ITMI971392A1 - Apparecchiatura per il trasporto in gruppi di prodotti o confezioni - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"APPARECCHIATURA PER IL TRASPORTO IN GRUPPI DI PRODOTTI 0 CONFEZIONI"

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un'apparecchiatura per il trasporto in gruppi di prodotti o confezioni provenienti uno dopo l'altro da uno o più trasportatori di alimentazione, in particolare linee di confezionamento nel campo alimentare o in altri settori del'imballaggio.

Apparecchiature del tipo suddetto sono già note e vengono principalmente utilizzare per trasferire i prodotti, alimentari e non, uscenti per esempio da una incartatrice, alla successiva stazione di inscatolamento, dove tali prodotti vengono presi singolarmente o a gruppi e immessi in apposite scatole di contenimento o deviati in successivi sistemi di raggruppamento.

Queste apparecchiature devono, per quanto possibile, compensare la diversa cadenza o discontinuità dei prodotti in arrivo, e permettere piccoli raggruppamenti dei prodotti per il prelievo o la deviazione nella parte finale dell'apparecchiatura.

A tale scopo sono state progettate apparecchiature nelle quali i prodotti vengono raccolti singolarmente in sedi o tasche indipendenti; tali tasche sono generalmente solidali ai convogliatori di trasporto ad anello chiuso (catenarie, cinghie, ecc.) che permettono il trasferimento dei prodotti dalla zona di alimentazione a quella di prelievo per il caricamento o per una loro successiva deviazione in ulteriori sistemi di trasporto.

Un'apparecchiatura di tale tipo, avente due trasportatori paralleli, con gruppi di prodotti che si inseguono reciprocamente, è descritta ad esempio nella domanda di brevetto italiana MI-94A 001703, a nome della stessa richiedente.

Vi è tuttavia la necessità di ridurre considerevolmente i tempi di intervento su tali apparecchiature per il trasporto in gruppi di prodotti, per adattarle alle nuove forme o dimensioni dei prodotti da confezionare, in modo da non fermare le linee di produzione a monte (forni, dosatrici, riempitrici, ecc.) per lunghi tempi, come nel caso di complesse sostituzioni di intere catenarie a tasche, rigidamente a formato fisso, o laboriose registrazioni o sostituzioni di ogni singola tasca di raccolta del prodotto.

Scopo dell'invenzione è appunto quello di risolvere tale problema e di eliminare gli inconvenienti suddetti, fornendo un'apparecchiatura per il trasporto in gruppi di prodotti o confezioni strutturalmente semplice, nella quale sono ridotti al minimo i tempi per l'adattamento ai cambi di formato del prodotto o di nuove configurazioni desiderate.

L'apparecchiatura secondo l'invenzione presenta le caratteristiche elencate nell'annessa rivendicazione indipendente 1.

Realizzazioni vantaggiose dell'invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Sostanzialmente, l'apparecchiatura secondo l'invenzione comprende un trasportatore ad anello chiuso costituito da almeno una cinghia metallica a velocità variabile, provvista di gruppi di tasche solidali ad una lamina o spezzone di cinghia metallica abbinabile alla cinghia di trasporto. Convenientemente, il montaggio dello spezzone dì cinghia provvisto di gruppi di tasche sulla cinghia di trasporto avviene in modo da consentire leggeri spostamenti longitudinali, così da permettergli di avvolgersi senza problemi sui tratti curvi del percorso ad anello chiuso, essendo libero di effettuare piccoli scorrimenti.

Con una tale soluzione è possibile predisporre spezzoni di cinghia con il numero e la grandezza desiderati di tasche, sostituendoli ràpidamente sulla cinghia di trasporto, dove sono previsti, ad intervalli regolari, mezzi di impegno, ad esempio fori, per tali spezzoni di cinghia.

Ulteriori caratteristiche dell'invenzione risulteranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa, e quindi non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi, in cui:

la figura 1 è una vista schematica in pianta dall'alto di un'apparecchiatura con trasportatore a due nastri affiancati, secondo l'invenzione;

la figura 2 è una sezione longitudinale schematica presa secondo la linea II-II di figura 1 ;

la figura 3 è una sezione trasversale presa secondo la linea III-III di figura 2; la figura 4 è una sezione trasversale presa secondo la linea IV-IV di figura 2;

la figura 5 è una vista in pianta dall'alto di una porzione di una cinghia di trasporto portante un gruppo di tasche,

la figura 6 è una sezione schematica presa secondo la linea VI -VI di figura 5.

