[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Tumescenza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

La tumescenza è lo stato di rigonfiamento di un organo causato da un incremento del volume dello stesso da parte di un importante afflusso di sangue. La tumescenza di solito si riferisce al normale aumento del flusso sanguigno (congestione vascolare) dei tessuti erettili, che segna l'inizio dell'eccitazione sessuale per una possibile attività sessuale. L'organo sessuale tumescente negli uomini è il pene e nelle donne è il clitoride.

La detumescenza[1][2] è l'inversione di questo processo, mediante il quale il sangue lascia il tessuto erettile, che ritornando allo stato iniziale, non è più turgido.[3] La causa di un'erezione viene a volte indicato con i termini tumefier (tumefyer) o tumescer.[4]

Tumescenza peniena notturna

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Tumescenza peniena notturna.

Regolarmente, agli uomini che manifestano disfunzione erettile viene effettuato un test durante la tuminescenza notturna (NPT), di solito in un periodo di tre giorni. Tale test rileva la presenza di un'erezione che si verifica durante il sonno utilizzando:

  • un piccolo computer portatile collegato a due bande poste attorno base del pene che registra la tumescenza del pene;
  • una striscia di nastro di carta con delle piccole perforazioni (simile ai francobolli) che si applica e adatta perfettamente alla base del pene e che si spezzerà durante la tumescenza notturna del pene.

L'obiettivo del test notturno della tumescenza del pene è determinare se un uomo può avere un'erezione mentre dorme ed è incosciente dopo aver riferito di non essere in grado di avere una mentre è cosciente e sveglio. Se un uomo ottiene un'erezione mentre dorme, ma non può ottenerne una durante la veglia, di solito si sospetta una causa psicologica o un effetto collaterale di un qualche farmaco.

Tumescenza clitorale notturna

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Tumescenza clitorale notturna.
  1. ^ detumescènza in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  2. ^ Wolf-Bernhard Schill, Frank H. Comhaire e Timothy B. Hargreave, Andrologia clinica, Springer Science & Business Media, 2 marzo 2011, ISBN 9788847014879. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  3. ^ Tom f. Lue, Smith & Tanagho's General Urology, 18ª ed., The McGraw-Hill Companies, 2013. URL consultato il 6 gennaio 2018.
  4. ^ (EN) Gordon A McFarlane e Alastair M Sammon, A Prepaid Healthcare Scheme in Rural Africa, in Tropical Doctor, vol. 30, n. 3, 1º luglio 2000, pp. 151–154, DOI:10.1177/004947550003000313. URL consultato il 6 gennaio 2018.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]