ITMI942281A1 - Procedimento ed apparecchiatura per sagomare materiale in lastre - Google Patents

Abstract

Uno stampo ad anello flessibile per sagomare lastre di vetro rammollite a caldo è dotato di un anello interno avente una pluralità di montanti che aiutano a supportare lo stampo ad anello e a mantenere la configurazione generalmente piana dello stampo durante il sollevamento e la sagomatura iniziali di una lastra di vetro supportata. Prima che l'intera lastra di vetro venga pressata contro una superficie superiore dello stampo, lo stampo ad anello viene separato dai montanti di supporto.

Description

DESCR IZIONE

La presente invenzione riguarda la sagomatura di materiale in lastra rammollito a caldo, e in particolare la sagomatura di lastre di vetro rammollito a caldo fra uno stampo superiore ed uno stampo inferiore ad anello flessibile.

Lastre di vetro sagomate e temprate sono ampiamente utilizzate come finestrini in veicoli come ad esempio automobili e simili. Per fabbricare questi finestrini, lastre di vetro piatte devono essere sagomate a curvature definite in modo preciso stabilite dalla forma e dal contorno delle aperture dei telai di finestrini nel veicolo. E' importante che i finestrini soddisfino requisiti ottici stringenti e siano privi di difetti ottici che tenderebbero a interferire con la visione chiara attraverso il finestrino. Qualsiasi distorsione negli elementi di sagomatura che impegnano la lastra rammollita a caldo viene replicata nella superficie maggiore della lastra e si traduce in una superficie difettosa dal punto di vista ottico sulla lastra sagomata.

La produzione commerciale di lastre di vetro sagomate comprende comunemente le fasi di riscaldare le lastre di vetro piatte fino alla loro temperatura di rammollimento, sagomare le lastre riscaldate alla curvatura desiderata e quindi raffreddare le lastre di vetro sagomate in un un modo controllato. In particolare, le lastre di vetro vengono trasportate in serie ad un forno a galleria e riscaldate fino alla temperatura di deformazione a caldo e successivamente trasportate in una stazione di sagomatura ove le lastre termorammollite vengono frapposte fra una coppia di stampi di sagomatura superiore e inferiore allineati verticalmente. Dopo la sagomatura, gli stampi si separano con la lastra di vetro sagomata che rimane impegnata dallo stampo superiore mediante vuoto. Un anello di trasferimento avente una sagoma di contorno e che si adatta alla curvatura desiderata della lastra di vetro lievemente internamente al suo perimetro si sposta sotto lo stampo superiore che successivamente rilascia il vuoto e deposita la lastra sagomata sull'anello. L'anello trasferisce quindi la lastra di vetro sagomata entro la stazione di raffreddamento per la tempra.

Lo stampo inferiore in tale disposizione di sagomatura delle lastre è posta generalmente sotto i rulli di trasporto nella stazione di sagomatura e può comprendere un anello di sagomatura flessibile come descritto nel brevetto US 4.830.650 a nome Kelly. Durante la sagomatura, lo stampo inferiore si sposta verso l'alto e solleva la lastra di vetro via dai rulli di trasporto e in impegno con lo stampo superiore. Quando l'anello flessibile solleva la lastra di vetro e la preme contro lo stampo superiore, l'anello flessibile si adatta alle porzioni corrispondenti dello stampo superiore. Si è trovato che, durante il rapido movimento verso l'alto iniziale dell'anello inferiore, l'anello tende a deformarsi verso il basso prima che il vetro impegni lo stampo superiore, a causa in parte dell'accelerazione dell'anello e al peso della lastra di vetro supportata. La forma assunta dal vetro può non corrispondere alla forma finale desiderata. Ciò può tradursi in un certo slittamento della lastra di vetro e marcatura mentre viene sollevata dall'anello e premuta contro lo stampo superiore.

