[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Ostuni
Panorama di Ostuni
Stemma
Ostuni - Stemma
Ostuni - Stemma
Appellativi
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Ostuni
Sito istituzionale

Ostuni è una città della Murgia in provincia di Brindisi.

Da sapere

[modifica]

Nota come città bianca, Ostuni è un centro turistico in provincia di Brindisi.

Cenni geografici

[modifica]

La località Pilone nel territorio di Ostuni corrisponde all'estremo Nord Est del Salento.

Quando andare

[modifica]

Ostuni presenta un clima prettamente mediterraneo, tipico delle zone dell'estremo nord salentino e della bassa murgia; tuttavia presenta tratti continentali. Gli inverni sono relativamente rigidi con temperature che possono scendere anche di alcuni gradi sotto lo zero nelle giornate più fredde, ed estati particolarmente calde con valori che possono raggiungere i +40° nei giorni più caldi.

Come orientarsi

[modifica]

Caratteristico vicolo nel centro di Ostuni

Non è facile orientarsi a Ostuni. Le strade del centro storico, ove sono presenti le case bianche, hanno un andamento irregolare. Anzi si potrebbe dire che sono un vero e proprio labirinto di stradine, vicoli e scale. Ad ogni modo, il miglior riferimento è quello di salire. La piazza principale con il duomo si trova nel punto più elevato.

La tortuosa via cattedrale collega il quartiere più vecchio con la cattedrale scendendo fino a piazza della Libertà dove si trova il palazzo del Comune e la colonna di Sant'Oronzo. Il viale Oronzo Quaranta è una bella strada panoramica che consente di vedere la rocca del centro storico e il panorama fino a mare.

Quartieri

[modifica]
Marina di Ostuni
  • La terra Il quartiere del centro storico in cui si trovano le case bianche
  • Monaci/Casalicchio
  • Spirito Santo
  • Barco
  • Mulino a vento
  • La Croce
  • San Martino
  • Calvario
  • Melogna
  • Cappuccini
  • Massariola
  • Marangi
  • Madonna della Nova
  • Ramunno

Frazioni

[modifica]
  • 40.80611117.5366671 Pilone
  • 40.796417.55222 Rosa Marina
  • 40.78833317.5872223 Villanova è la frazione balneare della città conosciuta come Marina di Ostuni. Vi si trova il castello di Villanova e il porto turistico. Si tratta di una località prettamente estiva.


Come arrivare

[modifica]

In aereo

[modifica]

L'aeroporto più vicino è quello di Brindisi a circa 40km. L'aeroporto di Bari dista circa 90km.

In auto

[modifica]

Da Fasano o Carovigno tramite la SS16.

Da Monopoli o Bari tramite la SS379, prendere lo svincolo per Ostuni e percorrere la SP20 fino all'ingresso in città.

Da Ceglie Messapica tramite la SP22.

Da Cisternino tramite la SP17.

Da Martina Franca tramite la SP62 che poi diventa SP14.

Da Francavilla Fontana tramite la SP28.

Da San Michele Salentino tramite la SP29.

In nave

[modifica]
  • 40.79076317.5870234 Porto turistico di Villanova, Marina di Ostuni. Questo porto è dedicato a piccole imbarcazioni private.

In treno

[modifica]
  • 40.752217.58085 Stazione di Ostuni. La stazione collega con Bari e Lecce. In estate, dalla stazione il Comune di Ostuni predispone un servizio bus navetta che oltre a collegare Villanova percorre parte della costa ostunese. Stazione di Ostuni su Wikipedia stazione di Ostuni (Q3970378) su Wikidata


Come spostarsi

[modifica]
Apecar a Ostuni

Il centro storico è chiuso al traffico.

In taxi

[modifica]

Nelle strette strade del centro storico sono presenti delle Ape Piaggio trasformate per trasportare dei turisti. Sono un ottimo modo per evitare di affrontare le salite e nel contempo per visitare le stradine.

In auto

[modifica]

Buona parte dei parcheggi in strada è a pagamento con tariffe che variano da 0,52 €/h a 1,20 €/h (lug 2020).

