esploso di un dispositivo di posizionamento, in accordo con una seconda forma di realizzazione dell’invenzione, associato ad un dispositivo di monitoraggio;
- la figura 3b mostra, in una configurazione operativa, il dispositivo di posizionamento di figura 3a;
- la figura 4a mostra schematicamente una vista prospettica di un dispositivo di posizionamento, in accordo con una terza forma di realizzazione dell’invenzione, associato ad un dispositivo di monitoraggio;
- la figura 4b mostra una schematicamente una vista prospettica del dispositivo di posizionamento di figura 4a in una prima condizione operativa;
- la figura 4c mostra schematicamente una vista in sezione del dispositivo di posizionamento di figura 4b, secondo la traccia IVb-IVb;
- la figura 4d mostra schematicamente una vista prospettica del dispositivo di posizionamento figura 4a in una seconda condizione operativa;
- la figura 4e mostra schematicamente una vista laterale del dispositivo di posizionamento di figura 4d;
- la figura 5a mostra schematicamente una vista prospettica di un dispositivo di posizionamento, in accordo con una quarta forma di realizzazione dell’invenzione, in una prima condizione operativa;
- la figura 5b mostra il dispositivo di posizionamento di figura 5a, associato ad un dispositivo di monitoraggio;
- la figura 5c mostra il dispositivo di posizionamento di figura 5a, 5b in una seconda condizione operativa; - la figura 5d mostra il dispositivo di figura 5c con alcune parti asportate, per meglio evidenziarne altre; - la figura 5e mostra una vista in sezione, secondo la traccia Ve-Ve, del dispositivo di posizionamento e del dispositivo di monitoraggio di figura 5c.
Con riferimento alle unite figure, con 1 à ̈ stato complessivamente indicato un pneumatico per ruote di veicoli, al quale può essere applicato il metodo di installazione secondo la presente invenzione.
Il pneumatico 1 (figura 1a) comprende una superficie interna 2, preferibilmente comprendente o costituita dal cosiddetto “liner†.
Il dispositivo di monitoraggio 10 viene montato su tale superficie interna 2.
Il dispositivo di monitoraggio 10 comprende un’unità elettronica 20 (figure 1a, 1b, 2c, 2d).
Preferibilmente l’unità elettronica 20 comprende almeno un sensore 21 ed almeno un’antenna 22.
Ad esempio, detto sensore 21 à ̈ un sensore di pressione e/o temperatura, configurato per rilevare una pressione e/o una temperatura all’interno del pneumatico 1.
In un ulteriore esempio, il sensore 21 può essere un sensore di tipo accelerometrico, configurato per rilevare sollecitazioni meccaniche alle quali il pneumatico 1 à ̈ sottoposto.
In aggiunta o in alternativa, il sensore 21 può essere un sensore di tipo inerziale.
In una forma di realizzazione, il sensore 21 può essere costituito almeno in parte da un sistema di autoalimentazione (“energy scavenger†) dell’unità elettronica, da cui à ̈ possibile ricavare sia l’alimentazione elettrica per l’unità elettronica stessa, sia segnali, ad esempio analogici, rappresentativi delle azioni meccaniche trasmesse dal pneumatico.
In generale il sensore 21 può anche essere impiegato per la determinazione del numero di giri del pneumatico e/o del carico agente sul pneumatico e/o della velocità angolare e/o di parametri rappresentativi di condizioni di esercizio del pneumatico (ad esempio attrito, usura e/o acquaplano).
L’antenna 22 ha almeno il compito di trasmettere i dati rilevati dal sensore 21 alle apparecchiature di bordo del veicolo sul quale il pneumatico 1 à ̈ montato.
Preferibilmente l’unità elettronica 20 comprende inoltre un circuito di elaborazione 23, associato al sensore 21 ed all’antenna 22.
Il circuito di elaborazione 23 può avere il compito di gestire (ad esempio acquisire, e/o filtrare, e/o elaborare) i segnali rilevati dal sensore 21, ai fini di ricavare i dati da immagazzinare e/o trasmettere per mezzo dell’antenna 22.
Preferibilmente l’unità elettronica 20 comprende inoltre un sistema di alimentazione 24, predisposto a fornire alimentazione elettrica all’unità elettronica 20.
Preferibilmente il sistema di alimentazione 24 comprende almeno una batteria. In aggiunta o in alternativa a tale batteria, il sistema di alimentazione 24 può comprendere un dispositivo in grado di trasformare l’energia meccanica trasmessa al dispositivo stesso durante il rotolamento del pneumatico in energia elettrica (energy scavenger).
L’antenna 22 può anche ricevere segnali dalle apparecchiature di bordo veicolo e/o da sistemi posti all’esterno del veicolo stesso. Ad esempio, l’unità elettronica 20 può comprendere due antenne, delle quali una predisposta alla trasmissione (ad esempio ad una frequenza di 433 MHz) dei dati elaborati e/o immagazzinati, e un’altra predisposta a ricevere (ad esempio ad una frequenza di 125 kHz) segnali da sistemi posti a bordo veicolo e/o all’esterno del veicolo stesso (ad esempio segnali di wake-up del dispositivo di monitoraggio, e/o segnali contenenti dati di preconfigurazione del dispositivo di monitoraggio, e/o segnali contenenti istruzioni di programmazione del dispositivo di monitoraggio).
L’unità elettronica 20 può comprendere inoltre una memoria 25, nella quale sono archiviati dati relativi al funzionamento del pneumatico e/o dati di configurazione/setup tipicamente riferiti alle caratteristiche del pneumatico stesso, e/o dati di identificazione del dispositivo di monitoraggio 10 e/o del pneumatico 1. A titolo esemplificativo, nella memoria 25 possono essere archiviati dati rappresentativi della distanza percorsa dal pneumatico, determinata preferibilmente in funzione del numero di giri complessivo effettuati dal pneumatico stesso. Nella memoria 25 à ̈ inoltre possibile immagazzinare una o più procedure di elaborazione del segnale rilevato dall’almeno un sensore 21, e/o algoritmi di calcolo di parametri predeterminati a partire dai segnali rilevati dall’almeno un sensore 21 (o su segnali pre-elaborati), e/o logiche di filtraggio dei segnali).
Preferibilmente l’unità elettronica 20 comprende un corpo di contenimento 26, preferibilmente rigido, nel quale i diversi elementi (sensore, antenna, sistema di alimentazione ecc.) sono alloggiati.
Il corpo di contenimento 26 può essere realizzato secondo tecniche ben note, come ad esempio annegando la circuiteria dell’unità elettronica 20 in una colata di resina che irrigidisce a seguito della propria solidificazione, o mediante stampaggio.
Preferibilmente il corpo di contenimento 26 presenta almeno una prima espansione 26a all’interno della quale si sviluppa almeno parzialmente l’antenna (o almeno una delle antenne) 22.
Preferibilmente il corpo di contenimento 26 presenta una seconda espansione 26b all’interno della quale si sviluppa almeno parzialmente il sensore 21. In caso di sensore di pressione e/o temperatura, la seconda espansione 26b presenta un’apertura (non illustrata), ai fini di permettere al sensore di effettuare le necessarie misurazioni.
Il dispositivo di monitoraggio 10 comprende inoltre un organo di connessione 30.
Quando il dispositivo di monitoraggio 10 à ̈ fissato al pneumatico 1, l’organo di connessione 30 mantiene l’unità elettronica 20 vincolata al pneumatico 1, ed in particolare alla superficie interna 2 di quest’ultimo. Preferibilmente l’organo di connessione 30 à ̈ realizzato di pezzo.
Preferibilmente l’organo di connessione 30 à ̈ realizzato in materiale elastomerico. Tale materiale elastomerico può comprendere ad esempio un elastomero termoplastico. In una forma realizzativa preferita, il materiale elastomerico comprende una gomma butilica alogenata ed una gomma sintetica (ad esempio polibutadiene, o poliisoprene).
Esempi di materiali elastomerici che possono essere impiegati sono descritti nella domanda di brevetto internazionale pubblicata al numero WO 2010/043264 a nome della stessa Richiedente.