Sarebbe vantaggioso fornire una disposizione che limiti la deflessione dell'anello flessibile durante il sollevamento del vetro ma che non interferisca con l'operazione di pressione e flessione dell'anello.

La presente invenzione fornisce un'apparecchiatura e un procedimento per sagomare materiale in lastra rammollito a caldo comprendente uno stampo superiore dotato di una superficie di impegno delle lastre generalmente corrispondente ai contorni desiderati finali della lastra da sagomare e uno stampo inferiore ad anello flessibile con una superficie di impegno di lastra deformabile allineata verticalmente al di sotto dello stampo superiore. Una pluralità di supporti deformabili sono posizionati lungo la superficie deformabile per supportare lo stampo ad anello. Lo stampo ad anello è configurato in modo tale che la sua superficie deformabile impegna e supporta la lastra che deve essere sagomata attorno alla sua periferia. Lo stampo superiore e lo stampo ad anello si spostano in relazione l'uno all'altro per sollecitare e premere progressivamente la lastra supportata fra di loro. Durante la pressione, l'anello si deforma per adattarsi ad una porzione periferica corrispondente dello stampo superiore. La superficie di impegno della lastra dell'anello è mantenuta in una configurazione generalmente piana almeno prima che la lastra di vetro contatti la superficie di^sagomatura dello stampo superiore. In una forma di realizzazione particolare dell'invenzione, una pluralità di montanti estendentesi verso l'alto è posta sotto lo stampo ad anello flessibile. Le estremità superiori dei montanti terminano almeno in stretta prossimità ad una superficie inferiore di una porzione estendentesi verso l'interno dello stampo ad anello flessibile. I montanti sono montati su un anello di supporto e spostano verso l'alto lo stampo ad anello per mantenere la configurazione generalmente piana dell'anello finché la lastra di vetro contatta lo stampo superiore. Elementi di arresto impediscono il movimento continuato verso l'alto dei puntelli o montanti mentre lo stampo ad anello continua a spostarsi verso lo stampo superiore per completare l'operazione di pressatura.

La figura 1 è una vista prospettica parzialmente frammentaria guardando a monte in corrispondenza di una disposizione di piegatura della lastra di vetro che incorpora gli insegnamenti della presente invenzione; la figura 2 è una vista in sezione presa attraverso la linea 2-2 della figura 1 che illustra un anello di sagomatura flessibile montato a molla e un anello di sollevamento interno, che è l'oggetto della presente invenzione, con porzioni asportate per maggior chiarezza;

le figure 3-6 sono viste in alzato schematiche che illustrano il funzionamento dell'anello di sollevamento interno in combinazione con l'anello di sagomatura flessibile durante il sollevamento e la pressione delle lastre di vetro rammollite a caldo contro uno stampo di sagomatura superiore.

La presente invenzione viene insegnata in congiunzione con il suo impiego nel sagomare lastre di vetro rammollito a caldo, ma si deve comprendere che l'invenzione può essere impiegata in qualsiasi tipo di disposizione di sagomatura di materiale in lastra rammollito a caldo che impieghi un elemento di sagomatura flessibile.

Facendo riferimento alla figura 1, un'apparecchiatura per trattare e sagomare lastre di materiali rammolliti a caldo, come ad esempio vetro, comprende un forno 12 attraverso il quale vengono inviate in serie lastre di vetro G da una stazione di carico (non mostrati) per riscaldare ciascuna lastra fino alla sua temperatura di deformazione. Una stazione di raffreddamento 14 per raffreddare le lastre sagomate e una zona di scarico (non mostrata) oltre la stazione di raffreddamento 14 sono poste in relazione estremità ad estremità a valle del forno 12. Una stazione di sagomatura intermedia 16 è disposta fra il forno 12 e la stazione di raffreddamento 14. Mezzi di trasferimento 18 delle lastre poste in corrispondenza della stazione di raffreddamento 14 trasferiscono la lastra di vetro sagomata e temprata a valle per il trasferimento alla stazione di scarico.

