ITBO20120391A1

ITBO20120391A1 - Metodo d'incarto e macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di articoli da fumo

Info

Publication number: ITBO20120391A1
Application number: IT000391A
Authority: IT
Inventors: Stefano Negrini; Gilberto Spirito
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 2012-07-20
Filing date: 2012-07-20
Publication date: 2014-01-21
Also published as: BR112014031951A2; EP2874887B1; PL2874887T3; EP2874887A1; EP2874887B2; WO2014013478A1

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Metodo di incarto e macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di articoli da fumo."

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SETTORE DELLA TECNICA

La presente invenzione Ã ̈ relativa ad un metodo di incarto e ad una macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di articoli da fumo.

ARTE ANTERIORE

I pacchetti rigidi di sigarette con coperchio incernierato sono i pacchetti di sigarette attualmente piÃ¹ diffusi nel mercato in quanto sono di semplice realizzazione, sono di facile e pratico utilizzo, ed offrono una buona protezione alle sigarette contenute al loro interno.

Un pacchetto rigido di sigarette con coperchio incernierato comprende un incarto interno costituito da un gruppo di sigarette avvolto in un foglio di carta metallizzata ed un involucro esterno rigido che alloggia al suo interno lâ€™incarto interno. Lâ€™involucro esterno Ã ̈ costituito da un contenitore conformato a tazza, il quale alloggia il gruppo di sigarette e presenta una estremitÃ superiore aperta, ed un coperchio, il quale Ã ̈ pure conformato a tazza ed Ã ̈ incernierato al contenitore per ruotare, rispetto al contenitore stesso, tra una posizione di apertura ed una posizione di chiusura dellâ€™estremitÃ aperta.

Recentemente, Ã ̈ stato proposto lâ€™utilizzo di un incarto sigillato (ovvero impermeabile) presentante una apertura di estrazione delle sigarette che Ã ̈ chiusa da una etichetta di chiusura richiudibile (lâ€™etichetta di chiusura Ã ̈ provvista di colla riutilizzabile che non asciuga che permette di bloccare piÃ¹ volte lâ€™etichetta di chiusura in una posizione di chiusura della apertura di estrazione delle sigarette).

La domanda di brevetto WO2011110272A1 descrive un metodo di incarto per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di sigarette; questo metodo di incarto Ã ̈, nel suo complesso, sostanzialmente convenzionale in quanto prevede di fare intercettare al gruppo di sigarette un foglio di incarto disteso in modo tale che il foglio di incarto si ripieghi ad â€œUâ€ attorno al gruppo di sigarette. Per ottenere una maggiore efficienza del ciclo di incarto rispetto a quanto descritto nella domanda di brevetto WO2011110272A1, nella domanda di brevetto WO2011110272A1 viene proposto un ulteriore metodo di incarto per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di sigarette. Questo ulteriore metodo di incarto Ã ̈ basato sullo schema normalmente chiamato â€œflow-packâ€ , in cui attorno ad una successione di gruppi di sigarette viene formato un incarto tubolare mediante una saldatura longitudinale continua di un nastro di materiale di incarto che viene piegato a tubo; successivamente, lâ€™incarto tubolare viene saldato e tagliato trasversalmente a monte ed a valle di ciascun gruppo di sigarette per ricavare i singoli incarti interni sigillati.

Tuttavia, gli incarti interni sigillati ottenuti mediante il metodo di incarto descritto nella domanda di brevetto WO2011110272A1 presentano un grande inconveniente in quanto lâ€™estrazione delle sigarette attraverso lâ€™apertura di estrazione Ã ̈ alquanto complessa a causa della presenza di una saldatura trasversale disposta a cavallo della parete superiore dellâ€™incarto interno.

DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE

Scopo della presente invenzione Ã ̈ fornire un metodo di incarto ed una macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di articoli da fumo, i quali metodo e macchina siano privi degli inconvenienti sopra descritti e siano, nel contempo, di facile ed economica realizzazione.

In accordo con la presente invenzione vengono forniti un metodo di incarto ed una macchina impacchettatrice per realizzare un incarto sigillato contenente un gruppo di articoli da fumo, secondo quanto rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La presente invenzione verrÃ ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui:

â€¢ la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica anteriore e in una configurazione chiusa di un pacchetto di sigarette;

â€¢ la figura 2 Ã ̈ una vista prospettica anteriore del pacchetto di sigarette della figura 1 in una configurazione aperta;

â€¢ la figura 3 Ã ̈ una vista prospettica posteriore del pacchetto di sigarette della figura 1 in una configurazione chiusa;

â€¢ la figura 4a Ã ̈ una vista prospettica anteriore di un incarto sigillato del pacchetto di sigarette della figura 1 che Ã ̈ stato realizzato in accordo con il metodo di incarto della presenta invenzione;

â€¢ le figure 4b e 4c sono rispettivamente una vista prospettica anteriore ed una vista prospettica posteriore dellâ€™incarto sigillato della figura 4a prima della ripiegatura di pinne laterali di saldatura;

â€¢ la figura 5 Ã ̈ una vista prospettica di un gruppo di sigarette racchiuso nellâ€™incarto sigillato della figura 4;

â€¢ la figura 6 Ã ̈ una vista prospettica di un elemento di rinforzo disposto allâ€™interno dellâ€™incarto sigillato della figura 4;

â€¢ la figura 7 Ã ̈ una vista in sezione longitudinale dellâ€™elemento di rinforzo della figura 6;

â€¢ la figura 8 Ã ̈ una vista prospettica dellâ€™elemento di rinforzo della figura 6 con in evidenza la piegatura di una linguetta in corrispondenza di una parete inferiore;

â€¢ la figura 9 Ã ̈ una vista di uno sbozzato disteso che viene ripiegato per formare lâ€™elemento di rinforzo della figura 6; â€¢ le figure 10-31 sono viste di alternative forme di attuazione dellâ€™elemento di rinforzo della figura 6 e/o dello sbozzato disteso che viene ripiegato per formare lâ€™elemento di rinforzo della figura 6;

â€¢ la figura 32 Ã ̈ una vista prospettica, schematica e con parti asportate per chiarezza di una macchina impacchettatrice che realizza il pacchetto di sigarette della figura 1;

â€¢ le figure 33 e 34 sono due viste prospettiche, schematiche e con parti asportate per chiarezza di una unitÃ di incarto della macchina impacchettatrice della figura 32 che realizza lâ€™incarto sigillato della figura 4;

â€¢ la figura 35 Ã ̈ una vista in pianta, schematica e con parti asportate per chiarezza della unitÃ di incarto delle figure 33 e 34;

â€¢ la figura 36 una vista in pianta e schematica dellâ€™avanzamento dei soli materiali nella unitÃ di incarto delle figure 33 e 34; â€¢ la figura 37 Ã ̈ una vista prospettica e schematica della piegatura dello sbozzato della figura 9 per formare lâ€™elemento di rinforzo della figura 6;

â€¢ la figura 38 Ã ̈ una vista in sezione, schematica e con parti asportate per chiarezza di un convogliatore di accoppiamento della unitÃ di incarto delle figure 33 e 34;

â€¢ la figura 39 Ã ̈ una vista in prospettica, schematica e con parti asportate per chiarezza di un convogliatore di incarto della unitÃ di incarto delle figure 33 e 34;

â€¢ la figura 40 Ã ̈ una vista in prospettica e schematica dellâ€™avanzamento dei soli materiali in una parte finale del convogliatore di incarto della figura 39; e

â€¢ le figure 41, 42 e 43 sono tre viste prospettiche, schematiche e con parti asportate per chiarezza di una variante della unitÃ di incarto delle figure 33 e 34.

FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELLâ€™INVENZIONE Nelle figure 1, 2 e 3 con il numero 1 Ã ̈ indicato nel suo complesso un pacchetto di sigarette rigido. Il pacchetto 1 di sigarette comprende un contenitore 2 esterno che Ã ̈ costituito di cartone o cartoncino rigido, Ã ̈ conformato a tazza, presenta un coperchio incernierato ed alloggia al proprio interno un incarto 3 sigillato (visibile nella figura 2). Lâ€™incarto 3 sigillato racchiude un gruppo 4 di sigarette (illustrato nella figura 5) di forma parallelepipeda e presenta superiormente e frontalmente una apertura 5 di estrazione delle sigarette, la quale Ã ̈ disposta centralmente ed interessa una porzione di una parete anteriore dellâ€™incarto 3 sigillato ed una porzione di una parete superiore dellâ€™incarto 3 sigillato. Le sigarette del gruppo 4 di sigarette presentano una forma cilindrica ed hanno un asse longitudinale di simmetria. Lâ€™incarto 3 sigillato comprende un pannello 6 sigillante (cioÃ ̈ una etichetta di chiusura) richiudibile (ovvero di tipo â€œapri e chiudiâ€ ) che Ã ̈ in grado di chiudere lâ€™apertura 5 di estrazione ed Ã ̈ inferiormente provvisto di uno strato di colla riposizionabile che non asciuga (cioÃ ̈ di colla che non asciuga mai e quindi puÃ² venire piÃ¹ volte staccata e ri-attaccata); in questo modo, il pannello 6 sigillante aderisce normalmente allâ€™incarto 3 sigillato per chiudere (sigillare) lâ€™apertura 5 di estrazione e puÃ² venire temporaneamente sollevato dallâ€™incarto 3 sigillato per liberare lâ€™apertura 5 di estrazione e quindi permette lâ€™estrazione di una sigaretta attraverso lâ€™apertura 4 di estrazione stessa.

Nella forma di attuazione illustrata nelle figure allegate, il pannello 6 sigillante Ã ̈ applicato esternamente al materiale di incarto dellâ€™incarto 3 sigillato; secondo alternative forme di attuazione, il pannello 6 sigillante Ã ̈ ricavato dentro al materiale di incarto a doppio strato dellâ€™incarto 3 sigillato, oppure il pannello 6 sigillante Ã ̈ conformato a cornice ed Ã ̈ applicato allâ€™interno del materiale di incarto dellâ€™incarto 3 sigillato.

Secondo quanto meglio illustrato nella figura 4, il pannello 6 sigillante Ã ̈ provvisto di una linguetta 7 afferrabile, la quale Ã ̈ priva di adesivo riposizionabile ed Ã ̈ disposta in prossimitÃ dellâ€™apertura 5 di estrazione e generalmente al disotto dellâ€™apertura 5 di estrazione stessa.

Secondo quanto illustrato nelle figure 6, 7 ed 8, lâ€™incarto 3 sigillato comprende un elemento 8 di rinforzo (ovvero un vassoio), il quale Ã ̈ costituito di cartone o cartoncino rigido (del tutto simile al cartone o cartoncino rigido costituenti il contenitore 2 esterno), Ã ̈ conformato a â€œUâ€ ed Ã ̈ disposto dentro allâ€™incarto 3 sigillato a contatto del gruppo 4 di sigarette. Lâ€™elemento 8 di rinforzo comprende una parete 9 anteriore disposta a contatto delle pareti laterali cilindriche delle sigarette del gruppo 4 di sigarette, due pareti 10 laterali disposte da lati opposti della parete 9 anteriore a contatto delle pareti laterali cilindriche delle sigarette del gruppo 4 di sigarette, ed una parete 11 inferiore disposta a contatto delle punte delle sigarette del gruppo 4 di sigarette. Preferibilmente, la parete 9 anteriore presenta una svasatura 12 superiore, la quale Ã ̈ disposta in corrispondenza della apertura 5 di estrazione delle sigarette in modo tale che la parete 9 anteriore non si sovrapponga alla apertura 5 di estrazione delle sigarette.

Ciascuna parete 10 laterale comprende una linguetta 13 laterale che Ã ̈ piegata di 90° rispetto alla parete 10 laterale ed Ã ̈ appoggiata alla parete 11 inferiore. Inoltre, la parete 11 inferiore comprende una linguetta 14 inferiore che Ã ̈ piegata di 180° rispetto alla parete 11 inferiore ed Ã ̈ appoggiata alla parete 11 inferiore stessa; la linguetta 14 inferiore comprende una appendice 15 che Ã ̈ piegata di 90° rispetto alla linguetta 14 inferiore ed Ã ̈ appoggiata alla parete 9 anteriore.

Lâ€™elemento 8 di rinforzo Ã ̈ privo di colla e comprende un sistema di incastro meccanico che mantiene nella corretta posizione la parete 11 inferiore e le pareti 10 laterali. Tale sistema di incastro meccanico comprende una feritoia 16 passante conformata ad â€œUâ€ che Ã ̈ ricavata attraverso la parete 9 anteriore in corrispondenza della linea di piegatura tra la parete 9 anteriore e la parete 11 inferiore ed una protuberanza 17 conformata ad â€œUâ€ che Ã ̈ ricavata nella linguetta 14 inferiore in corrispondenza della linea di piegatura tra la linguetta 14 inferiore e lâ€™appendice 15 e la linguetta 14 inferiore. La protuberanza 17 della linguetta 14 inferiore si inserisce allâ€™interno della feritoia 16 passante della parete 9 anteriore (mediante una deformazione elastica della protuberanza 17) e determinando un incastro meccanico della protuberanza 17 nella feritoia 16 passante; tale incastro meccanico mantiene nella corretta posizione la parete 11 inferiore e le pareti 10 laterali in quanto richiede lâ€™applicazione di una forza deformante significativa per venire rimosso. La feritoia 16 passante Ã ̈ ricavata mediante un corrispondente intaglio conformato ad â€œUâ€ che attraversa la parete 9 anteriore in corrispondenza della linea di piegatura tra la parete 9 anteriore e la parete 11 inferiore. Analogamente, la protuberanza 17 Ã ̈ ricavata mediante un corrispondente intaglio conformato ad â€œUâ€ che attraversa lâ€™appendice 15 in corrispondenza della linea di piegatura tra lâ€™appendice 15 e la linguetta 14 inferiore.

