ITBO20070211A1

ITBO20070211A1 - Metodo ed unita di formazione per la formazione di un gruppo di incarti.

Info

Publication number: ITBO20070211A1
Application number: IT000211A
Authority: IT
Inventors: Francesco Bertuzzi; Alessandro Minarelli; Stefano Negrini; Michele Squarzoni
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 2007-03-23
Filing date: 2007-03-23
Publication date: 2008-09-24
Also published as: GB2447779B; CN101269708B; GB2447779A; GB0805212D0; GB2447779A8; CN101269708A; DE102008015190A1

Description

D E S C R I Z I O N E

"Metodo e unità di formazione per la formazione di un gruppo di incarti."

SETTORE DELLA TECNICA

La presente invenzione è relativa ad un metodo e ad una unità di formazione per la formazione di un gruppo di incarti.

La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione in una macchina impacchettatrice per la realizzazione di pacchetti di sigarette a libretto, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere di generalità.

ARTE ANTERIORE

Un pacchetto di sigarette a libretto comprende almeno due incarti, i quali contengono rispettivi gruppi di sigarette e sono tra loro incernierati per potere ruotare tra una configurazione chiusa in cui i due contenitori sono tra loro sovrapposti ed una configurazione aperta in cui i due incarti sono separati per permettere l’accesso ai rispettivi gruppi di sigarette. A titolo di esempio, un pacchetto di sigarette a libretto è descritto nel brevetto US 4294353.

Per realizzare un pacchetto di sigarette a libretto è necessario formare in una macchina impacchettatrice un gruppo composto da almeno due incarti e quindi alimentare tale gruppo ad una stazioni; di incarto in cui uno sbozzato esterno viene incollato e ripiegato attorno ai due incarti o un qualsiasi elemento di collegamento viene associato ai due incarti stessi.

Per formare in una macchina impacchettatrice un gruppo composto da due incarti tra loro sovrapposti, è stata proposta una unità di formazione comprendente due convogliatori di alimentazione a nastro che avanzano i due incarti lungo due percorsi tra loro paralleli fino a raggiungere una stazione di formazione, in cui i due incarti vengono spostati verso il centro trasversalmente ai convogliatori di alimentazione e sfalsati verticalmente uno rispetto all’altro in modo da sovrapporre i due incarti uno sopra all’ altro formare quindi il gruppo. Tuttavia, tale unità di formazione nota presenta il grosso limite di potere operare solo a velocità operative modeste (indicativamente non superiori a 120-150 gruppi al minuto), le quali sono del tutto insoddisfacenti rispetto alle potenzialità di incarto di una moderna macchina impacchettatrice di sigarette (almeno pari a 400-500 pacchetti al minuto).

DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo ed una unità di formazione per la formazione di un gruppo di incarti, i quali metodo ed unità siano privi degli inconvenienti sopra descritti e, nel contempo, siano di facile ed economica realizzazione.

In accordo con la presente invenzione vengono fomiti un metodo ed una unità di formazione per la formazione di un gruppo di incarti secondo quanto stabilito nelle rivendicazioni allegate.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui:

<•>la figura 1 è una vista prospettica e schematica di una unità di formatura per la formazione di un gruppo di;

<■>la figura 2 è una vista prospettica e schematica di una primi variante della unità di formatura della figura 1 ;

<■>la figura 3 è una vista frontale e schematica di una seconda variante della unità di formatura della figura 1 ;

<■>la figura 4 è una vista in scala ingrandita di un particolare della figura 3;

<•>la figura 5 è una vista schematica ed in elevazione laterale della unità di formatura della figura 3;

<■>la figura 6 è una vista prospettica e schematica di un dispositivo di alimentazione della unità di formatura della figura 3;

<■>la figura 7 è una vista prospettica e schematica di una diversa forma di attuazione del dispositivo di alimentazione della figura 6;<■>la figura 8 è una vista prospettica e schematica di una terza variante della unità di formatura della figura 1;