Il forno 12 comprende un trasportatore orizzontale 20 con rulli di trasporto 22 estendentisi trasversalmente distanziati longitudinalmente che definiscono un percorso di spostamento che si estende il forno 12. I rulli 22 nel trasportatore 20 sono disposti in sezioni e la loro velocità rotazionale è controllata attraverso innesti (non mostrati) in modo tale da poter controllare e sincronizzare in qualsiasi modo conveniente la velocità di ciascuna sezione del trasportatore.

La stazione di sagomatura 16 comprende una serie di rulli di supporto 24 distanziati sagomati a ciambella che supportano la lastra di vetro rammollita a caldo G mentre questa esce dal forno 12 ed entra nella stazione di sagomatura 16, e comprende inoltre uno stampo di sagomatura superiore 26 e uno stampo di sagomatura inferiore 28. Qualora lo si desideri, i rulli 24 possono essere sostituiti con rulli (non mostrati) che forniscano supporto trasversale continuo della lastra G entro lo stampo di sagomatura 28. Sebbene non limiti la presente invenzione, lo stampo superiore 26 è uno stampo sottovuoto analogo a quello descritto nel brevetto statunitense US 4.579.577. La superficie di sagomatura 30 dello stampo 26 si adatta alla forma finale desiderata della lastra di vetro G. Facendo ancora riferimento alla figura 1, lo stampo sottovuoto superiore 26, che comunica con una sorgente di vuoto (non mostrata) attraverso un tubo di evacuazione 32 e mezzi a valvola adatti (non mostrati), è collegata opportunamente attraverso aste di guardia verticali superiori 34 ad un telaio di supporto (non mostrato) e può essere spostato verticalmente attraverso una disposizione a pistone 36 rispetto al telaio. Il tubo di evacuazione 32 può essere collegato attraverso una disposizione valvolare adatta ad una sorgente di aria pressurizzata (non mostrata). La valvola per la linea di vuoto e per la linea di pressione può essere sincronizzata in conformità con un ciclo temporale predeterminato in qualsiasi modo conveniente.

Lo stampo inferiore 28 è simile a quello insegnato dal brevetto US 4.830.650 e comprende un anello flessibile 38 che è generalmente piatto quando si impegna inizialmente una lastra di vetro G rammollito a caldo e si adatta alla curvatura periferica dello stampo superiore 26 durante la pressione, come sarà discusso successivamente in maggior dettaglio. Facendo riferimento alla figura 2, l'anello flessibile 38 è supportato su una piastra di montaggio 40 mediante complessi di supporto cedevoli 42 che comprendono una barra di supporto 44 estendentesi attraverso una piastra di montaggio 40 e una molla principale 46 catturata sulla barra 44 mediante un dado superiore 48 e dadi di bloccaggio inferiori 50. Un collare 52 è fissato all'estremità superiore della barra 44 in qualsiasi modo conveniente e comprende una scanalatura a spirale lungo la sua superficie per impegnare le estremità inferiori di una molla di supporto 54. Un collare 56, simile al collare 52, impegna l'estremità superiore della molla di supporto 54 ed è fissato al supporto flessibile 58 in qualsiasi modo conveniente. un pannello termoresistente 60 è fissato al supporto 58 ad esempio mediante rivetti 62 in modo tale che quando il supporto 58 e il pannello 60 si flettono durante la pressione, essi possono scorrere l'uno rispetto all'altro.