Nel pacchetto 1 di sigarette finito, lâ€™elemento 8 di rinforzo ha la funzione Ã ̈ di conferire maggiore rigidezza e maggiore stabilitÃ di forma allâ€™incarto 3 sigillato in modo da evitare che lâ€™incarto 3 sigillato stesso si afflosci su sÃ© stesso dopo avere estratto una parte delle sigarette contenute nellâ€™incarto 3 sigillato rendendo complicata lâ€™estrazione delle sigarette rimanenti ed in particolare rendendo estremamente complicata lâ€™apertura e la successiva richiusura del pannello 6 sigillante. Invece, durante la realizzazione dellâ€™incarto 3 sigillato e come verrÃ meglio descritto in seguito, lâ€™elemento 8 di rinforzo ha la funzione di mantenere insieme e con la corretta disposizione le sigarette del gruppo 4 di sigarette.

Nella figura 9 Ã ̈ illustrato uno sbozzato 18 che viene ripiegato per formare lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8; nella figura 7 sono ben evidenti gli intagli che definiscono la feritoia 16 passante e la protuberanza 17.

Nella figura 10 Ã ̈ illustrata una variante dello sbozzato 18 illustrato nella figura 9. Lo sbozzato 18 illustrato nella figura 10 differisce dallo sbozzato 18 illustrato nella figura 9 per la presenza di un â€œlogoâ€ che si vede in positivo in corrispondenza della svasatura 12 superiore (ovvero nella parte visibile dellâ€™elemento 8 di rinforzo attraverso lâ€™apertura 5 di estrazione dellâ€™incarto 3 sigillato) e si vede in negativo in corrispondenza della linguetta 14 inferiore e della appendice 15 (in questo modo lo sbozzato 18 illustrato nella figura 10 Ã ̈ realizzabile da un nastro continuo di cartoncino senza sfridi). Nelle figure 11 e 12 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8. Lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 11 e 12 si differenzia dallâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8 per il fatto che nellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 11 e 12 la dimensione dellâ€™appendice 15 Ã ̈ ridotta ai minimi termini.

Nelle figure 13 e 14 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8; nella figura 15 Ã ̈ illustrato lo sbozzato 18 che viene utilizzato per realizzare lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 13 e 14.

Lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 13 e 14 si differenzia dallâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8 per il fatto che nellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 13 e 14 Ã ̈ assente lâ€™appendice 15 e nella feritoia 16 si inserisce la punta della linguetta 14 inferiore (mediante una deformazione elastica della linguetta 14 inferiore) determinando un incastro meccanico della linguetta 14 inferiore nella feritoia 16 passante.

Nelle figure 16 e 17 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8; nella figura 18 Ã ̈ illustrato lo sbozzato 18 che viene utilizzato per realizzare lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 16 e 17. Lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 16 e 17 si differenzia dallâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8 per il fatto che nellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 16 e 17 sono assenti la feritoia 16 passante e la protuberanza 17 e nella parete 9 anteriore Ã ̈ presente un intaglio passante 19 (tipicamente conformato ad â€œUâ€ rovesciata) al cui interno si incastra meccanicamente lâ€™appendice 15 (con una deformazione elastica della intaglio passante 19); in altre parole, il sistema di collegamento meccanico comprende lâ€™intaglio passante 19 che Ã ̈ ricavato nella parete 9 anteriore ed Ã ̈ conformato ad â€œUâ€ rovesciata, e lâ€™appendice 15 della linguetta 14 inferiore che Ã ̈ piegata di 90° rispetto alla linguetta 14 inferiore ed Ã ̈ appoggiata alla parete 9 anteriore in corrispondenza dellâ€™intaglio passante 19 per incastrarsi meccanicamente nellâ€™intaglio passante 19 stesso. Nella figura 19 Ã ̈ illustrata una variante dello sbozzato 18 illustrato nella figura 18. Lo sbozzato 18 illustrato nella figura 19 differisce dallo sbozzato 18 illustrato nella figura 18 per la presenza di un â€œlogoâ€ che si vede in positivo in corrispondenza della svasatura 12 superiore (ovvero nella parte visibile dellâ€™elemento 8 di rinforzo attraverso lâ€™apertura 5 di estrazione dellâ€™incarto 3 sigillato) e si vede in negativo in corrispondenza della linguetta 14 inferiore e della appendice 15 (in questo modo lo sbozzato 18 illustrato nella figura 19 Ã ̈ realizzabile da un nastro continuo di cartoncino senza sfridi).

Nelle figure 20, 21 e 22 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8; nella figura 23 Ã ̈ illustrato lo sbozzato 18 che viene utilizzato per realizzare lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 20, 21 e 22. Lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 20, 21 e 22 si differenzia dallâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8 per il fatto che nellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 20, 21 e 22 sono assenti lâ€™appendice 15, la feritoia 16 passante e la protuberanza 17 e nelle linguette 13 laterali sono ricavati degli intagli 20 al cui interno si incastra meccanicamente la linguetta 14 inferiore (con una deformazione elastica delle linguette 13 laterali). Nelle figure 24, 25 e 26 sono illustrate tre alternative forme di attuazione dello sbozzato 18 illustrato nella figura 9. Lo sbozzato 18 illustrato nelle figure 24, 25 e 26 si differenzia dallo sbozzato 18 illustrato nella figura 9 per il fatto che nello sbozzato 18 illustrato nelle figure 24, 25 e 26 sono assenti la linguetta 14 inferiore, lâ€™appendice 15, la feritoia 16 passante e la protuberanza 17, nelle linguette 13 laterali sono ricavati degli intagli 20, e nella parete 11 inferiore sono ricavati due intagli 21; quando le linguette 13 laterale vengono sovrapposte alla parete 11 inferiore, ciascun intaglio 20 compenetra incastrandosi meccanicamente in un corrispondente intaglio 21 (mediante una deformazione elastica della relativa linguetta 13 laterale).

Nella figura 27 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8. Lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nella figura 27 si differenzia dallâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8 per il fatto che nellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nella figura 27 sono assenti la linguetta 14 inferiore, lâ€™appendice 15, la feritoia 16 passante e la protuberanza 17, e nella parete 11 inferiore sono ricavati due intagli 21; quando le linguette 13 laterale vengono sovrapposte alla parete 11 inferiore, la punta di ciascuna linguetta 13 laterale si incastra con una deformazione elastica in un corrispondente intaglio 21.

