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Stadio Hrazdan

Coordinate: 40°10′49″N 44°29′40″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Stadio Hrazdan
Lo stadio Hrazdan
Informazioni generali
StatoArmenia (bandiera) Armenia
UbicazioneErevan
Inizio lavori1969
Inaugurazione1970
Ristrutturazione2008
ProprietarioGoverno armeno (fino al 2003)
Hrazdan Holding CJSC
ProgettoKoryun Hakobyan, Gurgen Musheghyan
Prog. strutturaleEdward Tossunia
Informazioni tecniche
Posti a sedere54 208
Mat. del terrenoErba
Dim. del terreno105 × 68 m
Uso e beneficiari
CalcioNazionale di calcio dell'Armenia
Ararat Erevan (1971-2015)
Mappa di localizzazione
Map

Lo stadio Hrazdan (in armeno «Հրազդան» կենտրոնական մարզադաշտ?) è uno stadio per diversi sport situato a Erevan, in Armenia, e aperto nel 1970. Con i suoi 54 208 posti a sedere, l'Hrazdan è la più grande struttura sportiva del paese ed è lo stadio di casa per le partire della nazionale di calcio armena.[1] Tale numero di spettatori è stato raggiunto dopo le recenti opere di ristrutturazione avvenute nel 2008, durante le quali lo stadio è stato trasformato in uno stadio avente solamente posti a sedere. Prima di tale opera di ammodernamento, lo stadio era capace di ospitare fino a circa 70 000 spettatori, inclusi quelli in piedi, e, in era sovietica, era uno dei quattro stadi più capienti dell'intera Unione Sovietica. Lo stadio ha più volte ospitato la finale di Coppa d'Armenia, così come la cerimonia d'apertura dei Giochi pan-armeni nel 2003.

Nel 1978 la nazionale di calcio sovietica ha disputato qui due partite, contro la nazionale finlandese e contro quella greca.[2]

Origine e costruzione

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La prima idea di costruire uno stadio di calcio nella valle del fiume Hrazdan fu proposta dall'allora primo direttore del consiglio dei ministri dell'Unione Sovietica, Anastas Mikoyan, durante una sua visita a Erevan negli anni Cinquanta. Durante il suo soggiorno nella residenza presidenziale posta su una collina dominante la valle dell'Hrazdan, egli si accorse di come quest'ultima somigliasse ad un "anfiteatro naturale" e propose quindi la costruzione di una struttura sportiva da 30 000 posti a sedere. Tuttavia, durante quel periodo l'idea non si concretizzò mai.

Nel 1967, le autorità della Repubblica Socialista Sovietica Armena lanciarono invece un maestoso programma per celebrare l'anniversario della sovietizzazione dell'Armenia nel 1970. Così, una squadra di architetti diretta dall'ex sollevatore di pesi Koryun Hakopyan e dall'ex schermitore Gurgen Musheghyan proposero un piano per la costruzione di uno stadio calcistico nella gola del fiume Hrazdan, avente una capienza di circa 75 000 spettatori.

Una volta approvato il progetto, furono così stanziati a suo favore un totale di circa 5 milioni di rubli, e i lavori di costruzione poterono iniziare nella seconda metà del 1969 e, anche grazie al supporto finanziario della Fondazione Calouste Gulbenkian, poterono essere terminati dopo circa 18 mesi.[3]

Il processo di costruzione fu continuamente supervisionato dal leader comunista Karen Demirchyan e finalmente, nel novembre 1970, lo stadio poté aprire i battenti. L'apertura ufficiale dell'impianto, alla presenza di Leonid Il'ič Brežnev, avvenne il 29 novembre 1970, con la celebrazione del cinquantesimo anniversario della Repubblica Socialista Sovietica Armena anche lo spettacolo di apertura dovette essere rimandato di qualche giorno a causa delle forti nevicate.

Lo stadio Hrazdan ha ospitato la sua prima partita di calcio ufficiale il 19 maggio 1971 quando l'Ararat Erevan ha sconfitto il Kairat Almaty 3-0 in di fronte a 78 000 spettatori (numero che è tutt'oggi il record di presenze per lo stadio), con reti di Alexandr Kovalenko, Oganes Zanazanyan e Nikolai Kazaryan, rispettivamente al 50º, al 74º e al 77º minuto.[4]

Veduta panoramica dello stadio.

Durante l'era sovietica dell'Armenia, lo stadio ha ospitato alcuni dei momenti più gloriosi del calcio armeno, come la qualificazione dell'Ararat Erevan all'edizione 1974-1975 della Coppa dei Campioni.

Nel 1985, l'Hrazdan è stato uno degli impianti utilizzati per il campionato mondiale giovanile di calcio, svoltosi in Unione Sovietica, ed ha ospitato gli incontri del primo gruppo nonché una partita dei quarti di finale.

Dopo l'indipendenza armena, lo stadio ha ospitato gli incontri della nazionale di calcio fino al 1999 quando è stato sostituito, nella sua funzione di stadio di casa della nazionale, dal più piccolo stadio Repubblicano Vazgen Sargsyan, ubicato sempre a Erevan. Il più alto numero di spettatori per un incontro della nazionale tenuto nell'Hrazdan è stato raggiungo il 9 ottobre 1996, quando l'Armenia perse 5 a 1 contro la nazionale tedesca davanti a 42 000 persone, in un incontro valido per la qualificazione ai campionati mondiali di calcio del 1998.