Il complesso di supporto 42 consente all'anello flessibile 38 di impegnarsi e adattarsi alla superficie di sagomatura 30 dello stampo superiore 26. Più in particolare, la molla di supporto 54 funziona come un giunto universale, cioè consente all'anello flessibile 38 di ruotare attorno ad un qualsiasi asse e di regolare la superficie di sagomatura 30 dello stampo superiore. In aggiunta, la molla principale 46 ha un coefficiente elastico sufficientemente rigido da applicare pressione all'anello flessibile 38 e piegarlo mentre viene pressata contro lo stampo superiore 26, pur restando sufficientemente flessibile da non segnare il bordo periferico della lastra di vetro o schiacciarla durante la sagomatura. Sebbene non costituisca una limitazione nella presente invenzione, si preferisce che la molla di supporto 54 sia più rigida, cioè abbia una costante elastica maggiorq della molla principale 46 in modo tale che la molla 46 assuma una compressione più verticale rispetto alla molla di supporto 66 durante la pressione e la molla di supporto 54 agisca principalmente come elemento di rotazione piuttosto che come elemento di compressione verticale. Varie combinazioni di costanti elastiche sono state utilizzate con successo senza marcare il perimetro della lastra di vetro G rammollita a caldo durante l'operazione di sagomatura. Sebbene non costituisca una limitazione nella presente invenzione, la costante elastica della molla principale 46 variava fra 7,5-20 libbre per pollice (1,34-3,58 chilogrammi per centimetro) e la costante elastica per la molla di supporto 54 variava nell'intorno di 50-150 libbre per pollice (8,95-26,84 chilogrammi per centimetro).

In aggiunta, la combinazione del supporto 58 e del pannello 60 che forma l'anello 38 dovrebbe essere sufficientemente rigida da supportare la lastra di vetro rammollita a caldo G mentre questa viene impegnata dallo stampo inferiore 28, e tuttavia dovrebbe essere sufficientemente flessibile da conformarsi alla configurazione periferica dello stampo superiore 26. In una particolare forma di realizzazione dell'invenzione, il supporto 58 è acciaio per molle da 0,030 pollici e il pannello 60 è un laminata aramidico Spauldit^© ARK-2 spesso 1/8 pollici (0,32 centimetri) disponibile dalla Spaulding Fibre Co., Ine. New York. Se lo si desidera, per coprire l'anello 38 si possono utilizzare materiali termoresistenti addizionali (non mostrati), come ad esempio tessuto a pressione di fibre di vetro o metallo.

La piastra di montaggio 40 è fissata a mezzi elevatori che sono mostrati in figura 1 come cilindro di sollevamento 64 per muovere per moto alternativo verticale l'anello flessibile 38 da una posizione iniziale, in cui la superficie di impegno di lastra 66 dell'anello flessibile 38 posta sotto i rulli di supporto 24 nella stazione di sagomatura 16, ad una seconda posizione al di sopra dei rulli di supporto 24 per sagomare la lastra di vetro come sarà discusso nel seguito.

Per impedire che l'anello 38 si deformi durante il suo movimento iniziale verso l'alto, che è in parte dovuto alla compressione delle molle 46 e/o 54 mentre queste supportano il peso dell'anello flessibile 38 e della lastra di vetro G, il complesso ad anello 68 è posto sullo stampo 28, preferibilmente all'interno delle barre 44. Il complesso 68 comprende un anello di supporto 70 avente una pluralità di montanti distanziatori 72 che si estendono dall'anello 70 ad una posizione sotto la porzione 74 estendentisi verso l'interno dell'anello 38. I montati 72 sono dimensionati in modo tale che quando lo stampo 28 è in una posizione abbassata prima del sollevamento della lastra di vetro per la sagomatura, la sommità del montante 72 contatta o quasi contatta il supporto flessibile 58 dell'anello 38. Se lo si desidera, la porzione inferiore dei montati 72 può essere filettata e bloccata in posizione con dadi 76, in modo tale che la lunghezza efficace dei montati 72 è regolabile. Arresti 78 si estendono dal telaio di supporto 80, come è mostrato nelle figure 3-6 (solamente uno degli elementi di arresto 78 è mostrato) per limitare il movimento verso l'alto del complesso 68 per ragioni che saranno discusse in maggior dettaglio in seguito.

