CH643077A5 - Rete di recinzione anti-effrazione, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione. - Google Patents
Rete di recinzione anti-effrazione, procedimento e dispositivo per la sua fabbricazione. Download PDFInfo
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Description
La presente invenzione ha per oggetto una rete di recinzioni anti-effrazione.
L'invenzione ha lo scopo di realizzare una rete di recinzione di questo tipo che consente di segnalare con la massima sicurezza ogni tentativo di aprire un varco di passaggio nella rete stessa e presenta nel contempo in sostanza l'aspetto di una normale rete di recinzione, di cui può avere anche la stessa resistenza meccanica. L'invenzione mira inoltre a realizzare una rete di recinzione di questo tipo i cui' mezzi sensibili all'effrazione sono invisibili ed inaccessibili,
senza la distruzione almeno parziale della rete, mentre sono perfettamente protetti contro le intemperie e contro altre azioni esterne. Un altro scopo dell'invenzione consiste nel consentire una facile e rapida fabbricazione di una rete di recinzione del sopraddetto tipo.
Questi scopi vengono ottenuti secondo l'invenzione con una rete di recinzione anti-effrazione caratterizzata dal fatto che comprende dei fili di cui una parte sono tubolari e hanno lo stesso aspetto e la stessa funzione di sbarramento meccanico dei normali fili della rete e contengono conduttori elettrici e/o conduttori ottici, collegati ad un sistema avvisatore che risponde alla rottura o alla variazione della capacità conduttiva dei detti conduttori.
I fili tubolari della rete secondo l'invenzione possono essere fatti di qualsivoglia adatto materiale, per esempio di metallo, eventualmente anche d'acciaio inossidabile, ed in particolare possono essere costituiti da tubicini del tipo cosiddetto BUNDY, ottenuti da uno o più nastri elicoidali con spire fra loro saldate, brasate od incollate. I fili tubolari metallici possono essere esternamente zincati, allumi-nizzatì, plastificati o provvisti di qualsivoglia altro rivestimento. I fili tubolari della rete secondo l'invenzione possono essere però anche fatti di materia plastica, eventualmente di vetroresina.
In una possibile forma esecutiva, la rete di recinzione secondo l'invenzione può essere costituita da una prima schiera di fili orizzontali od inclinati in un senso, fra loro distanziati e collegati da una seconda schiera di fili verticali od inclinati nell'altro senso, interdistanziati e saldati, brasati od incollati ai fili della prima schiera, essendo almeno alcuni fili dell'una e/o dell'altra schiera costituiti da fili tubolari che contengono conduttori elettrici e/o conduttori ottici (fibre ottiche) e sono disposti a distanze tali fra loro, da rendere impossibile l'apertura di un varco a passo d'uomo, senza recidere, spostare o deformare almeno un filo tubolare in modo tale, da provocare la rottura del rispettivo conduttore elettrico od ottico, o da alterare le capacità conduttive di tale conduttore.
In una forma esecutiva preferita, la rete dì recinzione secondo l'invenzione comprende almeno un filo tubolare che contiene almeno un conduttore elettrico od ottico e presenta un percorso tortuoso, di forma e di estensione qualsivoglia, in particolare un percorso a serpentina con tratti rettilinei orientati orizzontalmente o verticalmente e fra loro collegati preferibilmente per mezzo di fili verticali od orizzontali, almeno in parte tubolari e contenenti conduttori 5 elettrici e/o ottici. In una ulteriore forma esecutiva, la rete secondo l'invenzione può comprendere un primo filo tubolare che contiene un conduttore elettrico od ottico e segue un percorso a serpentina con tratti rettilinei orientati orizzontalmente, ed un secondo filo tubolare che contiene un io conduttore elettrico od ottico e segue un percorso a serpentina con tratti rettilinei orientati verticalmente, essendo queste due serpentine fra loro sovrapposte e collegate meccanicamente in corrispondenza degli incroci dei rispettivi tratti rettilinei.
