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Thelma Carpenter

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Thelma Carpenter (Brooklyn, 15 gennaio 1922New York, 14 maggio 1997) è stata una cantante e attrice statunitense.

Thelma Carpenter nacque a Brooklyn nel 1922, figlia di Fred e Mary Carpenter, e studiò alla Girls' Commercial High School. Cominciò a cantare in pubblico da bambina, vincendo anche una competizione amatoriale tenutasi all'Apollo Theater nel 1938. Nel 1939 si unì come cantante all'orchestra di Teddy Wilson, mentre nel 1940 cominciò a cantare per l'orchestra di Teddy Wilson, con cui cominciò ad incidere singoli per la Bluebird Records. Dalla fine degli anni quaranta cominciò a cantare regolarmente come solista nei nightclub e nei cabaret, per poi esibirsi in sedi prestigiosi come il Palace Theatre di Broadway, oltre a cantare in concerto con Duke Ellington sia a teatro che in televisione. Come solista incise singoli per la Majestic Records, Musicraft Records, Columbia Records, RCA Victor Records e Coral Records, ottenendo una hit nel 1961 con "Yes, I'm Lonesome Tonight".[1]

Recitò anche in alcuni musical a Broadway, tra cui il revival del 1952 di Shuffle Along ed Hello, Dolly! nel 1968. In Dolly! la Carpenter interpretava la protagonista Dolly Gallagher Levi durante le due pomeridiane, mentre Pearl Bailey recitava nelle altre sei rappresentazioni settimanali; la Carpenter recitò la parte per oltre cento rappresentazioni con grande successo.[2] Mentre recitava a Broadway fu notata da un produttore della Paramount, che la scelse per un adattamento televisivo della commedia di Neil Simon A pieni nudi nel parco. Nel 1978 recitò nel tour statunitense del musical Pippin, diretto e coreografato da Bob Fosse; nello stesso anno recitò anche nel film di Sidney Lumet I'm Magic.

Morì a New York nel 1997, stroncata da un arresto cardiaco all'età di settantacinque anni.[3]

  1. ^ (EN) Mel Gussow, A Major Season to Light Up Broadway, in The New York Times, 29 agosto 1975. URL consultato il 13 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Louis Calta, Thelma Carpenter in 5th 'Dolly' Week, in The New York Times, 10 ottobre 1969. URL consultato il 13 maggio 2020.
  3. ^ (EN) Obituary: Thelma Carpenter, su The Independent, 26 maggio 1997. URL consultato il 13 maggio 2020.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN69120323 · ISNI (EN0000 0001 1665 6969 · Europeana agent/base/84272 · LCCN (ENn94041571 · BNF (FRcb139418608 (data)