In una forma di realizzazione dell'invenzione, l'anello 70 è sollecitato in relazione^distanziata dalla piazza 40 da un cilindro pneumatico a doppio stelo 82 come è mostrato nelle figure 2-6 che sono disponibili da Bimba Manufacture Co., Monee, Illinois. L'asta o stelo 84 del cilindro 82 è fissato all'anello 70 e la sezione di fondo o inferiore 86 del cilindro 82 è fissata alla piastra di supporto 40. Aria viene alimentata al cilindro 82 attraverso la linea di alimentazione 88 (mostrata solamente nella figura 2), per mantenere la distanza fra l'anello 70 e la piastra 40 durante il sollevamento iniziale della lastra di vetro G durante la sagomatura. Più specificamente, la pressione nel cilindro 82 viene mantenuta in modo tale da mantenere l'asta o stelo 84 completamente esteso durante il sollevamento iniziale del vetro cosicché i montanti 72 possono impedire la deformazione dell'anello 38. La pressurizzazione continua del cilindro 82 garantisce inoltre contatto continuato fra l'anello 70 del complesso 68 e gli elementi di fermo 78 durante la pressione finale e la sagomatura della lastra di vetro G contro lo stampo superiore 26, come sarà discusso in maggior dettaglio nel seguito.

In una forma di realizzazione dell'invenzione, si utilizzano quattro cilindri 82 per distanziare l'anello 70 dalla piastra 40, uno in corrispondenza di ciascuno spigolo della piastra 40. Con questa configurazione, i cilindri 82 funzionano anche come dispositivi di allineamento per mantenere l'orientamento desiderato dell'anello 70 rispetto alla piastra 40. L'elemento di fermo 90 è fissato all'asta 84 al di sotto della sezione 86 per controllare la corsa dell'asta o stelo 84.

Facendo riferimento alle figure 1 e 3-6, durante l'operazione, la lastra di vetro G viene trasportata attraverso il forno 12 per riscaldare la lastra G fino alla sua temperatura di rammollimento a caldo. Il sensore 92 rileva la posizione della lastra di vetro G e invia questa informazione ad una unità di controllo (non mostrata) che controlla le velocità di trasporto dei rulli 22 nel forno 12 e dei rulli 24 nella stazione di sagomatura 16. Quando la lastra di vetro G esce dal forno 12 e viene trasportata alla stazione di sagomatura 16, l'anello flessibile 38 dello stampo inferiore 28 viene posto sotto la superficie di trasporto superiore dei rulli di supporto 24 in modo tale da poter trasportare il vetro attraverso di essi senza interferenza, come è mostrato in figura 3. Quando la lastra di vetro G è in posizione corretta fra lo stampo superiore 26 e lo stampo inferiore 28 il cilindro 64 viene attivato per spostare rapidamente lo stampo inferiore 28 verso l'alto come è mostrato in figura 4, allontanando la lastra di vetro dai rulli 24 (i rulli 24 non sono mostrati nelle figure 3-6). Con il cilindro 82 pressurizzato per estendere l'asta 84 fino alla sua estensione completa, le estremità superiori dei montanti 72 sono a contatto con il fondo dell'anello 38 e impediscono che l'anello 38 si deformi a causa della compressione delle molle 46 e 54 mentre lo stampo 28 si sposta verso l'alto. I montanti 72 impediscono inoltre la rotazione verso il basso dell'anello 34 attorno alle molle 54. Come risultato, quando l'anello flessibile 38 contatta inizialmente la lastra di vetro G l'anello 38 rimane essenzialmente piatto in modo tale da contattare simultaneamente il bordo intero della latra di vetro che deve essere sagomata e la periferia della lastra di vetro rimane piatta finché viene premuta contro lo stampo superiore 26. Lo stampo inferiore 28 continua a spostarsi verso l'altro per premere la lastra di vetro rammollita a caldo contro lo stampo superiore 26.

