ITBO20110484A1

ITBO20110484A1 - Materiale multistrato e procedimento per la realizzazione di un materiale multistrato

Info

Publication number: ITBO20110484A1
Application number: IT000484A
Authority: IT
Inventors: Marco Marzi
Original assignee: Magis S P A
Priority date: 2011-08-03
Filing date: 2011-08-03
Publication date: 2013-02-04
Also published as: EP2567685A3; EP2567685A2

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un materiale multistrato ed un procedimento per la realizzazione di un materiale multistrato.

In particolare, il materiale multistrato in oggetto è utilizzabile nella produzione di pannolini ed altri articoli per l’igiene personale per la formazione della parte frontale dei pannolini, chiamata in gergo tecnico “landing zone”. La landing zone è la parte anteriore del pannolino che determina una zona di aggancio per dispositivi risolvibili di chiusura del tipo detto “velcro” o “hook and loop”, costituendo la parte femmina del dispositivo, ovvero la parte che supporta i loop.

Il materiale utilizzato per la formazione della landing zone è solitamente di tipo multistrato, con uno strato superiore provvisto di boccole per definire la parte femmina del dispositivo risolvibile di chiusura.

Nella forma più usuale, le landing zone vengono realizzate con un materiale multistrato ottenuto per estrusione o incollaggio, con un procedimento che può risultare relativamente complesso e relativamente costoso se rapportato al costo finale del prodotto. Inoltre, i materiali multistrato attualmente prodotti possono risultare relativamente rigidi, dando luogo alla formazione di una parte frontale del pannolino che può risultare poco confortevole e/o poco idonea alla vestibilità del pannolino. Alcuni materiali sono caratterizzati da una non ottimale resistenza alle aperture/chiusure ripetute.

Nelle Figg. 2 e 3 sono mostrati in modo schematico due possibile esempi di realizzazione di un materiale multistrato utilizzabile per la landing zone. Nei disegni, con 2 è contrassegnato un primo strato, disposto superiormente, con 3 un secondo strato, disposto inferiormente, e con 4 l’eventuale strato di colla utilizzata per unire i due strati 2 e 3. In condizioni di utilizzo, quando il materiale multistrato forma la landing zone di un pannolino, il primo strato 2 è disposto esternamente, in modo da presentare le boccole verso l’esterno; il secondo strato 3 è disposto internamente, fissato stabilmente alla struttura del pannolino.

Nell’esempio di Fig. 2 il materiale multistrato 1a è formato da un primo strato 2 in tessuto indemagliabile, da un secondo strato 3 in film plastico, i due strati essendo uniti da uno strato di colla 4. Uno svantaggio di questo tipo di materiale risiede nella limitata morbidezza (che si traduce in minore vestibilità e comodità dell’articolo su cui viene applicato) ed in un aspetto estetico non molto apprezzabile.

Nei disegni vengono identificate con S la facce del materiale che possono essere interessate dalla stampa.

Nell’esempio di Fig. 3 il materiale multistrato 1a è formato da un primo strato 2 in tessuto non tessuto, da un secondo strato 3 in film plastico, il quale viene estruso e/o termosaldato sullo strato di tessuto non tessuto per formare il materiale multi strato 1b. In questo caso, rispetto alla soluzione precedentemente descritta, il materiale multistrato 1b presenta generalmente caratteristiche meccaniche non ottimali per quanto concerne la resistenza alle prove ripetute di apertura e chiusura a causa di una resistenza meccanica delle fibre del tessuto non tessuto inferiore rispetto a quella dei fili che costituiscono i tessuti indemagliabili. Inoltre, l’obbligo di stampare sulla faccia inferiore del film plastico del secondo strato 3, rende generalmente poco apprezzabili le stampe effettuate su tale materiale.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un nuovo materiale multistrato ed un procedimento per realizzare tale materiale, in grado di eliminare gli inconvenienti insiti nelle soluzioni finora adottate e di fornire allo stesso tempo una metodologia costruttiva in grado di unire costi relativamente contenuti ad un prodotto di elevate qualità. Il materiale multistrato oggetto dell’invenzione si caratterizza per il fatto di offrire una morbidezza estremamente elevata, se rapportata ai materiali di tipo noto, idonea a conferire al pannolino una elevata vestibilità; il materiale multistrato ha ottimali caratteristiche meccaniche, con una notevole resistenza alle aperture/chiusure ripetute del dispositivo risolvibile di chiusura; inoltre, il materiale in oggetto può essere stampato in modo preciso ed efficace sulla faccia superiore.