La figura 7 è una sezione presa secondo la linea VII-VII di figura 6;

La figura 8 è una sezione presa secondo la linea VIII- VIII di figura 6.

Con riferimento a tali figure, e per ora in particolare alla figura 1, con il numero di riferimento 5 è indicato un nastro di alimentazione, proveniente ad esempio da un'incartatrice o linea di produzione, mediante il quale vengono alimentati i prodotti P che possono essere irregolarmente intervallati, passando su fotocellule 4 atte a rilevare la corretta distanza di tali prodotti P, che successivamente pervengono ad un nastro acceleratore - inseritore 5’.

Viene così garantita sempre una distanza minima tra i prodotti’ indispensabile per il successivo inserimento degli stessi nelle tasche di raccolta 30, fissate ad un trasportatore ad anello chiuso avanzante nel senso della freccia F, come meglio sarà detto in seguito.

Nell'esempio di realizzazione illustrato, il trasportatore ad anello chiuso, indicato globalmente con la lettera T, comprende due cinghie piane affiancate 1, 2, preferibilmente metalliche, sul dorso delle quali sono montate dette tasche di raccolta 30, disposte in gruppi 3. Le cinghie 1, 2 sono motorizzate indipendentemente mediante motori a velocità variabile, e quindi possono muoversi a velocità differenti in funzione delle esigenze dei cicli di alimentazione o di prelievo dei prodotti P, permettendo l’inseguimento reciproco dei gruppi 3 di tasche tra una zona di alimentazione 6 dei prodotti e una zona di deviazione o carico 7, in modo da garantire una continuità neU'alimentazione dei prodotti.

L'apparecchiatura secondo la realizzazione illustrata nei disegni annessi, corrisponde sostanzialmente a quella oggetto della citata domanda di brevetto MI94A 001703, alla quale si rimanda per ulteriori dettagli realizzativi e di funzionamento della stessa.

Ciascuna cinghia 1, 2 è azionata da un rispettivo motore MI, M2, disposto ad una corrispondente estremità del trasportatore T e trasmettente il moto, mediante un rispettivo riduttore ad una corrispondente puleggia 41, 42. L'altra coppia di pulegge 41, 42' risulta invece folle.

Sulla circonferenza di ciascuna puleggia motrice (si veda in particolare la puleggia motrice 41 in figura 4) sono previsti denti di sincronizzazione 9, atti ad inserirsi in corrispondenti fori equidistanziati 8, previsti lungo la linea di mezzeria di ciascuna cinghia 1, 2, in modo da evitare problemi legati allo scorrimento tra cinghia e puleggia, e relative perdite di precisione. Sulle cinghie 1, 2 sono altresì previste coppie di fori 11, anch'esse ad intervalli regolari, che permettono di agganciare sia i gruppi 3 di tasche, nel modo che verrà descritto in seguito, che dei blocchetti 12, fissati dal di sotto mediante viti, le cui teste 13 scorrono in apposite scanalature 14 realizzate nelle pulegge di traino 41, 42 e di rinvio 41, 42’, fungendo così da guida per le cinghie e garantendone l'allineamento.

Lungo i tratti rettilinei del trasportatore, le cinghie 1, 2 scorrono su guide 17, presentanti scanalature parallele 18 atte ad accogliere le teste 13 delle viti di fissaggio dei blocchetti 12.

Le cinghie 1, 2 sono altresì guidate lateralmente da una guida centrale 15 e da una rispettiva guida laterale esterna 16.

I gruppi 3 di tasche 30 vengono ciascuno fissato su una lamina rettangolare 19 (si vedano in particolare figure 5 e 6), che è costituita in particolare da uno spezzone di cinghia metallica che ha le stesse caratteristiche dimensionali delle cinghie di trasporto 1, 2 (medesima larghezza), stesso interasse dei fori centrali, indicati con 8', ma leggermente più larghi dei fori 8, per consentire l'abbinamento dei denti di sincronizzazione 9 delle pulegge di traino 41, 42.

Ciascuna lamina o spezzone di cinghia metallica 19 presenta, ad una estremità, una coppia di feritoie 21, che andranno ad impegnarsi con un blocchetto 22, fissato mediante una coppia di viti con teste 13, inserite in coppie di fori 11, e impegnate esternamente da rispettivi dadi 22'. In tal modo, l'estremità corrispondente della lamina 19 non è vincolata rigidamente alla sottostante cinghia 1 o 2, cosi da consentire uno scorrimento relativo tra lamina e cinghia di trasporto, permettendo l'avvolgimento sui tratti curvi delle pulegge. L'altra estremità della lamina 19 è invece fissata saldamente sul dorso della cinghia di trasporto mediante una coppia di viti 20, con rispettivi dadi di fissaggio 20', le viti 20 inserendosi in una coppia di fori 11 dei nastri 1, 2 e in una corrispondente coppia di fori 11' ricavati nella lamina 19.

