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Motivo: Rosa e record individuali vanno aggiornati e chiariti,ad esempio i record delle squadre sono di quella attuale errato molti giocano altrove è da chiarire
La rappresentativa della Serie B fece il suo esordio il 6 dicembre 1962, allo Stadio della Vittoria di Bari, contro la rappresentativa francese di Seconda Divisione. La gara terminò sul risultato di 0-0. Il selezionatore della rappresentativa italiana era Annibale Frossi.[3][4] La squadra, all'epoca, però non seguiva limite di età per la convocazione dei calciatori, tanto che nella prima gara furono schierati giocatori di una certa esperienza come Guglielmo Burelli o Idilio Cei.
La rappresentativa affrontò sempre, e solo, la selezione francese in altre quattro occasioni tra il 1963 e il 1965, ottenendo due vittorie e due pareggi. In questo periodo la selezione non indossava il tradizionale azzurro ma una divisa di colore rosso con risvolti verdi.[5]
La prima vittoria venne ottenuta il 30 marzo 1963, a Nantes, nella seconda uscita della rappresentativa, sempre contro la selezione francese per 1-0, con un gol di Nicola Ciccolo al 34' del secondo tempo. In questa occasione il selezionatore fu Roberto Lerici.[6][7] La guida della selezione passò poi a Dino Achilli[8] e, dopo solo un incontro a Piero Magni.[9] Nel 1965 il selezionatore fu Paolo Mazza.[10]
Nel 1966 la selezione pose un limite all'età dei selezionati, 23 anni. A capo della selezione venne posto Paolo Tabanelli. Venne organizzato un triangolare a gennaio e così vennero affrontate, per la prima volta, avversari diversi dalla selezione della D2 francese. Prima la Romania Under 23, sconfitta a Verona per 2-1, poi, il 31 gennaio, la selezione subì la prima sconfitta, contro l'Austria Under 23, per 2-1, a Modena. La selezione italiana schierava in porta Dino Zoff.[11] Grazie a questa vittoria e al pareggio 2-2 del 26 gennaio con la Romania, l'Austria si aggiudicò il triangolare, ma non ritirò la Coppa in quanto sette suoi giocatori superavano il limite d'età imposto.[12]
Dopo una pausa di oltre tre anni la selezione fece la sua riapparizione il 15 aprile 1969, quando, a Bari, sconfisse la Svizzera B per 3-0. Da questa stagione la selezione pose quale limite di età agli under 21.
Nel 1970, contro la Svizzera B, la selezione venne guidata da Ferruccio Valcareggi, e fra i convocati vi erano anche Giuseppe Savoldi e Roberto Bettega.[13] Nel 1971, sempre con Valcareggi in panchina,[14] passò nuovamente agli under 23 (incontro perso contro la Bulgaria B per 0-3), mentre, sporadicamente, vi furono delle selezioni anche Under 25, tra il 1972 e il 1974.
Il limite dei 23 anni venne mantenuto fino al 1981, quando fu nuovamente selezionata una rappresentativa under 21. Vi fu un ultimo incontro, nel 1982, come under 23 (vittoria contro la Grecia Under 21 per 1-0 a Calcide. Si tornò nel 1983, per soli due incontri, nuovamente a una selezione senza limiti d'età. Il primo dei due match venne disputato il 5 febbraio a Nairobi, contro i Leopards, squadra campione in carica del Kenya per la prima trasferta extraeuropea della selezione.[15] L'altro venne giocato il 4 maggio a Campobasso contro lo Zagreb.
Dal 1985Sergio Brighenti sostituì Valcareggi alla guida della rappresentativa. L'esordio avvenne il 9 febbraio a Bologna, in un match contro la Cecoslovacchia A,[16] terminato 0-0. Dalla seconda metà degli anni ottanta gli incontri della rappresentativa divennero più frequenti, con una media di 2-3 gare stagione.
Dopo alcune stagioni senza incontri ufficiali e a seguito della nascita della Lega Nazionale Professionisti B, resasi autonoma da quella di A, la rappresentativa è stata rilanciata col nome di B Italia. L'idea nasce per continuare il progetto già avviato dal 2006 al 2007 di una rappresentativa di Serie B[2][19] e realizzabile dopo la separazione tra A e B; progetto fortemente voluto dal presidente della Lega di B Andrea Abodi con l'intento di valorizzare i giovani militanti nella serie cadetta e di dare visibilità internazionale a tali ragazzi, organizzando competizioni con squadre dello stesso livello.[20]
Dopo aver rassegnato le dimissioni dal ruolo di commissario tecnico della nazionale italiana Under-19, Massimo Piscedda diventa il primo selezionatore della B Italia. Nel luglio 2020 il tecnico viene sollevato dall'incarico dalla Lega di B, lasciando la carica vacante.[22]