A questo risultato si è pervenuti in conformità dell’invenzione adottando l’idea di realizzare un materiale ed un procedimento aventi le caratteristiche descritte nella rivendicazioni indipendenti. Altre caratteristiche sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Tra i vantaggi della presente invenzione vi sono i seguenti:

- il materiale risulta estremamente morbido;

- gli articoli che hanno la landing zone realizzata con il materiale in oggetto risultano estremamente confortevoli, con una elevata vestibilità;

- il materiale offre elevate caratteristiche meccaniche relativamente alle aperture/chiusure ripetute;

- è possibile stampare il materiale multistrato in modo efficace, fornendo un effetto estetico gradevole;

- i costi di produzione non sono superiori a quelli delle tecniche note, pur offrendo un prodotto di qualità superiore.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l’aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:

- la Fig. 1 è una schematica vista prospettica di un pannolino provvisto della “landing zone”;

- la Fig. 2 è una schematica vista in sezione di un possibile esempio di realizzazione di un materiale multistrato di tipo noto;

- la Fig. 3 è una schematica vista in sezione di un altro esempio di realizzazione di un materiale multistrato di tipo noto;

- la Fig. 4 è una schematica vista in sezione di un possibile esempio di realizzazione di un materiale multistrato realizzato in conformità dell’invenzione.

Come detto il precedenza, la presente invenzione è relativa ad un materiale multistrato (1) utilizzabile nella produzione di pannolini ed altri articoli per l’igiene personale per la formazione della parte frontale detta “landing zone”. In Fig.1, la landing zone è contrassegnata con (10) ed è disposta in corrispondenza della parte anteriore del pannolino (11). La landing zone (10) costituisce la parte femmina (provvista di “loop”) di un dispositivo risolvibile di chiusura (12), provvisto di una rispettiva parte maschio (13), provvista di “hook”.

In conformità dell’invenzione, il materiale (1) utilizzato per la formazione della landing zone è di tipo multistrato, con uno strato superiore (2) provvisto di boccole per definire la parte femmina del dispositivo risolvibile di chiusura.

Il materiale multistrato secondo l’invenzione comprende:

- un primo strato (2) formato da un tessuto indemagliabile (detto anche “knitted textile”); - un secondo strato (3) in tessuto non tessuto; - uno strato di colla (4) interposto tra detti primo (2) e secondo strato (3), i quali sono tra loro vincolati dalla colla.

In particolare, il primo strato (2) può essere un tessuto indemagliabile di varia natura: poliammidica, poliesterea, mista (ad esempio con trama poliammidica ed ordito poliestereo o viceversa), a base di polimeri biodegradabili (tipo PLA), etc etc.

Vantaggiosamente, il tessuto indemagliabile che forma lo strato esterno (2) può essere del tipo detto in gergo tecnico “standing loop”, come quello descritto in EP-1811070. Con questo tipo di tessuto, le boccole offrono una migliore presa per i ganci, anche in caso di aperture/chiusure ripetute, come evidenziato sperimentalmente con prove di distacco con dinamometro, sia nelle prove di “peel” che di “shear”. Inoltre, (e soprattutto considerando che lo strato 3 è un tessuto non tessuto presentante quindi generalmente superfici più irregolari rispetto ai comuni film plastici) l’operazione di incollaggio per unire i due strati (2) e (3) non danneggia le stesse boccole, le quali risultano normalmente sollevate (proiettate verso l’esterno) e, pertanto, non interessate dall’azione della colla.

Come espresso in precedenza, il secondo strato (3) è un tessuto non tessuto; possono essere utilizzati tessuti non tessuti di tipo spunbond, spunlace o air-through bond, oltre a sistemi misti tipo ad esempio spunbond/spunlace etc etc. Le prove sperimentali hanno evidenziato le preferibili qualità del tipo spunbond, poiché è risultato più idoneo ad essere unito per incollaggio alla struttura del pannolino per la relativa compattezza presentata dalle fibre che compongono tale strato (3). La composizione del tessuto non tessuto puoi poi essere di varia natura: polipropilenica, poliesterea, mista (ad esempio con differenti percentuali di poliestere e polipropilene), con fibre a base di polimeri biodegradabili (tipo PLA), etc etc.

La colla (4) può essere a sua volta di varia natura: di tipo poliuretanico (ad esempio del tipo “hot melt” o “solvent less”), hot-melt termo-adesivo (ad esempio a base poliolefinica o del tipo EVA), etc etc.

La particolare disposizione degli strati del materiale multistrato (1) oggetto dell’invenzione consente la stampa sulla faccia superiore del secondo strato (3) (come indicato dalla freccia S in Fig.4).

Questa caratteristica consente di realizzare un prodotto in grado di fornire un effetto estetico e tecnico di notevole rilievo.

