ITBO20010260A1 - Dispositivo e apparecchiatura per l'inserimento di passanti in un materasso - Google Patents

Description

Titolo: DISPOSITIVO E APPARECCHIATURA PER L'INSERIMENTO DI PASSANTI IN UN MATERASSO

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo e una apparecchiatura per l'inserimento di passanti in un materasso.

Come è noto i materassi per trattenere l'imbottitura esterna e prevenire un eccessivo rigonfiamento dovuto alla compressione delle molle interne e del materiale di riempimento, sono mantenuti in condizione appiattita da una pluralità di elementi di ritegno denominati passanti e di cui uno di essi è rappresentato per chiarezza nella figura 1. Come indicato nella figura il passante è contrassegnato con P ed è costituito da un tirante T consistente in una fettuccia che alle estremità contrapposte è provvisto di stanghette Si, S2 atte a riscontrare nella posizione di lavoro su dischetti DID2 precisati in seguito per mantenere il materasso sostanzialmente appiattito.

Attualmente l'inserimento dei passanti avviene con metodi prevalentemente manuali che comportano tempi eccessivamente lunghi e costi elevati.

Compito tecnico della presente invenzione è quella di proporre un dispositivo che consenta di autorizzare l'applicazione dei passanti.

Nell'ambito di tale compito tecnico uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare un'apparecchiatura utilizzante tale dispositivo.

Altro scopo infine è quello di realizzare un dispositivo che assolva il compito e lo scopo precedente con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questo scopo vengono tutti raggiunti dal presente dispositivo per l'inserimento in un materasso di passanti costituiti da un tirante flessibile provvisto alle estremità opposte di due stanghette disposte a T rispetto a detto tirante ed atte a riscontrare attraverso un primo ed un secondo disco sulle facce opposte di detto materasso, detto materasso essendo inserito in un telaio di bloccaggio al quale è associato tramite un supporto detto dispositivo, caratterizzato dal fatto che comprende un caricatore di passanti presentante due scanalature alloggiane scorrevolmente le stanghette di ciascun passante, un ago avente una punta presentante un alloggiamento atto a ricevere una prima di dette stanghette e guidato perpendicolarmente rispetto a detto materasso tramite primi mezzi di azionamento fra una prima posizione, in cui detta punta è situata a monte di detto materasso, e una seconda posizione, in cui detta punta ha trapassato detto materasso per rilasciare detta prima stanghetta, un organo di trasferimento disposto fra le uscite di dette scanalature e detto materasso e comprendente una sede di ricezione di detta prima stanghetta, proveniente dalla relativa scanalatura, e uno spintore mobile trasversalmente rispetto a detto ago tramite secondi mezzi di azionamento fra una posizione iniziale di impegno su detta prima stanghetta in detta sede e una posizione finale di inserimento di detta prima stanghetta in detto alloggiamento, detto ago essendo atto a rilasciare detta prima stanghetta dopo che detta punta ha attraversato detto materasso.

Ulteriori particolarità risulteranno particolarmente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di forme di esecuzione preferite, non esclusive, di un dispositivo e di un'apparecchiatura per l'inserimento in un materasso di passanti, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la fìg. 2 mostra una vista prospettica di un dispositivo, secondo l'invenzione;

- la fig. 3 mostra una vista in pianta del dispositivo di fig. 1;

- la fig. 4 mostra una vista prospettica del dispositivo da un altro punto di osservazione;

- la fig. 5 mostra una vista in sezione dell'ago;

- la fig. 6 mostra una vista secondo un piano di sezione in corrispondenza dell'organo di trasferimento;

- la fig. 7 mostra una vista prospettica dell'organo di trasferimento;

- la fig. 8 mostra una vista prospettica dopo aver rimosso alcuni componenti per meglio evidenziare dettagli costruttivi;

- la fig. 9 mostra una vista prospettica del dispositivo in una prima situazione operativa;

- la fig. 10 mostra una vista prospettica ripresa dal lato opposto a quello di fig. 9;