  • 40.73553217.5750556 Parcheggio Foro Boario, Via Peppino Orlando, 1. 2,00 € le prime 4 ore, max 4,00 € (lug 2020). dal 15 giugno al 15 settembre Lun-Dom 9:00-02:00. Con capacità di 300 posti, senza alberi. Parcheggio custodito.
  • 40.73585317.5771497 Parcheggio Area Genco. 2,00 € le prime 4 ore, max 4,00 € (lug 2020). dal 15 giugno al 15 settembre Lun-Dom 9:00-02:00. Parcheggio custodito.
  • 40.73269317.5809028 Parcheggio Via Pinto, via G. Pinto. 0,52 €/h per le autovetture e 0,90 €/ per autocaravan, 16 settembre-14 giugno Lun-Dom 8:00-13:00 e 15:00-21:00. 0,52 €/h per le autovetture e 0,90 €/ per autocaravan, 15 giugno-15 settembre, Lun-Dom 9:00-21:00. 1,20 €/h per le autovetture e 2,25 €/ per autocaravan, Lun-Dom 21:00-02:00 (lug 2020). Parcheggio non custodito da 120 posti.
  • 40.73238217.5742279 Parcheggio Specchia, Via Antonio Specchia. 0,52 €/h per le autovetture e 0,90 €/ per autocaravan, 16 settembre-14 giugno Lun-Dom 8:00-13:00 e 15:00-21:00. 0,52 €/h per le autovetture e 0,90 €/ per autocaravan, 15 giugno-15 settembre, Lun-Dom 9:00-21:00. 1,20 €/h per le autovetture e 2,25 €/ per autocaravan, Lun-Dom 21:00-02:00 (lug 2020). Con parcometro.


