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Sicyos

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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Sicyos
Sicyos angulatus
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Eurosidi I
OrdineCucurbitales
FamigliaCucurbitaceae
GenereSicyos
L.
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineViolales
FamigliaCucurbitaceae
GenereSicyos
Sinonimi

Sechium
P.Browne

Specie
Vedi testo

Sicyos L.[1] è un genere di piante della famiglia delle Cucurbitaceae.[2]

Il nome del genere deriva dal greco antico σίκυος, il termine che indica frutti simili al cetriolo.[3] Fu descritto da Linneo.[1]

Caratteristiche

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Sicyos macrophyllus

Le piante del genere Sycios hanno portamento lianoso, con fusti a sezione angolosa e dotati di viticci per attaccarsi ad altre piante o supporti. Le foglie sono semplici o lobate e i fiori, unisessuati, sono compresenti sulla stessa pianta. Quelli maschili sono riuniti in racemi; in quelli femminili hanno corolla monopetala, il calice con cinque denti e anche gli stami sono cinque.[4] Tra i caratteri distintivi del genere è sempre stato considerato il frutto costituito da una bacca piccola, puntuta, coperta di peli ruvidi.[5]

Infestazione di Sicyos angulatus sulle rive del Po

Il genere Sicyos comprende le seguenti specie:[2]

  1. ^ a b (EN) Genus: Sicyos L., su ars-grin.gov, United States Department of Agriculture, 18 novembre 1998. URL consultato il 4 marzo 2011.
  2. ^ a b (EN) Sicyos L., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  3. ^ (EN) David Hudson Macnicoll, Dictionary of Natural History Terms with Their Derivations Including the Various Orders, Genera, and Species, Lovell Reeve, 1863, p. 486. URL consultato il 24 dicembre 2020.
  4. ^ (EN) Lomgmans, The Treasury of Botany: a Popular Dictionary of Vegetable Kingdom with which is Incorporated a Glossary of Botanical Terms Edited by John Lindley and Thomas Moore, vol. 2, Green and Company, 1870, p. 1057. URL consultato il 25 dicembre 2020.
  5. ^ Jean Baptiste Pierre Antoine de Monet de Lamarck, Storia naturale de vegetabili classificata per famiglie, con la citazione della classe e dell'ordine di Linneo, e l'indicazione dell'uso che si può fare delle piante ..., V. Batelli e figli, 1837, p. 335. URL consultato il 23 dicembre 2020.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Sicyos australis sensu lato, su nzpcn.org.nz, New Zealand Plant Conservation Network. URL consultato il 25 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).
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