- la fig. 11 mostra una vista prospettica in una situazione operativa successiva a quella della figura 9-10;

- la fig. 12 è una vista prospettica di un'apparecchiatura su cui è installato il dispositivo delle figure 1-9;

- la fìg. 13 mostra una vista prospettica dell'apparecchiatura ripresa dal lato opposto a quello di fìg. 12;

- la fìg. 14 mostra una vista in alzato dell'apparecchiatura ripresa dal lato del dispositivo;

- la fìg. 15 è una vista dall'alto dell'apparecchiatura;

- la fìg. 16 è una vista in vista in alzato laterale dell'apparecchiatura; - la fìg. 17 è una vista in alzato dell'apparecchiatura ripresa dal lato opposto a quello di fìg. 14;

- la fìg. 18 mostra una vista prospettica di una variante dell'apparecchiatura.

Con particolare riferimento alle figure 2-8 è indicato globalmente con 1 un dispositivo secondo l'invenzione.

Il dispositivo 1 comprende una trave 2 centrale di supporto alle cui estremità sono fìssati un traverso 3 ed una piastra 4. Il traverso 3 è dotato di impugnature 3a,3b in modo da realizzare un manubrio di manovra del dispositivo.

Sulla trave 2 è fissato un caricatore di passanti 5 presentante due scanalature 6,7 che alloggiano scorrevolmente le stanghette Si,S2 di ogni passante P. Il caricatore di passanti 5 comprende un elemento di spinta 8 costituito da una sorta di cavallotto che posizionato a valle della piastra 4 come meglio risulta dalla figura 9, tramite i mezzi spingitori 9 fa scorrere le stanghette Si,S2 verso un materasso M. I mezzi spingitori 9 comprendono una lamina 10 impegnantisi con il lato verticale IOa su un piolo 8a solidale all'elemento di spinta 8. La lamina è solidale ad un cursore 11 scorrevole su un binario 3, il quale è parallelo alla trave 2 ed è fissato con le estremità opposte alla piastra 4 e al traverso 3. Il cursore 11 è sollecitato da una molla 14 che è collegata con una estremità 14a al cursore stesso e con l'altra estremità alla piastra 4. La molla 14 esercita sul cursore 11 una forza elastica verso la piastra 4 che consente all'elemento di spinta 8 di far avanzare i passanti P verso il materasso M. Adiacentemente al caricatore di passanti 5, il dispositivo 1 comprende un ago tubolare 15 (vedi figura 5) avente una estremità dotata di un cannotto 16 ed una punta 17 presentante un alloggiamento 18 atto a ricevere attraverso una apertura laterale la prima stanghetta Si tramite un organo di trasferimento descritto nella sezione sottostante.

L'alloggiamento 18 comunica con la cavità 19 interna all'ago nella quale scorre un'asta 20 atta a bloccare la prima stanghetta Si all'interno dell'alloggiamento.

L'ago 15 è guidato perpendicolarmente rispetto al materasso M da primi mezzi di azionamento fra una prima posizione, in cui la punta 17 è situata a monte del materasso M e la prima stanghetta Si è vincolata nell'alloggiamento 18 dell'asta 20, ed una seconda posizione, in cui la punta 17 ha trapassato il materasso M e l'asta 20 vincola la stanghetta Si rilasciandola a valle del materasso M. Detti primi mezzi di azionamento comprendono un attuatore lineare 21, che, con le estremità opposte è fissato sotto alla piastra 4 ed alla trave 2. L'attuatore 21 aziona un carrello 22 sul quale sono montati il cannotto 16 e un cilindretto 23 di azionamento dell'asta 20.

Al carrello 22 è solidale una camma 24 avente un bordo inclinato rispetto alla direzione di avanzamento del carrello.

