ITBS20010069A1

ITBS20010069A1 - Metodo di costruzione di maglia vanisata disegnata.

Info

Publication number: ITBS20010069A1
Application number: IT2001BS000069A
Authority: IT
Inventors: Fulvio Sangiacomo
Original assignee: Sangiacomo Spa
Priority date: 2001-10-01
Filing date: 2001-10-01
Publication date: 2003-04-01
Also published as: US20030061838A1; GB0221100D0; US6715325B2; GB2380203A

Description

DESCRIZIONE

del BREVETTO per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

“METODO DI COSTRUZIONE DI MAGLIA VANISATA DISEGNATA”

Campo dell’Invenzione

La presente invenzione riguarda in generale il settore delle macchine con aghi e platine per la lavorazione di tessuti a maglia, e si riferisce in particolare ad un metodo e dei mezzi per la costruzione di maglia del tipo “vanisé”, disegnata, su macchine circolari da calzetteria e maglieria.

Stato della tecnica

In un’usuale costruzione di maglia vanisata su dette macchine circolari, si impiegano normalmente due filati diversi per titolo e/o natura e/o colore, alimentati agli aghi, disposti e lavorati per risultare sempre un filato da lato interno o rovescio, e l’altro filato dal lato esterno o diritto del tessuto a maglia risultante, con un particolare effetto cosiddetto anche “placcato”.

Pure nota è la costruzione di una maglia disegnata, anche a spugna, con l’apporto di almeno due filati diversi, lavorati per risultare alternatamente dal lato interno e dal lato esterno del tessuto a maglia. Questa costruzione di maglia, eseguita seguendo i metodi di lavorazione noti, comporta però un taglio dei fili quando viene invertita la loro reciproca disposizione, con lo svantaggio di avere delle code di filo emergenti dal tessuto, in genere sul rovescio di questo.

Scopi e sommario dell’Invenzione

Uno scopo della presente invenzione è di proporre un metodo di lavorazione a maglia per la costruzione di maglia tipo vanisata, disegnata, senza tagliare i fili alimentanti, ovviando così allo svantaggio sopra lamentato.

Un altro scopo dell’ invenzione è di offrire le condizioni di lavorazione a maglia per una costruzione, su macchine circolari da calzetteria e maglieria, di manufatti di maglia vanisata disegnata che non abbia fili tagliati e che risulti dunque più fine e più apprezzabile per effetto ed aspetto.

Detti scopi sono raggiunti, secondo l’invenzione, con un metodo di costruzione di maglia del tipo vanisata su una macchina circolare dotata di aghi e di platine, metodo che comprende l’impiego di un primo filo e di un secondo filo diversi almeno per colore da alimentare agli agi tramite le platine, e il posizionamento dei fili attraverso un movimento longitudinale programmato delle platine in modo da disporre selettivamente uno o l’altro dei due fili dal lato rovescio e dal lato diritto del tessuto a maglia risultante, senza mai tagliare i fili, formando dei disegni grazie alla differenza cromatica delle zone di tessuto a maglia nelle quali risulta sul diritto, ovvero a vista, uno o l’altro filo.

Il metodo dell’invenzione è applicabile con analoghi risultati nella costruzione sia di maglia liscia ovvero rasata, sia di maglia a spugna solo cambiando la configurazione delle platine nel caso della lavorazione di maglia a spugna e gestendo convenientemente le camme di comando delle platine.

Breve descrizione dei disegni

L’invenzione sarà qui di seguito descritta più in dettaglio con riferimento agli allegati disegni indicativi e non limitativi, nei quali:

la Fig.1 mostra una platina e un ago associati per ima lavorazione di maglia disegnata secondo il trovato;

la Fig.2 mostra parti del cilindro con aghi e dell’anello porta-platine di una macchina circolare con i fili da lavorare in una prima posizione sulla platina;

la Fig.3 mostra una vista analoga alla Fig.2 con i fili da lavorare in un’altra posizione;

la Fig.4 mostra una vista in piano delle camme di comando delle platine; le Figg.5 e 6 mostrano un ago e una platina in due posizioni per la costruzione di maglia a spugna alternata con parti di maglia vanisata; e

la Fig.7 mostra un esempio di calza ottenibile in maglia vanisata disegnata.