Nella figura 28 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8. Lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nella figura 28 si differenzia dallâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8 per il fatto che nellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nella figura 28 sono assenti la linguetta 14 inferiore, lâ€™appendice 15, la feritoia 16 passante e la protuberanza 17, le due linguette 13 laterali sono collegate alla parete 11 inferiore in corrispondenza di estremitÃ opposte della parete 11 inferiore e sono piegate di 90° rispetto alla parete 11 inferiore stessa per appoggiarsi alle pareti 10 laterali, e ciascuna parete 10 laterale comprende una aletta 22 laterale che viene piegata di 180° rispetto alla parete 10 laterale e contro la parete 10 laterale stessa racchiudendo una corrispondente linguetta 13 laterale. Ciascuna aletta 22 laterale comprende due protuberanze 23 che si inseriscono (mediante una deformazione elastica) allâ€™interno di corrispondenti feritoie 24 passanti ricavate nella parete 9 anteriore determinando un incastro meccanico delle protuberanze 23 nelle feritoie 24 passanti.

Nelle figure 29 e 30 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8. Lâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 29 e 30 si differenzia dallâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 6, 7 ed 8 per il fatto che nellâ€™elemento 8 di rinforzo illustrato nelle figure 29 e 30 sono assenti lâ€™appendice 15, la feritoia 16 passante e la protuberanza 17 e la linguetta 14 inferiore Ã ̈ piegata di 90° rispetto alla parete 11 inferiore.

Nella figura 31 Ã ̈ illustrata una alternativa forma di attuazione dello sbozzato 18 illustrato nella figura 9. Lo sbozzato 18 illustrato nella figura 31 si differenzia dallo sbozzato 18 illustrato nella figura 9 per il fatto che nello sbozzato 18 illustrato nella figura 31 sono assenti la linguetta 14 inferiore, lâ€™appendice 15, la feritoia 16 passante e la protuberanza 17, e ciascuna linguetta 13 laterale viene incollata mediante della colla 25 alla parete 11 inferiore. In altre parole, in tutte le forme di attuazione illustrate nelle figure 6-30 lâ€™elemento 8 di rinforzo Ã ̈ privo di colla e comprende un sistema di incastro meccanico che mantiene nella corretta posizione la parete 11 inferiore e le pareti 10 laterali; invece, nella forma di attuazione illustrata nella figura 31 lâ€™elemento 8 di rinforzo Ã ̈ privo del sistema di incastro meccanico ed Ã ̈ provvisto di due zone di colla 25 che mantengono nella corretta posizione la parete 11 inferiore e le pareti 10 laterali. Secondo una alternativa forma di attuazione non illustrata e perfettamente equivalente alla forma di attuazione illustrata nella figura 31, le due linguette 13 laterali sono collegate alla parete 11 inferiore in corrispondenza di estremitÃ opposte della parete 11 inferiore, sono piegate di 90° rispetto alla parete 11 inferiore stessa per appoggiarsi alle pareti 10 laterali, e sono incollate mediante la colla 25 alle pareti 10 laterali.

La scelta sulla forma di attuazione dellâ€™elemento 8 di rinforzo da utilizzare tra tutte le forme di attuazione proposte in precedenza dipende anche dalle relazioni dimensionali esistenti tra lo spessore del gruppo 4 di sigarette (e quindi tra la dimensione della parete 11 inferiore dellâ€™elemento 8 di rinforzo) e la svasatura 12 (la quale, in assenza di sfridi, influenza forma e dimensioni della linguetta 14 inferiore e della appendice 15).

Nella figura 32 con il numero 26 Ã ̈ indicata nel suo complesso una macchina impacchettatrice che realizza il pacchetto 1 di sigarette illustrato nelle figure 1, 2 e 3. La macchina 26 impacchettatrice comprende una sezione 27 di incarto che realizza gli incarti 3 sigillati ed una successiva sezione 28 di incarto che realizza i contenitori 2 esterni ripiegando degli sbozzati 29 rigidi attorno agli incarti 3 sigillati ricevuti dalla sezione 27 di incarto.

Secondo quanto illustrato nella figura 33, la sezione 27 di incarto comprende una unitÃ 30 di formazione, in cui vengono realizzati i gruppi 4 di sigarette ed in cui vengono realizzati gli elementi 8 di rinforzo ripiegando gli sbozzati 18, una unitÃ 31 di accoppiamento, in cui i gruppi 4 di sigarette vengono accoppiati ai corrispondenti elementi 8 di rinforzo, ed una unitÃ 32 di incarto, in cui vengono formati gli incarti 3 sigillati ripiegando e termosaldando un nastro 33 di materiale incarto (giÃ provvisto delle aperture 5 di estrazione e dei sovrastanti pannelli 6 sigillanti) attorno ai gruppi 4 di sigarette accoppiati ai corrispondenti elementi 8 di rinforzo.

Lâ€™unitÃ 30 di formazione comprende una tramoggia 34 provvista di quattro bocche di uscita ed un convogliatore 35 di formazione a nastro supportante una pluralitÃ di tasche 36 di formazione. Il convogliatore 35 di formazione avanza ciascuna tasca 36 di formazione tra una stazione 37 di ingresso che Ã ̈ disposta di fronte ad una bocca di uscita della tramoggia 34 ed in cui un gruppo 4 di sigarette viene estratto dalla bocca di uscita della tramoggia 34 ed inserito nella tasca 36 di formazione, ed una stazione 38 di uscita in cui il gruppo 4 di sigarette viene estratto dalla tasca 36 di formazione. Inoltre, lâ€™unitÃ 30 di formazione comprende un convogliatore 39 di piegatura a nastro che supporta una pluralitÃ di tasche di piegatura (non illustrate) ed Ã ̈ disposto parallelamente e di fianco al convogliatore 35 di formazione. Il convogliatore 39 di piegatura avanza ciascuna tasca di piegatura tra una stazione 40 di ingresso in cui uno sbozzato 18 viene inserito nella tasca di piegatura, una serie di stazioni di piegatura, in cui lo sbozzato 18 viene piegato (completamente o solo parzialmente) per formare un elemento 8 di rinforzo, ed una stazione 41 di uscita in cui lâ€™elemento 8 di rinforzo viene estratto dalla tasca di piegatura.

Secondo quanto illustrato nella figura 38, lâ€™unitÃ 31 di accoppiamento comprende un convogliatore 42 di accoppiamento, il quale Ã ̈ disposto perpendicolarmente al convogliatore 35 di formazione ed al convogliatore 39 di piegatura, preleva ciascun gruppo 4 di sigarette dalla stazione 38 di uscita del convogliatore 35 di formazione, accoppia al gruppo 4 di sigarette un corrispondente elemento 8 di rinforzo in una stazione 43 di accoppiamento (disposta sopra e verticalmente allineata alla stazione 41 di uscita del convogliatore 39 di piegatura), e quindi convoglia il gruppo 4 di sigarette accoppiato allâ€™elemento 8 di rinforzo ad una stazione 44 di ingresso della unitÃ 32 di incarto. Il convogliatore 42 di accoppiamento comprende un nastro 45 avvolto ad anello che supporta una pluralitÃ di palette 46 che spingono i gruppi 4 di sigarette lungo un piano 47 di scorrimento che collega la stazione 38 di uscita del convogliatore 35 di formazione alla stazione 44 di ingresso della unitÃ 32 di incarto.

