[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Loki

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Loki col cuore di Gullveig

Loki, gigante nella mitologia norenna.

Citazioni di Loki

[modifica]
  • Io ho un talento che sono prontissimo a mettere alla prova, che non c'è nessuno qui dentro che mangi il suo cibo più velocemente di me. (Snorri Sturluson)
  • Se le persone prestassero più attenzione alle parole che usano, non oserebbero misurarsi con Loki, il più saggio, il più brillante, il più astuto, il più intelligente, il più bello... (Neil Gaiman)
  • Il genocidio di massa è l'attività più estenuante che esista, alla pari del calcio.
  • Nessun danno, nessun fallo.
  • [Su Attraverso lo specchio di Lewis Carroll] Quella poesia, il Tricheco e il Carpentiere, è un'accusa alla religione organizzata. Il Tricheco, con la sua corpulenza e la sua bontà, rappresenta o il Buddha o con le sue zanne il Dio Elefante indù, Ganesh. Questo sistema le religioni orientali. Ora, il Carpentiere è un ovvio riferimento a Gesù Cristo; lui era figlio di un carpentiere e così rappresenta le religioni occidentali. Ora, nella poesia, cosa fanno? Cosa fanno? Raggirano un sacco di ostriche per farsi seguire e poi da grossi dritti sgusciano e divorano quelle creature inermi in massa. Io non so cosa ne pensi lei, ma a me tutto questo dice che seguire queste fedi, basate su figure mitologiche, favorisce la distruzione dell'interiorità di una persona. La religione organizzata distrugge chi siamo inibendo le nostre azioni, inibendo le nostre decisioni per paura di una figura paterna intangibile che ci punta il dito contro da ormai migliaia di anni e dice: "Fallo! Fallo! Cazzo, ti spacco in due!"

Citazioni su Loki

[modifica]
  • Fra gli Asi è annoverato anche quello che taluni chiamano il calunniatore degli Asi o l'origine degli inganni e la disgrazia di tutti dèi e uomini, questi si chiama Loki o Loptr, figlio del gigante Fárbauti. Sua madre è Laufey o Nál, i suoi fratelli sono Býleistr e Helbindi. Loki è avvenente e bello d'aspetto, malvagio di carattere e assai mutevole nel comportamento. Possedeva assai più degli altri uomini la scienza che si chiama astuzia, e arriva a tutto con gli inganni. Egli condusse sempre gli Asi in grandi difficoltà e spesso li trasse d'impaccio con ingannevoli disegni. (Snorri Sturluson)
  • Ce l'avevi con lui anche quando gli dovevi una profonda gratitudine, e gli eri grato anche quando lo detestavi.
  • Loki è molto bello. È molto suadente, convincente, simpatico, ed è di gran lunga il più scaltro, il più sottile e il più sagace fra gli abitanti di Asgard. Perciò è proprio un peccato che dentro di lui ci sia un mare di oscurità: tanta rabbia, tanta invidia, tanta bramosia. [...] È più intelligente, acuto e scaltro di qualunque altro dio o gigante. Nemmeno Odino è astuto quanto Loki. [...] Gli altri dèi lo tollerano, forse perché i suoi stratagemmi e i suoi piani li hanno salvati tante volte, almeno quante li hanno messi nei guai.
  • Loki era bello, e lo sapeva. Tutti avrebbero voluto amarlo e credere in lui, ma nel migliore dei casi era inaffidabile ed egocentrico, e nel peggiore malevolo o addirittura malvagio. Sposò una donna di nome Sigyn, che al tempo del corteggiamento e del matrimonio era bellissima e felice ma dopo un po' aveva la faccia di una che aspetta sempre brutte notizie.
  • Loki rende il mondo più interessante ma meno sicuro. È il padre dei mostri, l'autore delle sofferenze, il dio maligno.
  • Quando non ho il mio martello, tu sei più bravo di me a convincere le persone a fare le cose. (Thor)
  • Quando succede qualcosa di male la prima cosa che penso è: "È colpa di Loki". Si risparmia un sacco di tempo. (Thor)
  • Quando il dio Loki fece una cosa incredibilmente cattiva, gli altri dei lo portarono in una grotta orribile e buia, e lì lo incatenarono a tre pietre taglienti. Su di lui appesero un disgustoso serpente, cosicché il suo veleno sgocciolasse, sgocciolasse, sgocciolasse per sempre sulla faccia di Loki.
  • Quella canaglia, quell'impostore. La sofferenza degli uomini è una gioia per lui.
  • Sofferenza e dolore erano il suo pane e il suo nettare.

Voci correlate

[modifica]

Altri progetti

[modifica]