Squadra di architetti

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Lo stadio, il primo al mondo ad essere costruito in un paesaggio montuoso, fu progettato dagli architetti armeni Koryun Hakobyan e Gurgen Musheghyan, mentre la sua edificazione fu supervisionata e coordinata dall'ingegner Edward Tossunian. Il gruppo di lavoro, che completò lo stadio in soli 18 mesi, ricevette nel 1971 il premio per la migliore costruzione dell'anno dal governo sovietico.[5]

Lo stadio nel 2008.

Nel 2003 lo stadio fu privatizzato e venduto alla Hrazdan Holding CJSC, che iniziò a programmare un intervento di rinnovamento nello stadio da iniziare nel 2005. Tale processo fu portato a termine nel 2008, con la trasformazione dello stadio in stadio con soli posti a sedere.

Il 6 settembre 2008, poco dopo il termine delle opere di rinnovamento, lo stadio ha ospitato la partita della nazionale di calcio armena contro la nazionale turca. La nazionale, il cui ultimo incontro nello stadio risaliva all'8 settembre 1999, quando sfidò la nazionale francese in una sfida valida per i campionati di calcio europei del 2000, disputò la partita di fronte ai presidenti delle due nazioni, Serzh Sargsyan e Abdullah Gül, e alla presenza di 30 000 spettatori.

Stando a quanto affermato dal presidente della federazione calcistica armena, Ruben Hayrapetyan, per la modernizzazione delle infrastrutture, la pista di atletica, e l'installazione di una copertura completa delle tribune, la spesa totale è stata di circa 6 milioni di euro. Scopo delle opere di rinnovamento è stato anche quello di poter candidare lo stadio a possibile sede di scontri finali di competizioni internazionali della UEFA.[6][7]

Record di presenze

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Nel 1989, un anno dopo il terremoto che nel 1988 uccise più di 25 000 persone e ne lasciò più di 500 000 senza casa, con lo scoppio della prima guerra del Nagorno Karabakh e la crescita dell'ondata nazionalista, centinaia di migliaia di armeni avevano la necessità di trovare un diversivo che li distraesse per un attimo dalle avversità e facesse loro ritrovare l'importanza delle attività comuni. Per questo, più di 110 000 spettatori si assieparono nello stadio Hrazdan per ascoltare le rivoluzionarie e patriottiche canzoni di Harout Pamboukjian, in quello che, secondo quanto affermato dall'allora ministro della cultura Yuri Melik-Ohanjanian, fu il concerto con il maggior numero di spettatori nella storia dell'Armenia.

Ararat Erevan

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Di seguito la lista delle dieci partite dell'Ararat Erevan con il più alto numero di spettatori durante l'era sovietica:[4][8][9][10][11]

  1. ^ Hrazdan Holding:Sports Complex, su hrazdanholding.com, Football Federation of Armenia. URL consultato il 19 giugno 2018.
  2. ^ a b Soviet Union - Greece 2:0, su eu-football.info, EU-Football. URL consultato il 19 giugno 2018.
  3. ^ Football diplomacy, Armenia-Turkey: From Ararats victory to Jorkaeffs goal, su armenianow.com, Armeninow.com. URL consultato il 19 giugno 2018.
  4. ^ a b Soviet Union 1971, su rsssf.com, RSSSF 2000/13. URL consultato il 19 giugno 2018.
  5. ^ Soviet Armenian Encyclopedia vol.7-1981, article:Stadium (Marzadasht in Armenian)
  6. ^ EUR 6 million for reconstruction of Hrazdan stadium in Armenia's capital, su news.am. URL consultato il 19 giugno 2018.
  7. ^ Renovation of "Hrazdan" stadium, su panarmenian.net, Panarmenian. URL consultato il 19 giugno 2018.
  8. ^ Soviet Union 1973, su rsssf.com, RSSSF 2000/13. URL consultato il 19 giugno 2018.
  9. ^ Soviet Union 1974, su rsssf.com, RSSSF 2000/13. URL consultato il 19 giugno 2018.
  10. ^ Soviet Union 1975, su rsssf.com, RSSSF 2000/13. URL consultato il 19 giugno 2018.
  11. ^ Ararat Yerevan 1 - 0 Bayern München, su footballdatabase.eu. URL consultato il 19 giugno 2018.
  12. ^ Armenia Vs Germany 1:5 (0:3), su allworldcup.narod.ru, Narod.ru. URL consultato il 19 giugno 2018.
  13. ^ Armenia - Spain 0:2, su eu-football.info, EU-Football. URL consultato il 19 giugno 2018.
  14. ^ Armenia-Italy match report, su int.soccerway.com, Soccer Way, 12 ottobre 2012. URL consultato il 19 giugno 2018.
  15. ^ Armenia - Turkey 0:2, su eu-football.info, EU-Football. URL consultato il 19 giugno 2018.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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