Il piano 47 di scorrimento Ã ̈ statico (ovvero Ã ̈ disposto in posizione fissa) ed Ã ̈ accoppiato ad un elevatore 47a che Ã ̈ mobile verticalmente tra una posizione inferiore (illustrata nella figura 38) in cui lâ€™elevatore 47a Ã ̈ disposto nella stazione 41 di uscita del convogliatore 39 di piegatura ed una posizione superiore (non illustrata nella figura 38) in cui lâ€™elevatore 47a Ã ̈ disposto nella stazione 43 di accoppiamento. Il piano 47 di scorrimento presenta un foro di passaggio (ovvero una feritoia di passaggio) attraverso il quale passa un elemento 8 di rinforzo sollevato dallâ€™elevatore 47a; in uso, lâ€™elevatore 47a viene spostato nella posizione inferiore per prelevare un elemento 8 di rinforzo e quindi viene successivamente sollevato per disporre lâ€™elemento 8 di rinforzo nella stazione 43 di accoppiamento in cui lâ€™elemento 8 di rinforzo intercetta un corrispondente gruppo 4 di sigarette con il quale si accoppia (ovvero il gruppo 4 di sigarette, nel suo movimento di avanzamento, impatta contro la parete 11 inferiore dellâ€™elemento 8 di rinforzo trascinando con sÃ© lâ€™elemento 8 di rinforzo stesso. Secondo una preferita forma di attuazione, lâ€™estremitÃ del piano 47 di scorrimento attorno al foro di passaggio Ã ̈ conformata per completare la piegatura della linguetta 14 inferiore e dellâ€™appendice 15 durante la salita dellâ€™elemento 8 di rinforzo spinto dallâ€™elevatore 47a.

Secondo quanto illustrato nella figura 39, lâ€™unitÃ 32 di incarto comprende un convogliatore 48 di incarto che avanza ciascun gruppo 4 di sigarette (accoppiato al corrispondente elemento 8 di rinforzo) lungo un percorso P di incarto rettilineo. Un dispositivo 49 piegatore fisso (schematicamente illustrato nella figura 35) avvolge longitudinalmente, ovvero parallelamente al percorso P di incarto, il nastro 33 di materiale di incarto attorno al percorso P di incarto per portare a contatto reciproco due estremitÃ opposte del nastro 33 di materiale di incarto e quindi formare un incarto tubolare che racchiude i gruppi 4 di sigarette (accoppiati ai corrispondenti elementi 8 di rinforzo). Inoltre, lâ€™unitÃ 32 di incarto comprende un dispositivo 50 saldatore (schematicamente illustrato nella figura 35 e nella figura 40) che Ã ̈ disposto a valle del dispositivo 49 piegatore e salda longitudinalmente, ovvero parallelamente al percorso P di incarto, le due estremitÃ opposte e sovrapposte del nastro 33 di materiale di incarto per stabilizzare lâ€™incarto tubolare. Infine, lâ€™unitÃ 32 di incarto comprende un dispositivo 51 saldatore (schematicamente illustrato nella figura 35 e nella figura 40) che Ã ̈ disposto a valle del dispositivo 50 saldatore e salda e taglia trasversalmente, ovvero perpendicolarmente al percorso P di incarto, lâ€™incarto tubolare a valle ed a monte di ciascun gruppo 4 di sigarette (accoppiato al corrispondente elemento 8 di rinforzo) per completare la formazione degli incarti 3 sigillati.

Eâ€™ importante osservare che il convogliatore 48 di incarto avanza trasversalmente ciascun gruppo 4 di sigarette (accoppiato al corrispondente elemento 8 di rinforzo) lungo il percorso P di incarto, ovvero con gli assi longitudinali delle sigarette perpendicolari al percorso P di incarto, perpendicolari alla saldatura longitudinale e paralleli alle saldature trasversali. Tale modalitÃ di avanzamento dei gruppi 4 di sigarette Ã ̈ molto importante in quanto in ciascun incarto 3 sigillato permette di avere le saldature trasversali in corrispondenza delle pareti laterali lasciando completamente libera (da saldature) la parete inferiore e, soprattutto, la parete superiore in cui Ã ̈ disposta lâ€™apertura 5 di estrazione.

Come detto in precedenza, il nastro 33 di materiale di incarto presenta giÃ le aperture 5 di estrazione coperte dai pannelli 6 sigillanti richiudibili che vengono rispettivamente realizzate ed applicati in stazioni di lavorazione (non illustrate) disposte a monte dellâ€™unitÃ 32 di incarto. Nel nastro 33 di materiale di incarto, le aperture 5 di estrazione coperte dai pannelli 6 sigillanti richiudibili sono disposte dal lato opposto dellâ€™incarto tubolare rispetto alla saldatura longitudinale, e sono disposte centrate tra le due saldature trasversali; secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, le aperture 5 di estrazione coperte dai pannelli 6 sigillanti potrebbero essere disposte nellâ€™incarto tubolare sullo stesso lato della saldatura e potrebbero non essere centrate ma piÃ¹ o meno asimmetriche come forma e/o posizione.

Secondo quanto illustrato nella figura 39, il convogliatore 48 di incarto comprende un piano 52 di scorrimento statico (ovvero immobile) sul quale scorre ciascun gruppo 4 di sigarette ed attorno al quale viene avvolto il nastro 33 di materiale di incarto, ed un dispositivo 53 di spinta che Ã ̈ disposto sopra ai gruppi 4 di articoli e spinge ciascun gruppo 4 di sigarette lungo il percorso P di incarto. Il dispositivo 53 di spinta comprende un nastro 54 convogliatore che Ã ̈ disposto sopra a ciascun gruppo 4 di sigarette parallelamente al percorso P di incarto, preme ciascun gruppo 4 di sigarette contro il piano 52 di scorrimento, e comprende degli elementi 55 accompagnatori che sporgono a sbalzo dal nastro 54 convogliatore per disporsi a monte ed a valle di ciascun gruppo 4 di sigarette e definire quindi una sede al cui interno si dispone il gruppo 4 di sigarette stesso.