La piastra 4, in prossimità delia punta 17 dell'ago 15 supporta girevole, secondo un asse di rotazione verticale, un bilanciere 25 avente una estremità 26 connessa, tramite una molla 27, alla piastra 4 e l'altra estremità 28 definente uno smanco di guida 29 per l'ago 15. Sulla estremità 28 è disposto un rullino folle 30 atto ad essere impegnato amovibilmente dalla camma 24. La funzione del bilanciere 25 è quella di contrastare possibili flessioni dell'ago nel momento in cui la stanghetta Si viene inserita nell'alloggiamento 18, mentre la camma 24 ha il compito di rimuovere il riscontro offerto dal bilanciere quando l'ago 15 viene fatto avanzare verso il materasso.

Fra il materasso M e l'uscita del caricatore 5 è previsto un organo di trasferimento 31 supportato da detta piastra 4. L'organo di trasferimento 31 comprende un blocchetto 32 presentante una sede di ricezione della prima stanghetta Si proveniente dalla relativa scanalatura 6 e uno spintore 33 azionato da secondi mezzi di azionamento costituiti da un cilindretto fluidodinamico 34. La sede di ricezione è definita da uno scasso 35, ricavato nel blocchetto 32 e da una coppia di piastrine 36,37 fissate sul blocchetto 32 fra le quale resta definita una feritoia 38 allineata con l'alloggiamento 18 dell'ago 15. Fra le piastrine 36,37 ed il blocchetto 32 resta definito un interspazio nel quale è disposta una lamina elastica 38 atta a spingere verso le piastrine 36,37 la stanghetta Si. Opportunamente la lamina elastica 38 è dotata di un bordo 39 ripiegato verso II basso per impegnarsi nello scasso 35 e fungere da invito per la stanghetta Si ad entrare nell'interspazio sotto le piastrine 36,37. Lo spintore 33 presenta una seconda sede 40 provvista centralmente di una finestrella di passaggio 41 atta ad essere impegnata da un dente 42 solidale a detto blocchetto 32. La sede 40 è allineata con la scanalatura 7 per ricevere la seconda stanghetta S2. Lo spintore 33 è mobile trasversalmente rispetto all'ago 15 tra una posizione iniziale di impegno sulla prima stanghetta Si bloccata fra la lamina 38 e le piastrine 36,37 in corrispondenza dello scasso 35 e una posizione finale di inserimento della prima stanghetta Si nell'alloggiamento 18 dell'ago dove contemporaneamente il dente 42 disimpegna la seconda stanghetta S2 dalla relativa sede di ritegno 40. Al dispositivo 1 sono associati una coppia di magazzini 42a, 42b dei dischi Di, D2. Il magazzino DI è costituito da una sorta un astuccio inseribile amovibilmente in una sede 4a prevista in un elemento 4b associato alla piastra 4. Il magazzino 42a presenta sulle facce contrapposte due aperture 42c, 42d rivolte rispettivamente verso l'ago e verso il materasso. Le aperture 42c, 42d consentono all'ago 15 di prelevare il dischetto DI e portarlo sulla faccia del materasso M. Analogamente dall'altra parte del materasso in una zona del telaio, che sarà dettagliatamente descritto nella sezione sottostante, è supportato in modo amovibile l'altro magazzino 42b, che ha le stesse caratteristiche di quello precedentemente descritto.

Il dispositivo 1 descritto è utilmente integrato in un'apparecchiatura per l'applicazione automatica di passanti su tutta la superficie del un materasso M rappresentata In figura 12.

Tale apparecchiatura è indicata complessivamente con 43 e comprende due pareti rettangolari 44,45, pianparallele fra di loro, così da delimitare fra di esse uno spazio 46 destinato a ricevere il materasso M. La parete 44 è provvista, in posizione mediana di due lati paralleli, di due corpi 47,48 dai quali si aggettano orizzontalmente due rispettivi perni 49,50 coassiali fra di loro. I perni 49,50 sono girevoli, secondo l'asse orizzontale A, in supporti 51,520 fissati alla sommità di due fiancate 53,54 ancorate su un basamento di appoggio al suolo.