Facendo riferimento alla figura 5, quando il cilindro 64 continua a spostare lo stampo 28 verso l'alto, la lastra di vetro G sull'anello 38 inizia ad impegnare le porzioni periferiche dalla superficie di sagomatura 30 dello stampo superiore 26. Le molle principali 46 iniziano la compressione e le molle di supporto 54 iniziano a ruotare per adattare l'anello 38 alla forma dello stampo superiore. Il movimento verso l'alto dell'anello 70 è limitato da elementi di fermo 78 che impediscono ai montanti 72 di continuare il loro movimento verso l'alto. Durante il movimento verso l'alto, la piastra 40 scorre lungo lastre 84 del cilindro pneumatico 82 a doppio stelo o doppia asta in modo tale che l'anello flessibile 38 si allontana dai montanti 72. La pressione nei cilindri 82 viene mantenuta così da mantenere l'anello 70 del complesso 68 a contatto con gli elementi di arresto 78 ma non è così grande da impedire il movimento verso l'alto continuato della piastra 40 mediante il cilindro 64. Se lo si desidera, poiché gli elementi di arresto 78 impediscono qualsiasi movimento interiore verso l'alto dell'anello 70, la pressione nel cilindro 82 può essere terminata. Si dovrebbe notare che i cilindri 82 possono essere sostituiti da molle (non mostrate) aventi una rigidità sufficiente a mantenere la distanza richiesta fra la piastra 40 e l'anello 70, in modo tale che i montanti 72 mantengono l'anello flessibile 38 in una configurazione generalmente piatta durante il sollevamento e la sagomatura iniziali, come è mostrato nelle figure 3, 4 e 5, ma possono essere compressi dal cilindro 64 durante la pressatura finale della lastra di vetro G, come è mostrato in figura 6.

Mentre lo stampo inferiore 28 continua a premere verso l'alto, l'intero anello 38 si sposta verso l'alto via dai montanti 72 e continua a flettersi sia rotazionalmente che longitudinalmente e a deformarsi progressivamente in modo tale che le porzioni periferiche della lastra di vetro G vengono premute contro e si adattano alle porzioni corrispondenti dello stampo sottovuoto superiore 26. Come si può vedere in figura 6, quando la pressione è completata, l'anello 38 è completamente separato dai montanti distanziatori 72.

Si dovrebbe notare che, a seconda della configurazione curva desiderata finale della lastra G, la porzione centrale della lastra G può contattare la porzione centrale della superficie 30 dello stampo superiore 26 prima che qualsiasi porzione periferica della lastra G contatti una porzione periferica corrispondente dello stampo 26. In tal caso, i montanti 72 e gli elementi di arresto 78 possono essere regolati in modo tale che l'anello 38 si separa e si allontana dal montante 72 (a) quando una qualsiasi porzione della lastra G contatta lo stampo 26, (b) quando la prima porzione periferica della lastra G contatta lo stampo 26 o (c) dopo che ulteriori porzioni periferiche della lastra G contattano lo stampo 26, come è mostrato in figure 5 e 6. Più specificatamente, facendo riferimento alla figura 5, si deve notare che quando la lastra di vetro G contatta la porzione periferica posta più in basso dello stampo 26, altre porzioni periferiche della lastra G non hanno contattato lo stampo 26. Posizionare i montanti 72 sotto l'anello 30 in posizioni distanziate da questi punti di contatto periferici iniziali si consente l'impiego di montanti più lunghi 72 in modo tale che i montanti 72 continuano a fornire supporto piatto per la lastra di veti;o G durante la sagomatura della periferia della lastra di vetro G.

Dopo la sagomatura, lo stampo inferiore 28 viene abbassato e la lastra di vetro sagomata G viene tenuta contro lo stampo superiore 26 mediante vuoto. I mezzi 18 di trasferimento della lastra, come ad esempio un anello di tempra 94, vengono quindi posti sotto lo stampo sottovuoto superiore 26 per ricevere la lastra di vetro sagomata G. Il vuoto viene quindi arrestato e la lastra di vetro G viene depositata sull'anello di tempra 94 che successivamente trasporta la lastra di vetro sagomata G alla stazione di raffreddamento 14 ove la lastra di vetro G viene raffreddata in modo controllabile ad una temperatura inferiore alla sua temperatura di punto di deformazione per temprare il vetro.

