Dimidiochromis kiwinge
Dimidiochromis kiwinge | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Cichlidae |
Sottofamiglia | Pseudocrenilabrinae |
Tribù | Haplochromini |
Genere | Dimidiochromis |
Specie | D. kiwinge |
Nomenclatura binomiale | |
Dimidiochromis kiwinge Ahl [2], 1926 | |
Sinonimi | |
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Dimidiochromis kiwinge è una specie di ciclidi haplocromini che prolifera nel Lago Malawi e nel Lago Malombe, in Malawi, Mozambico e Tanzania. Il suo habitat naturale sono quindi i laghi d'acqua dolce.
Questa specie si trova normalmente in prossimità delle rocce, sebbene formi frequentemente anche banchi al largo, ed è un predatore comune in superficie presso la riva, dove si nutre di piccoli pesci, in particolare di Utaka e sardine del Lago Malawi. Caccia in coppia o in grandi gruppi.[2] Le femmine sono incubatori orali e durante la cova dei piccoli rimangono in acque di media profondità fino a quando gli avannotti non vengono rilasciati.[1] Questa specie segue un rituale di accoppiamento di tipo lek in cui i maschi scavano nel substrato una serie di ciotole rialzate e vicine tra loro, e competono per l'attenzione delle femmine pronte a deporre le uova.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Konings, A.; Kazembe, J. & Makocho, P. (2018), Dimidiochromis kiwinge, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 30 novembre 2020.
- ^ a b c (EN) Dimidiochromis kiwinge, su FishBase. URL consultato il 30 novembre 2020.
- ^ Dimidiochromis kiwinge, su The Cichlid Forum. URL consultato il 5 dicembre 2018.
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