Infine, lâ€™unitÃ 32 di incarto comprende un convogliatore 56 di alimentazione che riceve i gruppi 4 di sigarette dal convogliatore 42 di accoppiamento nella stazione 44 di ingresso ed alimenta i gruppi 4 di sigarette sul piano 52 di scorrimento (ovvero deposita i gruppi 4 di sigarette sul piano 52 di scorrimento). Il convogliatore 56 di alimentazione comprende una coppia di nastri 57 convogliatori che sono tra loro paralleli ed affiancati, sono disposti sotto ai gruppi 4 di sigarette, e sui quale si appoggiano i gruppi 4 di sigarette stessi. Ciascun nastro 57 convogliatore comprende degli elementi 58 accompagnatori che sporgono a sbalzo dal nastro 57 convogliatore per disporsi a monte ed a valle di ciascun gruppo 4 di sigarette e definire quindi una sede al cui interno si dispone il gruppo 4 di sigarette stesso.

Secondo una preferita forma di attuazione, lâ€™unitÃ 32 di incarto comprende una coppia di nastri 59 convogliatori disposti tra loro affacciati da lati opposti del percorso P di incarto immediatamente a monte del dispositivo 50 saldatore; i due nastri 59 convogliatori premono da lati opposti lâ€™incarto tubolare per comprimere trasversalmente, durante lâ€™avvolgimento del nastro 33 di materiale di incarto, due estremitÃ opposte dellâ€™incarto tubolare disposte longitudinalmente (in altre parole, i due nastri 59 convogliatori premono sulla parete inferiore e sulla parete superiore di ciascun futuro incarto 3 sigillato che sono disposte longitudinalmente).

Come meglio illustrato nella figura 40, la saldatura longitudinale (eseguita dal dispositivo 50 saldatore) delle due estremitÃ opposte e sovrapposte del nastro 33 di materiale di incarto per stabilizzare lâ€™incarto tubolare determina la formazione di una pinna 60 longitudinale che inizialmente sporge a sbalzo e perpendicolarmente dallâ€™incarto tubolare. Secondo una preferita forma di attuazione, il dispositivo 50 saldatore che esegue la saldatura longitudinale Ã ̈ accoppiato ad un piegatore che piega di 90° la pinna 60 longitudinale schiacciando la pinna 60 longitudinale stessa contro lâ€™incarto tubolare. Inoltre, ciascuna saldatura trasversale (eseguita dal dispositivo 51 saldatore) dellâ€™incarto tubolare determina la formazione di una pinna 61 trasversale che inizialmente sporge a sbalzo e perpendicolarmente dal corrispondente incarto 3 sigillato (ovvero da una parete laterale del corrispondente incarto 3 sigillato). Secondo una preferita forma di attuazione, a valle del dispositivo 51 saldatore Ã ̈ disposto un piegatore che piega di 90° ciascuna pinna 61 trasversale schiacciando la pinna 61 trasversale stessa contro il corrispondente incarto 3 sigillato (ovvero contro una parete laterale del corrispondente incarto 3 sigillato); preferibilmente, ciascuna pinna 61 trasversale viene fissata (mediante termosaldatura o mediante incollaggio) al corrispondente incarto 3 sigillato (ovvero ad una parete laterale del corrispondente incarto 3 sigillato) in modo tale da rimanere sempre a contatto del corrispondente incarto 3 sigillato stesso.

Eâ€™ importante osservare che ciascuna pinna 61 trasversale deve venire fissata al corrispondente incarto 3 sigillato in modo tale che la pinna 61 trasversale rimanga sempre a contatto del corrispondente incarto 3 sigillato stesso. Invece, la pinna 60 longitudinale rimane sempre a contatto del corrispondente incarto 3 sigillato per effetto delle successive saldature trasversali.

Nelle figure 4b e 4c Ã ̈ illustrato un incarto 3 sigillato prima della piegatura (ribattitura) delle due pinne 61 trasversali, mentre nella figura 4° Ã ̈ illustrato un incarto 3 sigillato dopo la piegatura (ribattitura) delle due pinne 61 trasversali.

Nella forma di attuazione illustrata nelle figure 32-40, ciascun gruppo 4 di sigarette viene formato nel convogliatore 35 di formazione indipendentemente e separatamente dal corrispondente elemento 8 di rinforzo, ciascun elemento 8 di rinforzo viene piegato nel convogliatore 39 di piegatura indipendentemente e separatamente dalla formazione del corrispondente gruppo 4 di sigarette, ed infine ciascun gruppo 4 di sigarette giÃ formato viene accoppiato nel convogliatore 42 di accoppiamento al corrispondente elemento 8 di rinforzo giÃ ripiegato. Come detto in precedenza, il convogliatore 35 di formazione in cui vengono formati i gruppi 4 di sigarette Ã ̈ parallelo ed affiancato al convogliatore 38 di piegatura in cui vengono piegati gli elementi 8 di rinforzo; invece, il convogliatore 42 di accoppiamento in cui ciascun gruppo 4 di sigarette giÃ formato viene accoppiato al corrispondente elemento 8 di rinforzo giÃ ripiegato Ã ̈ perpendicolare al convogliatore 35 di formazione ed al convogliatore 38 di piegatura.

Al contrario, nella forma di attuazione illustrata nelle figure 41-43, ciascun elemento 8 di rinforzo viene alimentato in una tasca 36 di formazione del convogliatore 35 di formazione a monte della tramoggia 34; successivamente ciascun gruppo 4 di sigarette viene trasferito dalla tramoggia 34 alla tasca 36 di formazione (giÃ contenente lâ€™elemento 8 di rinforzo) direttamente allâ€™interno dellâ€™elemento 8 di rinforzo alimentato in precedenza. In questa forma di attuazione, il convogliatore 39 di piegatura che ripiega gli elementi 8 di rinforzo non Ã ̈ parallelo ed affiancato al convogliatore 35 di formazione, ma Ã ̈ disposto a monte del convogliatore 35 di formazione per alimentare allâ€™inizio del convogliatore 35 di formazione stesso gli elementi 8 di rinforzo giÃ piegati.

Nelle figure 41-43 Ã ̈ illustrato per semplicitÃ un elemento 8 di rinforzo semplificato avente solo la parete 9 anteriore e le pareti 10 laterali (ovvero privo della parete 11 inferiore); Ã ̈ chiaro che anche nella forma di attuazione illustrata nelle figure 41-43 lâ€™elemento 8 di rinforzo potrebbe essere realizzato come illustrato nelle figure 6-31 e come descritto in precedenza.

Secondo una possibile forma di attuazione, lâ€™unitÃ 32 di incarto comprende un dispositivo di trattamento che elimina (mediante aspirazione) lâ€™aria allâ€™interno dellâ€™incarto tubolare per realizzare degli incarti 3 sigillati sotto vuoto; in alternativa, il dispositivo di trattamento oltre ad aspirare lâ€™aria allâ€™interno dellâ€™incarto tubolare alimenta anche un gas inerte per realizzare degli incarti 3 sigillati in atmosfera controllata.