Si possono applicare altre variazioni, come sarebbero evidenti agli esperti del ramo in base alla descrizione data qui, senza allontanarsi dall'ambito di protezione dell'invenzione come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims (19)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per sagomare materiale in lastre rammollito a caldo comprendente: uno stampo superiore avente una superficie di impegno di lastra generalmente corrispondente al contorno desiderato finale di detta lastra che deve essere sagomata, uno stampo inferiore ad anello flessibile allineato verticalmente al di sotto di detto stampo superiore, detto stampo ad anello avendo una superficie di impegno di lastra deformabile; una pluralità di supporti deformabili posti lungo detta superficie deformabile per supportare detto stampo ad anello; mezzi per impegnare detta lastra da sagomare con detto stampo ad anello, in modo tale che detta superficie deformabile di detto stampo ad anello supporta detta lastra attorno alla sua periferia; mezzi per spostare detto stampo superiore e detto stampo ad anello l'uno rispetto all'altro per contattare detta lastra con detta superficie di sagomatura dello stampo superiore e premere detta lastra fra di loro; e mezzi per impedire la deformazione di detta superficie di impegno della lastra di detto stampo ad anello prima che detta lastra di vetro contatti detta superficie di sagomatura di detto stampo superiore.
2. 2. Apparecchiatura per sagomare materiale in lastra rammollito a caldo, comprendente: uno stampo superiore avente una superficie di impegno di lastra generalmente corrispondente al contorno finale desiderato di detta lastra da sagomare; uno stampo inferiore ad anello flessibile allineata verticalmente sotto detto stampo superiore, detto stampo ad anello avendo una superficie di impegno di lastra deformabile; una pluralità di supporti deformabili posti lungo detta superficie deformabile per supportare detto stampo ad anello; mezzi per impegnare detta lastra da sagomare con detto stampo ad anello, in modo tale che detta superficie deformabile di detto stampo ad anello supporta detta lastra attorno alla sua periferia; mezzi per spostare detto stampo superiore e detto stampo ad anello l'uno rispetto all'altro per contattare detta lastra con detta superficie di sagomatura dello stampo superiore e premere detta lastra fra di loro; e mezzi per mantenere detta superficie di impegno della lastra di detto stampo ad anello in una configurazione generalmente piana prima che detta lastra di vetro contatti detta superficie di sagomatura di detto stampo superiore.
3. 3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di mantenimento comprendono un elemento di supporto posto sotto detto stampo ad anello flessibile e dotato di una pluralità di montanti estendentesi verso l'alto con estremità superiori che terminano almeno in stretta vicinanza ad una superficie inferiore di una porzione estendentisi verso l'interno di detto stampo ad anello flessibile.
4. 4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, in cui detti mezzi di mantenimento comprendono inoltre mezzi per contattare detto stampo ad anello con detti montanti per supportare detta porzione estendentisi verso l'interno di detto stampo ad anello quando detto stampo ad anello contatta detta lastra, mezzi per continuare il contatto fra detti montanti e detto stampo ad anello finché porzioni scelte di detta lastra contattano detta superficie di impegno della lastra di detto stampo superiore e mezzi per distanziare detti montanti in allontanamento da detto stampo ad anello quando dette porzioni scelte della lastra contattano detto stampo superiore.
5. 5. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, in cui dette porzioni scelte della lastra comprendono una porzione della periferia di detta lastra.
6. 6. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, in cui dette porzioni scelte della lastra comprendono una porzione della periferia di detta lastra supportata da detto stampo ad anello immediatamente sopra uno di detti montanti.
7. 7. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, in cui detti montanti sono posti per contattare detto stampo ad anello in corrispondenza di posizioni diverse da quelle che supportano una porzione della periferia di detta lastra che inizialmente contatta detta superficie di impegno di detto stampo superiore.
