Escort (professione)
Una escort (in lingua inglese call girl, in italiano squillo o accompagnatrice) è una lavoratrice che fornisce servizi di natura sentimentale e sessuale, la cui attività può essere talvolta gestita da una agenzia di escort.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Tali professioniste pubblicano annunci su riviste, quotidiani o su internet tramite siti specializzati quindi i clienti prendono appuntamenti mediante contatti telefonici o telematici in genere. Solitamente si pubblicizzano attraverso piccoli annunci in riviste specializzate e via internet.[3] Possono lavorare all'interno di un'abitazione dove il cliente le incontra.[4] Tante pornostar svolgono quest'attività.[5]
Molte agenzie e pure escort indipendenti hanno il loro sito telematico specifico.[2] Dall'avvento di internet la pubblicità delle prestazioni offerte ha diffuso in maniera notevole l'attività di escort.[6][7][8] Solitamente una serie di fotografie e brevi video mostrano l'estetica della persona mentre un testo esplicita i servizi offerti con relative tariffe in denaro e numeri telefonici ai quali rivolgersi pure tramite messaggi di telefonia mobile.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Most sex workers have had jobs in health, education or charities – survey | Society | The Guardian.
- ^ a b "Is the number of trafficked call girls a myth?". BBC NEWS. (9 January 2009)
- ^ Diane Taylor, Nice and sleazy does it, The Guardian (11 May 2000).
- ^ (EN) Mark Jacobson, New York's #1 Escort Reveals All - The $2000 an-Hour Hooker and the Sex Mogul Who Loved Her - Nymag, su New York Magazine. URL consultato il 1º febbraio 2022.
- ^ When porn stars become escorts: Lucrative new trend could also be risky | Salon.com, su salon.com.
- ^ Sex Trade Monitors a Key Figure’s Woes - The New York Times.
- ^ msnbc.msn.com, http://www.msnbc.msn.com/id/10879309/ns/technology_and_science-tech_and_gadgets/ .
- ^ msnbc.msn.com, http://www.msnbc.msn.com/id/10896432/ .
- ^ Craigslist’s Casual Encounters Section Draws Sexual Risk Takers Through Anonymity - The New York Times.