L’organo di connessione 30 presenta una cavità di alloggiamento per l’unità elettronica 20. Preferibilmente, tale cavità di alloggiamento à ̈ configurata in modo tale che l’organo di connessione 30 racchiuda sostanzialmente completamente (a meno di alcune porzioni sporgenti, come verrà descritto nel seguito) l’unità elettronica 20, in modo tale che quest’ultima non possa essere estratta dalla cavità di alloggiamento una volta che l’organo di connessione 30 viene fissato, tramite le sue porzioni di base, alla superficie interna 2 del pneumatico 1.
Preferibilmente, la cavità di alloggiamento à ̈ di dimensioni tali da garantire la formazione di almeno un’intercapedine tra la superficie esterna dell’unità elettronica 20 (in particolare del suo corpo di contenimento 26) e le pareti interne di detto organo di connessione 30 definenti detta cavità di alloggiamento. In questa forma di realizzazione, l’unità elettronica 20 à ̈ dunque racchiusa in modo lasco all’interno della cavità predisposta nell’organo di connessione 30.
L'organo di connessione 30 comprende una struttura superiore 30a ed una struttura inferiore 30b.
La struttura superiore 30a e la struttura inferiore 30b definiscono, in cooperazione, un alloggiamento per l'unità elettronica 20.
Preferibilmente la struttura superiore 30a comprende una parete di sommità 38.
Preferibilmente la parete di sommità 38 presenta un profilo perimetrale arrotondato, per un raccordo con la struttura inferiore 30b.
Preferibilmente la parete di sommità 38 presenta almeno una finestra passante W, in cui possono svilupparsi almeno parzialmente le citate prima e/o seconda espansione 26a, 26b del corpo di contenimento 26.
Preferibilmente la struttura inferiore 30b comprende due porzioni di base 31, 32.
Preferibilmente ciascuna porzione di base 31, 32 comprende una rispettiva parete laterale 33, 34 ed una rispettiva parete di base 35, 36.
Preferibilmente le pareti laterali 33, 34 sono separate da una coppia di finestre laterali 37a, 37b.
Preferibilmente le porzioni di base 31, 32, ed in particolare le pareti di base 35, 36, sono separate da una zona di separazione Z. La zona di separazione Z presenta una direzione di sviluppo prevalente X.
Preferibilmente ciascuna porzione di base 31, 32, ed in particolare ciascuna parete di base 35, 36 presenta una rispettiva superficie di base 35a, 36a, associabile alla superficie interna 2 del pneumatico 1.
Preferibilmente le pareti di base 35, 36 presentano, in pianta, una conformazione sostanzialmente circolare.
Preferibilmente la direzione di sviluppo prevalente X della zona di separazione Z Ã ̈ diretta secondo un diametro di detta conformazione sostanzialmente circolare.
Il metodo secondo l'invenzione comprende predisporre un dispositivo di posizionamento 40 per mantenere il dispositivo di monitoraggio 10 in una condizione di installazione, cioà ̈ una condizione in cui le porzioni di base 31, 32 sono mantenute ad una determinata distanza reciproca.
Il dispositivo di posizionamento 40 comprende due porzioni attive 41, 42 separate.
Preferibilmente le porzioni attive 41, 42 sono realizzate in un materiale sostanzialmente rigido, per esempio un materiale plastico o un materiale metallico. Ciascuna porzione attiva 41, 42 presenta una superficie principale 41a, 42a, controsagomata ad una rispettiva porzione P1, P2 di una superficie esterna S del dispositivo di monitoraggio 10.
Le porzioni attive 41, 42 sono adatte a cooperare con almeno le porzioni di base 31, 32 per mantenere il dispositivo di monitoraggio 10 nella condizione di installazione. Inoltre, le porzioni attive 41, 42 sono adatte a cooperare con almeno le porzioni di base 31, 32 per distribuire sostanzialmente in modo uniforme lungo il perimetro del dispositivo di monitoraggio 10 la pressione esercitata sul dispositivo di posizionamento 40 per associare l’organo di connessione 30 alla superficie interna 2 del pneumatico 1.
Preferibilmente la citata superficie esterna S, e le relative porzioni P1, P2, si sviluppano sulle pareti laterali 33, 34 e/o sulle pareti di base 35, 36 della struttura inferiore 30a.
Vantaggiosamente, la superficie esterna S e le relative porzioni P1, P2 si sviluppano sia sulle pareti laterali 33, 34, sia sulle pareti di base 35, 36. In questo modo, le porzioni attive 41, 42 esercitano un’azione di cerchiaggio intorno al dispositivo di monitoraggio 10, e permettono inoltre di distribuire in maniera sostanzialmente omogenea eventuali forze dirette ortogonalmente alla superficie interna 2 del pneumatico 1 e finalizzate a favorire l’operazione di fissaggio. Il metodo secondo l'invenzione comprende inoltre associare il dispositivo di posizionamento 40 al dispositivo di monitoraggio 10.
Preferibilmente tale operazione comprende mettere in condizione di sostanziale contatto reciproco ciascuna delle superfici principali 41a, 42a con le rispettive porzioni P1, P2 di superficie esterna S del dispositivo di monitoraggio 10.
Preferibilmente, per associare le porzioni attive 41, 42 al dispositivo di monitoraggio 10, le medesime porzioni attive 41, 42 sono movimentate lungo direzioni sostanzialmente parallele al piano definito dalle citate superfici di base 35a, 36a. Preferibilmente tali direzioni sono sostanzialmente ortogonali alla direzione di sviluppo prevalente X della zona di separazione Z. Preferibilmente il dispositivo di posizionamento 40, quando à ̈ associato al dispositivo di monitoraggio 10, lo circonda in maniera perimetralmente sostanzialmente continua secondo almeno un piano sostanzialmente parallelo alle superfici di base 35a, 36a in almeno una sua porzione.
Preferibilmente ciascuna porzione attiva 41, 42 presenta, in pianta, una conformazione sostanzialmente a “C†presentante una coppia di estremità (41', 41'', 42', 42'').
Quando il dispositivo di posizionamento 40 à ̈ associato al dispositivo di monitoraggio 10, le estremità di ciascuna delle porzioni attive 41, 42 sono sostanzialmente a contatto con le estremità dell’altra porzione attiva. In pratica, come schematicamente mostrato in figura 2f, le estremità 41', 41'' della porzione attiva 41 sono sostanzialmente a contatto con le corrispondenti estremità 42', 42'' della porzione attiva 42.
Preferibilmente ciascuna delle porzioni attive 41, 42 comprende una rispettiva espansione 43, 44 estendentesi dalla rispettiva superficie principale 41a, 42a.
Preferibilmente, quando il dispositivo di posizionamento 40 viene associato al dispositivo di monitoraggio 10, ciascuna rispettiva espansione 43, 44 viene inserita tra le porzioni di base 31, 32.
Preferibilmente le rispettive espansioni 43, 44 sono inserite tra le porzioni di base 31, 32 da parti opposte del dispositivo di monitoraggio 10 rispetto all'unità elettronica 20.
In una forma di realizzazione preferita, le rispettive espansioni 43, 44 sono inserite nelle citate finestre laterali 37a, 37b che separano le pareti laterali 33, 34 della struttura inferiore 30b dell'organo di connessione 30.
In una diversa forma di realizzazione, le espansioni 43, 44 sono inserite tra le pareti di base 35, 36.
Preferibilmente, ciascuna di dette superfici principali 41a, 42a presenta una determinata conformazione. Tale conformazione può essere apprezzata in una sezione, valutata quando il dispositivo di posizionamento 40 à ̈ associato al dispositivo di monitoraggio 10, secondo almeno un piano sostanzialmente perpendicolare ad un piano definito dalle superfici di base 35a, 36a delle porzioni di base 31, 32. La conformazione di ciascuna delle superfici principali 41a, 42a à ̈ sostanzialmente a “L†e comprende una prima 45, 46 ed una seconda 47, 48 porzione.
La prima porzione 45, 46 della conformazione sostanzialmente a “L†à ̈ sostanzialmente controsagomata ad una superficie esterna di una rispettiva parete laterale 33, 34 della struttura inferiore 30b dell'organo di connessione 30.
La seconda porzione 47, 48 della conformazione sostanzialmente a “L†à ̈ sostanzialmente controsagomata ad una superficie esterna di una rispettiva parete di base 35, 36 della struttura inferiore 30b.
