Terra (pianeta)
terzo pianeta del sistema solare
Citazioni sul pianeta Terra.
Citazioni
modifica- «Ah bella terra, terra diletta, | mia culla e mia tomba e mia madre, | sola patria da me ricevuta in retaggio, | mia vasta terra, questa terra unica! –» (Karel Hynek Mácha)
- Chiamiamo questo pianeta Terra, eppure è l'unico pianeta ad avere un mare. Penso che avremmo dovuto chiamarlo "mare", ovviamente, ma il nome è già stato dato. (G. Carleton Ray)
- È inappropriato chiamare questo pianeta Terra quando è chiaramente Oceano! (attribuita ad Arthur C. Clarke)
- Ciò che io voglio curare... è la Terra. Proprio così. La Terra ora è malata. Diventa sempre più grave, e fra non molto finirà per morire! La Terra vive... (Black Jack)
- Così la Terra è davvero tonda. Però non immaginavo che fosse azzurra. Perché gli uomini che vivono su un pianeta tanto bello non fanno altro che combattere tra loro? (Nadia - Il mistero della pietra azzurra)
- Da lassù la terra pare una boccia | del peso di un'oncia | ricoperta d'acqua, ma dalla doccia | non cade una goccia. (Caparezza)
- Dobbiamo ritrovare l'equilibrio col pianeta, perché [...] di pianeta ne abbiamo solo uno e non lo abbiamo in proprietà, tutt'al più lo abbiamo in prestito e dovremo restituirlo alle prossime generazioni. (Elly Schlein)
- Eppur si muove! (attribuita a Galileo Galilei)
- Il diametro della terra – la quale è aurea, rotonda, e si estende fino ai cento Rudra – è così d'un miliardo di leghe. (Abhinavagupta)
- Il pianeta non ci appartiene, siamo noi ad appartenergli. Noi siamo di passaggio, lui rimane. (Pierre Rabhi)
- La componente selvaggia della Terra e dell'anima sta morendo nel nostro mondo. Mentre ci battiamo per i nostri futili schemi identitari e dichiariamo le nostre folli guerre, la Terra resta la nostra unica vera casa. E il solo modo per esplorare la vera identità, la vera casa, il vero io passa attraverso l'ascolto intimo e l'attenzione. Giù per i sentieri tortuosi del cuore umano, lontano dai devastanti monoliti del potere. (Kapka Kasabova)
- La nostra terra è solo un pois fra milioni di stelle nel cosmo. (Yayoi Kusama)
- La Terra è come una modella che varia di continuo il suo aspetto e si esibisce con abiti sempre differenti mutando faccia in modo sorprendente: a volte è blu, oppure bruna, rossa, bianca... Talvolta appare forte con colore e paesaggi decisi, scolpiti, vigorosi, altre volte appare seducente, delicata, sensuale. Talvolta ha le fattezze e le movenze ingenue di una bambina oppure l'aspetto felpato e sornione di un gatto. (Paolo Nespoli)
- La Terra è la culla dell'Umanità, ma non si può vivere per sempre in una culla. (Konstantin Ėduardovič Ciolkovskij)
- La Terra è un pianeta che tuttavia ha una sua coscienza, un suo spirito e una vita. (Hernán Huarache Mamani)
- La Terra è una molecola cosmica, un punto nello spazio; ma questa molecola per gli uomini che la popolano è ancora illimitata come al tempo dei nostri barbari antenati. È relativamente sconfinata perché non ancora fu percorsa tutta intera ed è difficile presagire quando la conosceremo tutta. (Élisée Reclus)
- La terra nostra è dimenticata dalla ragione di Dio, dimenticata fra le stelle, e gli uomini vi sono solitari e stranieri! Ed ecco, quando pensi a tali cose, diventa intuitivamente chiaro ed evidente fino a che punto sia necessaria all'uomo una donna amata. (Maksim Gor'kij)
- La terra – questo puntino sotto l'interrogativo. (Stanisław Jerzy Lec)
- Madre Terra tieni duro. Madre Terra violentata. Le ferite sono aperte, ma il tuo sangue nutre ancora il mondo. (Modena City Ramblers)
- Né va dimenticato che, essendo comunque destinato a terminare, nemmeno un soggiorno di uno o due milioni di anni su questa terra può servire per appropriarsi del nostro pianeta come se fosse una cosa e per comportarsi senza pudore e senza discrezione. (Claude Lévi-Strauss)
- Nel pensiero degli esseri umani, cento anni sono un periodo lungo. Un centinaio d'anni fa non avevamo automobili, aeroplani, computer e vaccini... Era un mondo totalmente diverso. Ma per la terra, cent'anni sono niente. Un milione d'anni sono niente. Questo pianeta vive e respira su una scala molto più vasta. Non possiamo immaginare i suoi ritmi lenti e potenti e non abbiamo l'umiltà di provarci. Abitiamo qui solo da un batter d'occhio. Se domani non ci fossimo più, la Terra non sentirebbe la nostra mancanza. (Michael Crichton)
- – Noi esseri umani non ce ne siamo ancora resi conto, ma la Terra è un immenso organismo vivente. Un continente che sprofonda nell'oceano o un'isola che emerge nel giro di una notte sono fenomeni che lasciano gli uomini a bocca aperta, ma per Madre Terra è ordinaria amministrazione, è normale.
