Viticoltura in Valle d'Aosta
La viticoltura in Valle d'Aosta è l'insieme delle attività di coltivazione di uva e produzione di vino svolte nella regione.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'esistenza della vite in Valle d'Aosta risale probabilmente al III millennio a.C., in quanto nell'area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, alla periferia di Aosta, sono stati ritrovati semi di Vitis vinifera. Dopo il VII secolo a.C. giunsero popolazioni celtiche che trasmisero tecniche e conoscenze vitivinicole, tra cui le botti di legno.
La presenza della viticoltura in valle è testimoniata da torchi e tini trovati in ville rustiche romane soprattutto nella piana di Aosta: lo conferma un brano di Svetonio, citato da un Anonimo nel 1832 in Cenni brevissimi sopra i boschi e le selve degli Stati di Terraferma di S.M. il Re di Sardegna, dove afferma che
«Cesare beveva solo vino delle Alpi cioè vino di Donnas, di Chambave ed anche di Carema.»
Nel corso del Medioevo, in bassa valle iniziò la svilupparsi la tecnica di coltivazione con supporti a pertiche, precorritrice della tòpia, documentata dal XII secolo.
Il primo vigneto certificato risale all'epoca tardo romana ed era situato nel centro di Aosta; di poco successivi sono i carteggi familiari del feudo di Bard, in cui vengono citate le vigne di Donnas e alcune compravendite e donazioni tra il X e il XIII secolo di vigneti nelle aree ora dedicate alle attuali denominazioni Torrette, Chambave e Donnas. Al 1291 risale la prima citazione di un vino bianco a Morgex e al 1269 del vino di Chambave. Le fonti più ricche di notizie sono sicuramente i "Cartolari" di Sant'Orso, in cui troviamo vigneti a Morgex, Roppo, Pont de Pierre, Montjovet, Monte Arverio (Arvier), Saint-Christophe, Basis, Aymaville, Clapey, Cullat (Verrayes), Veczello, Marcillier e Cly.
Zone di produzione
[modifica | modifica wikitesto]Data la modesta estensione del territorio, i vigneti sono spesso piccoli e frammentati, con una media di 400 m2.[1]
Vitigni
[modifica | modifica wikitesto]Autoctoni
[modifica | modifica wikitesto]Vitigno | Bacca | Descrizione | Immagine |
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Prié blanc | Bianca | Coltivato esclusivamente tra i 900 e i 1200 metri nell'alta Valdigne, nel comprensori dei comuni di La Salle e di Morgex | |
Petit Rouge | Nera | Coltivato in Valle d'Aosta | |
Mayolet | Nera | Coltivato su pendii fino alla considerevole altitudine di 800 metri sul mare, assieme ad altre varietà della zona | |
Vuillermin | Nera | Coltivato nei comuni di Chambave e Chatillon | |
Fumin | Nera | Coltivato in tutta la valle centrale fino ad un'altitudine di 650 metri | |
Cornalin | Nera | Coltivato in un'ampia area da Arnad ad Arvier | |
Vien de Nus | Nera | Coltivato nel comune di Nus e nei dintorni |
Alloctoni
[modifica | modifica wikitesto]- Merlot
- Nebbiolo
- Müller-Thurgau
- Gamay
- Pinot nero
- Pinot grigio
- Pinot bianco
- Chardonnay
- Moscato bianco
- Traminer
- Syrah
Vini
[modifica | modifica wikitesto]DOCG
[modifica | modifica wikitesto]La Valle d'Aosta non possiede vini di questa denominazione.
DOC
[modifica | modifica wikitesto]- Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste prodotto in 28 tipologie.
IGT
[modifica | modifica wikitesto]La Valle d'Aosta non possiede vini di questa denominazione.