Descrizione dettagliata dell’Invenzione

Nelle Figg.2 e 3 sono parzialmente rappresentati il cilindro 11 con aghi verticali 12 e l’anello 13 con platine orizzontali 14 di una macchina circolare per lavorazioni di maglia. L’anello 13 è posto alla sommità del cilindro, attorno a questo, e ha delle scanalature radiali, orientate dall’esterno verso il centro del cilindro e che si alternano con gli aghi 12. In ogni scanalatura radiale, l’anello 13 porta una platina 14 movibile longitudinalmente verso e lontano dal rispettivo ago, che è comandato in modo usuale per muoversi verticalmente rispetto alla platina. La platina 14 può essere altresì associata ad un selettore 15 comandato ad opera di un gruppo selettore 15’ destinato a gestire l’entrata in lavoro della platina stessa.

Per la costruzione di maglia vanisata, la platina 14 ha una testa 16 rivolta verso l’interno del cilindro e uno stelo 17 verso l’estemo. Come mostrato in particolare nelle Fig.l, la testa 16 della platina 14 si eleva sopra lo stelo 17 e presenta un piano 18 di formazione maglia, una sommità smussata 19 e, tra il piano 18 e la sommità 19, un becco intermedio 20. Questo becco 20 sovrasta il piano di formazione maglia 18 e delimita con la sommità smussata 19 un incavo 21 destinato a ricevere i fili per la costruzione di maglia disegnata. Lungo lo stelo 17 della platina sono previsti, sul lato superiore, un tallone di comando 22 e, verso il retro, una coda con un gradino 23, preferibilmente inclinato.

Il tallone 22 di ogni platina selezionata è destinato ad interagire con camme di entrata e uscita 24, 25 -Figg.2, 3 e 4- previste sull’anello portaplatine 13 per i movimenti radiali delle platine 14. Il gradino di coda 23 interagisce con una camma di rientro 26. Ogni platina può anche essere suscettibile di oscillazione o basculamento in un piano verticale tra una posizione di riposo o inattiva ed una posizione di lavoro secondo programma.Un esempio specifico delle camme di comando 24, 25 e 26 delle platine è illustrato nella Fig.4, dove almeno una di esse, la camma 25, è movibile in due posizioni attiva e inattiva. Dette camme sono comunque previste per definire selettivamente, a seconda della posizione attiva o inattiva almeno della camma movibile 25, più percorsi operativi delle platine per la costruzione di maglia vanisata disegnata, maglia a spugna normale e maglia a spugna alternata con maglia disegnata.

Il metodo di lavorazione di maglia vanisata disegnata dell’ invenzione può essere attuato con i mezzi sopra descritti e alimentando gli aghi con un primo filo A e un secondo filo B differenti almeno per colore. I fili A e B sono alimentati ciascuno a mezzo di un guidafili, con un appropriato angolo di incidenza rispetto agli aghi 12 e alle platine 14 e con un movimento selettivo delle platine ad opera delle rispettive camme. Il movimento radiale delle platine è controllato in modo che esse possano ricevere e disporre alternativamente il filo A o il filo B sul lato esterno ovvero diritto del tessuto a maglia costruito, senza mai tagliare i fili pur invertendo le loro posizioni.

Per fare questo, nel corso di uno o più giri del cilindro, corrispondentemente nella costruzione di uno o più ranghi di maglia, ogni platina o gruppi di platine 14 sono selezionate e mosse radialmente ad opera delle rispettive camme sull’anello platine, avanzando in misura tale da accogliere entrambi i fili alimentati A e B nel loro incavo 21 -Fig.2- affinché il filo A, per esempio, sia all’intemo e il filo B all’esterno nella maglia ottenuta. Le altre platine o gruppi di platine sono selezionate, mosse radialmente e avanzano ad opera delle rispettive camme in misura da accogliere il solo filo B, per esempio, nell’incavo 21 e il filo A sul piano di formazione maglia 18, sotto il becco intermedio 20 -Fig.3, per cui il filo A sarà all’esterno e il filo B all’intemo della maglia ottenuta, in una posizione invertita rispetto alla precedente.

