Punta Bes
Aspetto
Punta Bes | |
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Vista dalla punta Leynir | |
Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta Piemonte |
Altezza | 3 177 m s.l.m. |
Prominenza | 65[1][2] m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°30′42.84″N 7°08′16.37″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Graie |
Sottosezione | Alpi della Grande Sassière e del Rutor |
Supergruppo | Catena Grande Sassière-Tsanteleina |
Gruppo | Costiera Galisia-Entrelor-Bioula |
Codice | I/B-7.III-A.1 |
La punta Bes è una montagna di 3.177 m s.l.m. nelle Alpi Graie (e più in dettaglio nelle Alpi della Grande Sassière e del Rutor).
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La montagna si trova al confine tra Piemonte e Valle d'Aosta, sullo spartiacque tra la Valle dell'Orco e la Valsavarenche, quest’ultima tributaria dalla Dora Baltea. Il crinale si origina dalla Punta Leynir e dopo una insellatura a quota 3.112 m[2] risale alla vicina Punta Bes per poi scendere verso il Colle del Nivolet[3].
Salita alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]Si può salire sulla vetta partendo dal Colle del Nivolet; la difficoltà escursionistica della salita è data come EE[4]. Assieme alla Punta Bes viene in genere salita anche la Punta Leynir[5].
Punti di appoggio
[modifica | modifica wikitesto]- Rifugio città di Chivasso - 2.604 m
- Rifugio Albergo Savoia - 2.534 m
Protezione della natura
[modifica | modifica wikitesto]La Punta Bes fa parte del Parco Nazionale del Gran Paradiso[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Punto di minimo: sella a quota 3.112 tra le punte Bes e Leynir
- ^ a b Navigatore Cartografico SCT (3.14.0), su geonavsct.partout.it, Regione Autonoma Valle d'Aosta. URL consultato il 19 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2019).
- ^ a b Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 3 Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, Istituto Geografico Centrale - Torino
- ^ maxfield, Bes (Punta) dai Piani del Nivolet, su gulliver.it, 31 luglio 2016. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Giulio Berutto, Punta del Leynir o Punta Vaudaletta, in Il parco nazionale del Gran Paradiso, vol. 1, Istituto Geografico Centrale, 1979, pp. 168-169.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Emanuele Andreis, Renato Chabod e Mario C. Santi, Gran Paradiso, Guida dei Monti d'Italia, Milano, Club Alpino Italiano e Touring Club Italiano, 1963.
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 3 Il Parco Nazionale del Gran Paradiso
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Punta Bes