Una volta che il dispositivo di monitoraggio 10 à ̈ mantenuto nella condizione di installazione, le porzioni di base 31, 32, ed in particolare le superfici di base 35a, 36a, sono fissate alla superficie interna 2 del pneumatico 1. Ciò grazie ad un’azione di pressione esercitata (tipicamente in direzione sostanzialmente ortogonale alla superficie interna del pneumatico 2) sul dispositivo di posizionamento 40. Tale pressione può essere esercitata ad esempio manualmente sulla superficie esterna delle porzioni attive 41, 42.
Preferibilmente, il dispositivo di monitoraggio 10 viene fissato in modo che la direzione di sviluppo prevalente X della zona di separazione Z sia disposta sostanzialmente secondo un piano radiale del pneumatico 1.
Il fissaggio del dispositivo di monitoraggio 10 alla superficie interna 2 può essere eseguito, per esempio, tramite incollaggio.
Preferibilmente, prima di procedere al fissaggio, la porzione della superficie interna 2 del pneumatico 1 dove il dispositivo di monitoraggio sarà posizionato subisce un'operazione di pulitura, ad esempio tramite laser o mediante agenti chimici e/o meccanici.
Dopo che il dispositivo di monitoraggio 10 Ã ̈ stato fissato alla superficie interna del pneumatico 1, il dispositivo di posizionamento 40 viene rimosso.
Preferibilmente la rimozione del dispositivo di posizionamento 40 comprende allontanare la superfici principali 41a, 42a dalle rispettive porzioni P1, P2 di superficie esterna S del dispositivo di monitoraggio 10. Preferibilmente, per allontanare le porzioni attive 41, 42 dal dispositivo di monitoraggio 10, le medesime porzioni attive 41, 42 sono movimentate lungo direzioni sostanzialmente parallele al piano definito dalle citate superfici di base 35a, 36a. Preferibilmente tali direzioni sono sostanzialmente ortogonali alla direzione di sviluppo prevalente X della zona di separazione Z. In una prima forma di realizzazione, il dispositivo di posizionamento 40 comprende preferibilmente solo le due citate porzioni attive 41, 42 (figure 2a-2f).
Tali porzioni attive 41, 42 possono essere associate al dispositivo di monitoraggio 10, e rimosse dallo stesso al termine dell'operazione di fissaggio, anche manualmente.
Per facilitare un corretto orientamento del dispositivo di montaggio 10 (come detto, quest’ultimo viene preferibilmente fissato in modo che la direzione di sviluppo prevalente X della zona di separazione Z sia disposta sostanzialmente secondo un piano radiale del pneumatico 1), in corrispondenza delle estremità 41’, 41’’, 42’, 42’’ possono essere predisposti opportuni simboli grafici 49, ad esempio in rilievo, che consentono di individuare visivamente una direzione sostanzialmente ortogonale alla direzione di sviluppo prevalente X della zona di separazione Z (ovvero una direzione circonferenziale del pneumatico 1).
In questo modo, un installatore che esegue manualmente l’operazione di fissaggio ha a propria disposizione tutte le indicazioni necessarie per un corretto orientamento del dispositivo di monitoraggio 10, sebbene la zona di separazione Z non sia visibile, poiché coperta dalle porzioni attive 41, 42.
In una seconda forma di realizzazione (figure 3a-3b), il dispositivo di posizionamento comprende inoltre una ghiera 50, che può essere calzata intorno alle porzioni attive 41, 42 così da mantenere le stesse reciprocamente associate.
Preferibilmente la ghiera 50 Ã ̈ realizzata in materiale metallico, come ad esempio alluminio o acciaio, oppure in materiale plastico, come ad esempio nylon, teflon o bachelite.
Preferibilmente il dispositivo di posizionamento 40 comprende inoltre un pistone 51, inseribile in detta ghiera 50 da parte opposta rispetto al dispositivo di monitoraggio 10.
Preferibilmente il pistone 51 Ã ̈ realizzato in materiale metallico, come ad esempio alluminio o acciaio, oppure in materiale plastico, come ad esempio nylon, teflon o bachelite.
Preferibilmente il pistone 51 presenta una superficie esterna 52, avente sviluppo ad esempio sostanzialmente cilindrico, lungo la quale la ghiera 50 può scorrere. Il pistone 51 può essere vantaggiosamente impiegato per favorire il fissaggio del dispositivo di monitoraggio 10 alla superficie interna 2 del pneumatico 1. Infatti, dopo che il dispositivo di monitoraggio 10 à ̈ stato posizionato sulla superficie interna 2 del pneumatico 1, le porzioni attive 41, 42 sono state associate al dispositivo di monitoraggio 10, la ghiera 50 à ̈ stata calzata esternamente alle porzioni attive 41, 42, ed il pistone 51 à ̈ stato inserito nella ghiera 50, può essere esercitata sul pistone 51 stesso una forza in direzione sostanzialmente ortogonale alla superficie interna 2 del pneumatico 1. Essendo il pistone 51 sostanzialmente a contatto con il dispositivo di monitoraggio 10, tale forza viene trasmessa al dispositivo di monitoraggio 10 stesso, favorendo così il fissaggio di quest’ultimo alla superficie interna 2. La pressione si distribuisce sostanzialmente uniformemente lungo il perimetro del dispositivo di monitoraggio 10 grazie alle porzioni attive 41, 42. Infatti, eventuali forze in direzione parallela alla superficie interna 2 del pneumatico 1 tendenti ad avvicinare le porzioni di base 31, 32 dell’organo di connessione 30 vengono ostacolate dalla presenza delle espansioni 43, 44; eventuali forze in direzione parallela alla superficie interna 2 del pneumatico 1 tendenti a divaricare le porzioni di base 31, 32 dell’organo di connessione 30 vengono ostacolate dalla presenza della ghiera 50.
Terminata l'operazione di fissaggio, la ghiera 50 ed il pistone 51 possono essere rimossi, preferibilmente prima che le porzioni attive 41, 42 siano allontanate dal dispositivo di monitoraggio 10.
Preferibilmente, il pistone 51 presenta un elemento di fine-corsa 53 per detta ghiera 50. L'elemento di finecorsa 53 intercetta la ghiera 50 nella sua movimentazione in allontanamento dalla superficie interna 2 del pneumatico 1 così che, proseguendo tale movimentazione, la ghiera 50 ed il pistone 51 possano allontanarsi solidalmente dal dispositivo di monitoraggio 10.
A titolo esemplificativo, l'elemento di fine-corsa 53 può comprendere un elemento piastriforme, di profilo sostanzialmente circolare, avente diametro maggiore rispetto a detto pistone 51 e montato in maniera sostanzialmente concentrica su quest'ultimo.
In una terza forma di realizzazione (figure 4a-4e), il dispositivo di posizionamento 40 comprende, oltre alle porzioni attive 41, 42, anche una coppia di elementi di leva 61, 62.
Ciascun elemento di leva 61, 62 si estende da una rispettiva delle porzioni attive 41, 42.
Ciascun elemento di leva 61, 62 presenta un’estremità distale 61a, 62a rispetto alla corrispondente porzione attiva 41, 42.
Preferibilmente le estremità distali 61a, 62a degli elementi di leva 61, 62 sono reciprocamente tra loro associate in modo che il dispositivo di posizionamento 40 sia configurabile tra una condizione di apertura ed una condizione di chiusura.
Nella condizione di apertura, le porzioni attive 41, 42 sono sufficientemente distanziate così che il dispositivo di monitoraggio 10 possa essere posizionato tra le porzioni attive 41, 42 stesse.
Nella condizione di chiusura, le porzioni attive 41, 42 si chiudono intorno al dispositivo di monitoraggio 10 sotto l’azione degli elementi di leva 61, 62.
Il vincolo reciproco tra le estremità distali 61a, 62a degli elementi di leva 61, 62 può essere ottenuto, per esempio, realizzando i due elementi di leva 61, 62 di pezzo, in materiale elasticamente deformabile, oppure tramite un perno che permette alle due porzioni di leva 61, 62 di ruotare l'una rispetto all'altra secondo un asse di rotazione definito dallo sviluppo longitudinale del perno stesso.