Allora, gli aghi 12 quando si spostano dall’alto in basso e le platine arretrano, prenderanno i fili A e B così come questi vengono ad essere disposti sulle rispettive platine 14, formando rispettivi punti di maglia. In altri termini, taluni aghi prenderanno i fili A e B così come si trovano disposti nell’incavo 21 delle rispettive platine e gli altri aghi prenderanno i fili B e A come si trovano, in una posizione invertita, rispettivamente nell’incavo 21 e sul piano di formazione maglia 18 delle altre rispettive platine, con il risultato di formare corrispondenti punti di maglia vanisata dove sarà il filo A oppure il filo B a risultare dal diritto e, al contrario, il filo B oppure il filo A sul rovescio del tessuto a maglia che si va a costruire.

Ripetendo ad ogni giro o più giri del cilindro la selezione individuale o a gruppi delle platine secondo un programma stabilito si otterrà allora un tessuto di maglia con zone nelle quali apparirà sul diritto il filo A e altre zone nelle quali apparirà sul diritto il filo B, creando così, grazie alle differenze almeno cromatiche dei due fili A e B dei disegni quali mostrati nella Fig. 7 o altri disegni seguendo diversi programmi di selezione delle platine.

Con l’uso di una platina 14 del tipo rappresentato nella Fig.l si può costruire maglia vanisata disegnata rasata ovvero liscia. Tuttavia, usando platine con un becco per spugna 19’ sovrastante l’incavo 21, come rappresentato nelle Figg. 5 e 6, si potrà pure costruire con i due fili A e B alimentati, e con l’uso selettivo delle camme 24 e 25, una maglia a spugna alternata con una maglia vanisata sempre e comunque senza mai tagliare i fili. In questo caso, i punti di maglia spugna sono costruiti con un filo, per esempio B, poggiante sul becco 19’ delle platine e con l’altro filo, per esempio A, nell’incavo 21 -Fig.5-, mentre la maglia vanisata risulta dai due fili disposti entrambi sul piano di formazione maglia 18 delle platine, però in una posizione contraria rispetto al normale, nel senso che il filo che dovrebbe essere all’ interno, cioè sul rovescio, di un vanisè normale, risulterà all’esterno, cioè sul diritto del tessuto di maglia risultante, creando così, se colorato, l’effetto cromatico desiderato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Metodo di costruzione di un tessuto di maglia almeno parzialmente vanisata disegnata su una macchina circolare dotata di cilindro con aghi (12) e di platine (14), caratterizzato dal comprende un impiego di un primo filo e di un secondo filo (A, B) diversi almeno per colore da alimentare agli agi tramite le platine, e un posizionamento di detti fili attraverso una selezione e un movimento longitudinale programmato delle platine in modo da disporre alternativamente uno o l’altro dei due fili dal lato rovescio e dal lato diritto del tessuto a maglia risultante, senza mai tagliare i fili, formando dei disegni per la differenza almeno cromatica delle zone di tessuto a maglia nelle quali risulta sul diritto, ovvero a vista, un filo o l’altro filo.
2. Metodo di costruzione di un tessuto di maglia secondo la rivendicazione 1, con il quale, nel corso di uno o più giri del cilindro per la costruzione di uno o più ranghi di maglia, ogni platina o gruppi di platine (14) sono selezionate e mosse per avanzare verso gli aghi in misura tale da accogliere entrambi i fili alimentati (A e B) in una prima posizione, affinché un filo (A, per esempio) sia all’interno e l’altro filo (B) all’esterno nella maglia ottenuta, mentre altre platine o gruppi di platine sono selezionate e mosse per avanzare verso gli aghi in misura da accogliere detti fili in una seconda posizione invertita rispetto alla precedente, affinché un filo (A, per esempio) sia all’ esterno e l’altro filo (B) all’ interno della maglia ottenuta, costruita dagli aghi selezionati per prendere e lavorare i fili nella prima posizione e nella seconda posizione sulle rispettive platine.
3. Metodo secondo la rivendicazione 2, in cui i due fili in detta prima posizione sono accolti entrambi in un incavo di ogni platina quando raccolti dai rispettivi aghi, e in cui i due fili in detta seconda posizione sono accolti da due parti diverse di ogni platina quando raccolti dai rispettivi aghi per una costruzione di maglia vanisata rasata.
