[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/

IT8203474A1 - Attrezzatura velica per scafi a tavola - Google Patents

Attrezzatura velica per scafi a tavola Download PDF

Info

Publication number
IT8203474A1
IT8203474A1 IT1982A03474A IT0347482A IT8203474A1 IT 8203474 A1 IT8203474 A1 IT 8203474A1 IT 1982A03474 A IT1982A03474 A IT 1982A03474A IT 0347482 A IT0347482 A IT 0347482A IT 8203474 A1 IT8203474 A1 IT 8203474A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
sail
boom
equipment
antenna
axis
Prior art date
Application number
IT1982A03474A
Other languages
English (en)
Original Assignee
Acciccaferri Lucio
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Acciccaferri Lucio filed Critical Acciccaferri Lucio
Priority to IT1982A03474A priority Critical patent/IT8203474A1/it
Publication of IT8203474A1 publication Critical patent/IT8203474A1/it

Links

Landscapes

  • Forklifts And Lifting Vehicles (AREA)
  • Soil Working Implements (AREA)

Description

Descrizione dell?Invenzione Industriale avente per titolo:
"ATTREZZATURA VELICA PER SCAFI A TAVOLA"
RIASSUNTO
L'attrezzatura velica per scafi a tavola comprende una antenna, una vela sostanzialmente triangolare destinata ad offrire al vento costantemente una stessa faccia ed avente un suo lato allacciato a tale antenna, un boma disposto in corrispondenza della concavit? della vela, cio? sopravvento ad essa, un albero con il suo piede vincolabile a detto scafo mediante un giunto e con la sua testa definente un asse di rotazione inclinato, un supporto impegnato girevole a detta testa secondo tale asse di rotazione e definente altres? la vela un asse di oscillazione, trasversale al precedente e parallelo a detta antenna.
DESCRIZIONE
Forma oggetto del presente trovato una attrezzatura velica per scafi a tavola.
Le tavole a vela o, come usualmente vengono denominate, "windsurf" montano sul loro scafo piatto o tavola una vela sostanzialmente a triangolo rettangolo} ? noto che il piede dell'albero, a cui
tale vela ? allacciata con il suo cateto maggiore, ? vincolabile alla tavola mediante un giunto onnidirezionale e che ad una certa altezza lo stesso albero porta solidale un boma ad anello allungato, in sostanza costituito da due rami arcuati fra i quali si trova la vela.
Con una siffatta attrezzatura velica la conduzione di una tavola a vela richiede all'utente notevole destrezza e sforzo; grandissima abilit? ? poi necessaria per le manovre di virata, in cui deve venir ruotata la tavola ed essere esposta al vento l'altra faccia della vela: infatti una parziale rotazione della tavola viene eseguita appr ando o appoppando la vela, continuando ad agire sull'arco di boma che si sta impugnando; poi con movimenti ben studiati si gira intorno all'albero dalla parte della prua, nel caso di virata con vento in prua, o si fa girare avanti a se la vela, nel caso di virata in poppa} infine, dopo aver completato la rotazione della tavola, si pu? ripartire agendo questa volta sull'altro arco del boma.
Una siffatta attrezzatura velica pone inoltre limitazioni di rendimento e quindi di velocit? all'imbarcazione a tavola, limitazioni che principalmente dipendono dal tipo di vincolo dell'albero allo scafo, dal grosso spessore che l'albero deve avere sia per la sua lunghezza sia per la simmetricit? degli sforzi a cui lo stesso ? sottoposto, in quanto la vela prende vento ora su una faccia ora sull'altra, e dalla difficolt? di inclinare la vela in modo da creare componenti verticali a tutte le andature.
Compito del presente trovato ? di fornire gli scafi a tavola di una attrezzatura velica che sia in grado di incrementare le prestazioni della imbarcazione alle varie andature e di renderne oltremodo agevole l'utilizzazione in ogni circostanza e specialmente nelle virate.
Nell'ambito di tale compito ? altres? lo scopo di fornire una attrezzatura velica ohe abbia struttura semplice, sia di facile costruzione e di costo vantaggiosamente eoonomico.