I lati delle pareti 44,45 perpendicolari all'asse A sono distanziati dalle adiacenti fiancate 53,54 per consentire l'installazione, su ciascun lato, di una coppia di martinetti 55,56 il cui cilindro è articolato sulla parete 45, mentre lo stelo è vincolato alla parete 44. Le coppie di martinetti 55,56 consentono di spostare la parete 45 rispetto alla parete 44 per consentire, in posizione distanziata delle pareti, il posizionamento nello spazio 46 del materasso M e, in posizione ravvicinata, il ritegno del materasso M per eseguire l'applicazione dei passanti P per mezzo del dispositivo 1 sopra descritto.

li posizionamento del materasso M nel vano 4 viene effettuato con le pareti 44,45 in posizione orizzontale. A questo scopo ad un lato della parete 44, è articolato lo stelo di un martinetto 57 che, con il cilindro, è incernierato ad un telaio 58 solidale alla fiancata 53. Una volta che II materasso è stato posizionato nello spazio 46 e quindi In appoggio sulla parete 44, vengono azionati I martinetti 55,56 che lo bloccano fra le pareti 44,45 riducendone lo spessore ad un valore inferiore alla lunghezza dei passanti P che verranno inseriti attraverso di esso.

Sui lati delle parete 44,45 perpendicolari all'asse A sono fissate rispettive coppie di guide 59,60,61,62 sulle quali sono scorrevoli due carrelli 63,64costituiti sostanzialmente da una trave parallela all'asse A e dotata, alle estremità opposte, di pattini 65,66,67,68 vincolati scorrevolmente sulle guide 59-62.

Sulla trave che costituisce il carrello 63 è fissata un rotaia 69 di scorrimento per una slitta 70 sulla quale è fissata la piastra 4 del dispositivo 1. La slitta 70 è mobile lungo la rotaia 69 per mezzo di una trasmissione composta da un motoriduttore reversibile 71 flangiato ad un'estremità del carrello 63, sul cui albero d'uscita è calettata una puleggia dentata di azionamento di una cìnghia dentata 72. La cinghia è avvolta ad anello attorno ad una puleggia di rinvio supportata alla estremità opposta del carrello 63 in modo che i due tratti della cinghia 72 risultino paralleli alla rotaia 69. Uno dei due tratti della cinghia è solidale alla slitta 70 cosicché, attivando il motoriduttore 71 è possibile spostare il dispositivo 1 lungo la rotaia 69 per posizionarlo trasversalmente sulla parete 45.

Per il posizionamento del dispositivo 1 perpendicolarmente all'asse A, In corripondenza degli angoli della parete 45 sono disposte due coppie di pulegge 73,74 e 75,76 sulle quali sono avvolte due rispettive cinghie dentate 77,78 che si estendono parallelamente alle rotaie 59,60. Le pulegge 73,74 sono rotatoriamente accoppiate fra di loro per mezzo di un albero 79 che riceve il moto da un motoriduttore 80 di tipo reversibile flangiato lateralmente alla parete 45. I pattini 65,66 sono solidali ad un ramo delle cinghie 77,78 cosicché il carrello 63, azionando il motoriduttore 80, può spostarsi lungo le rotaie 59,60 mantenendosi parallelo all'asse A. Per la movimentazione del carrello 64 rispetto alla parete 44 sono previsti organi del tutto identici a quelli sopra descritti per illustrare lo spostamento del carrello 63 alla parete 44.

Tali organi comprendono una slitta 81 sulla quale è fissato il magazzino 42b dei dischetti D2 e la quale è scorrevole su una rotaia 82 fissata sulla trave che costituisce il carrello 64. La slitta 81 è spostabile lungo la rotaia 82, e quindi parallelamente all'asse A, per mezzo di una cinghia 83 azionata da un motoriduttore reversibile 84 montato sul carrello 64.