8. 8. Apparecchiautra secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di spostamento spostano detto stampo ad anello e detto elemento di supporto verso l'alto verso detto stampo superiore e detti mezzi di spaziamento comprendono un elemento di arresto posto per contattare detto elemento di supporto e impedire ulteriore movimento verso l'alto di detti montanti.
9. 9. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 8, in cui detto elemento di supporto è un anello posizionato entro detti supporti deformabili e detti supporti deformabili si estendono da una piastra di montaggio e comprendono inoltre mezzi per mantenere una distanza verticale costante fra detto anello e detta piastra di montaggio almeno prima che detta lastra contatti detto stampo superiore.
10. 10. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 9, in cui detti supporti deformabili comprendono una pluralità di elementi a molla fissati a detta superficie di sagomatura deformabile, in cui detti elementi a molla consentono movimento di traslazione e rotazione di detta superficie deformabile.
11. 11. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, in cui la lunghezza di detti montanti è regolabile.
12. 12. Procedimento per sagomare materiali in lastre rammollito a caldo, comprendente: impegnare porzioni periferiche di una lastra con uno stampo ad anello avente una superficie di impegno di lastra flessibile; spostare detto stampo ad anello e detta lastra verso uno stampo di sagomatura superiore; contattare e sollecitare progressivamente detta lastra contro una superficie di sagomatura contornata di detto stampo superiore, deformando allo stesso tempp detta superficie flessibile di detto stampo ad anello perché si adatti a porzioni periferiche corrispondenti di detto stampo superiore; e mantenere detto stampo ad anello in una configurazione generalmente piana almeno durante dette fasi di impegno e spostamento.
13. 13. Procedimento secondo la rivendicazione 12, in cui detta fase di mantenimento comprende supportare detta superficie flessibile di detto stampo ad anello con una pluralità di elementi di supporto deformabili fissati ad una superficie inferiore di detta superficie flessibile e contattare una porzione estendentisi verso l'interno di detta superficie flessibile con una pluralità di montanti posizionati entro detti elementi di supporto, e comprendente inoltre la fase di distanziare detti montanti in allontanamento da detto anello flessibile prima del completamento di detta fase di sollecitazione.
14. 14. Procedimento secondo la rivendicazione 13, comprendente inoltre la fase di montare detti montanti su un anello di supporto posto sotto e all'interno di detti elementi di supporto.
15. 15. Procedimento secondo la rivendicazione 14, comprendente inoltre le fasi di mantenere una distanza costante fra detto anello di supporto e detto stampo ad anello durante dette fasi di impegno e spostamento e aumentare detta distanza fra detti anelli almeno durante una parte di detta fase di contatto e sollecitazione.
16. 16. Procedimento secondo la rivendicazione 15, comprendente inoltre le fasi di montare detti elementi di supporto dello stampo ad anello e anello di supporto dei montanti su una piastra di montaggio in modo tale che detti montanti mantengono il contatto con detto stampo ad anello almeno durante dette fasi di impegno e spostamento.
17. 17. Procedimento secondo la rivendicazione 15, in cui detta fase di aumento della distanza comprende distanziare detti montanti da detto stampo ad anello prima che porzioni scelte di detta lastra contattino detto stampo superiore.
18. 18. Procedimento secondo la rivendicazione 15, in cui detta fase di distanziatura comprende distanziare detti montanti da detto stampo ad anello prima che porzioni periferiche scelte di detta lastra contattino detto stampo superiore .
19. 19. Procedimento secondo la rivendicazione 15, in cui detta fase di distanziatura comprende distanziare detti montanti da detto stampo ad anello prima che una porzione della periferia di detta lastra supportata da detto stampo ad anello immediatamente sopra uno di detti montanti contatti detto stampo superiore.