<■>la figura 9 è una vista prospettica e schematica di una diversa forma di attuazione di una unità di formatura per la formazione di un gruppo di incarti;

<■>la figura 10 è una vista prospettica e schematica di una prima variante della unità di formatura della figura 9;

<■>la figura 11 è una vista prospettica e schematica di una seconda variante della unità di formatura della figura 9;

<•>la figura 12 è una vista prospettica e schematica di una terza variante della unità di formatura della figura 9;

<■>la figura 13 è una vista prospettica e schematica di una quarta variante della unità di formatura della figura 9;

<■>la figura 14 è una vista prospettica e schematica di una quinta variante della unità di formatura della figura 9;

<•>la figura 15 è una vista prospettica e schematica di una sesta variante della unità di formatura della figura 9;

<■>la figura 16 è una vista prospettica e schematica di un dispositivo di alimentazione per gravità di pacchetti di sigarette disposto in corrispondenza di una uscita di una macchina impacchettatrice; e<■>la figura 17 è una vista prospettica e schematica di un ulteriore dispositivo di alimentazione per gravità di pacchetti di sigarette disposto in corrispondenza di una uscita di una macchina impacchettatrice.

FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL’INVENZIONE Nella figura 1, con il numero 1 è indicata nel suo complesso una macchina impacchettatrice combinatrice per realizzare pacchetti di sigarette a libretto (non illustrati) per esempio del tipo di quello descritto nel brevetto US 4294353. La macchina 1 impacchettatrice comprende una unità 2 di formazione per la formazione di un gruppo 3 di due incarti 4 sovrapposti ed una unità 5 di incarto per ripiegare ed incollare un elemento di collegamento (non illustrato) attorno a ciascun gruppo 3 in modo da realizzare un pacchetto di sigarette a libretto. In particolare, nella forma di attuazione illustrata nella figura 1, ciascun gruppo 3 comprende due incarti 4 tra loro sovrapposti.

L’unità 2 di formazione comprende un convogliatore 6 di formazione, il quale supporta una pluralità di tasche 7 per avanzare le tasche 7 stesse lungo un percorso 8 di formazione rettilineo Ciascuna tasca 7 è atta a contenere un rispettivo gruppo 3 e riceve i due incarti 4 che compongono il gruppo 3 stesso lungo il percorso 8 di formazione.

L’unità 2 di formazione comprende inoltre due convogliatori 9 alimentazione per avanzare gli incarti 4 lungo rispettivi percorsi di alimentazione tra loro paralleli, perpendicolari al percorso 8 formazione e terminanti nel percorso 8 di formazione stesso; in uso il convogliatore 6 di formazione arresta ciascuna tasca 7 di fronte a ciascun convogliatore 9 di alimentazione per permettere l’inserimento del rispettivo incarto 4 dal convogliatore 9 di alimentazione all’interno della tasca 7 stessa.

In altre parole, in uso, il convogliatore 6 di formazione arresti ciascuna tasca 7 di fronte ad un convogliatore 9 di alimentazione per permettere l’inserimento di un primo incarto 4 dal convogliatore 9 di alimentazione all’interno della tasca 7 stessa e successivamente il convogliatore 6 di formazione arresta ciascuna tasca 7 di fronte ad un convogliatore 9 di alimentazione per permettere l inserimento di un secondo incarto 4 dal convogliatore 9 di alimentazioni all’ interno della tasca 7 stessa e sopra al primo incarto 4 alimentato in precedenza; in questo modo, il gruppo 3 viene composto all’interno della tasca 7 alimentato in successione i due incarti 4 all’interno della tasca 7 stessa.