Inoltre, risulta vantaggioso l’impiego di inchiostri del tipo UV-reticolabile senza solventi. In altre parole, il secondo strato (3) viene stampato sulla propria faccia superiore (quella destinata ad essere disposta esternamente) con inchiostri UV-reticolabili i quali, una volta sottoposti all’irraggiamento con lampade a raggi UV, vengono fissati per reticolazione, grazie alla polimerizzazione dell’inchiostro.

Vantaggiosamente, i materiali utilizzati per formare il materiale multistrato possono essere biodegradabili e/o biocompatibili; in questo modo, lo smaltimento dei pannolini risulterà estremamente compatibile dal punto di vista ecologico.

In conformità dell’invenzione, un procedimento per la formazione del materiale multistrato (1) è caratterizzato dal fatto di unire attraverso il passaggio attraverso una coppia di rulli o calandra un primo strato (2) formato da un tessuto indemagliabile ed un secondo strato (3) in tessuto non tessuto, tra detti primo e secondo strato essendo interposto uno strato di una colla.

I materiali utilizzabili per il primo strato (2), per il secondo strato (3) e per la colla (4) sono stati precedentemente indicati.

I particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione degli elementi, natura dei materiali impiegati, senza peraltro uscire dall'ambito dell'idea di soluzione adottata e perciò restando nei limiti della tutela accordata dal presente brevetto.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Materiale multistrato utilizzabile per la formazione della zona di ancoraggio o “landing zone” per pannolini e simili, del tipo formato da un primo strato o strato esterno, che è provvisto di boccole e destinato a costituire la parte “femmina” di un dispositivo risolvibile di chiusura, e da un secondo strato o strato interno, che è destinato ad essere fissato al pannolino; materiale caratterizzato dal fatto che: - detto primo strato (2) è formato da tessuto indemagliabile; - detto secondo strato (3) è realizzato in tessuto non tessuto. 2. Materiale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il primo strato (2) è di tipo poliammidico. 3. Materiale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il primo strato (2) è di tipo con boccole del tipo detto “standing loop”. 4. Materiale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il secondo strato (3) è un tessuto non tessuto di tipo spunbond. 5. Materiale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il secondo strato (3) è stampato con inchiostro UV-reticolabile. 6. Procedimento per la formazione di un materiale multistrato utilizzabile per la formazione della zona di ancoraggio o “landing zone” per pannolini e simili, del tipo formato da un primo strato o strato esterno, che è provvisto di boccole e destinato a costituire la parte “femmina” di un dispositivo risolvibile di chiusura, e da un secondo strato o strato interno, che è destinato ad essere fissato al pannolino; procedimento caratterizzato dal fatto di unire attraverso il passaggio attraverso una coppia di rulli o calandra un primo strato (2) formato da un tessuto indemagliabile ed un secondo strato (3) in tessuto non tessuto, tra detti primo e secondo strato essendo interposto uno strato di colla. 7. Procedimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il primo strato (2) è di tipo poliammidico. 8. Procedimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il primo strato (2) è di tipo con boccole del tipo detto “standing loop”. 9. Procedimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il secondo strato (3) è un tessuto non tessuto di tipo spunbond. 10. Procedimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di stampare il secondo strato (3) con inchiostro UV-reticolabile e di sottoporlo all’irraggiamento con lampade UV. RIVENDICAZIONI 1. Multilayer material usable for forming the anchoring area or "landing zone" for diapers and similar items, comprising a first layer or external layer, which is provided with loops and intended to be the “female” part of a releasable closure device, and a second layer or internal layer, which is intended to be fixed to the diaper; material characterized in that: - said first layer (2) is formed by fabric; - said second layer (3) is formed by non-woven fabric.
2. Material according to claim 1, characterized in that said first layer (2) is of polyamide type.
3. Material according to claim 1, characterized in that said first layer (2) is provided with loop of so-called “standing loop” type.
4. Material according to claim 1, characterized in that said second layer (3) is formed by non-woven fabric of spunbond type.
5. Material according to claim 1, characterized in that said second layer (3) is printed with UV crosslinkable ink.
6. Method for the formation of a multilayer material usable for forming the anchoring area or "landing zone" for diapers and similar items, comprising a first layer or external layer, which is provided with loops and intended to be the “female” part of a releasable closure device, and a second layer or internal layer, which is intended to be fixed to the diaper; method characterized in that a first layer (2) formed by a knitted fabric and a second layer (3) of non-woven fabric are joined by passing through a pair of rollers or calanders, between said first and second layers being interposed a layer of glue.
7. Method according to claim 6, characterized in that said first layer (2) is of polyamide type.
8. Method according to claim 6, characterized in that said first layer (2) is provided with loop of so-called “standing loop” type.
9. Method according to claim 6, characterized in that said second layer (3) is formed by non-woven fabric of spunbond type.
10. Method according to claim 6, characterized in that printing said second layer (3) with UV crosslinkable ink.