[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Julien Lizeroux

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Julien Lizeroux
Julien Lizeroux a Schladming nel 2008
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Altezza173 cm
Peso80 kg
Sci alpino
SpecialitàSlalom speciale, combinata
SquadraCS La Plagne
Termine carriera2021
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 1 2 0
Mondiali juniores 0 0 1

Vedi maggiori dettagli

 

Julien Lizeroux (Moûtiers, 5 settembre 1979) è un ex sciatore alpino francese. Era uno specialista delle gare tecniche e in Coppa del Mondo partecipava quasi esclusivamente a slalom speciali.

Stagioni 1994-2007

[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di una guida alpina e di un'istruttrice di sci[1], Lizeroux dal dicembre 1994 ha iniziato a partecipare regolarmente a gare FIS e il 29 gennaio 1997 ha esordito in Coppa Europa, a Val-d'Isère in discesa libera (90º). Il 23 gennaio 2000 ha esordito in Coppa del Mondo nello slalom speciale di Kitzbühel, senza finire la gara, e il 13 febbraio successivo ha conquistato il primo podio in Coppa Europa, a Ofterschwang nella medesima specialità (2º); nel dicembre dello stesso anno, con il 15º posto conquistato a Madonna di Campiglio sempre in slalom speciale, ha ottenuto i primi punti nella competizione.

Ai Mondiali di Sankt Anton am Arlberg 2001, suo esordio iridato, si è classificato 25º nello slalom speciale ma nel novembre dello stesso anno ad Aspen si è infortunato gravemente una prima volta, fatto che lo ha tenuto lontano dalle piste per l'intera stagione[2]. Il ritorno non è stato facile, come hanno dimostrato le stagioni 2002-2003 e 2003-2004, durante le quali non ha raccolto neanche un punto in Coppa del Mondo; nel gennaio 2005 nello slalom speciale di Chamonix ha subito un altro infortunio[2] ed è tornato in Coppa del Mondo solo nel dicembre 2006, dopo essere rimasto, per tutta la stagione 2005-2006, in Coppa Europa, circuito nel quale ha conquistato la prima vittoria il 26 novembre 2006 a Salla in slalom speciale. Ai Mondiali di Åre 2007 si è piazzato 14º nello slalom speciale.

Stagioni 2008-2012

[modifica | modifica wikitesto]

La stagione 2008 è stata invece positiva per l'atleta francese. In Coppa del Mondo ha ottenuto infatti diversi piazzamenti nei primi dieci, tra cui un 4º posto a Kitzbühel. Il 25 gennaio dell'anno successivo, sempre nella località austriaca, ha ottenuto il primo podio e la prima vittoria di carriera in Coppa del Mondo, vincendo lo slalom speciale. Il 9 febbraio 2009 ha vinto la medaglia d'argento nella supercombinata ai Mondiali disputati sulle nevi di casa di Val-d'Isère, concludendo alle spalle solo del norvegese Aksel Lund Svindal; sei giorni dopo è andato poi nuovamente a podio, conquistando un'altra medaglia d'argento nello slalom speciale vinto da Manfred Pranger.

Il 10 gennaio 2010 ha conquistato, ad Adelboden in slalom speciale, l'ultima vittoria in Coppa del Mondo e in seguito ha preso parte ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010, suo debutto olimpico, classificandosi 9º nello slalom speciale e 18º nella supercombinata. Il 2 gennaio 2011 è salito per l'ultima volta sul podio in Coppa del Mondo, a Monaco di Baviera in slalom parallelo (2º); da quello stesso gennaio del 2011 nuovi problemi fisici l'hanno costretto a una lunga serie di operazioni e di trattamenti[3].

Stagioni 2013-2021

[modifica | modifica wikitesto]

Tornato alle gare solo nel marzo del 2013, il 4 gennaio 2014 ha conquistato l'ultima vittoria in Coppa Europa, a Chamonix in slalom speciale, e in seguito ha preso parte ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014 (14º nello slalom speciale) e ai Mondiali di Vail/Beaver Creek 2015 (22º nello slalom speciale). Sempre nel 2015, il 2 gennaio, è salito per l'ultima volta sul podio in Coppa Europa, a Chamonix in slalom speciale (2º).

Due anni dopo, ai Mondiali di Sankt Moritz 2017, ha vinto la medaglia d'oro nella gara a squadre (partecipando come riserva) e non ha completato lo slalom speciale, mentre ai XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018, sua ultima presenza olimpica, si è classificato 4º nella gara a squadre. Ai Mondiali di Åre 2019, sua ultima presenza iridata, è stato 5º nella gara a squadre e non ha completato lo slalom speciale. Ha annunciato il ritiro nel corso della stagione 2020-2021[4]; la sua ultima gara in Coppa del Mondo è stata lo slalom speciale disputato a Schladming il 26 gennaio, nel quale non si è qualificato per la seconda manche, mentre la sua ultima gara in carriera è stata lo slalom speciale dei Campionati francesi 2021, disputato il 27 marzo a Les Gets e chiuso da Lizeroux al 19º posto.

Mondiali juniores

[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo

[modifica | modifica wikitesto]
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 9º nel 2010
  • 9 podi:
    • 3 vittorie (tutte in slalom speciale)
    • 4 secondi posti (2 in slalom speciale, 1 in supercombinata, 1 in slalom parallelo)
    • 2 terzi posti (entrambi in slalom speciale)

Coppa del Mondo - vittorie

[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Paese Specialità
25 gennaio 2009 Kitzbühel Austria (bandiera) Austria SL
1º marzo 2009 Kranjska Gora Slovenia (bandiera) Slovenia SL
10 gennaio 2010 Adelboden Svizzera (bandiera) Svizzera SL

Legenda:
SL = slalom speciale

Coppa del Mondo - gare a squadre

[modifica | modifica wikitesto]
  • 3 podi:
    • 1 secondo posto
    • 2 terzi posti
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 11º nel 2007
  • 10 podi:
    • 3 vittorie
    • 4 secondi posti
    • 3 terzi posti

Coppa Europa - vittorie

[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Paese Specialità
26 novembre 2006 Salla Finlandia (bandiera) Finlandia SL
14 gennaio 2007 Donnersbachwald Austria (bandiera) Austria SL
4 gennaio 2014 Chamonix Francia (bandiera) Francia SL

Legenda:
SL = slalom speciale

Campionati francesi

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ "Biographie" sul sito personale, su lizeroux.com. URL consultato il 14 dicembre 2010.
  2. ^ a b c d "Palmarès" sul sito personale, su lizeroux.com. URL consultato il 14 dicembre 2010.
  3. ^ Matteo Pavesi, Julien Lizeroux: la lunga strada per tornare, in Fantaski.it, 15 agosto 2013. URL consultato il 27 marzo 2014.
  4. ^ Stefano Villa, Julien Lizeroux annuncia il ritiro: il francese saluta lo sci alpino a 41 anni. Addio a Schladming, su oasport.it, 26 gennaio 2021. URL consultato il 3 febbraio 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]