15 In una forma esecutiva preferita dell'invenzione, la rete di recinzione è composta da singole sezioni prefabbricate, montate fra pali scatolari, nei quali sboccano i fili tubolari e vengono fra loro collegati i conduttori elettrici od i conduttori ottici (fibre ottiche) contenuti nei fili tubola-20 ri. Di preferenza, ciascun palo scatolare è costituito da un montante profilato, chiudibile su un lato parallelo al piano della rete e preferibilmente sul lato rivolto verso l'interno del recinto, per mezzo di una fiancata riportata e preferibilmente amovibile, mentre i tratti orizzontali terminali dei 25 fili delle sezioni della rete s'innestano in corrispondenti intagli previsti in corrispondenza del lato aperto del palo nei bordi delle sue pareti laterali, trasversali al piano della rete. Di preferenza, l'ultimo filo verticale di ciascuna sezione della rete si alloggia nell'interno del rispettivo palo 3o scatolare.
La rete di recinzione secondo l'invenzione può essere fabbricata con qualsivoglia adatti metodi. L'invenzione prevede però un procedimento vantaggioso che consiste nel fatto che i conduttori elettrici e/o i conduttori ottici (fibre 35 ottiche) vengono infilati attraverso i fili tubolari della rete, provvedendo una estremità dei conduttori di una piccola testina e soffiandola attraverso il filo tubolare per mezzo di aria sotto pressione.
Per l'attuazione di tale procedimento d'infilatura pneu-40 matica, l'invenzione prevede anche un particolare dispositivo infilatore costituito da una scatola chiudibile a tenuta e contenente una bobina liberamente girevole, sulla quale è avvolto il conduttore elettrico od ottico da infilare attraverso il filo tubolare della rete, essendo la scatola munita 45 di un'entrata per alimentare alla scatola dell'aria sotto pressione, nonché di un beccuccio ad ugello per l'uscita del conduttore e dell'aria sotto pressione, il quale beccuccio è raccordabile all'estremità del filo tubolare.
Queste caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi che ne derivano appariranno evidenti dalla seguente descrizione di alcune forme esecutive illustrate schematicamente a titolo d'esempio non limitativo nei disegni allegati, nei quali:
la fig. 1 illustra in elevazione, con parti in sezione una 55 rete di recinzione anti-effrazione secondo l'invenzione.
La fig. 2 illustra in scala maggiore, in elevazione con parti in sezione, la parte inferiore di un palo scatolare con le annesse sezioni della rete di recinzione secondo la fig. 1.
La fig. 3 ne è una sezione orizzontale secondo le linee 60 III-III della fig. 2.
La fig. 4 è una sezione parziale verticale del palo scatolare secondo le linee IV-IV della fig. 3.
La fig. 5 illustra in elevazione, con pali scatolari in sezione, una variante esecutiva dèlia rete di recinzione secon-65 do l'invenzione.
La fig. 6 illustra in elevazione, con parti in sezione, un'altra forma esecutiva della recinzione ottenuta con la rete secondo l'invenzione.
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La fig. 7 illustra in scala maggiore una sezione verticale trasversale parziale della recinzione secondo la fig. 6.
La fig. 8 illustra in scala maggiore una sezione trasversale attraverso uno dei pali scatolari della recinzione secondo la fig. 6.
La fig. 9 illustra in elevazione, con parti in sezione, un dispositivo infilatore pneumatico per la fabbricazione della rete di recinzione secondo l'invenzione.
La fig. 10 ne è una sezione parziale secondo le linee X-X della fig. 9.
La rete di recinzione anti-effrazione secondo le figg. 1 a 4 è composta da singole sezioni di rete 1 fra loro uguali e montate fra pali scatolari 2 che sono fissati ad interdi-stanze prestabilite nel terreno e preferibilmente in un basamento di calcestruzzo 3. Ciascuna sezione 1 della rete è costituita da fili normali, indicati con linee a tratto, e da fili tubolari, indicati con linee piene. In particolare, ciascuna sezione 1 della rete è costituita da una serpentina 4 formata da un filo tubolare continuo ed i cui tratti rettilinei paralleli sono orientati verticalmente. Fra i tratti rettilinei verticali della serpentina 4. sono disposti dei fili verticali normali cioè non tubolari 5. Questi fili verticali normali 5 ed i tratti verticali della serpentina 4 di filo tubolare sono fra loro collegati meccanicamente per mezzo di fili orizzontali 6, 7 alternativamente non tubolari 6 e tubolari 7.1 fili orizzontali 6 e 7 sono saldati, brasati od incollati, nei punti d'incrocio, ai fili verticali 5 ed ai tratti rettilinei verticali della serpentina 4.