– Gli esseri umani sono ben poca cosa rispetto alla natura.
– Puoi dirlo forte, la Terra si muove, il nostro pianeta è vivo. (Nadia - Il mistero della pietra azzurra) - Ora, che altro è la Terra che un globo pensile e librato in aria tenue e cedente, il quale, portato in giro in un anno per la circonferenza di un gran cerchio, ben deve acquistar senz'altro motore una vertigine circa 'l proprio centro, annua e contraria all'altro movimento pur annuo? (Galileo Galilei)
- Ormai vediamo il nostro pianeta come una nave spaziale. Ma non dimentichiamoci che un quarto dei passeggeri viaggia in classe di lusso mentre gli altri tre quarti affollano la stiva; e questo non contribuisce a fare di una nave un luogo felice, nello spazio o altrove. (Robert McNamara)
- Per quanto entusiasmante sia l'idea di spingerci fuori dalla nostra culla, o di trovare prima o poi altri mondi adatti alla vita intorno ad altre stelle, sappiamo già che nulla potrà mai sostituire completamente la Terra. Il nostro pianeta è, verosimilmente, l'unica casa possibile per noi e per la vita che conosciamo.
Immaginare un futuro multi-planetario per la nostra specie è un'idea potente, che va certo perseguita: ma non deve farci perdere di vista la realtà. Amare l'universo, esplorarlo e capirlo, significa anche rendersi conto della precarietà del nostro piccolo mondo, e di come il nostro destino dipenda dal suo benessere. (Amedeo Balbi) - Quando noi camminiamo, indifferenti o frenetici, sulla superficie della terra, noi calpestiamo, in verità, quel che fu, un giorno, carne sensibile di esseri vivi. (Giovanni Papini)
- Questo grande animale e nume, che chiamiamo Terra. (Giordano Bruno)
- Riuscii a vedere il pianeta come appariva dallo spazio. Fu allora che mi fu tutto chiaro. [...] la Terra, di per sé, non ha confini. Niente Est, né Ovest, né Guerra Fredda. E il bello è che gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica stanno investendo miliardi nei loro programmi spaziali e nella corsa alla produzione di missili solo per giungere alla stessa conclusione. Nel 21o secolo, tutti saranno in grado di vedere che siamo tutti dei semplici abitanti di un piccolo corpo celeste di nome Terra. (Metal Gear Solid 3: Snake Eater)
- Se un batterio osservasse e studiasse l'unghia di un uomo, potrebbe crederla sostanza inorganica. Allo stesso modo noi, osservandone la crosta, consideriamo sostanza inorganica il globo terrestre. Ed è sbagliato. (Lev Tolstoj)
- Una delle cose più importanti che si capiscono studiando l'universo è quanto sia speciale il pianeta dove ci è capitato di nascere. Non speciale nel senso di privilegiato o superiore, ma nel senso di prezioso. Prezioso per noi e per tutte le altre forme di vita che si sono adattate a viverci, attraverso un lungo e accidentato percorso di selezione naturale. La sensazione immediata, viscerale, della bellezza e della fragilità della Terra è comune a tutte le donne e gli uomini che hanno avuto la fortuna di osservarla dallo spazio: ha anche un nome, «overview effect», termine coniato dallo scrittore Frank White nel 1987 dopo aver intervistato 29 astronauti. (Amedeo Balbi)
- Giuro che la terra sarà certamente completa per colui o colei che sarà completo, | resta sbreccata e rotta solo per colui o colei che resta sbreccato e rotto.
- In questa nostra spaziosa terra, | tra l'incommensurabile volgarità e le scorie, | chiuso e sicuro nel suo cuore centrale, | si annida il seme della perfezione.
- La terra non stanca mai, | la terra è rozza, silente, incomprensibile a tutta prima, la Natura è rozza e incomprensibile a tutta prima, | non scoraggiarti, continua, vi sono cose divine con cura celate, | ti giuro, vi sono cose divine più belle di quanto può dirsi a parole.
- O vasto globo, che per lo spazio salpi, | tutto coperto di visibile forza e di bellezza, | che la luce del giorno con la feconda tenebra spirituale alterni, | indicibili, alte processioni di sole, luna, stelle incalcolabili lassù, | sotto, la multiforme erba, le acque, gli animali, gli alberi, le montagne, | a scopi imperscrutabili, qualche celata intenzione profetica, | per la prima volta mi pare che il mio pensiero cominci ad abbracciarti.
- Tra le infinite sorelle, | tra le danze infinite delle sorelle, | sorelle centripete e centrifughe, sorelle più giovani e più vecchie, | la bella sorella che noi conosciamo danza anche lei con quelle.
- Vedo una grande meraviglia tonda girare per lo spazio, | vedo minuscole fattorie, villaggi, rovine, cimiteri, prigioni, fabbriche, palazzi, baracche, abituri di barbari, tende di nomadi sulla superficie, | vedo da un lato la parte in ombra dove i dormienti dormono, e dall'altro lato la parte che il sole illumina, | vedo i rapidi mutamenti accurati della luce e dell'ombra, | vedo le terre lontane, vere e vicine ai loro abitanti, come la mia lo è a me.