Per lo spostamento del carrello 64 perpendicolarmente all'asse A i pattini 67,68 sono collegati a due cinghie 85,86 parallele alle rotaie 61,62 avvolte su rispettive coppie di pulegge 87,88 e 89,90 supportate girevoli in corrispondenza degli angoli della parete 44, delle quali le pulegge 87,88 sono collegate rotatoriamente da un albero 91 azionato da un motoriduttore reversibile 92.

Le pareti 44.45 sono dotate di una pluralità di fori 93,94 attraverso i quali il dispositivo 1 provvede a condurre i passanti P attraverso il materasso M.

I fori 93 della parete 45 sono perfettamente contrapposti ai fori 94 della parete 44 e la loro dislocazione è predisposta sostanzialmente in funzione di una uniforme distribuzione dei passanti in rapporto alle dimensioni del materasso anche se la scelta dei punti di applicazione dei passanti può seguire vari criteri. Poiché, come apparirà meglio nella seguente descrizione, sotto alle stanghette S1,S2 dei passanti vengono disposti rispettivi dischetti D1,D2, è indispensabile che il dischetto DI che viene prelevato dal magazzino 42a del dispositivo sia in perfetto allineamento con il dischetto D2 che viene prelevato dal magazzino 42b che si trova dietro alla parete 44 e che pertanto vi sia perfetto sincronismo di direzione, verso e modulo degli spostamenti compiuti dai magazzini 42a e 42b e quindi, in definitiva, della slitta 70 che porta il dispositivo 1 con il magazzino 42a e la slitta 81 che porta il magazzino 42b.

A questo scopo i motoriduttori 80,92 e 71,84 che azionano i carrelli 63 e 64 e le slitte 70 e 81 sono asserviti ad una unità di controllo che ne comanda gli spostamenti sincronizzati secondo un programma prestabilito e preimpostabile. Allo stesso programma sono asserviti gli organi che determinano l'azionamento dell'attuatore 21 di avanzamento del carrello 22 portaago, e dei cilindretti 34,23 che comandano il trasferimento ed il ritegno della stanghetta SI del passante P nell'alloggiamento 18 della punta dell'ago 15.

Il funzionamento dell'apparecchiatura illustrata , per quanto del tutto intuibile dalla descrizione fornita, è il seguente.

Partendo da una situazione in cui le pareti 44,45 sono disposte orizzontalmente e distanziate fra di loro ad una distanza maggiore dello spessore del materasso M, si provvede ad introdurre quest'ultimo nello spazio 46 vano 4. Completato il posizionamento del materasso, si azionano i quattro martinetti 55,56 che, avvicinando fra di loro le pareti 44,45, comprimono il materasso ad uno spessore inferiore alla lunghezza dei passanti P.

Dopo che, in seguito all'attivamento del martinetto 57, le pareti 44,45 hanno assunto la posizione verticale rappresentata nelle figure 12-17, l'azionamento dei motoriduttori 80,92 e 71,84 determina lo spostamento delle slitte 70,81 nella posizione di allineamento con i fori 93,94 delle pareti 44,45 in cui è previsto l'inserimento di un passante P. A questo punto viene attivato il cilindretto 34 che, agendo sulla stanghetta SI con lo spintore 33, effettua il trasferimento della stanghetta stessa neH'alloggiamento 18 dell'agol5 dove rimane ritenuta dalla spinta esercitata dall'asta 20 per effetto del cilindretto 23. Con lo spostamento dello spintore 33 la seconda stanghetta S2viene sospinta fuori dal suo alloggiamento per la spinta esercitata su di essa dal dente 42 attraverso la finestrella 41.