I fili pieni 5, 6 o tubolari 4,7 sono, per esempio, metallici e possono essere zincati, alluminizzati, plastificati o provvisti di qualsivoglia altro rivestimento, oppure possono essere costituiti d'acciaio inossidabile, I fili tubolari 7 ed il filo tubolare della serpentina 4 sono costituiti preferibilmente da fili cosiddetti BUNDY, ottenuti da uno o più nastri elicoidali fra loro saldati o brasati. Sia i fili pieni 5, 6 che i fili tubolari 4, 7 possono essere realizzati di materia plastica, anche di vetroresina. In ogni caso, il filo tubolare costituente la serpentina 4 ed i fili tubolari orizzontali 7, pur avendo lo stesso aspetto e la stessa funzione di sbarramento meccanico degli altri fili pieni verticali 5 ed' orizzontali 6 della rete, contengono ciascuno almeno un conduttore elettrico od ottico 8, per esempio di fibre ottiche. Questi conduttori elettrici od ottici 8 sono collegati ad un sistema avvisatore o d'allarme che risponde alla rottura e/o alla deformazione e/o alla compressione e/o allo schiacciamento e/o all'intaccatura o comunque ad ogni variazione della capacità conduttiva dei detti conduttori 8.
Ciascuna sezione 1 della rete viene prefabbricata e poi montata e fissata fra due pali scatolari 2 preventivamente messi in opera. Nell'esempio esecutivo illustrato nelle figure 2 a 4, ciascun palo scatolare 2 è costituto da un montante 102 avente in sezione trasversale orizzontale un profilo ad U, con lato aperto rivolto preferibilmente verso l'interno dell'area recintata e chiudibile per mezzo di una fiancata riportata 202. Nei bordi della due pareti laterali del montante 102, sul suo lato aperto, sono previsti intagli orizzontali 9 ad interdistanze corrispondenti a quelle dei fili orizzontali 6, 7. Le due sezioni 1 della rete, associate ad un palo scatolare, vengono innestate con i loro fili orizzontali 6, 7 nei detti intagli 9, in modo tale, per cui l'ultimo filo verticale 5 di ciascuna sezione 1 della rete viene alloggiato nell'interno del palo scatolare, nel quale viene introdotto attraverso il lato aperto del montante 102 con profilo ad U, aderendo dall'interno contro la rispettiva parete laterale del montante 102 stesso. Le sezioni 1 d'ella rete vengono poi vincolate ai pali tubolari 2 per mezzo delle fiancate 202 che vengono applicate e fissate ai montanti 102 con l'ausilio di qualsivoglia adatti mezzi (non illustrati),
chiudendo il lato aperto del profilo ad U dei montanti 102 ed i rispettivi intagli 9. Di preferenza, le fiancate riportate 202 vengono fissate ai montanti 102 in modo amovibile, per cui possono essere smontate e rimontate a volontà, consentendo l'accesso all'interno dei pali scatolari 1.
I fili tubolari orizzontali 7 e le estremità orizzontalmente orientate delle serpentine 4 sboccano nei pali scatolari 2, nell'interno dei quali i conduttori elettrici od ottici 8 contenuti nei fili 7 e nelle serpentine 4 vengono fra loro collegati in qualsivoglia modo adatto, direttamente, per esempio mediante saldatura o brasatura, o con l'ausilio di appositi giunti o connettori 10. Nell'interno dei pali scatolari 2, fra i conduttori elettrici od ottici 8 appartenenti a sezioni adiacenti 1 della rete, sì possono precedere anche le lunghezze libere (laschi) che consentono gli accorciamenti e gli allungamenti termici dei detti conduttori 8, eliminando il pericolo di rotture. E' da notarsi che l'impiego di serpentine 4 consente di provvedere la rete di recinzione anche di fili tubolari verticali contenenti conduttori elettrici e/o ottici, eliminando la necessità di appositi mezzi di collegamento superiori ed inferiori fra i conduttori verticali, elettrici od ottici, ed effettuando il collegamento fra i conduttori verticali, elettrici od ottici, delle varie sezioni 1 della rete sempre nei pali scatolari 2. La particolare realizzazione dei pali 2 consente una costruzione «modulare» della rete nonché la facile e rapida sostituzione di singole sezioni 1 della rete. I pali scatolari 2 possono comunicare inferiormente con tubi o canali 11 previsti nel basamento 3 della rete e destinati a contenere altri conduttori elettrici e/o ottici, facenti parte del sistema avvisatore.