In questa forma di realizzazione, il dispositivo di posizionamento 40 comprende inoltre un organo di cerchiaggio 63, che può essere calzato almeno parzialmente intorno a detti elementi di leva 61, 62 e/o a dette porzioni attive 41, 42 per mantenere il dispositivo di posizionamento 40 nella condizione di chiusura.
Preferibilmente, l'organo di cerchiaggio 63 viene calzato sugli elementi di leva 61, 62 in corrispondenza delle estremità distali 61a, 62a, cioà ̈ da parte opposta rispetto alle porzioni attive 41, 42.
Preferibilmente almeno uno degli elementi di leva 61, 62 presenta uno spallamento 65, 66 presentante una rispettiva superficie di battuta 65a, 66a che funge da fine-corsa per l’elemento di cerchiaggio 63, quando quest’ultimo à ̈ calzato intorno alle porzioni di leva 61, 62.
Preferibilmente l'organo di cerchiaggio 63 Ã ̈ associato ad un elemento di spinta 64 che, quando il dispositivo di posizionamento 40 Ã ̈ nella condizione di chiusura e l'organo di cerchiaggio 63 Ã ̈ calzato sugli elementi di leva 61, 62 e/o sulle porzioni attive 41, 42, si estende tra gli elementi di leva 61, 62 stessi e giunge a contatto con il dispositivo di monitoraggio 10. L'elemento di spinta 64 permette quindi di esercitare una forza, sul dispositivo di monitoraggio 10, che favorisce il fissaggio di quest'ultimo alla superficie interna 2 del pneumatico 1.
Preferibilmente, sulla sommità dell’organo di cerchiaggio 63 sono predisposti segni grafici 67, atti a consentire un corretto orientamento del dispositivo di monitoraggio 10 durante l’operazione di fissaggio.
Quindi, impiegando un dispositivo di posizionamento 40 in accordo con questa terza forma di realizzazione, il metodo di installazione può comprendere una o più delle seguenti azioni:
- configurare il dispositivo di posizionamento 40 nella condizione di apertura; questa operazione può essere eseguita, ad esempio, manualmente, allontanando reciprocamente le porzioni attive 41, 42, agendo sulle stesse e/o sui rispettivi elementi di leva 61, 62;
- posizionare il dispositivo di monitoraggio 10 tra le porzioni attive 41, 42;
- mentre il dispositivo di monitoraggio 10 si trova interposto tra le porzioni attive 41, 42, configurare il dispositivo di posizionamento 40 nella condizione di chiusura; anche questa operazione può essere eseguita, per esempio, manualmente, agendo direttamente sulle porzioni attive 41, 42 e/o sui rispettivi elementi di leva 61, 62;
- calzare intorno agli elementi di leva 61, 62 e/o alle porzioni attive 41, 42 l'organo di cerchiaggio 63, e portare l'elemento di spinta 64 a contatto con il dispositivo di monitoraggio 10;
- eseguire l'operazione di fissaggio, preferibilmente favorendola esercitando sul dispositivo di monitoraggio 10, tramite l'elemento di spinta 64, una forza sostanzialmente ortogonale alla superficie 2 del pneumatico 1;
- al termine dell'operazione di fissaggio, configurare il dispositivo di posizionamento 40 nella condizione di apertura, allontanando reciprocamente le porzioni attive 41, 42.
In una quarta forma di realizzazione (figure 5a-5d), il dispositivo di posizionamento 40 comprende, oltre alle due porzioni attive 41, 42, un organo attuatore 70 configurato per pilotare dette porzioni attive 41, 42 tra una posizione di reciproco allontanamento ed una posizione di reciproco avvicinamento.
Preferibilmente l'organo attuatore 70 comprende un elemento di comando 71, azionabile in rotazione, ed un elemento di trasmissione 72, asservito a detto elemento di comando 71, per movimentare le porzioni attive 41, 42 in corrispondenza di azionamenti dell'elemento di comando 71 stesso.
Preferibilmente, l'elemento di trasmissione 72 Ã ̈ configurabile in una prima condizione, in cui provoca un allontanamento reciproco tra le porzioni attive 41, 42, ed una seconda condizione, in cui consente un avvicinamento reciproco tra le porzioni attive 41, 42. Preferibilmente, l'organo attuatore 70 comprende inoltre almeno una struttura di ritorno elastico 73 per avvicinare reciprocamente le porzioni attive 41, 42 quando l'elemento di trasmissione 72 si trova nella seconda condizione.
Preferibilmente il dispositivo di posizionamento 40 comprende inoltre una struttura di supporto 74, avente ad esempio conformazione sostanzialmente cilindrica.
Sulla struttura di supporto 74 sono vantaggiosamente montate le porzioni attive 41, 42, unitamente all’organo attuatore 70.
A titolo esemplificativo, la struttura di ritorno elastico 73 può comprendere una coppia di molle ciascuna presentante una prima estremità fissata ad una rispettiva delle porzioni attive 41, 42, ed una seconda estremità fissata all’altra porzione attiva.
Preferibilmente detto dispositivo di posizionamento 40 comprende inoltre un elemento di fermo 75, che viene movimentato in corrispondenza di movimentazioni di detto elemento di comando 71 e/o di elemento di trasmissione 72. In una forma di realizzazione preferita, l’elemento di fermo 75 à ̈ sostanzialmente solidale all’elemento di comando 71 e/o all’elemento di trasmissione 72.
L’elemento di fermo 75 à ̈ adatto a cooperare con una o più superfici di riscontro 76a, 76b, definenti rispettive posizioni di fine-corsa per detto elemento di fermo 75.
Preferibilmente, dette una o più superfici di riscontro 76a, 76b sono superfici interne di uno scasso 77 ricavato nella struttura di supporto 74.
In pratica, quando l’elemento di comando 71 e/o l’elemento di trasmissione 72 vengono movimentati, tipicamente per pilotare le porzioni attive 41, 42 tra la posizione di reciproco avvicinamento e la posizione di reciproco allontanamento, l’elemento di fermo 75 si sposta lungo lo scasso 77. Quando l’elemento di fermo 75 si trova in battuta su una delle superfici di riscontro 76a, 76b, provoca un arresto dell’elemento di comando 71 e dell’elemento di trasmissione 72, dal momento che le porzioni attive 41, 42 hanno raggiunto la propria configurazione estrema, cioà ̈ una delle citate posizioni di reciproco avvicinamento o di reciproco allontanamento.
Quindi, impiegando un dispositivo di posizionamento 40 in accordo con questa quarta forma di realizzazione, il metodo di installazione può comprendere una o più delle seguenti azioni:
- azionare l'organo attuatore 70 per pilotare le porzioni attive 41, 42 nella posizione di reciproco allontanamento;
- posizionare il dispositivo di monitoraggio 10 tra le porzioni attive 41, 42;
- mentre il dispositivo di monitoraggio 10 Ã ̈ interposto tra le porzioni attive 41, 42, azionare l'organo attuatore 70 per pilotare le porzioni attive 41, 42 stesse nella posizione di reciproco avvicinamento;
- eseguire l'operazione di fissaggio;
- terminata l'operazione di fissaggio, azionare l'organo attuatore 70 per pilotare le porzioni attive 41, 42 nella posizione di reciproco allontanamento.
La presente invenzione ha per oggetto anche un kit per installare il dispositivo di monitoraggio 10 nel pneumatico 1.
Tale kit comprende il dispositivo di monitoraggio 10 ed il dispositivo di posizionamento 40. Il kit tipicamente comprende un adesivo (ad esempio colla a base di cianoacrilato) da apporre alle superfici di base 35a, 36a dell’organo di connessione 30 ai fini di fissare il dispositivo di monitoraggio 10 alla superficie interna 2 del pneumatico 1. Il kit tipicamente comprende anche materiali per il trattamento e la pulizia della superficie interna 2 del pneumatico 1 (ad esempio agenti chimici e/o meccanici).
Impiegando la sopra citata prima forma di realizzazione del dispositivo di posizionamento 40, che comprende sostanzialmente le sole porzioni attive 41, 42, può essere commercializzato un kit in cui le porzioni attive 41, 42 siano già associate al dispositivo di monitoraggio 10. In altre parole, il kit così realizzato permette fornire il dispositivo di monitoraggio 10 già correttamente configurato e mantenuto, tramite le porzioni attive 41, 42, nella condizione di installazione. Il dispositivo di monitoraggio 10 à ̈ quindi pronto per essere fissato alla superficie interna 2 del pneumatico 1.