Secondo la forma di attuazione illustrata nella figura 1, ciascun convogliatore 9 di alimentazione comprende una tramoggia 1 1 verticale, la quale alloggia una pila di incarti 4 sovrapposti e presenta una bocca 12 di uscita inferiore, ed uno spingitore 13, il quale si sposta lungo il percorso 10 di alimentazione per estrarre l’ultimo incarto 4 della pila dalla bocca 12 di uscita inferiore della tramoggia 11 ed inserire l’ultimo incarto 4 stesso ad una tasca 7 ferma in sosta di fronte alla bocca 12 di uscita inferiore. In altre parole, ciascuno spingitore 13 è dotato di un moto alternativo di andata e ritorno per trasferire ciclicamente un incarto 4 dalla bocca 12 di uscita inferiore della tramoggia 11 ad una tasca 7 ferma in sosta di fronte alla bocca 12 di uscita inferiore.

Preferibilmente, ciascuna tramoggia 11 verticale comprende almeno un elemento 14 fisso profilato, il quale definisce un tunnel verticale all’interno del quale gli incarti 4 scendono verso il basso per gravità; potrebbe essere previsto un unico elemento 14 fisso tubolare, oppure potrebbero essere previsti quattro elementi 14 fissi, i quali presentano una sezione a “L” e sono disposti in corrispondenza dei vertici della pila di incarti 4. In altre parole, gli incarti 4 vengono inseriti in successione allinterno di ciascuna tramoggia 11 attraverso una apertura 15 di ingresso superiore e scendono verso il basso lungo la tramoggia 11 e verso la bocca 12 di uscita inferiore per effetto della forza di gravità.

Infine, ciascun convogliatore 9 di alimentazione comprende un convogliatore 16 a nastro, il quale avanza una successione di incarti 4 verso la apertura 15 di ingresso superiore della tramoggia 11 in modo da alimentare in continuità gli incarti 4 all’interno d ella tramoggia 1 1.

Per facilitare l’inserimento degli incarti 4 all’ interno di ciascuna tramoggia 11 ed attraverso la apertura 15 di ingresso superiore, è previsto un dispositivo 17 di inserimento, il quale è disposto in corrispondenza della apertura 15 di ingresso superiore ed ha la funzione di inserire o aiutare ad inserire correttamente gli incarti 4 all’interno della tramoggia 11.

Secondo la forma di attuazione illustrata nella figura 1, ciascun dispositivo 17 di inserimento comprende un elemento 18 inseritore, il quale è incernierato per ruotare attorno ad un asse 19 di rotazione; orizzontale e spingere ciascun incarto 4 verso il basso all’interno della tramoggia 11. In particolare, l’elemento 18 inseritore ha un moto alternativo attorno all’asse 19 di rotazione disposto in posizione laterale e compie una corsa di andata verso il basso in cui spinge un incarto 4 verso il basso allinterno della tramoggia 11 ed una corsa di ritorno verso l’alto in cui toma in una posizione di partenza. Preferibilmente, l’elemento 18 inseritore ha una forma a goccia avente l’estremità più stretta disposta in corrispondenza dell’asse 19 di rotazione.

Secondo la forma di attuazione illustrata nelle figure 5 e 6, ciascun dispositivo 17 di inserimento comprende un elemento 18 inseritore, il quale è incernierato per ruotare attorno ad un asse 19 di rotazione orizzontale e spingere ciascun incarto 4 verso il basso all 'interno della tramoggia 11. In particolare, l’elemento 18 inseritore è conformato a ruota, gira sempre in uno stesso verso attorno all’asso 19 di rotazione disposto in posizione centrale e presenta un numero di denti 20 disposti simmetricamente attorno all’asse 19 di rotazione. Ciascun dente 20 presenta una parete 21 anteriore, la quale è disposta in posizione anteriore rispetto alla direzione di rotazione dell’elemento 18 inseritore e presenta una dimensione decrescente lungo la direzione di rotazione dell’elemento 18 inseritore, ed una parete posteriore 22, la quale è disposta in posizione posteriore rispetto alla direzione di rotazione dell’elemento, è piana ed è perpendicolare all’asse 19 di rotazione. Preferibilmente, la parete 21 anteriore di ciascun dente 20 presenta una porzione anteriore piana ed una posizione posteriore cilindrica. In uso, durante la rotazione dell’elemento 18 inseritore attorno all’asse 19 di rotazione, la parete 21 anteriore di ciascun dente 18 spinge progressivamente verso il basso ciascun incarto 4 in modo tale da spingere l’incarto 4 stesso all’ interno della tramoggia 11. Secondo la forma di attuazione illustrata nella figura 7, ciascun dispositivo 17 di inserimento comprende un piano 23 di appoggio, sul quale ciascun incarto 4 scorre per entrare nella tramoggia 11 verticale ed il quale è mobile verticalmente; in particolare, il piano 23 di appoggio è montato girevole attorno ad un asse 24 di rotazione orizzontale per variare l’altezza di una zona di rilascio degli incarti 4 aH’intemo della tramoggia 1 1 verticale.

