RideLondon Classique
RideLondon Classique | |
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Sport | |
Tipo | Gara individuale |
Categoria | Donne Elite UCI Women's World Tour |
Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
Paese | Regno Unito |
Luogo | Essex/Londra |
Organizzatore | London Marathon Events |
Direttore | Scott Sunderland |
Cadenza | Annuale |
Apertura | Maggio |
Partecipanti | Variabile |
Formula | Corsa a tappe |
Storia | |
Fondazione | 2013 |
Numero edizioni | 9 (al 2023) |
Detentore | Charlotte Kool |
Record vittorie | Kirsten Wild (2) Lorena Wiebes (2) |
Ultima edizione | RideLondon Classique 2023 |
RideLondon Classique è una corsa a tappe di ciclismo femminile che si corre in Essex ed a Londra nell'ambito dello UCI Women's World Tour. Fa parte del festival ciclistico RideLondon. Nata nel 2013 come corsa in linea nel centro di Londra, è diventata una corsa a tappe nel 2022 a seguito della soppressione della London - Surrey Classic.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima edizione della corsa si svolse nel 2013, all'interno del festival RideLondon.[3]
In origine, la corsa si chiamava RideLondon Grand Prix. Nel 2016 la corsa fu rinominata RideLondon Classique, e fu aggiunta al calendario dello UCI Women's World Tour. Il montepremi fu portato a €100,000, lo stesso valore della London - Surrey Classic maschile: all'epoca si trattava del montepremi più alto per una corsa di un giorno nel calendario femminile UCI.[4]
Le edizioni 2020 e 2021 furono entrambe cancellate per la pandemia di COVID-19.[5]
In seguito al ritiro dei principali sponsor (Prudential e Surrey County Council]),[6][7] l'evento RideLondon fu trasformato in un evento di un giorno nel centro di Londra, con la soppressione della corsa maschile; la corsa femminile diventò il centro della manifestazione, e fu trasformata in una corsa a tappe di tre giorni.[8]
Nel 2022 l'evento non ebbe copertura televisiva su tutte e tre le tappe - requisito per l'inclusione nello UCI Women's World Tour.[9] La UCI minacciò di retrocedere la gara a livello UCI ProSeries per l'anno successivo se non fosse stata garantita la copertura televisiva.[10] Per il 2023 gli organizzatori trovarono un accordo per la copertura televisiva attraverso Eurosport GCN e BBC iPlayer, e la corsa mantenne la classificazione World Tour.[11]
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Vincitrice | Seconda | Terza |
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RideLondon Grand Prix | |||
2013 | Laura Trott | Hannah Barnes | Loren Rowney |
2014 | Giorgia Bronzini | Marianne Vos | Elizabeth Deignan |
2015 | Barbara Guarischi | Shelley Olds | Annalisa Cucinotta |
RideLondon Classique | |||
2016 | Kirsten Wild | Nina Kessler | Leah Kirchmann |
2017 | Coryn Labecki | Lotta Henttala | Lisa Brennauer |
2018 | Kirsten Wild | Marianne Vos | Elisa Balsamo |
2019 | Lorena Wiebes | Elisa Balsamo | Coryn Labecki |
2020 | Non disputata | ||
2021 | Non disputata | ||
2022 | Lorena Wiebes | Elisa Balsamo | Emma Norsgaard |
2023 | Charlotte Kool | Chloe Dygert | Elizabeth Deignan |
2024 | Lorena Wiebes | Charlotte Kool | Lotte Kopecky |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Owen Rogers, RideLondon Classique confirmed as a three-day Women’s WorldTour event in 2022, su cyclingweekly.com, 8 giugno 2021. URL consultato il 4 ottobre 2021.
- ^ (EN) RideLondon set to continue from 2022-31 but in new format, Transport for London papers reveal, su road.cc, 4 marzo 2021. URL consultato il 4 ottobre 2021.
- ^ (EN) Ride London gives Boris Johnson new spin on capital's cycling appeal, su the Guardian, 4 agosto 2013. URL consultato il 16 aprile 2022.
- ^ (EN) Wild disqualified in RideLondon Classique, in BBC Sport, 3 agosto 2019. URL consultato il 16 aprile 2022.«the richest one-day event on the women's circuit with a prize of 100,000 euros (£91,500)»
- ^ (EN) Covid-19: RideLondon cycling festival cancelled for second year, in BBC News, 29 gennaio 2021. URL consultato il 16 aprile 2022.
- ^ (EN) RideLondon looking for new headline sponsor from next year, su road.cc, 23 gennaio 2020. URL consultato il 13 agosto 2021.
- ^ (EN) SCC, Surrey to focus on more local community-led sporting events, su Surrey News, 16 ottobre 2020. URL consultato il 13 agosto 2021.
- ^ (EN) Amy Jones, RideLondon Classique extends to three days on 2022 Women's WorldTour, su cyclingnews.com, 8 giugno 2021. URL consultato il 13 agosto 2021.
- ^ (EN) Lukas Knöfler, Teams and riders dissatisfied with lack of live coverage at RideLondon Classique, su cyclingnews.com, 30 maggio 2022. URL consultato il 24 giugno 2022.
- ^ (EN) Issy Ronald, RideLondon Classique stripped of WorldTour status for limited live TV, su cyclingnews.com, 17 giugno 2022. URL consultato il 24 giugno 2022.
- ^ Kirsten Frattini, RideLondon keeps Women's WorldTour status despite failing to meet live TV requirements, su cyclingnews.com, 1º ottobre 2022. URL consultato il 27 febbraio 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su ridelondon.co.uk.