Ilesa
Ilesa località | |
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Iléṣà | |
Localizzazione | |
Stato | Nigeria |
Stato federato | Osun |
Local government area | Non presente |
Territorio | |
Coordinate | 7°38′N 4°45′E |
Abitanti | 374 543 (2010) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Ilesa è una città della Nigeria, situata nello Stato di Osun.
Nota per i suoi cospicui giacimenti d'oro[1] e di altri minerali preziosi, per l'industria estrattiva[2] e di trasformazione, al 2006 aveva una popolazione compresa fra i 277.000[3] e i 620.000 abitanti[2], che cinque anni prima era stimata a circa 500.000 unità.[4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fu la sede del Regno di Ijesha (o Ijesa)[5], fondato nel 1600 da Owaluse, discendente di Ajibogun Ajaka (lett. "guerriero ubiquitario") Owa Obokun Onida Arara, figlio favorito del re sacro Odùduwà, che secondo la tradizione sarebbe stato il capostipite del popolo Yoruba residente nella Nigeria sud-occidentale e nella Repubblica del Benin.
I suoi successori assunsero di diritto il titolo regale di Owa Obokun Adimula of Ijesaland.[6] Gli storici presumono che nel corso dei secoli si alternarono sul trono i discendenti di quattro case reali: Biladu, Bilagbayo, Bilaro e Bilayirere.
I confini del regno si estendevano nell'odierno stato di Osun, che a sua volta era anticamente incluso nello stato di Oyo.[7] Il Regno di Ijesa comprendeva le seguenti città minori: Erin Ijesa, Ijeda-Ijesa, Ipetu Jesa, Ijebu-Jesa, Esa-Oke, Ipole, Ifewara, Iloko, Iwara, Iperindo, Erinmo, Iwaraja, Idominasi, Ilase, Igangan ijesa, Imo, Eti-oni, Ibokun, Ibodi, fra le più popolose.[8][9]
Nel 1854, il prete missionario Williams Howard Clark scrisse:
«For its cleanliness, regularity in breath and width, and the straightness of its streets, the ancient city of Ilesa far surpasses any native town I have seen in black Africa»
«Per la sua pulizia, regolarità nel respiro e nella larghezza, e per la linearità delle sue strade, l'antica città di Ilesa supera di gran lunga qualsiasi città natale che io abbia visto nell'Africa nera»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ilesha, in Litcaf, 16 febbraio 2017.
- ^ a b Ilesa, su osun.gov.ng. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato il 12 febbraio 2020).
- ^ Population of Ilesa, Nigeria, su population.mongabay.com, 30 gennaio 2016 (archiviato il 12 febbraio 2020).
- ^ (EN) Lillian Trager, Yoruba Hometowns: Community, Identity, and Development in Nigeria, Lynne Rienner Publishers, 2001, p. 47, OCLC 834119098. URL consultato il 12 febbraio 2020.
- ^ Osun 2014: Ijesa North Traditional Rulers Declare Support for Aregbesola, in thisdaylive.com. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
- ^ From Ancient to Modern Cities, in thisdaylive.com. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
- ^ Osun 2014: The Battle for Aregbesola’s Job, in thisdaylive.com. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
- ^ Ajayi Emerges New King of Erinmo-Ijesha, in thisdaylive.com. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
- ^ Yoruba Hometowns, in google.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ilesa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito web di Nigerian Rome, su nigerianrome.org.
- (EN) Ilesa, su osun.gov.ng. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2020).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 157138650 · LCCN (EN) n83002063 · J9U (EN, HE) 987007562270405171 |
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