Secondo la forma di attuazione illustrata nelle figure 1 e 2, ciascuna tramoggia 1 1 è perfettamente verticale e quindi tutte le bocche 12 di uscita inferiori sono disposte tra loro allineate ed affiancate e tutte le aperture 15 di ingresso sono disposte tra loro allineate ed affiancate. Secondo la forma di attuazione illustrata nelle figure 3-5, ciascuna tramoggia 1 1 è leggermente inclinata rispetto alla verticale in modo opposto rispetto alla tramoggia 11 adiacente, in modo tale che due tramogge adiacenti abbiano le rispettive bocche 12 di uscita inferiori disposte tra loro allineate ed affiancate e le rispettive aperture 15 di ingresso superiori disposte ad una certa distanza l’una dall’altra; tale forma di attuazione permette di avere una certa distanza tra due aperture 15 di ingresso superiori adiacenti e quindi aumenta lo spazio a disposizione dei rispettivi dispositivi 17 di inserimento.

Secondo le forme di attuazione illustrate nelle figure 1-7, ciascuna tramoggia 11 verticale comprende almeno un elemento 14 fisso profilato, il quale definisce un tunnel verticale all’interno del quale gli incarti 4 scendono verso il basso per gravità.

Secondo la forma di attuazione illustrata nella figura 8, ciascuna tramoggia 11 verticale comprende una porzione 25 superiore provvista di un numero di tasche 27, le quali sono mobili verso il basso ed alloggiano rispettivi incarti 4 per spostare gli incarti 4 stessi verso il basso, ed una porzione 26 inferiore provvista di almeno un elemento 14 fisso profilato, il quale definisce un tunnel verticale all’ interno del quale gli incarti 4 scendono verso il basso per gravità. In particolare, ciascuna tramoggia 11 comprende un a coppia di nastri 28 convogliatori, i quali sono disposti tra loro paralleli per definire tra loro un percorso di discesa degli incarti 4 e sono provvisti di rispettivi denti 29 che definiscono le tasche 27. Secondo una ulteriore forma di attuazione non illustrata, ciascuna tramoggia 11 verticale comprende unicamente la porzione 25 superiore provvista delle tasche 27.

In altre parole, secondo le forme di attuazione illustrate nelle figure 1-7 la discesa degli incarti 4 lungo ciascun tramoggia 11 è completamente libera e dovuta unicamente alla forza di gravità, mentre nella forma di attuazione illustrata nella figura 8 la discesa degli incarti 4 lungo ciascun tramoggia 1 1 è guidata dalle tasche 27. Secondo la forma di attuazione illustrata nella figura 9, ciascun convogliatore 9 di alimentazione è privo della tramoggia 11 e dello spingitore 13 ed è costituito unicamente dal convogliatore 16 a nastro, il quale si estende lungo il percorso 10 di alimentazione ed avanza una successione di incarti 4 direttamente verso il convogliatore 6 di formazione.

Secondo ler eorme di attuazione illustrate nelle figure 1-9, il percorso 8 di formazione è rettilineo ed il convogliatore 6 di formazione comprende un convogliatore a nastro che supporta la tasca 7 ed è avvolto attorno ad almeno due pulegge 30 di estremità.