4. Metodo di costruzione di un tessuto di maglia secondo la rivendicazione 1, con il quale, nel corso di uno o più giri del cilindro per la costruzione di uno o più ranghi di maglia, ogni platina o gruppi di platine (14) sono selezionate e mosse per avanzare verso gli aghi in misura tale da accogliere i fili alimentati (A e B) in una prima posizione, affinché un filo (B, per esempio) formi punti di maglia spugna e l’altro maglia di fondo, mentre altre platine o gruppi di platine sono selezionate e mosse per avanzare verso gli aghi in misura da accogliere entrambi fili accostati in una seconda posizione per formare maglia vanisata con un filo all’estemo e l’altro filo all’intemo della maglia ottenuta .
5. Metodo di costruzione di un tessuto di maglia secondo la rivendicazione 4, in cui i due fili in detta prima posizione sono accolti uno su un becco di spugna e l’altro in un incavo di ogni platina quando raccolti dai rispettivi aghi, e in cui i due fili in detta seconda posizione sono accolti entrambi da un piano di formazione maglia di ogni platina quando raccolti dai rispettivi aghi per una costruzione di un tessuto di maglia parzialmente a spugna e parzialmente vanisata, con i fili nella maglia vanisata in ima posizione invertita rispetto a una maglia vanisata normale.
6. Platina per la costruzione di maglia vanisata disegnata rasata senza tagliare i fili con il metodo secondo le rivendicazioni 1-3, comprendente una testa (16) e uno stelo (17), dove la testa della platina si eleva sopra lo stelo e presenta un piano (18) di formazione maglia, una sommità smussata (19) e, tra detto piano (18) e detta sommità smussata (19), un becco intermedio (20) che sovrasta il piano di formazione maglia (18) e che delimita con la sommità smussata (19) un incavo (21), e dove lungo lo stelo (17) della platina sono previsti, sul lato superiore, un tallone di comando (22) e, verso il retro, una coda con un gradino (23), l’incavo (21) della platina essendo destinato a ricevere i due fili (A, B) nella prima posizione di alimentazione agli aghi, l’incavo (21) e il piano di formazione maglia (18) della platina essendo destinati a ricevere i due fili (A, B) individualmente nella seconda posizione, invertita, di alimentazione agli aghi, mentre il tallone e il gradino di coda dello stelo della platina sono destinati a cooperare con mezzi a camma di comando dei movimenti delle platine.
7. Platina per la costruzione di maglia almeno parzialmente a spugna a spugna senza tagliare i fili con il metodo secondo le rivendicazioni 4 e 5, comprendente una testa (16) e uno stelo (17), dove la testa della platina si eleva sopra lo stelo e presenta un piano (18) di formazione maglia, una becco di sommità (19’) e, tra detto piano (18) e detto becco di sommità (19’), un becco intermedio (20) che sovrasta il piano di formazione maglia (18) e che delimita con il becco di sommità (19’) un incavo (21), e dove lungo lo stelo (17) della platina sono previsti, sul lato superiore, un tallone di comando (22) e, verso il retro, una coda con un gradino (23), il becco di sommità (19’) e l’incavo (21) della platina essendo destinati a ricevere individualmente uno e l’altro dei due fili (A, B) nella prima posizione di alimentazione agli aghi, il piano di formazione maglia (18) della platina essendo destinato a ricevere i due fili (A, B) accostati in detta seconda posizione di alimentazione agli aghi, mentre il tallone e il gradino di coda dello stelo della platina sono destinati a cooperare con mezzi a camma di comando dei movimenti delle platine.
8. Macchina circolare da calzetteria o maglieria per l’attuazione un metodo di costruzione di un tessuto a maglia secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-5 caratterizzata da platine secondo la rivendicazione 6 o 7, e da un coperchio portante camme di comando delle platine per la costruzione di maglia vanisata disegnata e camme di comando delle platine per la costruzione di maglia a spugna intercalata con maglia vanisata, almeno una di dette camme essendo movibile tra una posizione attiva e una posizione inattiva in dipendenza della maglia costruita.
9. Metodo e macchina circolare per la lavorazione di tessuti di maglia almeno parzialmente vanisata, sostanzialmente come sopra descritti, illustrati e rivendicati per gli scopi specificati.