Quando il trasferimento della stanghetta SI dalla sede, in cui si trovava ritenuta dalla molla laminare 38 nell'alloggiamento 18 dell'ago 15 è stato completato, viene attivato l'attuatore 21 che spinge l'ago 15 attraverso il dischetto DI del magazzino 42a e, proseguendo la sua corsa, attraverso i fori 93,94 delle pareti 44,45 e del materasso M interposto. Lo spostamento dell'ago 15 è dimensionato in modo che, prima che questo raggiunga il proprio fine-corsa, la stanghetta S2 s'impegni contro il dischetto del magazzino 42a cosicché, con il successivo spostamento, il dischetto DI viene estratto dal magazzino e portato a riscontro della adiacente faccia del materasso, rimanendo serrato fra quest'ultima e la stanghetta SI. Allorquando l'ago, dopo aver attraversato il materasso M ed il dischetto D2 contenuto nel magazzino 42b, fuoriesce dalla parte opposta (vedi figura 10), viene attivato il cilindretto 23 che ritrae l'asta 20 Interna all'ago, liberando la stanghetta SI la quale, con la successiva corsa di ritorno dell'ago, fuoriesce dall'alloggiamento 18. È da osservare che, come dianzi detto, essendo il materasso stato compresso fino ad uno spessore maggiore della lunghezza del passante P, quest'ultimo rimane lasco (vedi figura 11) fino a che il materasso non viene rimosso dopo il completamento dell'applicazione di tutti i passanti e l'allontanamento delle pareti 44,45.

Le fasi operative di inserimento dei passanti si ripetono per ogni passante secondo le modalità sopra descritte seguendo il programma preimpostato.

L'invenzione descritta è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nello stesso concetto inventivo. In particolare una soluzione parzialmente automatizzata prevede l'applicazione dei dischetti D1,D2 solo da un lato. In questo caso, mentre l'applicazione dei dischetti DI verrà effettuata a programma con il dispositivo 1, quella dei dischetti D2 verrà completata manualmente. Ovviamente l'apparecchiatura presenterà una struttura semplificata per l'assenza sulla parete 45 del magazzino 42b e degli organi preposti al suo spostamento. Una ulteriore realizzazione più economica dell'apparecchiatura, illustrata in figura 18. prevede un azionamento manuale del dispositivol In questo caso saranno assenti i motoriduttori 71,80 e la slitta 70 verrà azionata manualmente dall'utente impugnando un manubrio 3,3a,3b fissato all'estremità della trave 2 e spostando il dispositivo 1, orizzontalmente, facendo scorrere la slitta 70 lungo la rotaia 69 e, verticalmente, facendo scorrere il carrello 63 lungo le rotaie 59,60. Vantaggiosamente sulle cinghie 77,79 sono previsti dei contrappesi 95,96 atti a controbilanciare il peso del carrello 63 e degli organi montati su di esso.

In una ulteriore variante dell'invenzione i mezzi di trasmissione del moto dai motoriduttori 80,92 e 71,84 ai carrelli 63,64 ed alle slitte 70,81 possono essere costituiti da viti senza fine.

