Il Cenerentolo
Il Cenerentolo (Cinderfella) è un film comico del 1960, parodia della classica favola di Cenerentola, diretto da Frank Tashlin e interpretato da Jerry Lewis nella parte del "Cenerentolo". Uscì nelle sale statunitensi il 16 dicembre 1960 distribuito dalla Paramount Pictures.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Freddie è un ragazzo buono e onesto che viene maltrattato continuamente dalla matrigna e dai suoi due fratellastri. Un giorno però, il suo Padrino Fatato si adopera per trasformare il maldestro ragazzo in un affascinante scapolo, così da permettergli di conquistare la sua Principessa Azzurra.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il Cenerentolo venne girato tra il 19 ottobre e il 15 dicembre del 1959.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Nella scena del ballo, quando Lewis arriva nel salone, c'è una ripresa di Jerry che sale velocemente una scalinata. Lewis salì la scala in appena 7 secondi e arrivato in cima, collassò al tappeto. Immediatamente fu portato all'ospedale dove venne tenuto sotto una tenda a ossigeno per quattro giorni interi. Tutto questo ritardò le riprese del film di circa due settimane.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La Paramount avrebbe voluto far uscire il film durante l'estate, ma Lewis lo considerava un film per famiglie e volle che la sua uscita fosse posticipata al Natale successivo. L'unico modo per far accettare allo studio fu la promessa di Lewis di produrre velocemente una nuova pellicola da fare uscire in estate. Lewis accettò e scrisse, produsse e diresse Ragazzo tuttofare in quattro settimane nel febbraio 1960, mentre si esibiva in alcune serate al night club del Fountainbleau Hotel di Miami Beach. Il film uscì il 20 luglio 1960.
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]L'album della colonna sonora del film venne pubblicato dalla DOT Records (DLP 38001).
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Overture (arrangiata e diretta da Walter Scharf)
- Let Me Be a People (Jerry Lewis)
- Ticka-Dee (Jerry Lewis)
- I'm Part of a Family (Jerry Lewis)
- Turn It On (Jerry Lewis & Coro)
- We're Going To the Ball (Salli Terri, Bill Lee & Max Smith)
- Somebody (Jerry Lewis)
- The Princess Waltz (Jerry Lewis, Loulie Jean Norman & Coro)
- Turn It On (reprise) (Jerry Lewis, Del Moore & Coro)
Doppiaggio italiano
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu doppiato in Italia dalla CDC l'anno seguente rispetto all'uscita americana, vale a dire nel 1961, ricorrendo alla classica voce di Carlo Romano perfetta come sempre per Jerry Lewis ed avvalendosi di altri talenti quali Vinicio Sofia (Ed Wynn), Wanda Tettoni (Judith Anderson), Gualtiero De Angelis (Henry Silva), Giuseppe Rinaldi (Robert Hutton), Maria Pia Di Meo (Anna Maria Alberghetti) e Fiorella Betti (Nola Thorp). Negli anni ottanta/novanta il film è stato mediocremente ridoppiato, ma oggi circola nuovamente con il suo doppiaggio d'epoca, sia in TV che nel DVD originale. È interessante notare come nel doppiaggio d'epoca di questo film Fiorella Betti doppi Cenerentola, lo stesso personaggio cui darà la voce nel 1967 per il ridoppiaggio della Cenerentola disneyana.
Adattamento a fumetti
[modifica | modifica wikitesto]In Italia il film ebbe anche un adattamento a fumetti pubblicato nel 1961 su il Vittorioso con testi di Pietro Salvatico e disegni di Antonio Sciotti.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ il Vittorioso n. 38, 23 settembre 1961
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Il Cenerentolo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cinderfella, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Il Cenerentolo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Il Cenerentolo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il Cenerentolo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Il Cenerentolo, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Il Cenerentolo, su FilmAffinity.
- (EN) Il Cenerentolo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Il Cenerentolo, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Il Cenerentolo, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.