Cosa vedere

[modifica]
  • La città vecchia con vicoli e viuzze e le case tutte imbiancate.
Concattedrale di Ostuni
  • 40.7341617.5787981 Concattedrale di Ostuni (Concattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo), Piazza Beato Giovanni Paolo II (posta alla sommità del colle più alto della città). La costrizione fu iniziata nel 1435 e completata tra il 1470 e il 1495. Ha una bellissima, caratteristica facciata di tarde forme gotiche, tripartita da lesene. La parte centrale termina con un timpano formato da due archi inflessi, le ali con due mezze lunette; timpano e lunette hanno un bellissimo coronamento gotico, che si prolunga sui fianchi e attorno al transetto, di archetti trilobi a profilo seghettato su mensole scolpite. La facciata è aperta da tre eleganti portali ogivali (nella lunetta di quella mediano, bassorilievo raffigurante la Madonna col Bambino in gloria) sormontati ciascuna da una rosa, di cui quella centrale a 24 raggi, notevolissima per dimensione e ricchezza d'intagli. Altre belle rose sono nelle testate del transetto. L'interno, a croce latina a tre navate su colonne, è rifatto in ariose e solenni forme settecentesche, con soffitto piano dipinto e belle cappelle barocche (presso l'ingresso, colonna della costruzione primitiva). Al termine della navata sinistra è un altare in legno del 1734 con busti dei santi Oronzo, Biagio e Agostino. Nell'abside coro in legno di noce riccamente intagliato (XVII secolo). Nella navata destra sepolcro del vescovo Filo (1720) e nell'ultima cappella c'era una Madonna col Bambino e Santi, di Jacopo Palma il Giovane (trafugata). Il rosone della chiesa è il secondo più grande d'Europa. Concattedrale di Ostuni su Wikipedia concattedrale di Santa Maria Assunta (Q2942571) su Wikidata
  • 40.72765817.565212 Monastero delle Carmelitane, +39 0831 301293. Il monastero Settecentesco a cui è annessa la chiesa di San Vito in barocco leccese (nota anche come Santa Maria Maddalena), del 1750-1752, dalla fastosa facciata curvilinea con fastigio spezzato, ricco finestrone centrale e cupola a mattonelle policrome. All'interno notevoli il pulpito ligneo del ‘600, il monumento funebre di Cono Luchino Del Verme (1747) e i sontuosi altari barocchi di Francesco Morgese (1763), le cui tele, opera di Domenico Lettieri (1760) sono conservate nell'adiacente Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale.
  • 40.73370917.5787143 Museo di civiltà preclassiche della Murgia meridionale, Via Cattedrale, 15, +39 0831 336383. Intero 5€, ridotto 3 € (lug 2020). Lun-Ven 10:00-14:00, Sab-Dom 10:00-19:00. Il museo raccoglie essenzialmente reperti risalenti ai periodi preistorico e messapico. Inizialmente nato con le scoperte archeologiche avvenute solo nell'agro di Ostuni, con il passare del tempo ha ospitato reperti provenienti da quasi tutta l'area delle Murge meridionale. Tra i più interessanti reperti archeologici che si possono ammirare vi è il calco della Donna di Ostuni, gestante con feto risalente a circa 27.000 anni fa. Museo di civiltà preclassiche della Murgia meridionale su Wikipedia Museo di civiltà preclassiche della Murgia Meridionale (Q3868207) su Wikidata
Chiesa di San Francesco d'Assisi
  • 40.73393317.5801224 chiesa di San Giacomo di Compostela (Chiesa dei Santi Cosma e Damiano), Via Bixio Continelli. Eretta nel 1423; dell'originaria costruzione conserva nella facciata l'architrave del portale e il soprarco ogivale scolpito, e una finestra ornata nell'abside.
  • 40.7323717.5779195 Chiesa di San Francesco d'Assisi, Corso Giuseppe Mazzini, 1. Di fondazione medievale, ma con facciata del 1882: nell'interno settecentesco conserva in controfacciata il dipinto Mosè che spezza le tavole della legge (scuola di Luca Giordano), le statue lignee dell’Immacolata di Giacomo Colombo (1719) e di Sant'Agostino (XVIII secolo) e il busto di San Giuseppe col Bambino Gesù (scuola napoletana del Seicento) e di San Giuseppe.
Chiesa dello Spirito Santo
  • 40.73147617.5784916 Chiesa dello Spirito Santo, Via Roma. Chiesa del 1637 con un bel portale rinascimentale con bassorilievi attribuibili al XV secolo, di gusto ancora tardogotico: nella lunetta, Dormitio Virginis; nel timpano, Incoronazione di Maria e Annunciazione. All'interno, Madonna col Bambino e i santi Elisabetta, Anna e Gioacchino, dipinto di Fra Giacomo da San Vito;
Chiesa di Santa Maria della Stella
  • 40.73499217.5779127 Chiesa di Santa Maria della Stella, Via Clemente Leonardo, 123. Prima si chiamava Santa Maria della Porticella, perché vi si trovava una piccola porta di età angioina di accesso alla città. La facciata ha un portale sormontato dalla statua della Madonna della Stella. All'interno c'è un altare in legno, e nella nicchia troneggia la statua della Madonna della Stella.
  • 40.72565117.5799038 Chiesa dei Cappuccini (Santa Maria degli Angeli), Via Monsignor Mindelli, +39 0831 339627. Chiesa del 1585, nella quale si conserva una bella tela di scuola napoletana del ‘600.
  • 40.73192917.5824749 Chiesa Madonna della Grata, Via Presidente Cucci, 67.
Chiesa di San Vito martire
  • 40.72890817.57663110 Chiesa Maria Santissima Annunziata, Via Ludovico Pepe, +390831332561. Eretta nel 1196 e trasformata in stile barocco dai frati Riformati nel 1668; nell'interno, da notare una cappella della navata d. con crociera affrescata nel XVI secolo (Dottori della Chiesa); coro ligneo cinquecentesco con pannelli a bassorilievo (Annunciazione e i Santi Francesco e Antonio). La Deposizione di Paolo Veronese (1570), trafugata nell'ottobre del 1975, è stata recuperata nel marzo del 1977; l’Annunciazione dell'altare maggiore è di fra Giacomo da San Vito; la Natività di Maria è attribuita a Corrado Giaquinto. In sagrestia Ultima Cena di Barnaba Zizzi.
  • 40.733717.578611 Chiesa di San Vito martire, Via Cattedrale, 42. San Vito Martire (Q65028777) su Wikidata
  • 40.72537217.58630212 Chiesa di Santa Maria la Nova, SS16, +390831336383. Eretta nel 1561, con portale ogivale, un occhio e coronamento ad archetti, sorge all'ingresso d'una grotta naturale, con tracce d'affreschi del XII-XV secolo (Cristo, la Vergine, San Giovanni Battista).
Conceria del Tabacco
  • 40.73419217.58169713 Conceria del Tabacco, Contrada Rosara. Costruito negli anni venti del Novecento, era un edificio di rilevante importanza poiché ospitava tutto il tabacco necessario alla creazione di sigarette per la popolazione. All'interno si nota la presenza del montacarichi, utile per trasportare le merci da un piano all'altro. Verso la metà degli anni sessanta la figlia di un impiegato resta accidentalmente schiacciata dal montacarichi. Da quel momento l'edificio è stato abbandonato.
  • 40.73218217.57791414 Palazzo San Francesco (Municipio), Piazza della Libertà, 1 (A fianco della chiesa di San Francesco).
  • Mura aragonesi, viale Oronzo Quaranta. Che cingono la città vecchia: visibili per lunghi tratti, sono rafforzate da torrioni circolari.
  • 40.7343417.58017515 Porta di San Demetrio, Via Stefano Trinchera, 18.
  • Porta Nova.
  • Palazzo ducale Zevallos.
  • 40.73288417.57805416 Palazzo Siccoda, Via Cattedrale, 35.
Arco Scoppa
Colonna di Sant'Oronzo
  • 40.73411517.57854317 Museo diocesano (Palazzo Vescovile), Piazza Beato Giovanni Paolo II, 28, . Lun-Dom: 1 giu – 30 sett 10:00–24:00, Mer-Ven 1 ott – 31 mag 10:00 – 13:00.
  • 40.73417917.57840818 Arco Scoppa. Collega il Palazzo vescovile con il seminario.
  • Castello, vico Castello. Pochi i resti del castello eretto nel 1148 da Goffredo III, e demolito nel 1559 per far posto all'episcopio.
  • 40.73351917.57814619 Palazzo Falgheri, Via Alfonso Giovine, 27. Il portale del palazzo
  • 40.73379417.57799920 Palazzo Ghionda-Pomes e casa Molendino, via F. Bax 5-7. Il portale del palazzo
  • 40.73342217.57732421 Palazzo Bisantizzi, via A. Petrarolo 34-36. Il portale rococò.
  • 40.73191917.57880422 Colonna di Sant'Oronzo, Piazza della libertà. Il monumento simbolo di Ostuni alta m 20.75, di Giuseppe Greco (1771), dall'esuberante decorazione barocca: a mezz'altezza le statue dei Santi Biagio, Irene, Gaetano e Lucia.