Claims (28)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo per l'inserimento di passanti in un materasso costituiti da un tirante flessibile provvisto alle estremità opposte di due stanghette disposte a T rispetto a detto tirante ed atte a riscontrare attraverso un primo ed un secondo disco sulle facce opposte di detto materasso, il quale è inserito in un telaio di bloccaggio al quale è associato tramite un supporto detto dispositivo, caratterizzato dal fatto che comprende un caricatore di passanti presentante due scanalature alloggianti scorrevolmente le stanghette di ciascun passante, un ago avente una punta presentante un alloggiamento atto a ricevere una prima di dette stanghette e guidato perpendicolarmente rispetto a detto materasso tramite primi mezzi di azionamento fra una prima posizione, in cui detta punta è situata a monte di detto materasso, e una seconda posizione, in cui detta punta ha trapassato detto materasso per rilasciare detta prima stanghetta, un organo di trasferimento disposto fra le uscite di dette scanalature e detto materasso e comprendente una sede di ricezione di detta prima stanghetta, proveniente dalla relativa scanalatura, e uno spintore mobile trasversalmente rispetto a detto ago tramite secondi mezzi di azionamento fra una posizione iniziale di impegno su detta prima stanghetta in detta sede e una posizione finale di inserimento di detta prima stanghetta in detto alloggiamento, detto ago essendo atto a rilasciare detta prima stanghetta dopo che detta punta ha attraversato detto materasso.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto è costituito da una trave centrale alle cui estremità sono fìssati un traverso ed una piastra.
3. 3. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto caricatore è portato da detto detta trave centrale.
4. 4. Dispositivo, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a valle di detta piastra è posizionato detto materasso.
5. 5. Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1-4, caratterizzato dal fatto che detto caricatore comprende un elemento di spinta e mezzi spingitori atti ad azionare detto elemento di spinta verso detto materasso per dislocare detti passanti in detto organo di trasferimento.
6. 6. Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1-5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi spingitori consistono in un cursore scorrevole su un binario sostanzialmente parallelo a detta trave centrale e una lamina solidale a detto cursore atta ad impegnarsi tramite il lato verticale con un piolo aggettantesi da detto elemento di spinta, detto cursore essendo richiamato elasticamente verso detta piastra da una molla collegata con le estremità opposte a detta piastra.
7. 7. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di azionamento comprendono un attuatore lineare fissato fra detta piastra e detta trave centrale, e un carrello mobile a mezzo di detto motore lineare.
8. 8. Dispositivo, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto ago comprende una cavità sfociante in detto alloggiamento e una asta scorrevole internamente a detta cavità, detta asta essendo azionata da un cilindretto fluidodinamico fìangiato su detto carrello, detta asta essendo atta a bloccare detta prima stanghetta in detta prima posizione e a rilasciarla in detta seconda posizione.
9. 9. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto carrello presenta una sede di supporto di un manicotto tramite il quale detto cilindretto è collegato a detta asta.
10. 10. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a detto carrello è associato una camma presentante un bordo sagomato inclinato rispetto alla direzione di scorrimento di detto carrello.
11. 11. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un bilanciere supportato girevole, secondo un asse di rotazione verticale, da detta piastra in prossimità di detta punta, detto bilanciere avendo una estremità connessa tramite una molla a detta piastra e l'altra estremità definendo uno smanco di guida di detto ago.
12. 12. Dispositivo, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che nella zona sovrastante detto smanco è previsto un rullino folle atto ad essere impegnato da detto profilo sagomato quando detto ago transita da detta prima posizione a detta seconda posizione.
13. 13. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta sede di ricezione è definita da uno scasso, ricavato su un blocchetto associato a detto organo di trasferimento, e da una coppia di piastrine fissate su detto blocchetto, fra dette piastrine essendo definita una feritoia allineata con detto alloggiamento attraverso la quale viene condotta detta prima stanghetta nel passaggio da detta posizione iniziale a detta posizione finale.
14. 14. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che fra detto scasso e detta coppia di piastrine è interposta una lamina elastica presentante un bordo ripiegato atto a spingere verso detta piastrina detta prima stanghetta.
15. 15. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che su detto spintore è ricavata un'altra sede di ricezione di detta seconda stanghetta proveniente dalla relativa scanalatura.
16. 16. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta sede di ricezione centralmente è provvista di una finestra di passaggio atta a ricevere in impegno un dente di detto blocchetto, detto dente essendo atto a svincolare da detta sede detta seconda stanghetta quando detto spintore è nella posizione finale.
