Molibdato di zinco
Molibdato di zinco | |
---|---|
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | ZnMoO4 |
Peso formula (u) | 225,33 g/mol |
Aspetto | cristalli tetragonali bianchi |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 237-377-8 |
PubChem | 16213780 |
SMILES | [O-][Mo](=O)(=O)[O-].[Zn+2] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/l, in c.s.) | 4320 |
Solubilità in acqua | insolubile |
Indicazioni di sicurezza | |
Il molibdato di zinco è un composto inorganico con la formula ZnMoO4. È usato come pigmento bianco, che è anche un inibitore della corrosione. Un pigmento correlato è il molibdato di zinco e sodio (Na2Zn(MoO4)2[1]. Il materiale è stato studiato anche come materiale per elettrodi[2].
In termini di struttura, i centri del molibdeno-VI sono tetraedrici e i centri dello zinco-II sono ottaedrici[3].
Sicurezza
[modifica | modifica wikitesto]La LD50 (orale, ratti) è 11,500 mg/kg[1]. Mentre i molibdati altamente solubili, come ad esempio il molibdato di sodio che è tossico a dosi più elevate, il molibdato di zinco è essenzialmente non tossico a causa della sua insolubilità in acqua. I molibdati possiedono una tossicità inferiore rispetto ai cromati o ai sali di piombo e sono quindi visti come un'alternativa a questi sali per l'inibizione della corrosione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) G. Etzrodt, Pigments, Inorganic 5. Anticorrosive Pigments, 2012, DOI:10.1002/14356007.n20_n04.
- ^ (EN) Xianluo Hu, Wei Zhang, Xiaoxiao Liu, Yueni Mei e Yunhui Huang, Nanostructured Mo-based electrode materials for electrochemical Energy Storage, in Chemical Society Reviews, vol. 44, n. 8, 2015, pp. 2376–404, DOI:10.1039/C4CS00350K.
- ^ (EN) Ait Ahsaine, H., Zbair, M., Ezahri, M., Benlhachemi, A., Arab, M., Bakiz, B., Guinneton, F. e Gavarri, J. R., Rietveld Refinements, Impedance Spectroscopy and Phase Transition of the Polycrystalline ZnMoO4 Ceramics, in Ceramics International, vol. 41, n. 10, 2015, pp. 15193–15201, DOI:10.1016/j.ceramint.2015.08.094.