Adempie il compito e lo scopo indicati una attrezzatura velica per scafi a tavola la quale si caratterizza per il fatto che comprende una antenna, una vela sostanzialmente triangolare destinata ad offrire al vento costantemente una stessa faccia ed avente un suo lato allacciato a tale antenna ed un piano di simmetria perpendicolare allo stesso lato, un boma disposto in corrispondenza della concavit? della vela, cio? sopravvento ad essa, e sagomato in tale piano, un albero con il suo piede vincolabile a detto scafo mediante un giunto e con la sua testa definente un asse di rotazione inclinato, tale giunto essendo atto solo all'abbattimento dello stesso albero in tutte le direzioni e tale asse di rotazione essendo destinato a trovarsi nel piano longitudinale della imbarcazione a tavola, ascendente nel senso verso la prua della stessa, un supporto impegnato girevole a detta testa secondo tale asse di rotazione e definente altres? per la vela un asse di oscillazione, trasversale al precedente e parallelo a detta antenna, ed una corrispondente cerniera localizzata in detto piano di Biometria.
1 particolari risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita dell?attrezzatura velica per scafi a tavola illustrata a titolo indicativo nell?unito disegno, in cui: la figura 1 mostra prospetticamente l'attrezzatura velica montata su un relativo scafo;
la figura 2 illustra il particolare di detto supporto con una vista parzialmente in sezione.
Con particolare riferimento a tali figure, con 1 viene contraddistinto lo scafo a tavola di una imbarcazione del tipo che viene genericamente indicato con tavola a vela e che ha come denominazione commerciale quella di "windsurf?; tale scafo ? privo di timone ed ? inveoe dotato inferiormente, in modo noto e non rappresentato, di deriva e di pinna. Superiormente e al centro dello scafo 1, nelle tavole a vela tradizionali, ? vincolabile tramite un giunto, in genere onnidirezionale, il piede dell'albero a cui ? allacciata la vela. Allo scafo 1 ? ora invece vincolabile il piede di un albero 2, che ha lunghezza paragonabile all'altezza di un uomo e che non porta allacciata la vela; fra il piede dell'albero 2 e lo scafo 1 ? interposto un giunto 3, atto a consentire che l'albero 2, una volta eretto, possa abbattersi in tutte le direzioni senza che tuttavia ad esso sia consentita una rotazione attorno a se stesso: un tale giunto 3 pu? essere realizzato in gomma, per cui, anche se ? possibile una leggera torsione, detta rotazione ? sostanzialmente impedita
La testa dell'albero 2 ? costituita da un corto segmento 4, disposto inclinato cos? da configurare a guisa di gomito la parte alta dello stesso albero: quando l'albero ? eretto, il piano definito dello stesso albero 2 e dal segmento 4 ? comune con il piano longitudinale della imbarcazione a tavola e l'asse del segmento 4 ? ascendente nel senso che va verso la prua della stessa imbarcazione. In particolare l'inclinazione del segmento 4 rispetto all'albero 2 ? di circa 45? e il segmento 4 sporge verso prua dallo stesso albero.
Coasssialmente al segmento 4 ? definito un asse di rotazione r secondo il quale allo stesso segmento ? impegnato girevole un supporto 5, che ? particolarmente costituito da un gambo 5 accoppiato appunto all'interno del segmento, a da una forcella esterna 5b. In corrispondenza di questa stessa parte 5b, esterna al segmento e rivolta verso prua, il supporto 5 definisce un asse o di osoillazione della vela 6: l'asse o ? trasversale all'asse r ed ? parallelo all'antenna 7, cui ? allacciato un lato 6a della stessa vela.
La vela 6 ? di forma sostanzialmente triangolare isoscele e si presenta simmetrica rispetto ad un piano che ? perpendicolare al suo lato 6a.
In tale piano ? sagomato un boma 8, il quale si estende dal centro dell'antenna 7 al vertice della vela 6 che ? opposto al lato 6a; rivolta al boma 8 ? la faocia della vela ohe ? destinata a rimanere costante? mente esposta al vento. Come si vedr? in seguito, la vela presenta una certa rigidit?; la vela ? inoltre dotata di curvatura risultando costantemente concava verso il boma.
Il boma presenta una coppia di tratti di impugnatura 8a e 8b il primo vicino all'antenna 7 e l'altro lontano; essi sono arcuati e rivolgono la concavit? alla vela 6. Fra i due tratti 8a e 8b ? quindi un tratto intermedio 80, ohe ? rettilineo, ? adiacente alla vela e si trova nell'intorno del centro di figura della vela.
E' preferibilmente in corrispondenza del tratto 8c che il supporto 5 porta oscillante la vela attorno all'asse o. Infatti sul tratto 8o ? calettato un manicotto 9, da cui sporge radialmente, da parte opposta alla vela, una appendice 9b; l'appendice ? inserita fra i bracci della forcella 5b e quivi ? incer ierata, tramite un perno 10, secondo l'asse o. La posizione del manicotto 9 lungo il tratto 8o ? registrabile.
Una scotta 11, per alzare l'albero 2 e recuperare la vela 6, ? legata allo stesso albero in prossimit? della sua testa 4.