17. 17. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di azionamento consistono in un cilindretto fluidodinamico supportato da detto pistra e connesso a detto spintore per la trasmissione del moto.
18. 18. Dispositivo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una coppia di magazzini di dischi, il primo dei quali supportato amovibilmente da detta piastra in corrispondenza di detta punta dell'ago, e il secondo supportato simmetricamente e amovibilmente da detto telaio di bloccaggio in corrispondenza dell'altra faccia di detto materasso.
19. 19. Dispositivo, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti magazzini è costituito da un astuccio presentante sulle facce contrapposte due aperture atte a consentire il passaggio dell'ago ed il rilascio del relativo.
20. 20. Apparecchiatura per l'applicazione di passanti per mezzo di un dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che comprende due pareti rettangolari, pianparallele fra di loro così da delimitare fra di esse uno spazio per l'alloggiamento di un materasso e presentanti fori contrapposti in corrispondenza dei punti di applicazione di detti passanti, mezzi per spostare una parete rispetto all'altra fra una posizione distanziata di ricezione del materasso in detto spazio ed una posizione ravvicinata in cui detto materasso viene compresso ad uno spessore inferiore alla lunghezza dei passanti, un carrello scorrevole su guide fissate esternamente ad una parete e dotato di una guida per lo scorrimento di una slitta in direzione perpendicolare a quella di detto carrello, su detta slitta essendo supportato detto dispositivo ed un primo magazzino di dischetti, mezzi per spostare detti carrello e slitta su dette guide secondo un sistema di assi cartesiani in modo da posizionare detto ago in allineamento con detti fori per consentire a detto ago di attraversare il dischetto contrapposto a detti fori e condurre detti passanti attraverso detto materasso in modo che la stanghetta ritenuta nell'alloggiamento di detto ago venga rilasciata dal lato del materasso opposto a quello di introduzione dell'ago, mentre l'altra stanghetta estrae detto dischetto da detto magazzino.
21. 21. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 20 caratterizzata dal fatto che comprende un secondo carrello scorrevole su guide fissate esternamente alla seconda parete e dotato di una guida per lo scorrimento di una seconda slitta in direzione perpendicolare a quella di detto secondo carrello, su detta seconda slitta essendo supportato un secondo magazzino di dischetti e mezzi per spostare detto secondo carrello e detta seconda slitta secondo un sistema di assi cartesiani in modo da posizionare detto secondo magazzino in sincronismo con detto dispositivo di fronte agli stessi fori allineati con detto ago per far sì che, azionando detto ago attraverso detti fori ed il materasso, la stanghetta ritenuta nell'alloggiamento di detto ago attraversi un dischetto di detto secondo magazzino.
22. 22. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni 20,21 caratterizzata dal fatto che detti mezzi per spostare detti carrelli comprendono due cinghie disposte ai lati delle rispettive pareti e chiuse ad anello su coppie di pulegge in modo da estendersi parallelamente a dette guide, essendo previsto un albero di collegamento rotatorio di due rispettive pulegge di dette coppie azionato da un motoriduttore reversibile.
23. 23. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni 20-22 caratterizzata dal fatto che dette pareti sono supportate girevoli secondo un asse orizzontale e che sono previsti mezzi di azionamento per ruotare dette pareti fra una posizione di giacitura orizzontale per consentire l'inserimento di un materasso in detto spazio ed una di giacitura verticale per consentire l'applicazione di detti passanti.
24. 24. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni 20-23 caratterizzata dal fatto che detti mezzi per spsotare fra di loro dette pareti sono costituiti da martinetti aventi il cilindro vincolato a lato di una parete e lo stelo vincolato a lato della parete opposta.
25. 25. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni 20-24 caratterizzata dal fatto che i motoriduttori di azionamento delle slitte e dei carrelli sono asserviti ad una unità di controllo che ne comanda gli spostamenti secondo un programma prestabilito e preimpostabile.
26. 26. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 25 caratterizzata dal fatto che a detto programma sono asserviti l'attuatore di avanzamento dell'ago ed i mezzi di trasferimento e ritegno della stanghetta nell'alloggiamento di detto ago.
27. 27. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazione 20,21 caratterizzata dal fatto che detti mezzi per spostare detto carrello di supporto di detto dispositivo comprendono due cinghie disposte ai lati della rispettive parete e chiuse ad anello su coppie di pulegge in modo da estendersi parallelamente a dette guide, essendo previsto un albero di collegamento di due rispettive pulegge di dette coppie ed altresì caratterizzata dal fatto che su dette cinghie sono fissati dei contrappesi per detto dispositivo e detto carrello.
28. 28. Dispositivo ed apparecchiatura per l'applicazione di passanti in un materasso secondo quanto desumibile dalla descrizione che precede e dai disegni allegati.