Secondo le forme di attuazione illustrate nelle figure 10-15, il percorso 8 di formazione è circolare ed il convogliatore 6 di formazione comprende una ruota che supporta la tasca 7 ed è montata girevole attorno ad un asse 31 di rotazione centrale. Può essere previsto sia il caso in cui il convogliatore 6 di formazione comprenda una ruota orizzontale montata girevole attorno ad un asse 3 1 di rotazione centrale verticale (figure 10, 11 e 15), sia il caso in cui il convogliatore 6 di formazione comprenda una ruota verticale montata girevole attorno ad un asse 31 di rotazione centrale orizzontale (figure 12, 13 e 14).

Secondo le forme di attuazione illustrate nelle figure 1-10 e 12, ciascuna tasca 7 viene arrestata e mantenuta ferma in più posizioni successive e distinte, in ciascuna delle quali riceve un rispettivo incarto 4.

Secondo le forme di attuazione illustrate nelle figure 11 e 13-15, ciascuna tasca 7 viene arrestata e mantenuta ferma in una unica posizione di inserimento di fronte ai convogliatori 9 di alimentazione per inserire all’ interno della tasca 7 stessa tutti gli incarti 4 del gruppo 3. In questo ultimo caso, gli incarti 4 di un gruppo 3 possono venire alimentati alla rispettiva tasca 7 attraverso una stessa apertura di ingresso della tasca 7 come illustrato nella figura 15, oppure gli incarti 4 di un gruppo 3 vengono alimentati alla rispettiva tasca 7 attraverso due aperture di ingresso della tasca 7 disposte da lati opposti della tasca 7 come illustrato nelle figure 11, 13 e 14.

L’unità 2 di formazione sopra descritta presenta diversi vantaggi. In particolare, tale unità 2 di formazione è di semplice e veloce eealizzazione e soprattutto è in grado di potere operare a velocità operative elevate (almeno pari a 500-600 gruppi al minuto) ed adeguate alle potenzialità di incarto di una moderna macchina impacchettatrice di sigarette.

In seguito ai numerosi vantaggi presentanti dall’unità 2 di formazione sopra descritta, l’unità 2 di formazione può venire vantaggiosamente utilizzata per la formazione di gruppi di incarti diversi da incarti di sigarette (ad esempio incarti di dolciumi o altri alimenti).

Nelle figure 16 e 17, con il numero 32 è indicato nel suo complesso un dispositivo di alimentazione per gravità di pacchetti 33 di sigarette; il dispositivo 32 di alimentazione comprende un tunnel 34 verticale, lungo il quale i pacchetti 33 di sigarette vengono fatti cadere per gravità da una estremità 35 di ingresso superiore ad una estremità 36 di uscita inferiore. Una superficie interna del tunnel 34 presenta una protuberanza 37, contro la quale una estremità di ciascun pacchetto 33 impatta per determinare una rotazione del pacchetto 33 stesso.

Ciascun pacchetto 33 di sigarette ha una forma parallelepipeda e presenta due pareti laterali maggiori tra loro parallele ed opposte, due pareti laterali minori tra loro parallele ed opposte e due pareti di fondo tra loro parallele ed opposte. Nella forma di attuazione illustrata nella figura 16, la protuberanza 37 è disposta in modo da venire impattata da una parete laterale maggiore di ciascun pacchetto 33 e determinare un capovolgimento di 180° del pacchetto 33 stesso. Nella forma di attuazione illustrata nella figura 17, la protuberanza 37 è disposta in modo da venire impattata da una parete laterale minore di ciascun pacchetto 33 e determinare una rotazione di 90° del pacchetto 33 stesso.

Secondo quanto illustrato nella figura 17, possono essere previste più protuberanze 37 successive per imprimere a ciascun pacchetto 33 più rotazioni successivi durante la discesa nel tunnel 34.