Nella forma esecutiva secondo la fig. 5, ciascuna sezione 1 della rete è costituita da due serpentine 4 e 104, fatte di filo tubolare e fra loro sfalsate angolarmente di 90°, cioè disposte una (4) con i suoi tratti rettilinei paralleli verticali e l'altra (104> con i suoi tratti rettilinei paralleli orizzontali. Oltre alle due serpentine 4, 104 di filo tubolare, ciascuna sezione 1 della rete comprende anche dei fili normali, cioè non tubolari, verticali 5 ed orizzontali 6, indicati con linee a tratti nella fig. 5.1 fili verticali ed orizzontali 5, 6 ed i tratti rettilinei verticali ed orizzontali delle due serpentine 4, 104 sono fra loro brasati, saldati od incollati in corrispondenza dei loro punti d'incrocio. Le due serpentine 4, 104 della stessa sezione 1 della rete sono fra loro collegate in corrispondenza delle loro estremità adiacenti per mezzo di un raccordo 14, formando così un unico filo tubolare continuo che contiene almeno un conduttore continuo, elettrico od ottico. Le coppie di serpentine sovrapposte ed incrociate 4, 104 delle singole sezioni 1 della rete vengono vincolate ai pali scatolari 2 nello stesso modo già descritto con riferimento alle figg. 2 a 4, alloggiando nell'interno dei pali 2 l'ultimo filo verticale 5 di ciascuna sezione 1 della rete e le anse di raccordo fra i tratti rettilinei orizzontali delle serpentine 104. Nell'esempio esecutivo illustrato nella fig. 5 occorre effettuare — nell'interno di ciascun palo scatolare 2 e per esempio per mezzo di un apposito giunto o connettore 10 — soltanto un collegamento fra il conduttore elettrico od ottico della coppia di serpentine incrociate 4,104 di una sezione 1 della rete ed il conduttore elettrico od ottico della coppia di serpentine incrociate 4, 104 dell'altra sezione 1 della rete.
La rete di recinzione secondo l'invenzione può essere anche incorporata in qualsivoglia struttura, di materia plastica o di calcestruzzo, oppure può essere utilizzata come rete di sopporto e d'armatura per intonaci, ed in particolare può essere incorporata nella struttura che delimita il caveau delle banche, formando per esempio una gabbia che racchiude il caveau. Un esempio esecutivo di questo tipo è illustrato nelle figg. 6 a 8 che rappresentano un muro di cin-
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io
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ta costituito da singole sezioni 1 montate fra pali scatolari 2. Ciascuna sezione 1 del muro di cinta è composto da pannelli sovrapposti 12, fra loro collegati ad incastro, come risulta evidente dalla fig. 7. Ciascun pannello 12 è fatto di calcestruzzo, nel quale è incorporata una rete secondo l'invenzione, costituita da fili verticali 15 e da fili orizzontali 13, 16.1 fili verticali 15 ed i fili orizzontali 16 sono costituiti da fili metallici normali, cioè non tubolari, indicati con linee a tratti nella fig. 6, mentre i fili orizzontali 13, indicati con linee piene, sono dei fili tubolari che contengono ciascuno almeno un conduttore elettrico od ottico 8 Questi fili orizzontali tubolari 13 sboccano con le loro estremità nei pali scatolari 2, nell'interno dei quali vengono fra loro collegati — per esempio mediante giunti o connettori 10 — i conduttori elettrici ed ottici 8 delle reti incorporate nei pannelli di calcestruzzo 12 delle due sezioni adiacenti 1 della rete.
Nel caso di questo muro di cinta, i pali scatolari possono esser realizzati nel modo illustrato nella fig. 8. In questa forma esecutiva, ciascun palo scatolare 2 è costituito da due montanti complementari 302, 402, aventi ciascuno un profilo ad U ed innestabili uno nell'altro con i loro lati aperti e rastremati a gradino, in modo da formare su ciascun lato del palo scatolare montato 2 una scanalatura verticale esterna, nella quale s'impegna l'estremità dei rispettivi pannelli sovrapposti di calcestruzzo 12.1 fili orizzontali tubolari 13 e di preferenza anche i fili orizzontali normali 16 delle reti incorporate nei pannelli di calcestruzzo 12 sporgono dalle testate dei pannelli 12 stessi e penetrano nell'interno del palo scatolare 2 attraverso intagli 9 previsti nei bordi di uno o di entrambi i montanti 302, 402 con profilo ad U, sul lato aperto degli stessi. L'ultimo filo verticale 15 della rete in corrispondenza di ciascuna estremità di testa del pannello di calcestruzzo 12 è lasciato preferibilmente fuori del calcestruzzo e si alloggia nell'interno del rispettivo palo scatolare 2.
