Victoria Gate
Victoria Gate | |
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Localizzazione | |
Stato | Malta |
Località | La Valletta |
Coordinate | 35°53′45.6″N 14°30′49.2″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Stile | architettura vittoriana |
Realizzazione | |
Architetto | Emanuele Luigi Galizia |
Proprietario | Governo di Malta |
Victoria Gate (Il-Bieb Victoria in lingua maltese, letteralmente "Porta Vittoria") è uno degli ingressi della città di La Valletta, a Malta.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Quando La Valletta fu fondata nel 1566, fu costruito un sistema di fortificazioni e bastioni intorno alla città su progetto dell'ingegnere militare italiano Francesco Laparelli. La città aveva solo tre porte: la principale, che prendeva il nome di Porta San Giorgio (oggi conosciuta come City Gate), e due ingressi più piccoli collocati su entrambi ai lati della città noti come Porta Marsamxett e Porta del Monte.[1][2]
La Porta del Monte fu costruita nel 1569 su progetto di Laparelli e prese il nome dal gran maestro Pietro del Monte. Questo ingresso si trovava tra Porta Marina e il bastione di S. Barbara sul lato orientale della città, di fronte al Porto Grande.[3] L'area circostante divenne un piccolo porto turistico, e la porta fu anche chiamata Porta Marina poiché forniva l'accesso alla città dal porto turistico. L'area intorno al cancello brulicava di attività, e comprendeva un giardino noto come Ġnien is-Sultan, la chiesa di Nostra Signora di Liesse e il mercato del pesce.[4]
Sul finire dell'Ottocento, l'area della Porta del Monte era la più trafficata della città. Nel 1884, a causa di problemi di viabilità, si decise di abbattere la Porta e di sostituirla con la più ampia Victoria Gate. La costruzione di Victoria Gate iniziò nel 1884, e la prima pietra della struttura posta dal governatore Arthur Borton. L'edificio fu terminato e aperto al pubblico durante l'anno seguente. La porta prende il nome dalla regina Vittoria, ed era stata progettata dall'architetto maltese Emanuele Luigi Galizia.[4]
Nel corso di sei mesi a cavallo fra il 2009 e il 2010, il Victoria Gate venne fatto restaurare e ripulire dal Ministero delle risorse e degli affari rurali. I lavori furono assegnati agli architetti Claude Borg e Alexis Inguanez.[4][5][6]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Victoria Gate è costituito da un'apertura a doppio arco con una struttura a volta intersecante destinata a consentire il passaggio del traffico, e da due piccole porte su entrambi i lati per i pedoni. I due archi sono sormontati dagli stemmi di Malta e La Valletta. Costruzione è decorata in cima dallo stemma britannico. L'arco è costruito in calcare maltese.[7]
La porta aveva originariamente un ponte levatoio che sovrastava un fossato. Quest'ultimo si riempì nel corso degli anni, ma venne rinvenuto nel corso di alcuni lavori di restauro nel 2010.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Valletta needs arched entrance gates". Times of Malta, su timesofmalta.com. URL consultato il 22 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2014).
- ^ (EN) Decoding a modified space: the lost spaces of Del Monte Gate, su academia.edu. URL consultato il 22 dicembre 2021.
- ^ (EN) Marina Curtain – Valletta (PDF), su culturalheritage.gov.mt. URL consultato il 22 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2015).
- ^ a b c d (EN) A unique work of engineering, su timesofmalta.com. URL consultato il 22 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2014).
- ^ (EN) Victoria Gate being given a facelift, su timesofmalta.com. URL consultato il 22 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2016).
- ^ (EN) Victoria Gate revealed after restoration, su timesofmalta.com. URL consultato il 22 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2013).
- ^ (EN) Victoria Gate, su victorianweb.org. URL consultato il 22 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Victoria Gate