Il dispositivo 32 di alimentazione risulta particolarmentè vantaggioso in quanto è di semplice ed economica realizzazione non avendo alcuna parte mobile, ma sfruttando unicamente la forza di gravità. Il dispositivo 32 di alimentazione può vantaggiosamente venire utilizzato in corrispondenza di una stazione di uscita di una machina impacchettatrice oppure in corrispondenza di una stazione di ingresso di una macchina sovraincartatrice (tipicamente una macchina cellofanatrice).

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo di formazione per la formazione di un gruppo di incarti; il metodo comprende le fasi di: avanzare mediante un primo convogliatore (6) di formazione e lungo un primo percorso (8) di formazione una tasca (7) atta a contenere il gruppo (3); avanzare mediante rispettivi convogliatori (9) di alimentazione gli incarti (4) lungo rispettivi percorsi (10) di alimentazione; e arrestare la tasca (7) di fronte a ciascun convogliatore (9) di alimentazione per permettere l’inserimento del rispettivo incarto (4) dal convogliatore (9) di alimentazione all’interno della tasca (7) stessa.
2) Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui i percorsi (10) di alimentazione sono tra loro paralleli, perpendicolari al primo percorso (8) di formazione e terminanti nel primo percorso (8) di formazione stesso.
3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui ciascun convogliatore (9) di alimentazione è costituito da un convogliatore; (16) a nastro che si estende lungo il percorso (10) di alimentazione.
4) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui ciascun convogliatore (9) di alimentazione comprende una tramoggia (11) verticale, la quale alloggia una pila di incarti (4) sovrapposti e presenta una bocca (12) di uscita inferiore, ed uno spingitore (13), il quale si sposta lungo il percorso (10) di alimentazione per estrarre l’ultimo incarto (4) della pila dalla bocca (12) di uscita inferiore della tramoggia (11) ed inserire l’ultimo incarto (4) stesso nella tasca (7) ferma in sosta di fronte alla bocca (12) di uscita inferiori; della tramoggia (11).
5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui la tasca (7) viene arrestata e mantenuta ferma in una unica posizione di inserimento di fronte ai convogliatori (9) di alimentazione per inserire all’ interno della tasca (7) stessa tutti gli incarti (4) del gruppo (3).
6) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui gli incarti (4) del gruppo (3) vengono alimentati alla tasca (7) attraverso una stessa apertura (15) di ingresso della tasca (7).
7) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui gli incarti (4) del gruppo (3) vengono alimentati alla tasca (7) attraverso due aperture (15) di ingresso della tasca (7), le quali sono disposte da lati opposti della tasca (7).
8) Unità di formazione per la formazione di un gruppo di incarti; l’unità (2) di formazione comprende: un tasca (7) atta a contenere il gruppo (3); primo convogliatore (6) di formazione per avanzare la tasca (7) lungo un primo percorso (8) di formazione; e convogliatori (9) di alimentazione per avanzare gli incarti (4) lungo rispettivi percorsi (10) di alimentazione; il primo convogliatore (6) di formazione arresta la tasca (7) di fronte a ciascun convogliatore (9) di alimentazione per permettere l’inserimento del rispettivo incarto (4) dal convogliatore (9) di alimentazione all’interno della tasca (7) stessa.
9) Unità secondo la rivendicazione 8, in cui i percorsi (10) di alimentazione sono tra loro paralleli, perpendicolari al primo percorso (8) di formazione e terminanti nel primo percorso (8) di formazione stesso.
10) Unità di formazione secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui ciascun convogliatore (9) di alimentazione è costituito da un convogliatore (16) a nastro che si estende lungo il percorso (10) di alimentazione.