Pertanto, nel processo di formazione degli incarti sigillati, puÃ² essere prevista una fase di eliminazione dellâ€™aria dallâ€™interno dellâ€™incarto tubolare per realizzare degli incarti sigillati sotto vuoto e/o una fase di introduzione allâ€™interno dellâ€™incarto tubolare di un gas inerte per realizzare degli incarti sigillati in atmosfera controllata.

Secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, la macchina 26 impacchettatrice comprende solo la sezione 27 di incarto che realizza gli incarti 3 sigillati; in questa forma di attuazione, gli incarti 3 sigillati vengono commercializzati cosÃ¬ come sono senza venire inseriti nel contenitore 2 esterno (ovvero ciascun pacchetto 1 di sigarette comprende solo lâ€™incarto 3 sigillato ed Ã ̈ privo del contenitore 2 esterno), oppure Ã ̈ prevista una ulteriore macchina impacchettatrice (separata e completamente indipendente dalla macchina 26 impacchettatrice) che riceve gli incarti 3 sigillati dalla macchina 26 impacchettatrice e realizza i contenitori 2 esterni attorno agli incarti 3 sigillati.

Il metodo di incarto e la macchina 26 impacchettatrice sopra descritti presentano numerosi vantaggi.

In primo luogo, il metodo di incarto e la macchina 26 impacchettatrice sopra descritti permettono di realizzare, mediante lo schema â€œflow-packâ€ , degli incarti 3 sigillati in cui lâ€™estrazione delle sigarette attraverso lâ€™apertura 5 di estrazione Ã ̈ particolarmente semplice. Come detto in precedenza, questo risultato viene ottenuto grazie al fatto che in ciascun incarto 3 sigillato le saldature trasversali (ovvero le pinne 61 trasversali) sono disposte in corrispondenza delle pareti laterali lasciando completamente libera (da saldature) la parete inferiore e, soprattutto, la parete superiore in cui Ã ̈ disposta lâ€™apertura 5 di estrazione.

Inoltre, il metodo di incarto e la macchina 26 impacchettatrice sopra descritti permettono di realizzare, mediante lo schema â€œflow-packâ€ , degli incarti 3 sigillati in cui il gruppo 4 di sigarette Ã ̈ correttamente formato, ovvero presenta le sigarette nella posizione corretta come illustrato nella figura 5. Nel convogliatore 48 di incarto, in cui ciascun gruppo 4 di sigarette viene avanzato trasversalmente (cioÃ ̈ con gli assi longitudinali delle sigarette perpendicolari al percorso P di incarto) esiste il rischio che il gruppo 4 di sigarette si scomponga, ovvero che le sigarette compiano dei movimento indesiderati allâ€™interno del gruppo 4 di sigarette assumendo delle posizioni indesiderate; questo rischio viene evitato grazie allâ€™azione combinata dellâ€™elemento 8 di rinforzo che definisce una â€œscatolaâ€ che contiene e trattiene il gruppo 4 di sigarette e del convogliatore 48 di incarto che mantiene sempre lâ€™elemento 8 di rinforzo (e quindi il gruppo 4 di sigarette contenuto dentro allâ€™elemento 8 di rinforzo) adeguatamente compresso sia trasversalmente, sia longitudinalmente. In particolare, lâ€™elemento 8 di rinforzo (e quindi il gruppo 4 di sigarette contenuto dentro allâ€™elemento 8 di rinforzo) viene compresso longitudinalmente dagli elementi 55 accompagnatori del dispositivo 53 di spinta che definiscono una sede al cui interno si dispone il gruppo 4 di sigarette stesso; inoltre, lâ€™elemento 8 di rinforzo (e quindi il gruppo 4 di sigarette contenuto dentro allâ€™elemento 8 di rinforzo) viene compresso trasversalmente dalla coppia di nastri 59 convogliatori.

Particolarmente importante per garantire la corretta conformazione del gruppo 4 di sigarette Ã ̈ il fatto che lâ€™elemento 8 di rinforzo presenti un sistema di collegamento meccanico tra la parete 11 inferiore e le pareti 10 laterali che impedisce alla parete 11 inferiore di compiere movimenti rispetto alle due pareti 10 laterali (ovvero, dallâ€™altro punto di vista, impedisce alle due pareti 10 laterali di compiere movimenti rispetto alla parete 11 inferiore); infatti, tale sistema di collegamento meccanico aumenta la rigidezza dellâ€™elemento 8 di rinforzo e quindi ostacola maggiormente i movimenti delle singole sigarette allâ€™interno del gruppo 4 di sigarette particolarmente durante la formazione dellâ€™incarto tubolare.

Infine, il metodo di incarto e la macchina 26 impacchettatrice sopra descritti sono di facile ed economica realizzazione in quanto utilizzano componenti semplici e facilmente motorizzabili.