Claims (35)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli, comprendente: - predisporre un dispositivo di monitoraggio (10) comprendente: una unità elettronica (20); un organo di connessione (30) presentante una struttura superiore (30a) ed una struttura inferiore (30b) definenti in cooperazione un alloggiamento per detta unità elettronica (20), detta struttura inferiore (30b) comprendendo due porzioni di base (31, 32) reciprocamente separate da una zona di separazione (Z), ciascuna di dette porzioni di base (31, 32) avente una rispettiva superficie di base (35a, 35b) associabile ad una superficie interna (2) di un pneumatico (1); - predisporre un dispositivo di posizionamento (40) comprendente due porzioni attive (41, 42) separate, ciascuna avente una superficie principale (41a, 42a) controsagomata ad una rispettiva porzione (P1, P2) di una superficie esterna (S) di detto dispositivo di monitoraggio (10), dette porzioni attive (41, 42) separate essendo adatte a cooperare con almeno dette porzioni di base (31, 32); - associare detto dispositivo di posizionamento (40) a detto dispositivo di monitoraggio (10) per mantenere detto dispositivo di monitoraggio (10) in una condizione di installazione in cui dette porzioni di base (31, 32) sono mantenute da dette porzioni attive (41, 42) ad una determinata distanza reciproca; - fissare dette porzioni di base (31, 32) alla superficie interna (2) di detto pneumatico (1); - rimuovere detto dispositivo di posizionamento (40).
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1 in cui associare detto dispositivo di posizionamento (40) a detto dispositivo di monitoraggio (10) comprende mettere in condizione di sostanziale contatto reciproco ciascuna di dette superfici principali (41a, 42a) con le rispettive porzioni (P1, P2) di superficie esterna (S) di detto dispositivo di monitoraggio (10).
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2 in cui rimuovere detto dispositivo di posizionamento (40) comprende allontanare dette superfici principali (41a, 42a) dalle rispettive porzioni (P1, P2) di superficie esterna (S) di detto dispositivo di monitoraggio (10).
  4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detto dispositivo di posizionamento (40), quando à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), lo circonda in maniera perimetralmente sostanzialmente continua secondo almeno un piano ( ) sostanzialmente parallelo a dette superfici di base (35a, 36a) in almeno una sua porzione.
  5. 5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui ciascuna di dette porzioni attive (41, 42) comprende una rispettiva espansione (43, 44) estendentesi dalla rispettiva superficie principale (41a, 42a).
  6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 5 in cui associare detto dispositivo di posizionamento (40) a detto dispositivo di monitoraggio (10) comprende inserire ciascuna rispettiva espansione (43, 44) tra dette porzioni di base (31, 32).
  7. 7. Metodo secondo la rivendicazione 8 in cui dette rispettive espansioni (43, 44) sono inserite tra dette porzioni di base (31, 32) da parti opposte di detto dispositivo di monitoraggio (10) rispetto a detta unità elettronica (20).
  8. 8. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui ciascuna di dette porzioni attive (41, 42) presenta, in pianta, una conformazione sostanzialmente a “C†presentante una coppia di estremità (41', 41'', 42', 42''), in cui, quando detto dispositivo di posizionamento (40) à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), le estremità di ciascuna di dette porzioni attive (41, 42) sono sostanzialmente a contatto con le estremità dell’altra porzione attiva.
  9. 9. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente inoltre: - dopo aver associato detto dispositivo di posizionamento (40) a detto dispositivo di monitoraggio (10), calzare intorno a detto dispositivo di posizionamento (40) una ghiera (50) atta a mantenere associate dette porzioni attive (41, 42) di detto dispositivo di posizionamento (40).
  10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 9 comprendente inoltre: - inserire un pistone (51) in detta ghiera (50) da parte opposta rispetto a detto dispositivo di monitoraggio (10), detta ghiera (50) essendo scorrevolmente associabile ad una superficie esterna (52) di detto pistone (51).
  11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 10 comprendente inoltre: - esercitare una forza su detto pistone (51) in direzione sostanzialmente ortogonale alla superficie interna (2) di detto pneumatico (1) per favorire il fissaggio di detto dispositivo di monitoraggio (10) a detta superficie interna (2).
  12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 10 o 11 comprendente inoltre: - allontanare detta ghiera (50) e detto pistone (51) da detto dispositivo di monitoraggio (10) prima di rimuovere detto dispositivo di posizionamento (40).
  13. 13. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8 in cui detto dispositivo di posizionamento (40) comprende una coppia di elementi di leva (61, 62), ciascuno estendentesi da una rispettiva di dette porzioni attive (41, 42), ciascuno di detti elementi di leva (61, 62) presentando un’estremità distale (61a, 62a) rispetto alla corrispondente porzione attiva (41, 42), le estremità distali (61a, 62a) di detti elementi di leva (61, 62) essendo reciprocamente associate in modo che detto dispositivo di posizionamento (40) sia configurabile tra una condizione di apertura ed una condizione di chiusura, in cui associare detto dispositivo di posizionamento (40) a detto dispositivo di monitoraggio (10) comprende: - configurare detto dispositivo di posizionamento (40) in detta condizione di apertura; - posizionare detto dispositivo di monitoraggio (10) tra dette porzioni attive (41, 42); - configurare detto dispositivo di posizionamento (40) in detta condizione di chiusura, in modo che dette porzioni attive (41, 42) si chiudano intorno a detto dispositivo di monitoraggio (10) sotto l’azione di detti elementi di leva (61, 62).
  14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 13 comprendente inoltre: - calzare almeno parzialmente intorno a detti elementi di leva (61, 62) e/o a dette porzioni attive (41, 42) un organo di cerchiaggio (63) per mantenere detto dispositivo di posizionamento (40) in detta condizione di chiusura.
  15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 13 o 14 in cui rimuovere detto dispositivo di posizionamento (40) comprende: - dopo aver fissato detto dispositivo di monitoraggio (10) alla superficie interna (2) di detto pneumatico (1), configurare detto dispositivo di posizionamento (40) in detta condizione di apertura; - allontanare detto dispositivo di posizionamento (40) da detto dispositivo di monitoraggio (10).
  16. 16. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8 in cui detto dispositivo di posizionamento (40) comprende inoltre un organo attuatore (70) configurato per pilotare dette porzioni attive (41, 42) tra una posizione di reciproco allontanamento ed una posizione di reciproco avvicinamento, in cui associare detto dispositivo di posizionamento (40) a detto dispositivo di monitoraggio (10) comprende: - azionare detto organo attuatore (70) per pilotare dette porzioni attive (41, 42) in detta posizione di reciproco allontanamento; - posizionare detto dispositivo di monitoraggio (10) tra dette porzioni attive (41, 42); - azionare detto organo attuatore (70) per pilotare dette porzioni attive (41, 42) in detta posizione di reciproco avvicinamento.
  17. 17. Metodo secondo la rivendicazione 16 in cui rimuovere detto dispositivo di posizionamento (40) comprende: - dopo aver fissato detto dispositivo di monitoraggio (10) alla superficie interna (2) di detto pneumatico (1), azionare detto organo attuatore (70) per pilotare dette porzioni attive (41, 42) in detta posizione di reciproco allontanamento; - allontanare detto dispositivo di posizionamento (40) da detto dispositivo di monitoraggio (10).
  18. 18. Dispositivo di posizionamento per mantenere, in una condizione di installazione, un dispositivo di monitoraggio per pneumatici di ruote di veicoli, detto dispositivo di posizionamento (40) comprendendo due porzioni attive (41, 42) separate, ciascuna avente una superficie principale (41a, 42a) controsagomata ad una rispettiva porzione (P1, P2) di una superficie esterna (S) di un dispositivo di monitoraggio (10), dette porzioni attive (41, 42) separate essendo adatte a cooperare con almeno porzioni di base (31, 32) di detto dispositivo di monitoraggio (10), così che, quando detto dispositivo di posizionamento (40) à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), le porzioni di base (31, 32) di detto dispositivo di monitoraggio (10) sono mantenute da dette porzioni attive (41, 42) ad una determinata distanza reciproca.
  19. 19. Dispositivo di posizionamento secondo la rivendicazione 18 in cui, quando detto dispositivo di posizionamento (40) Ã ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), ciascuna di dette superfici principali (41a, 42a) Ã ̈ a contatto con le rispettive porzioni (P1, P2) di superficie esterna (S) di detto dispositivo di monitoraggio (10).
  20. 20. Dispositivo di posizionamento secondo la rivendicazione 18 o 19 in cui detto dispositivo di posizionamento (40), quando à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), lo circonda in maniera perimetralmente sostanzialmente continua secondo almeno un piano ( ) sostanzialmente parallelo a superfici di base (35a, 36a) di dette porzioni di base (31, 32) in almeno una sua porzione.
  21. 21. Dispositivo di posizionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 20 in cui ciascuna di dette porzioni attive (41, 42) comprende una rispettiva espansione (43, 44) estendentesi dalla rispettiva superficie principale (41a, 42a).
  22. 22. Dispositivo secondo la rivendicazione 21 in cui, quando detto dispositivo di posizionamento (40) Ã ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), ciascuna rispettiva espansione (43, 44) Ã ̈ inserita tra dette porzioni di base (31, 32) di detto dispositivo di monitoraggio (10).
  23. 23. Dispositivo di posizionamento secondo la rivendicazione 22 in cui dette rispettive espansioni (43, 44) sono inserite tra dette porzioni di base (31, 32) da parti opposte di detto dispositivo di monitoraggio (10) rispetto ad un’unità elettronica (20) facente parte di detto dispositivo di monitoraggio (10).
  24. 24. Dispositivo di posizionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 23 in cui ciascuna di dette porzioni attive (41, 42) presenta, in pianta, una conformazione sostanzialmente a “C†avente una coppia di estremità (41', 41'', 42', 42''), in cui, quando detto dispositivo di posizionamento (40) à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), le estremità di ciascuna di dette porzioni attive (41, 42) sono sostanzialmente a contatto con le estremità dell’altra porzione attiva.
  25. 25. Dispositivo di posizionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 24 in cui detto dispositivo di monitoraggio (10) comprende un organo di connessione (30) presentante una struttura superiore (30a) ed una struttura inferiore (30b), in cui ciascuna di dette superfici principali (41a, 42a), in una sezione, valutata quando detto dispositivo di posizionamento (40) à ̈ associato a detto dispositivo di monitoraggio (10), secondo almeno un piano sostanzialmente perpendicolare ad un piano definito dalle superfici di base (35a, 36a) di dette porzioni di base (31, 32), presenta una conformazione sostanzialmente a “L†comprendente una prima (45, 46) ed una seconda (47, 48) porzione, detta prima porzione (45, 46) di detta conformazione sostanzialmente a “L†essendo sostanzialmente controsagomata ad una superficie esterna di una parete laterale (33, 34) di detta struttura inferiore (30b), detta seconda porzione (47, 48) di detta conformazione sostanzialmente a “L†essendo sostanzialmente controsagomata ad una superficie esterna di una parete di base (35, 36) di detta struttura inferiore (30b).
  26. 26. Dispositivo di posizionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 25 comprendente inoltre una ghiera (50), atta ad essere calzata intorno a detto dispositivo di posizionamento (40) ed a mantenere associate dette porzioni attive (41, 42) di detto dispositivo di posizionamento (40).
  27. 27. Dispositivo di posizionamento secondo la rivendicazione 26 comprendente inoltre un pistone (51), atto ad essere inserito in detta ghiera (50), quest’ultima essendo scorrevolmente associabile ad una superficie esterna (52) di detto pistone (51).
  28. 28. Dispositivo di posizionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 25 comprendente inoltre una coppia di elementi di leva (61, 62), ciascuno estendentesi da una rispettiva di dette porzioni attive (41, 42), ciascuno di detti elementi di leva (61, 62) presentando un’estremità distale (61a, 62a) rispetto alla corrispondente porzione attiva (41, 42), le estremità distali (61a, 62a) di detti elementi di leva (61, 62) essendo reciprocamente associate in modo che detto dispositivo di posizionamento (40) sia configurabile tra una condizione di apertura, in cui detto dispositivo di monitoraggio (10) può essere interposto tra dette porzioni attive (41, 42), ed una condizione di chiusura, in cui dette porzioni attive (41, 42) sono chiuse intorno a detto dispositivo di monitoraggio (10) sotto l'azione di detti elementi di leva (61, 62).
  29. 29. Dispositivo secondo la rivendicazione 28 comprendente inoltre un organo di cerchiaggio (63), calzabile almeno parzialmente intorno a detti elementi di leva (61, 62) e/o dette porzioni attive (41, 42) per mantenere detto dispositivo di posizionamento (40) in detta condizione di chiusura.
  30. 30. Dispositivo secondo la rivendicazione 29 comprendente inoltre un elemento di spinta (64), associato a detto organo di cerchiaggio (63) e posizionabile, quando detto organo di cerchiaggio (63) Ã ̈ calzato intorno a detti elementi di leva (61, 62) e/o a dette porzioni attive (41, 42), a contatto con detto dispositivo di monitoraggio (10) da parte opposta rispetto a dette superfici di base (35a, 36a).
  31. 31. Dispositivo di posizionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 25 comprendente inoltre un organo attuatore (70) configurato per pilotare dette porzioni attive (41, 42) tra una posizione di reciproco allontanamento, in cui detto dispositivo di monitoraggio (10) può essere interposto tra dette porzioni attive (41, 42), ed una posizione di reciproco avvicinamento, in cui detto dispositivo di monitoraggio (10) à ̈ associato a dette porzioni attive (41, 42).
  32. 32. Dispositivo di posizionamento secondo la rivendicazione 31 in cui detto organo attuatore (70) comprende: - un elemento di comando (71) azionabile in rotazione; - un elemento di trasmissione (72), asservito a detto elemento di comando (71), per movimentare dette porzioni attive (41, 42) in corrispondenza di azionamenti di detto elemento di comando (71).
  33. 33. Dispositivo di posizionamento secondo la rivendicazione 32 in cui detto elemento di trasmissione (72) Ã ̈ configurabile in una prima condizione, in cui provoca un allontanamento reciproco tra dette porzioni attive (41, 42), ed una seconda condizione, in cui consente un avvicinamento reciproco tra dette porzioni attive (41, 42).
  34. 34. Dispositivo di posizionamento secondo la rivendicazione 33 in cui detto organo attuatore (70) comprende inoltre una struttura di ritorno elastico (73) per avvicinare reciprocamente dette porzioni attive (41, 42) quando detto elemento di trasmissione (72) Ã ̈ in detta seconda condizione.
  35. 35. Kit di installazione di un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli, comprendente: - un dispositivo di monitoraggio (10) provvisto di: una unità elettronica (20); un organo di connessione (30) presentante una struttura superiore (30a) ed una struttura inferiore (30b) definenti in cooperazione un alloggiamento per detta unità elettronica (20), detta struttura inferiore (30b) comprendendo due porzioni di base (31, 32) reciprocamente separate da una zona di separazione (Z), ciascuna di dette porzioni di base (31, 32) avente una rispettiva superficie di base (35a, 36a) associabile ad una superficie interna (2) di un pneumatico (1); - un dispositivo di posizionamento (40) comprendente due porzioni attive (41, 42) separate, ciascuna avente una superficie principale (41a, 42a) controsagomata ad una rispettiva porzione (P1, P2) di una superficie esterna (S) di detto dispositivo di monitoraggio (10), dette porzioni attive (41, 42) separate essendo atte a cooperare con almeno dette porzioni di base (31, 32), detto dispositivo di posizionamento (40) essendo associato a detto dispositivo di monitoraggio (10) per mantenere detto dispositivo di monitoraggio (10) in una condizione di installazione in cui dette porzioni di base (31, 32) sono mantenute da dette porzioni attive (41, 42) ad una determinata distanza reciproca.
IT000090A 2012-01-26 2012-01-26 Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli ITMI20120090A1 (it)