La soluzione adottata consente un rapido montaggio e smontaggio delle lamine 19 che hanno già premontate le singole tasche 30 di contenimento del prodotto P della dimensione desiderata.

Sarà quindi sufficiente inserire tali lamine 19 tra le coppie di guide laterali di scorrimento 15, 16, che presenteranno allo scopo almeno una interruzione lungo il percorso ad anello chiuso del trasportatore T, e una volta centrate le feritoie 21 tra la corrispondente coppia di viti con testa 13, si fisserà l'altra estremità della lamina 19, avvitando i dadi 20' sulle viti 20, o con altri mezzi di fissaggio rapido.

Grazie a questo rapido sistema di accoppiamento e sostituzione di spezzoni di cinghie metalliche o lamine 19 con premontate le tasche 30 dei vari formati desiderati, si riducono drasticamente i tempi di cambio formato, permettendo incrementi produttivi della linea di confezionamento. Il sistema proposto è semplice e di facile registrazione, anche da parte di personale non specializzato. Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, il prodotto P viene trasportato in modo stabile lungo il trasportatore T.

Infatti, le velocità di alimentazione dei prodotti possono essere piuttosto elevate, e dovendo le tasche accogliere prodotti a volte fragili ed eseguire traslazioni ad altissime velocità, è necessario stabilizzare il più possibile i prodotti al'intemo delle tasche, evitando sbattimenti dovuti alle alte accelerazioni, decelerazioni, spostamenti intermittenti, che porterebbero a danneggiamenti (si pensi ad esempio a prodotti da forno quali merendine con delicati rivestimenti in cioccolato) e anche a degli indesiderati capovolgimenti dei prodotti, che , a causa di posizionaménti irregolari, non permetterebbero più un corretto prelievo finale degli stessi, ad opera di sistemi di prelievo noti, quali robot, manipolatori a ventose, pinze, deviatori a catena, ecc.

Per stabilizzare il prodotto, secondo l’invenzione, nella parte centrale delle tasche 30 viene ricavato almeno un foro 23, comunicante con un sottostante tubolare 24, collegato ad una pompa per vuoto o ad altri sistemi di aspirazione.

Si avrà così una stabilizzazione dei prodotti P (generalmente avvolti in film di protezione), che saranno trattenuti sul fondo delle tasche 30 per aspirazione. Nel tratto, indicato con 25 (figura 2) compreso tra la zona 6 di alimentazione dei prodotti P e la zona di prelievo 7, l'aspirazione sarà di tipo continuo, mentre nella zona di prelievo 7 si avrà un'aspirazione di tipo intermittente 26.

Utilizzando due camere separate 25, 26 è possibile togliere l'aspirazione esattamente nel momento del prelievo, o deviazione, dei prodotti per il caricamento in astucci, casse in cartone ondulato, contenitori vari, ecc., e immediatamente dopo il carico ripristinare l’aspirazione per mantenere in posizione stabile i nuovi prodotti in arrivo con il successivo gruppo di tasche, che garantisce la continuità del ciclo di alimentazione.

Il continuo rincorrersi dei gruppi di tasche vincolati alle continue variazioni di velocità delle cinghie metalliche di trasporto, con conseguenti accelerazioni, decelerazioni, spostamenti intermittenti (o anche continui) per il ricevimento dei prodotti nelle tasche e pause di arresto per il prelievo dei gruppi di prodotti, che permettono il continuo rincorrersi dei diversi gruppi di tasche sono possibili per effetto della sincronizzazione elettronica dei motori a corrente continua gestiti da un controllo assi.

L'eventuale possibilità di entrata in collisione dei gruppi di tasche 30 è controllata dalla logica di programma del sistema. E' stato tuttavia previsto un ulteriore sistema di sicurezza che, grazie alla polarizzazione opposta delle cinghie metalliche 1. 2, in caso di collisione e quindi di fortuito contatto tra due diversi treni di tasche, arresta in emergenza la macchina.

Allo scopo, i mozzi 27 delle pulegge sono realizzati in materiale isolante, e sono previsti almeno due contatti a strisciamento 28 per polarizzare con bassa tensione le cinghie metalliche 1, 2 di trasporto e di conseguenza le tasche metalliche 30 ad esse vincolate. I contatti a strisciamento 28 sono spinti elasticamente contro le cinghie metalliche 1, 2 da rispettive molle metalliche 50, collegate a fili 51 di alimentazione elettrica.