11) Unità di formazione secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui ciascun convogliatore (9) di alimentazione comprende una tramoggia (11) verticale, la quale alloggia una pila di incarti (4) sovrapposti e presenta una bocca (12) di uscita inferiore, ed uno spingitore (13), il quale si sposta lungo il percorso (10) di alimentazione per estrarre l’ultimo incarto (4) della pila dalla bocca (12) di uscita inferiore della tramoggia (11) ed inserire l’ultimo incarto (4) stesso nella tasca (7) ferma in sosta di fronte alla bocca (12) di uscita inferiore della tramoggia (11).
12) Unità di formazione secondo la rivendicazione 11, in cui ciascuna tramoggia (11) verticale comprende almeno un elemento (14) fisso profilato, il quale definisce un tunnel verticale all’interno del quale gli incarti (4) scendono verso il basso per gravità.
13) Unità di formazione secondo la rivendicazione 11, in cui ciascuna tramoggia (11) verticale comprende un numero di tasche (27), le quali sono mobili verso il basso ed alloggiano rispettivi incarti (4) per spostare gli incarti (4) stessi verso il basso.
14) Unità di formazione secondo la rivendicazione 13, in cui ciascuna tramoggia (11) comprende una coppia di nastri (28) convogliatori, i quali sono disposti tra loro paralleli per definire tra loro un percorso di discesa degli incarti (4) e sono provvisti di rispettivi denti (29) che definiscono le tasche (27).
15) Unità di formazione secondo la rivendicazione 11, in cui ciascuna tramoggia (11) verticale comprende una porzione (25) superiore provvista di un numero di tasche (27), le quali sono mobili verso il basso ed alloggiano rispettivi incarti (4) per spostare gli incarti (4) stessi verso il basso, ed una porzione (26) inferiore provvista di almeno un elemento (14) fisso profilato, il quali ; definisce un tunnel verticale allinterno del quale gli incarti (4) scendono verso il basso per gravità.
16) Unità di formazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 15, in cui ciascuna tramoggia (11) verticale comprende un dispositivo (17) di inserimento per inserire gli incarti (4) all’ interno della tramoggia (11) attraverso una apertura (15) di ingresso superiore.
17) Unità di formazione secondo la rivendicazione 16, in cui il dispositivo (17) di inserimento comprende un elemento (18) inseritore, il quale è incernierato per ruotare attorno ad un asse (19 ) di rotazione orizzontale e spingere ciascun incarto (4) verso il basso allinterno della tramoggia (1 1).
18) Unità di formazione secondo la rivendicazione 17, in cui l’elemento (18) inseritore ha un moto alternativo attorno all’asse (19) di rotazione disposto in posizione laterale e compie una corsa di andata verso il basso in cui spinge un incarto (4) verso il basso all’interno della tramoggia (11) ed una corsa di ritorno verso l’alto in cui toma in una posizione di partenza.
19) Unità di formazione secondo la rivendicazione 18, in cui l’elemento (18) inseritore ha una forma a goccia avente l’estremità più stretta disposta in corrispondenza dell’asse (19) di rotazione.
20) Unità di formazione secondo la rivendicazione 17, in cui l’elemento (18) inseritore è conformato a mota, gira sempre in uno stesso verso attorno all’asse (19) di rotazione disposto in posizione centrale e presenta un numero di denti (20) disposti simmetricamente attorno all’asse (19) di rotazione.
21) Unità di formazione secondo la rivendicazione 20, in cui ciascun dente (20) presenta una parete (21) anteriore, la quale e disposta in posizione anteriore rispetto alla direzione di rotazione dell’elemento (18) inseritore e presenta una dimensione decrescente lungo la direzione di rotazione dell’elemento (18) inseritore, ed un parete (22) posteriore, la quale è disposta in posizione posteriori; rispetto alla direzione di rotazione dell’elemento, è piana ed è perpendicolare all’asse (19) di rotazione.
22) Unità di formazione secondo la rivendicazione 21, in cui la parete (21) anteriore di ciascun dente (20) presenta una porzioni; anteriore piana ed una posizione posteriore cilindrica.
23) Unità di formazione secondo la rivendicazione 16, in cui il dispositivo (17) di inserimento comprende un piano (23) di appoggio, sul quale ciascun incarto (4) scorre per entrare nella tramoggia (11) verticale ed il quale è mobile verticalmente.