Devono essere posti in rilievo i particolari vantaggi ohe, a confronto delle attrezzature veliche tradizionali, quella ora descritta presenta per il fatto che la vela 6 espone al vento sempre la stessa faccia e per il fatto che la stessa vela e l'antenna 7 hanno simmetria rispetto al piano del boma 8, boma che ? posto sopravvento e piano di simmetria che ha localizzato l'incernieramento reciproco fra l'insieme boma-antenna-vela e l'insieme albero 2-supporto 5. Infatti, al cambio di murata, non ? pi? necessario che la vela cambi curvatura e compia una oscillazione attorno all'albero, a cui ? allacciata e che quindi deve avere sezione rotonda. Ora la vela ha concavit? costantemente rivolta verso il boma e pu? essere irrigidita come si voglia con stecche cos? da assumere anche stabilmente la forma desiderata; la vela pu? perfino essere spessa e di materiale rigido. Peraltro il boma, non avendo pi? due rami, non da pi? l'inconveniente che la vela interferisca con il ramo sottovento e formi grinze e praticamente ha met? del peso di quello tradizionale. D'altra parte ancora, per quanto si ? detto, ? previsto ohe l'antenna 7, a cui ? allacciata la vela, possa avere una sezione trasversale, anche non simmetrica, schiacciata a guisa di goccia e rastremantesi verso la vela, sezione che e quindi areodinamicamente pi? efficace.
Si preferisce inoltre che nella vela, date la sua simmetria e la sua curvatura e data la sagoma del boma, la distanza fra il suo lato 6a e il suo vertice, opposto a questo, sia pi? accentuata che nelle vele tradizionali e quindi siano pi? corti lo stesso lato 6a e l'antenna 7; anche per questa minor lunghezza dell'antenna 7, la sezione di quest'ultima pu? venir ridotta ed essere areodinamicamente pi? efficace e si riesce a controllare meglio lo svirgolamento della vela, incrementando il rendimento della stessa. Partendo poi dalla considerazione che in esercizio l'antenna ? sottoposta a flessione sempre nello stesso piano, si prestano a renderla pi? leggera precompressioni, ottenute anche con un cavo esterno o con un cavo interno, o predeformazioni della stessa.
La vela simmetrica ad aquilone 6 pu? dunque ruotare attorno all'asse r della testa dell'albero a pendolo 2 e pu? quindi oscillare attorno all'asse o; essa tende a compiere, in modo automatico, le escursioni angolari attorno ad r sotto l'azione del vento.
Bell'uso della attrezzatura velica, seguendo le indicazioni dei mostravento, di cui viene dotata la vela, si deve avere costantemente cura ohe l'antenna 7 sia perpendicolare al vento risultando sopravvento; agendo poi sul boma, si fa prendere vento alla vela ricercando la posizione angolare della stessa attorno ad o per cui si abbiano il massimo avanzo e sollevamento e il minimo scarroccio. La costante presenza , anche nelle andature portan una componente utile a sgravare l'imbarcazione e a farla librare sulle onde e peraltro la riduzione della componente di sbandamento fanno si che la tavola a vela incontri minori resistenze in acqua e raggiunga velocit? superiori, anche perun decremento delle super? fici di deriva necesssrie.
I vantaggi ohe l'attrezzatura velica descritta riserva sono particolarmente evidenti nelle virate. Infatti con vento in poppa il paesaggio avviene in modo dolce e graduale, senza che la vela cessi momentaneamente di portare; l'utente ruota la vela davanti a se passando dalla andatura di poppa su un bordo a quella sull'altro e continuando, se ? necessario, ad orzare. Nella virata in prora non ? pi? necessario il giro attorno all'albero: si passa dalla posizione di bolina stretta, con vela appoppata e quasi orizzontale, alla fase in fil di ruota, con vela orizzontale sopra il capo dell'utente, che con azione graduale porta la vela sull'altro bordo appuandola.
E' da notare che l'utente compie ora una fatica assai limitata avendo solo il compito di mantenere in equilibrio l'attrezzatura velica e di regolare l'angolazione della vela: il fatto che il punto di reciproco impegno fra albero e boma sia molto vicino al centro di figura della vela consente che una tale regolazione avvenga in pratica in punta di dita. Anche alla partenza, il recupero della vela dall'acqua agendo sulla scotta 11, ? molto agevole in quanto , a differenza delle attrezzature veliche tradizionali, nell'erigere l?albero 2 la vela non raccoglie acqua che anzi scorre via rapidamente, e le leve in gioco sono pi? corte.