I pali scatolari 1 della rete secondo l'invenzione possono essere provvisti, dopo il loro assiemaggio o la loro chiusura, di un rivestimento stagno di materia plastica, applicato per esempio a spruzzo e realizzato in modo tale, da impedire agli insetti, o simili, di entrare e di annidarsi nei pali scatolari stessi.
Nella forma esecutiva di cui alle figg. 6 a 8, le reti secondo l'invenzione, incorporata nei singoli pannelli di calcestruzzo 12, sono fatte preferibilmente di fili metallici, sia normali 15, 16 che tubolari 13, e costituiscono vantaggiosamente anche l'armatura del pannello 12.
Le singole sezioni 1 delle reti secondo le figg. 1 a 5, come pure i singoli pannelli di calcestruzzo 12 con le reti incorporate, vengono prefabbricati e poi semplicemente messi in opera fra i pali scatolari 2.1 conduttori elettrici e/o ottici 8 contenuti nei fili tubolari 7,13 e nelle serpentine 4,104, possono essere infilati attraverso i detti fili tubolari 7, 13 ed attraverso la serpentina 4 ed attraverso la coppia di serpentine incrociate ed intercomunicanti 4, 104 prima o dopo la fabbricazione nonché prima o dopo la messa in opera delle singole sezioni 1 della rete e dei singoli pannelli 12. Di preferenza, per questa infilatura, una estremità del conduttore viene provvista di una piccola testina e questa viene soffiata attraverso il filo tubolare 7 o 13 od attraverso la serpentina 4 o la coppia di serpentine incrociate ed intercomunicanti 4, 104, per mezzo d'aria sotto 5 pressione.
Per la sopraddetta infilatura pneumatica, l'invenzione prevede anche un particolare dispositivo infilatore, illustrato nelle figg. 9 e 10. Questo dispositivo infilatore è costituito da una scatola 17, preferibilmente cilindrica, provvi-io sta di un'impugnatura 18 sostanzialmente radiale e di un coperchio laterale 19 applicabile a tenuta per mezzo di una guarnizione 20 e di viti 21. In genere, tutta la scatola 17 e/oppure il suo coperchio 19 sono fatti di materia plastica, preferibilmente trasparente. Coassialmente nella scatola 17 15 sporge un perno 22 che è fissato per esempio al fondello della scatola e porta — per mezzo di un cuscinetto 24 — una bobina 23. Su questa bobina 23 è avvolto il conduttore elettrico od ottico 8, costituito, per esempio, di fibra ottica. La bobina 23 può essere estratta dalla scatola 17 2o dopo aver tolto il coperchio 19 e svincolato la bobina 23 stessa dal perno di sopporto 22.
In corrispondenza dell'attacco dell'impugnatura 18, nella parte inferiore della scatola 17 sbocca un foro 25 di entrata dell'aria compressa. Questo foro 25 è collegato per 25 mezzo di una valvola d'intercettazione prevista nell'impugnatura 18 e comandata con l'ausilio di un pulsante anteriore 26 sull'impugnatura 18 stessa, nonché per mezzo di un riduttore di pressione 27 munito di manometro 28 e di manopola di regolazione 29, ad un tubo flessibile 30 colle-30 gato ad una sorgente d'aria compressa (non illustrata). Nella sua parte superiore, la scatola 17 presenta un beccuccio ad ugello 31, al quale possono essere avvitati esternamente diversi raccordi calibrati 32 atti ad essere introdotti nell'estremità di un filo tubolare che costituisce, per esempio, 35 una serpentina 4.
All'estremità del conduttore 8 che fuoriesce dal beccuccio ad ugello 31 e dal rispettivo raccordo 32 viene fissata una testina 33 costituita, per esempio, da una perlina, e che viene introdotta nel filo tubolare della serpentina insie-40 me al raccordo 32 che viene compresso con una superficie conica 132 contro l'estremità del filo tubolare stesso, chiudendo così estremità del filo a sufficiente tenuta. Successivamente, schiacciando il pulsante 26 a guisa del grilletto di una pistola, viene aperta la rispettiva valvola di inter-45 cettazione incorporata nell'impugnatura 18.