24) Unità di formazione secondo la rivendicazione 23, in cui il piano (23) di appoggio è montato girevole attorno ad un asse (24) di rotazione orizzontale per variare l’altezza di una zona di rilascio degli incarti (4) allinterno della tramoggia (11) verticale.
25) Unità di formazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 24, in cui ciascuna tramoggia (11) è leggermente inclinata rispetto alla verticale in modo opposto rispetto alla tramoggia (11 ) adiacente, in modo tale che due tramogge adiacenti abbiano lo rispettive bocche (12) di uscita inferiori disposte tra loro allineate ed affiancate e le rispettive aperture (15) di ingresso superiori disposti; ad una certa distanza l’una dall’altra.
26) Unità di formazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 25, in cui il percorso (8) di formazione è rettilineo ed il convogliatore (6) di formazione comprende un convogliatore a nastro che supporta la tasca (7) ed è avvolto attorno ad almeno duo pulegge (30) di estremità.
27) Unità di formazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 25, in cui il percorso (8) di formazione è circolare ed il convogliatore (6) di formazione comprende una ruota che supporta la tasca (7) ed è montata girevole attorno ad un asse (31) di rotazione centrale.
28) Unità di formazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 23, in cui la tasca (7) viene arrestata e mantenuta ferma in una unica posizione di inserimento di fronte ai convogliatori (9) di alimentazione per inserire allinterno della tasca (7) stessa tutti gli incarti (4) del gruppo (3).
29) Unità di formazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 28, in cui gli incarti (4) del gruppo (3) vengono alimentati alla tasca (7) attraverso una stessa apertura (15) di ingresso della tasca (7).
30) Unità di formazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 28, in cui gli incarti (4) del gruppo (3) vengono alimentati alla tasca (7) attraverso due aperture (15) di ingresso della tasca (7), le quali sono disposte da lati opposti della tasca (7).
31) Unità di formazione secondo la rivendicazione 30, in cui il percorso (8) di formazione è circolare ed il convogliatore (6) di formazione comprende una ruota orizzontale che supporta la tasca (7) ed è montata girevole attorno ad un asse (31) di rotazione centrale verticale.
32) Unità di formazione secondo la rivendicazione 30, in cui il percorso (8) di formazione è circolare ed il convogliatore (6) di formazione comprende una ruota verticale che supporta la tasca (7) ed è montata girevole attorno ad un asse (31) di rotazione centrale orizzontale.
33) Dispositivo di alimentazione per gravità di pacchetti di sigarette; il dispositivo (32) di alimentazione comprende un tunnel (34) verticale, lungo il quale i pacchetti (33) di sigarette vengono fatti cadere per gravità da una estremità (35) di ingresso superiore ad una estremità (36) di uscita inferiore; il dispositivo (32) di alimentazione è caratterizzato dal fatto che una superficie interna del tunnel (34) presenta una protuberanza (37), contro la quale una estremità di ciascun pacchetto (33) impatta per determinare una rotazione del pacchetto (33) stesso.
34) Dispositivo di alimentazione secondo la rivendicazione 33, in cui ciascun pacchetto (33) di sigarette ha una forma parallelepipeda e presenta due pareti laterali maggiori tra loro parallele ed opposte, due pareti laterali minori tra loro parallele ed opposte e due pareti di fondo tra loro parallele ed opposte; la protuberanza (37) è disposta in modo da venire impattata da una parete laterale maggiore di ciascun pacchetto (33) e determinare un capovolgimento di 180° del pacchetto (33) stesso.
35) Dispositivo di alimentazione secondo la rivendicazione 33, in cui ciascun pacchetto (33) di sigarette ha una forma parallelepipeda e presenta due pareti laterali maggiori tra loro parallele ed opposte, due pareti laterali minori tra loro parallele ed opposte e due pareti di fondo tra loro parallele ed opposte; la protuberanza (37) è disposta in modo da venire impattata da una parete laterale minore di ciascun pacchetto (33) e determinare una rotazione di 90° del pacchetto (33) stesso.