Claims (6)

RIVENDICAZIONI
1) Attrezzatura velica per scafi a tavola caratterizzata per il fatto che comprende una antenna, una vela sostanzialmente triangolare destinata ad offrire al vento costantemente una stessa faccia ed avente un suo lato allacciato a tale antenna ed un piano di simmetria perpendicolare allo stesso lato, un boma disposto in corrispondenza della concavit? della vela, cio? sopravvento ad essa, e sagomato in tale piano, un albero con il suo piede vincolabile a detto scafo mediante un giunto e conia sua testa definente un asse di rotazione inclinato, tale giunto essendo atto solo all'abbattimento dello stesso albero in tutte le direzioni e tale asse di rotazione essendo destinato a trovarsi, nel piano longitudinale dell'imbarcazione a tavola, ascendente nel senso verso la prua della stessa, un supporto impegnato girevole a detta testa secondo tale asse di rotazione e definente altres? per la vela un asse di oscillazione, trasversale al precedente e parallelo a detta antenna, ed una corrispondente cerniera localizzata in detto piano di simmetria.
2) Attrezzatura velica, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che detta antenna ha preferibilmente sezione schiacciata a guisa di goccia, rastremantesi verso la vela.
3) Attrezzatura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che detta vela presenta una certa rigidit?.
4) Attrezzatura, almeno secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata per il fatto che il boma e il supporto succitati hanno incerieramento reciproco , secondo detto asse di oscillazione, in prossimit? delcentro di figura di detta vela.
5) Attrezzatura, secondo le rivendicazioni precendenti , caratterizzata per il fatto che detto boma presenta una coppia di tratti di impugnatura, l'uno vicino e l'altro lontano da detta antenna, e quindi un tratto intermedio , adiacente a detta vela e corrispondente a detto incenieramento reciproco boma- supporto .
6) Attrezzatura, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che detto tratto intermedio ? rettilineo e lungo di esso ? registrabile la posizione di detto incerieramento reciproco boma-supporto .
7") Attrezzatura velica per scafi a tavola, seoondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento all'unito disegno .
IT1982A03474A 1982-07-06 1982-07-06 Attrezzatura velica per scafi a tavola IT8203474A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT1982A03474A IT8203474A1 (it) 1982-07-06 1982-07-06 Attrezzatura velica per scafi a tavola

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT1982A03474A IT8203474A1 (it) 1982-07-06 1982-07-06 Attrezzatura velica per scafi a tavola

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT8203474A1 true IT8203474A1 (it) 1984-01-06

Family

ID=81590077

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT1982A03474A IT8203474A1 (it) 1982-07-06 1982-07-06 Attrezzatura velica per scafi a tavola

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT8203474A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US4682557A (en) Sailing wing
US3858542A (en) Directing sail
US7144285B1 (en) Hydrofoil surfing board
US4936236A (en) Symmetrical sailboat with moment balancing rig
JPS61501621A (ja) 柔軟な翼部装置
US5826530A (en) Wing sail
NO134412B (it)
DK167486B1 (da) Mast, isaer til sejlbaad
US20090134278A1 (en) Cone-shaped wing with sail ranges with opposite effects and constant propulsion
JP5106404B2 (ja) ツインセイリングボード
US4501216A (en) Sail and rigging for a sailing-apparatus
US5134950A (en) Sailboat
EP0020121A1 (en) A sailing vessel
EP0079949B1 (en) Improved fluid foil system
IT8203474A1 (it) Attrezzatura velica per scafi a tavola
US7014149B2 (en) Traction kite design
US8104415B2 (en) Sailboat substantially free of heeling moments
JPS59118592A (ja) ウインドサ−フインの帆走装置
EP0075208A3 (en) A sail rig for water crafts
JPS60501754A (ja) 操帆装置特に帆走ボ−ド用の操帆装置
ITMI20090554A1 (it) Natante a vela
JPH01301489A (ja) 航法装置用ブーム
DE3432970A1 (de) Rigg fuer ein segelfahrzeug
CN107074330A (zh) 简化顺风换舷/迎风换舷操纵的索具
US11046396B2 (en) Adjustable surfboard fin and method of use