L'aria sotto pressione entra nella scatola 17 attraverso il foro inferiore 25 e fuoriesce attraverso il beccuccio ad ugello 31, entrando nel filo tubolare della serpentina 4. La testina 33 viene così soffiata — insieme al conduttore elet-50 trico od ottico 8 ad essa fissato — attraverso il filo tubolare e fuoriesce dall'altra estremità della serpentina 4, realizzando così l'infilatura del conduttore elettrico od ottico 8 che si svolge automaticamente dalla bobina 23 girevole folle sul perno 22. Per fermare la rotazione della bobina 23 55 non appena viene interrotta l'insufflazione dell'aria compressa nel filo tubolare della serpentina 4, si possono prevedere dei mezzi di frenatura della bobina 23, non illustrati e regolabili preferibilmente dall'esterno della scatola 17.
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5 fogli disegni
Claims (26)
1. Rete di recinzione anti-effrazione, caratterizzata dal fatto che comprende dei fili di cui una parte sono tubolari (4,7,13,104) e hanno lo stesso aspetto e la stessa funzione di sbarramento meccanico degli altri fili (5, 6, 15, 16) della rete e contengono conduttori elettrici e/o conduttori ottici (8) collegati ad un sistema avvisatore che risponde alla rottura o alla variazione della capacità conduttiva dei detti conduttori.
2. Rete secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i fili tubolari (4, 7,13,104) sono fatti di metallo, eventualmente d'acciaio inossidabile.
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RIVENDICAZIONI
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tore (8) e dell'aria sotto pressione, il quale beccuccio è raccordabile all'estremità del filo tubolare.
3. Rete secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i fili tubolari (4, 7, 13, 104) sono costituiti da tubicini ottenuti da uno o più nastri elicoidali con spire fra loro saldate, brasate od incollate.
4. Rete secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i fili tubolari (4, 7, 13, 104) sono fatti di materia plastica.
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5. Rete secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i fili tubolari (4, 7, 13, 104) sono fatti di vetroresina.
6. Rete secondo una delle rivedicazioni 1 a 5, caratterizzata dal fatto che è costituita da una prima schiera di fili orizzontali (6, 7 o 13, 16) o di fili inclinati in una direzione, interdistanziati e fra loro collegati da una seconda schiera di fili verticali (4, 5 o 15) od inclinati in un'altra direzione, interdistanziati e saldati, brasati od incollati ai fili della prima schiera, essendo almeno alcuni fili dell'una e/o dell'altra schiera costituiti da fili tubolari (4, 7,13) che contengono conduttori elettrici e/o conduttori ottici, in particolare fibre ottiche (8), e sono disposti a distanze tali fra loro, da rendere impossibile l'apertura di un varco a passo d'uomo, senza recidere, spostare o deformare almeno un filo tubolare (4, 7, 13) in modo tale, da provocare la rottura del rispettivo conduttore elettrico ed ottico (8) o da alterare le capacità conduttive di tale conduttore (8).
7. Rete secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un filo tubolare (4, 104) che contiene almeno un conduttore elettrico od ottico (8) e che presenta un percorso tortuoso.
8. Rete secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un filo tubolare (4, 104) che contiene almeno un conduttore elettrico od ottico (8) e presenta un percorso a serpentina con tratti rettilinei orientati orizzontalmente o verticalmente.
9. Rete secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che i tratti rettilinei della serpentina (4) di filo tubolare sono fra loro collegati per mezzo di fili (6, 7) trasversali ai detti tratti ed almeno in parte tubolari (7) contenenti conduttori elettrici od ottici (8).
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10. Rete secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che comprende un primo filo tubolare che contiene un conduttore elettrico od ottico (8) e segue un percorso a serpentina (104) con tratti rettilinei orientati orizzontalmente, ed un secondo filo tubolare che contiene un conduttore elettrico od ottico (8) e segue un percorso a serpentina (4) con tratti rettilinei orientati verticalmente, essendo queste due serpentine (4,104) fra loro sovrapposte e collegate meccanicamente in corrispondenza degli incroci dei loro tratti rettilinei.
11. Rete secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che le due serpentine (4, 104) di filo tubolare comunicano fra loro ad una estremità e contengono un conduttore continuo, elettrico od ottico (8).