In seguito ai numerosi vantaggi presentanti dal pacchetto 1 di sigarette sopra descritto, la forma di tale pacchetto 1 puÃ² venire integralmente ripresa anche per la realizzazione di un stecca di pacchetti di sigarette, la quale stecca Ã ̈ sostanzialmente uguale al pacchetto 1 sopra descritto, ma contiene un gruppo di pacchetti di sigarette al posto del gruppo di sigarette, oppure per la realizzazione di un pacchetto di sigari o similari che Ã ̈ sostanzialmente uguale al pacchetto 1 sopra descritto, ma contiene un gruppo di sigari o similari al posto del gruppo di sigarette.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo di incarto per realizzare un incarto (3) sigillato contenente un gruppo (4) di articoli da fumo di forma cilindrica; il metodo di incarto comprende le fasi di: avanzare un gruppo (4) di articoli da fumo lungo un percorso (P) di incarto e mediante un convogliatore (48) di incarto; avvolgere longitudinalmente, ovvero parallelamente al percorso (P) di incarto, un nastro (33) di materiale di incarto attorno al percorso (P) di incarto per portare a contatto reciproco due estremitÃ opposte del nastro (33) di materiale di incarto e quindi formare un incarto tubolare che racchiude il gruppo (4) di articoli da fumo; saldare longitudinalmente, ovvero parallelamente al percorso (P) di incarto, le due estremitÃ opposte e sovrapposte del nastro (33) di materiale di incarto per stabilizzare lâ€™incarto tubolare; e saldare e tagliare trasversalmente, ovvero perpendicolarmente al percorso (P) di incarto, lâ€™incarto tubolare a valle ed a monte del gruppo (4) di articoli da fumo per completare la formazione dellâ€™incarto (3) sigillato; il metodo di incarto Ã ̈ caratterizzato dal fatto di avanzare trasversalmente il gruppo (4) di articoli da fumo lungo il percorso (P) di incarto, ovvero con gli assi longitudinali degli articoli da fumo perpendicolari al percorso (P) di incarto, perpendicolari alla saldatura longitudinale e paralleli alle saldature trasversali.
2) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 1, in cui il nastro (33) di materiale di incarto presenta una apertura (5) di estrazione che Ã ̈ coperta da un pannello (6) sigillante richiudibile, Ã ̈ disposta dal lato opposto dellâ€™incarto tubolare rispetto alla saldatura longitudinale, ed Ã ̈ disposta centrata tra le due saldature trasversali.
3) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 1 o 2 e comprendente lâ€™ulteriore fase di accoppiare, a monte del percorso (P) di incarto, il gruppo (4) di articoli da fumo con un elemento (8) di rinforzo che comprende una parete (9) anteriore che Ã ̈ disposta a contatto delle pareti laterali cilindriche degli articoli da fumo ed Ã ̈ orientata longitudinalmente, e due pareti (10) laterali che sono disposte da lati opposti della parete (9) anteriore a contatto delle pareti laterali cilindriche degli articoli da fumo e sono orientate trasversalmente al percorso (P) di incarto.
4) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 3, in cui lâ€™elemento (8) di rinforzo comprende una parete (11) inferiore che Ã ̈ disposta a contatto delle punte degli articoli da fumo ed Ã ̈ orientata longitudinalmente al percorso (P) di incarto.
5) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 4, in cui lâ€™elemento (8) di rinforzo comprende un sistema di collegamento meccanico tra la parete (11) inferiore e le pareti (10) laterali dellâ€™elemento (8) di rinforzo che impedisce alle due pareti (10) laterali di compiere movimenti rispetto alla parete (11) inferiore.
6) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 3, 4 o 5 e comprendente le ulteriori fasi di: formare il gruppo (4) di articoli da fumo indipendentemente e separatamente dallâ€™elemento (8) di rinforzo; ripiegare dallâ€™elemento (8) di rinforzo indipendentemente e separatamente dalla formazione del gruppo (4) di articoli da fumo; ed accoppiare il gruppo (4) di articoli da fumo giÃ formato allâ€™elemento (8) di rinforzo giÃ ripiegato.
7) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 6 e comprendente le ulteriori fasi di: formare il gruppo (4) di articoli da fumo mediante un convogliatore (35) di formazione accoppiato ad una tramoggia (34); e ripiegare lâ€™elemento (8) di rinforzo mediante un convogliatore (38) di piegatura che Ã ̈ parallelo ed affiancato al convogliatore (35) di formazione.
8) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 7 e comprendente lâ€™ulteriore fase di accoppiare il gruppo (4) di articoli da fumo allâ€™elemento (8) di rinforzo mediante un convogliatore (42) di accoppiamento che Ã ̈ perpendicolare al convogliatore (35) di formazione ed al convogliatore (38) di piegatura.
9) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 3, 4 o 5 e comprendente le ulteriori fasi di: alimentare lâ€™elemento (8) di rinforzo in una tasca (36) di formazione di un convogliatore (35) di formazione a monte di una tramoggia (34); ed trasferire il gruppo (4) di articoli da fumo dalla tramoggia (34) alla tasca (36) di formazione e direttamente allâ€™interno dellâ€™elemento (8) di rinforzo alimentato in precedenza.
10) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui il convogliatore (48) di incarto comprende un piano (52) di scorrimento sul quale scorre il gruppo (4) di articoli da fumo ed attorno al quale viene avvolto il nastro (33) di materiale di incarto, ed un dispositivo (53) di spinta che Ã ̈ disposto sopra al gruppo (4) di articoli e spinge il gruppo (4) di articoli da fumo lungo il percorso (P) di incarto.
11) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 10, in cui il dispositivo (53) di spinta comprende un primo nastro (54) convogliatore che Ã ̈ disposto sopra al gruppo (4) di articoli da fumo parallelamente al percorso (P) di incarto, preme il gruppo (4) di articoli da fumo contro il piano (52) di scorrimento, e comprende degli elementi (55) accompagnatori che sporgono a sbalzo dal primo nastro (54) convogliatore per disporsi a monte ed a valle del gruppo (4) di articoli da fumo e definire quindi una sede al cui interno si dispone il gruppo (4) di articoli da fumo stesso.
12) Metodo di incarto secondo la rivendicazione 10 o 11, in cui il gruppo (4) di articoli da fumo viene alimentato sul piano (52) di scorrimento da un convogliatore (56) di alimentazione comprendente almeno un secondo nastro (57) convogliatore che Ã ̈ disposto sotto al gruppo (4) di articoli da fumo e sul quale si appoggia il gruppo (4) di articoli da fumo stesso.
13) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 12 e comprendente lâ€™ulteriore fasi di comprimere trasversalmente, durante lâ€™avvolgimento del nastro (33) di materiale di incarto, due estremitÃ opposte dellâ€™incarto tubolare disposte longitudinalmente mediante due corrispondenti terzi nastri (59) convogliatori disposti tra loro affacciati da lati opposti del percorso (P) di incarto.
14) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di eliminazione dellâ€™aria dallâ€™interno dellâ€™incarto (3) tubolare per realizzare degli incarti (3) sigillati sotto vuoto.
15) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di introduzione allâ€™interno dellâ€™incarto (3) tubolare di un gas inerte per realizzare degli incarti (3) sigillati in atmosfera controllata.
16) Macchina (26) impacchettatrice per realizzare un incarto (3) sigillato contenente un gruppo (4) di articoli da fumo; la macchina (26) impacchettatrice comprende un convogliatore (48) di incarto per avanzare un gruppo (4) di articoli da fumo lungo un percorso (P) di incarto; un dispositivo (49) piegatore per avvolgere longitudinalmente, ovvero parallelamente al percorso (P) di incarto, un nastro (33) di materiale di incarto attorno al percorso (P) di incarto in modo da portare a contatto reciproco due estremitÃ opposte del nastro (33) di materiale di incarto e quindi formare un incarto tubolare che racchiude il gruppo (4) di articoli da fumo; un primo dispositivo saldatore (50) per saldare longitudinalmente, ovvero parallelamente al percorso (P) di incarto, le due estremitÃ opposte e sovrapposte del nastro (33) di materiale di incarto per stabilizzare lâ€™incarto tubolare; ed un secondo dispositivo saldatore (51) per saldare e tagliare trasversalmente, ovvero perpendicolarmente al percorso (P) di incarto, lâ€™incarto tubolare a valle ed a monte del gruppo (4) di articoli da fumo per completare la formazione dellâ€™incarto (3) sigillato; la macchina (26) impacchettatrice Ã ̈ caratterizzata dal fatto che il convogliatore (48) di incarto avanza trasversalmente il gruppo (4) di articoli da fumo lungo il percorso (P) di incarto, ovvero con gli assi longitudinali degli articoli da fumo perpendicolari al percorso (P) di incarto, perpendicolari alla saldatura longitudinale e paralleli alle saldature trasversali.