Eventi e feste

[modifica]
  • Corteo storico-biblico dei Magi. 6 gennaio.
  • Festa di San Biagio. 3 febbraio.
  • Festa della Madonna della Nova. Domenica dopo la Pasqua.
  • Festa del Barco. A luglio.
  • Estate Ostunese. A luglio e agosto.
  • Sagra dei Vecchi Tempi. 15 agosto.
  • Cavalcata di S. Oronzo. 25 - 27 Agosto.


Cosa fare

[modifica]
Veduta dalle mura di Ostuni.jpg

Le tre frazioni di Ostuni sono sul mare e offrono molte possibilità per fare il bagno.

Ostuni offre fantastiche vedute panoramiche nella costa vicino la città e della campagna. Di seguito alcuni punti panoramici dalla città vecchia:

  • 40.73500617.5777261 Punto panoramico, via Stefano Trinchera.
  • 40.73499317.5796022 Punto panoramico, via Stefano Trinchera.
  • 40.73465517.5803033 Punto panoramico, viale Oronzo Quaranta. Da qui si può anche passeggiare e ammirare le mura della città.


Acquisti

[modifica]
  • Mercato settimanale (Nei pressi della Chiesa della Madonna del Pozzo). Sabato mattina. Mercato tipico.


Come divertirsi

[modifica]


Dove mangiare

[modifica]

Prezzi modici

[modifica]

Prezzi medi

[modifica]
  • 40.7346517.5783082 Borgo Antico Bistrot, Via Fina, 8. In estate è un luogo molto piacevole dove mangiare essendo il tavolini posti lungo la scalinata panoramica.


Dove alloggiare

[modifica]

Prezzi modici

[modifica]

Prezzi medi

[modifica]

Prezzi elevati

[modifica]

4 stelle

5 stelle


Sicurezza

[modifica]


Come restare in contatto

[modifica]