Priority Applications (7)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000090A ITMI20120090A1 (it) 2012-01-26 2012-01-26 Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli
US14/373,238 US9884525B2 (en) 2012-01-26 2013-01-24 Method for installing a monitoring device in a tyre for vehicle wheels
BR112014017542-0A BR112014017542B1 (pt) 2012-01-26 2013-01-24 método para instalar um dispositivo de monitoramento em um pneu para rodas de veículo, dispositivo de posicionamento, e, kit para a instalação de um dispositivo de monitoramento em um pneu para rodas de veículo
PCT/IB2013/050598 WO2013111073A1 (en) 2012-01-26 2013-01-24 Method for installing a monitoring device in a tyre for vehicle wheels
EP13710032.7A EP2807042B1 (en) 2012-01-26 2013-01-24 Method for installing a monitoring device in a tyre for vehicle wheels
CN201380009800.3A CN104144804B (zh) 2012-01-26 2013-01-24 用于将监测装置安装在车轮轮胎中的方法
US15/857,392 US11021024B2 (en) 2012-01-26 2017-12-28 Method for installing a monitoring device in a tyre for vehicle wheels

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000090A ITMI20120090A1 (it) 2012-01-26 2012-01-26 Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20120090A1 true ITMI20120090A1 (it) 2013-07-27