Se, per errori di programmazione, sfasamenti delle cinghie, errati montaggi dei gruppi di tasche o altro, diversi gruppi 3 di tasche 30 dovessero avvicinarsi sino al contatto diretto, la chiusura del circuito produrrebbe l'arresto immediato della macchina, evitando danneggiamenti alla stessa.

Nella descrizione che precede si è fatto riferimento ad una realizzazione di trasportatore comprendente due cinghie metalliche affiancate 1, 2 con rispettivi gruppi 3 di tasche 30 che si inseguono reciprocamente, soluzione che sembra essere la più conveniente.

E' chiaro, tuttavia che l'invenzione non è limitata a tale particolare forma realizzativa.

Così, ad esempio il trasportatore ad anello chiuso T può essere costituito, quale caso limite, da un unico elemento ad anello, in particolare una cinghia, o da più di due elementi ad anello.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per il trasporto in gruppi di prodotti o confezioni (P), provenienti da una linea di produzione e diretti ad esempio aH'inscatolamento, comprendente un trasportatore (T), costituito da almeno un trasportatore ad anello chiuso (1, 2) provvisto di almeno un gruppo (3) di tasche (30), atte ad accogliere singolarmente detti prodotti (P), per trasferirli da una zona di prelievo (6) ad una zona di scarico o deviazione (7), caratterizzata dal fatto che detti gruppi (3) di tasche (30) sono montati in modo amovibile sul trasportatore (1, 2), in modo da risultare intercambiabili con gruppi di tasche di diverso numero e dimensioni.
2. 2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascun gruppo (3) di tasche (30) è montato sul trasportatore (1, 2), in modo che almeno una sua estremità non sia vincolata rigidamente al trasportatore, così da consentire leggeri scorrimenti longitudinali.
3. 3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto trasportatore continuo (1, 2) è una cinghia piana metallica, e detti gruppi (3) di tasche (30) sono predisposti su una lamina (19), avente la stessa larghezza della cinghia (1, 2) che è fissabile sul dorso di questa mediante mezzi di fissaggio rapidi.
4. 4. Apparecchiatura secondo la rivendicazióne 3, caratterizzata dal fatto che detta lamina (19) portante un gruppo (3) di tasche (30) presenta, ad una sua estremità, feritoie (21) per l'impegno non rigido con corrispondenti mezzi a vite (13) e, alla sua altra estremità, mezzi di fissaggio rigido (20, 20').
5. 5. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che su detta cinghia metallica (1, 2) sono previste, ad intervalli regolari nella direzione longitudinale, coppie di fori (11) per l'impegno di detti mezzi (13, 20) di fissaggio delle estremità di detta lamina (19), nonché per l'impegno di viti con testa (13), fungenti da mezzi di guida delle cinghie, scorrendo in apposite scanalature (18, 14), ricavate rispettivamente in supporti (17) previsti nei tratti rettilinei nel percorso ad anello e sulla superficie delle pulegge di estremità (41, 42'; 4Γ, 42) sulle quali vengono avvolte le cinghie.
6. 6. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzata dal fatto che detta cinghia (1, 2) presenta, ad intervalli regolari lungo la sua mezzeria longitudinale, fori (8) per l'impegno di dentelli di sincronizzazione previsti sulla corrispondente puleggia di traino (41, 42), dette lamine (19) di supporto dei gruppi (3) di tasche essendo anch'esse provviste di fori centrali (8’) posizionabili a registro con detti fori (8) e di diametro leggermente superiore a questi ultimi.
7. 7. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 6, caratterizzata dal fatto di prevedere due cinghie metalliche affiancate (1, 2), azionate a velocità variabile, ciascuna guidata tra una guida centrale (15) e una rispettiva guida laterale esterna (16).
8. 8. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi di aspirazione (24, 23) aH'intemo di dette tasche (30), per stabilizzare il prodotto P durante il trasporto.
9. 9. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 8, caratterizzata dal fatto che dette pulegge terminati (41, 42’; 42, 41') sono realizzate in materiale isolante, dette cinghie metalliche (1, 2), e quindi le tasche (30) montate su di esse, essendo polarizzate con bassa tensione mediante rispettivi contatti a strisciamento (28), per l'arresto in emergenza della macchina in caso di entrata in collisione di gruppi (3 di tasche .