Nei dintorni

[modifica]
Dolmen di Montalbano
  • 40.78884117.48746710 Dolmen di Montalbano (detto erroneamente di Cisternino, e noto come Tavola dei Paladini), Contrada Montalbano (in contrada "occhio piccolo", presso l'abitato di Montalbano di Fasano). È di grandi proporzioni (altezza 145 cm; lastrone di copertura 200x300 cm circa). Risale probabilmente alla prima età del bronzo, intorno al III-II millennio a.C. Si mantiene ancora saldo nella struttura, nonostante i tanti atti vandalici e le gravi manomissioni subite nel tempo, tra cui la recentissima scomparsa del dromos o corridoio di accesso.
  • 40.74818817.54779211 Parco archeologico e naturalistico di Santa Maria D'Agnano, +390831336383. Solo su prenotazione (vedi sito web). Presenta i resti di un insediamento messapico, raggiungibile dalla strada statale 16 Adriatica Ostuni-Fasano. Conserva la grotta-santuario rilevante per il ritrovamento delle ossa della "gestante di Ostuni", giovane donna partoriente di 25 000 anni fa, attualmente custodita nel Museo di Ostuni. Parco archeologico e naturalistico di Santa Maria D'Agnano su Wikipedia parco archeologico e naturalistico di Santa Maria D'Agnano (Q3895468) su Wikidata
Torre San Leonardo
  • 40.80725617.53748712 Torre San Leonardo, Via della Torre, 10, Pilone. Torre di avvistamento antisaracena sul mare presso la frazione di Pilone.
  • 40.79095217.58575413 Castello di Villanova, Marina di Ostuni (accanto al porto). Nel 1278 vennero costruite le mura di cinta di Villanova, e circa 20 anni dopo venne edificato il castello ad opera degli angioini, che subentrarono nella dominazione di Ostuni agli svevi-normanni. Intorno al XV secolo era una struttura adibita a funzione difensiva in piena attività. A causa delle varie distruzioni del tempo, rimane poco dell'originale costruzione trecentesca. Attualmente il castello è costituito da tre corpi che si ergono a torrioni quadri con base scarpata. Intorno all'edificio, all'altezza del primo piano, corre un toro tubolare e dal tetto dell'edificio si trova una torretta modellata sul prototipo di un faro.
  • 40.7390117.5404414 santuario di Sant'Oronzo, Contrada Morrone. Situato in una conca tra due speroni delle Murge, fu eretta nella seconda metà del ‘600 davanti a una caverna ove il Santo avrebbe trovato rifugio. A sinistra della chiesa si sale per una scalinata a una fonte intermittente ritenuta miracolosa.
  • 40.74490117.52076415 Chiesetta di San Biagio in Rialbo, Strada dei Colli, +390831336383. Del XII secolo, presso la masseria Pizzicucco, di difficilissimo accesso, con una grotta naturale (tracce di affreschi bizantineggianti).
  • 40.7198817.6097416 Masseria Santa Caterina (sulla strada statale 16 Adriatica in direzione Carovigno). Dall'aspetto di un fortilizio con alta torre ottagonale (XVI-XIX secolo).
  • 40.77076617.5309317 Masseria Lo Spagnulo (sulla strada statale 16 Adriatica in direzione di Fasano e poi all'interno). Il nome proviene dal proprietario, il feudatario Saverio Lopez y Royo. Edificio con un corpo centrale dall'aspetto di un fortilizio (all'interno bello scalone settecentesco di accesso all'edificio principale del 1680) e torre di avvistamento di impostazione medievale.
  • 40.7329617.5409918 Masseria Carestia. Edificio del settecento con interessanti elementi architettonici e decorazioni scultoree originali.
  • Masseria Ottava Grande, SP10. Dom mattina, ottobre-aprile. Maggio-settembre Mer e Sab 17:00-al tramonto, Dom 8:30-12:00 e 17:00-20:00 (Prenotazione obbligatoria). Costituita da una torre fortificata del XVI secolo, che ha anche nelle sue pertinenze una chiesetta medievale di fondazione angioina (XIV secolo) con interessante portale decorato con motivi a zig-zag.
  • 40.70290317.42346319 Masseria Cappuccini. Costituita da un gruppo di trulli, del XVII secolo con interessante aia risalente al XVII secolo. Oggi è un agriturismo.
  • 40.70165417.40567520 Masseria Ferri. Costituita da un gruppo di trulli a cono, del XVIII secolo con interessante chiesa medioevale e decorazioni scultoree originali. Oggi è un agriturismo.
  • Alberobello
  • Pilone
  • Rosa Marina
  • Grotte di Castellana
  • Martina Franca
  • Cisternino
  • Locorotondo
  • Castellaneta Marina
  • Zoo Safari di Fasano
  • Riserva naturale statale Torre Guaceto, a 20 km a Carovigno
  • Parco naturale regionale Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, a 10 km

Itinerari

[modifica]

Informazioni utili

[modifica]


Altri progetti

[modifica]
CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.