Family

ID=45998474

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000090A ITMI20120090A1 (it) 2012-01-26 2012-01-26 Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli

Country Status (6)

Country Link
US (2) US9884525B2 (it)
EP (1) EP2807042B1 (it)
CN (1) CN104144804B (it)
BR (1) BR112014017542B1 (it)
IT (1) ITMI20120090A1 (it)
WO (1) WO2013111073A1 (it)

Families Citing this family (19)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE102011103666A1 (de) * 2011-06-09 2012-12-13 Huf Hülsbeck & Fürst Gmbh & Co. Kg Reifendrucküberwachungseinheit und Verfahren zur Herstellung einer Reifendrucküberwachungseinheit
ITMI20112427A1 (it) 2011-12-29 2013-06-30 Pirelli Dispositivo di monitoraggio per pneumatici per ruote di veicoli, pneumatico per ruote di veicoli provvisto di detto dispositivo di monitoraggio, e metodo per installare un'unita' elettronica in detto pneumatico
BR112014015169B1 (pt) 2011-12-29 2021-04-13 Pirelli Tyre S.P.A. Dispositivo de monitoramento para pneus para rodas de veículo, pneu para rodas de veículo, e, método para instalar uma unidade eletrônica em um pneu
WO2015166412A1 (en) 2014-04-30 2015-11-05 Pirelli Tyre S.P.A. Process for producing tyres provided with auxiliary components for vehicle wheels
CN107000347B (zh) * 2014-12-01 2020-06-16 倍耐力轮胎股份公司 生产具有辅助部件的轮胎的方法和具有辅助部件的轮胎
BR112017013500A2 (pt) * 2014-12-30 2018-03-06 Bridgestone Americas Tire Operations Llc conjunto para fixação de um pacote de circuitos eletrônicos a um pneu
US10894451B2 (en) 2015-12-15 2021-01-19 Bridgestone Americas Tire Operations, Llc Attachment mechanism for tire-mounted sensors
WO2017189718A1 (en) 2016-04-28 2017-11-02 Bridgestone Corporation Tire sealant composition
CN107433827A (zh) * 2016-05-27 2017-12-05 上海北京大学微电子研究院 胎压传感发射模块安装结构
CN107539039A (zh) * 2016-06-23 2018-01-05 上海北京大学微电子研究院 胎压传感发射模块结构及安装方法
CN107097597B (zh) * 2017-06-16 2023-01-24 深圳市卡美特电子技术有限公司 内置粘贴式传感器组件
CN111565944B (zh) * 2017-12-29 2022-08-23 倍耐力轮胎股份公司 包括将物体锚固至轮胎的内表面的锚固元件的车辆车轮用轮胎及制造所述轮胎的方法
CN111741860A (zh) 2018-02-19 2020-10-02 安德罗伊德工业有限公司 轮胎传感器安装系统和方法
GB2573291B (en) * 2018-04-30 2020-09-02 Schrader Electronics Ltd Methods and apparatus for determining the orientation of a tire mounted device
WO2019221879A1 (en) * 2018-05-14 2019-11-21 Tyrata, Inc. Structures and methods providing tire sensor alignment
IT201800011080A1 (it) 2018-12-13 2020-06-13 Pirelli Metodo e stazione per applicare un dispositivo di rilevamento ad uno pneumatico
DE202019104976U1 (de) * 2019-09-09 2020-12-10 Maxion Wheels Holding Gmbh Fahrzeugrad mit Überwachungseinrichtung und Überwachungseinrichtung für Fahrzeugräder
US11835421B2 (en) * 2019-10-31 2023-12-05 Keith George Ferry Sensor assemblies and systems for monitoring a dynamic object
FR3113381B1 (fr) * 2020-08-13 2022-07-15 Michelin & Cie Installation et Procédé de Préparation et d’Encollage des Dispositifs de Fixation des Organes Electroniques aux Enveloppes des Pneumatiques

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1627753A2 (en) * 2004-08-13 2006-02-22 The Goodyear Tire & Rubber Company Fixing apparatus and method for attaching an annular transponder unit to tire
DE102007030238A1 (de) * 2007-06-29 2009-01-08 Continental Aktiengesellschaft Fahrzeugluftreifen mit einem Elektronikmodul
US20090101257A1 (en) * 2005-10-28 2009-04-23 Massimo Brusarosco Tyre Comprising an Electronic Unit and a Method of Installing Said Electronic Unit into Said Tyre
DE102009025794A1 (de) * 2009-05-13 2010-11-18 Continental Reifen Deutschland Gmbh Vorrichtung zur Montage von Reifenmodulen auf einen Fahrzeugreifen
US7874205B2 (en) * 2006-01-06 2011-01-25 Bridgestone Corporation Mounting structure of electronic device, and pneumatic tire onto which electronic device is mounted by such mounting structure