12. Rete secondo le rivendicazioni precedenti, caratte-rizatta dal fatto che è composta da singole sezioni prefabbricate (1), montate fra pali scatolari (2), nei quali sboccano i fili tubolari (4,7,13,104) e nei quali pali sono fra loro collegati i conduttori elettrici od ottici (8) contenuti nei fili tubolari.
13. Rete secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che ciascun palo scatolare (2) è costituito da un montante profilato (102, 302) chiudibile, su un lato parallelo al piano della rete e preferibilmente rivolto verso l'interno dei recinto, per mezzo di una fiancata riportata ed amovibile (202, 402), mentre i tr atti orizzontali terminali dei fili (4, 6, 7, 13, 16) delle sezioni (1) della rete s'innestano in corrispondenti intagli (9) previsti sul lato apribile del palo scatolare (2) nei bordi delle sue pareti laterali, trasversali al piano della rete.
14. Rete secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che l'ultimo filo verticale (5, 15) di ciascuna sezione (1) della rete si alloggia nell'interno del rispettivo palo scatolare (2).
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15. Rete secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che ciascuna sezione (1) della rete è costituita da una serpentina (4) di filo tubolare, contenente almeno un conduttore elettrico od ottico (8) e comprendente dei tratti rettilinei paralleli, orizzontali o verticali, fra loro collegati meccanicamente da fili (6,7) trasversali ai detti tratti e costituiti almeno in parte da fili tubolari (7) contenenti almeno un conduttore elettrico od ottico (8).
16. Rete secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che ciascuna sezione (1) della rete è costituita da due serpentine (4,104) di filo tubolare che sono fra loro angolarmente sfalsate in modo da incrociare i loro tratti rettilinei, essendo queste due serpentine (4, 104) fra loro collegate meccanicamente in corrispondenza dei punti d'incrocio dei loro tratti rettilinei stessi.
17. Rete secondo le rivendicazioni 15 e 16, caratteriz- « zata dal fatto che i pali scatolari (2) sono coperti a tenuta per mezzo di un rivestimento stagno di materia plastica.
18. Utilizzazione della rete secondo la rivendicazione 1, in una struttura di costruzione edile.
19. Utilizzazione della rete secondo la rivendicazione 18, nella struttura che delimita il caveau delle banche.
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20. Utilizzazione della rete secondo la rivendicazione 18, come rete di sostegno o d'armatura, in un intonaco.
21. Utilizzazione della rete secondo la rivendicazione 18, in un muro di cinta.
22. Utilizzazione della rete secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che il muro di cinta è composto da pannelli di calcestruzzo (12) disponibili uno sopra l'altro ad incastro fra due pali scatolari (2), mentre in ciascun pannello (12) è incorporata una rete comprendente dei fili tubolari (13) che contengono conduttori elettrici e/o fili ottici (8) e sboccano nei pali scatolari (2).
23. Procedimento per la fabbricazione di reti di recinzione anti-effrazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i conduttori elettrici e/o i conduttori ottici vengono infilati attraverso i fili tubolari della rete, provvedendo una estremità del conduttore di una piccola testina e soffiandola attraverso il filo tubolare per mezzo di aria sotto pressione.
24. Dispositivo infilatore per l'attuazione del procedimento secondo la rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto che è costituito da una scatola (17) chiudibile a tenuta e contenente una bobina (23) liberamente girevole, sulla quale è avvolto il conduttore (8) elettrico od ottico da infilare attraverso un filo tubolare della rete, essendo la detta scatola (17) munita di un'entrata (25) per alimentare alla scatola (17) dell'aria sotto pressione per mezzo di una valvola d'intercettazione ed essendo la detta scatola (17) munita anche di un beccuccio ad ugello (31) per l'uscita del condut-
25. Dispositivo infilatore secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal fatto che la scatola (17) è provvista di un'impugnatura (18) che porta la valvola d'intercettazione dell'aria sotto pressione ed un regolatore di pressione (27, 29) collegabile per mezzo di un tubo flessibile (30) ad una sorgente di aria sotto pressione.
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26. Dispositivo secondo la rivendicazione 25, caratterizzato dal fatto che il beccuccio ad ugello (31) presenta alla sua estremità anteriore un raccordo ricambiabile (32), intro-ducibile nell'estremità del filo tubolare fino ad una superficie conica di scontro e di tenuta (132).
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