Family Cites Families (28)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US581945A (en) * 1897-05-04 Island
US2773158A (en) * 1953-01-27 1956-12-04 Electrol Lab & Sales Co Housing structure for photocell or the like and method of making the same
US4395170A (en) * 1980-08-18 1983-07-26 The Singer Company Drill, drill chuck, and methods of chucking and unchucking
US5245131A (en) * 1992-03-27 1993-09-14 At&T Bell Laboratories Cabinets having improved cable entrance seal
US5971046A (en) * 1997-09-17 1999-10-26 Bridgestone/Firestone, Inc. Method and apparatus for bonding an active tag to a patch and a tire
US6030478A (en) 1998-02-10 2000-02-29 Bridgestone/Firestone, Inc. Method and apparatus for removably inserting an electric tire tag into a tire
US7009506B2 (en) 1998-02-10 2006-03-07 Bridgestone Firestone North American Tire, Llc Electronic monitoring device and patch assembly
US6919799B2 (en) * 1999-04-29 2005-07-19 Bridgestone/Firestone North American Tire, Llc Monitoring device and tire combination
US6208244B1 (en) * 1999-04-29 2001-03-27 Bridgestone/Firestone Research, Inc. Combination monitoring device and patch for a pneumatic tire and method of installing the same with a coupled antenna
ITMI20012426A1 (it) 2001-11-16 2003-05-16 Arditi Spa Portalampada ad elevata semplicita' di connessione ad un apparecchio di illuminazione
ITMI20012427A1 (it) 2001-11-16 2003-05-16 Whirlpool Co Frigorifero con vano interno suddivisibile in zone a temperature indipendenti
DE10255138A1 (de) * 2002-11-26 2004-06-17 Iq-Mobil Electronics Gmbh Haltevorrichtung zur Befestigung eines elektronischen Bauteils
ATE372219T1 (de) * 2003-06-12 2007-09-15 Pirelli Reifen mit einer überwachungseinrichtung, und methode zur befestigung dieser auf der reifen- innenschicht
FR2861650B1 (fr) * 2003-11-05 2006-01-06 Michelin Soc Tech Dispositif de fixation d'un module de surveillance sur la surface interieure d'un pneumatique
EP1863657B1 (en) * 2005-03-31 2012-05-09 PIRELLI TYRE S.p.A. A tyre comprising a device for detecting at least a characteristic parameter of the tyre itself, and a manufacturing method thereof
WO2006126215A1 (en) 2005-05-23 2006-11-30 Pirelli Tyre S.P.A. Method for installing a detecting unit in a pneumatic tyre and a pneumatic tyre provided with said unit
JP2007099052A (ja) 2005-10-03 2007-04-19 Bridgestone Corp 電子部品付タイヤ及び電子部品付タイヤの製造方法
FR2899150B1 (fr) * 2006-04-04 2010-09-10 Michelin Soc Tech Dispositif de fixation d'un module sur la paroi interne d'un pneumatique
FR2899149B1 (fr) * 2006-04-04 2008-05-30 Michelin Soc Tech Dispositif de fixation d'un module sur la paroi interne d'un pneumatique
CN101460320B (zh) * 2006-04-26 2011-01-26 倍耐力轮胎股份公司 具有电子单元的轮胎和将该电子单元安装到轮胎中的方法
JP2007331293A (ja) * 2006-06-16 2007-12-27 Bridgestone Corp 空気入りタイヤの製造方法
US8734408B2 (en) * 2008-02-05 2014-05-27 Alvin J. Marx Automated eyedrop delivery system with eyelid retracting legs
CN102186683B (zh) 2008-10-16 2016-04-13 倍耐力轮胎股份公司 包括电子单元的轮胎
US8061400B2 (en) * 2009-01-05 2011-11-22 The Goodyear Tire & Rubber Company Fastener assembly secured to a tire sidewall
DE102009006707A1 (de) 2009-01-29 2010-08-05 Bayerische Motoren Werke Aktiengesellschaft Reifen eines Fahrzeugs mit einem Sensorelement
BR112014015169B1 (pt) 2011-12-29 2021-04-13 Pirelli Tyre S.P.A. Dispositivo de monitoramento para pneus para rodas de veículo, pneu para rodas de veículo, e, método para instalar uma unidade eletrônica em um pneu
ITMI20112427A1 (it) * 2011-12-29 2013-06-30 Pirelli Dispositivo di monitoraggio per pneumatici per ruote di veicoli, pneumatico per ruote di veicoli provvisto di detto dispositivo di monitoraggio, e metodo per installare un'unita' elettronica in detto pneumatico
US10836222B2 (en) * 2018-10-26 2020-11-17 Sensata Technologies, Inc. Tire mounted sensors with controlled orientation and removal detection

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1627753A2 (en) * 2004-08-13 2006-02-22 The Goodyear Tire & Rubber Company Fixing apparatus and method for attaching an annular transponder unit to tire
US20090101257A1 (en) * 2005-10-28 2009-04-23 Massimo Brusarosco Tyre Comprising an Electronic Unit and a Method of Installing Said Electronic Unit into Said Tyre
US7874205B2 (en) * 2006-01-06 2011-01-25 Bridgestone Corporation Mounting structure of electronic device, and pneumatic tire onto which electronic device is mounted by such mounting structure
DE102007030238A1 (de) * 2007-06-29 2009-01-08 Continental Aktiengesellschaft Fahrzeugluftreifen mit einem Elektronikmodul
DE102009025794A1 (de) * 2009-05-13 2010-11-18 Continental Reifen Deutschland Gmbh Vorrichtung zur Montage von Reifenmodulen auf einen Fahrzeugreifen

Also Published As

Publication number Publication date
WO2013111073A1 (en) 2013-08-01
CN104144804B (zh) 2016-11-02
CN104144804A (zh) 2014-11-12
US11021024B2 (en) 2021-06-01
BR112014017542B1 (pt) 2020-08-25
US20140360019A1 (en) 2014-12-11
US20180186200A1 (en) 2018-07-05
EP2807042A1 (en) 2014-12-03
US9884525B2 (en) 2018-02-06
EP2807042B1 (en) 2015-12-23
BR112014017542A2 (pt) 2017-09-19

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI20120090A1 (it) Metodo per installare un dispositivo di monitoraggio in un pneumatico per ruote di veicoli
EP2797760B1 (en) Monitoring device for tyres for vehicle wheels, tyre for vehicle wheels provided with said monitoring device, and method for installing an electronic unit in said tyre
EP1575789B1 (en) Tire with tire tag
JP6617666B2 (ja) タイヤマウントセンサ
EP2797761B1 (en) Monitoring device for tyres for vehicle wheels, tyre for vehicle wheels provided with said monitoring device, and method for installing an electronic unit in said tyre
US8310356B2 (en) Wireless brake electronic wear sensors
KR101758542B1 (ko) 압력 검출 장치 및 압력 검출 장치의 조립 방법
KR20000034976A (ko) 공기타이어용 비부착 모니터링 조립체
US20180297424A1 (en) Tire-mounted sensor and sensor device used for same
US10696221B2 (en) Force sensing horn system
JP5933472B2 (ja) タイヤ摩耗検出装置
EP3357716B1 (de) System zur ermittlung wenigstens einer fahrzeuginformation bei einem fahrzeug
WO2019078817A1 (en) MOBILE DEVICE FOR CONNECTED MANUFACTURING INSTALLATION
KR102405145B1 (ko) 센서장치 부착을 위한 타이어
KR200203099Y1 (ko) 차량용 타이어내의 압력 체크장치
RU2569169C1 (ru) Устройство для мониторинга шин для колес транспортных средств, шина для колес транспортных средств, содержащая такое устройство мониторинга, и способ установки электронного модуля в шине
KR19980034063U (ko) 바닥 부설 핀 캡