Nella stagione 1989-1990 il Carpi ha disputato il girone A del campionato di Serie C1, piazzandosi in ottava posizione di classifica con 34 punti. Il torneo è stato vinto dal Modena con 48 punti davanti alla Lucchese con 47 punti, entrambe promosse in Serie B. In questa stagione il Carpi, dopo quattordici anni fa ritorno nel terzo livello del calcio nazionale, riformato nel 1978 in due gironi da 18 squadre. Nella città dei Pii al vertice del Carpi a Graziano Rustichelli succede Bruno Ronchi. Il Comune sistema le poltroncine della Tribuna centrale del Sandro Cabassi e di fronte a questa, erige la struttura in cemento dei Distinti. Arrivano due rinforzi di categoria, il centrocampista Maurizio Raise dal Catania, ed il portiere Oriano Boschin dal Lecce, il tecnico Ugo Tomeazzi chiede e ottiene la conferma del blocco di giocatori che ha appena ottenuto la promozione. Cambia forma e passo alla squadra, intensifica il pressing, difende con otto giocatori dietro la linea della palla. Incassa solo 21 reti, mai più di due per partita, per 17 volte esce imbattuta dal campo. Tornano i derby con il Modena dopo dieci anni, i canarini vincono il campionato e sono promossi con la Lucchese. Il Carpi chiude con l'ottavo posto. Nella Coppa Italia di Serie C la squadra carpigiana fa bella figura nel girone C, prendendosi il secondo platonico posto con 8 punti, nel raggruppamento che promuove il Mantova con 9 punti ai sedicesimi di finale.
Almanacco illustrato del calcio, la storia 1898-2004, Edizioni Panini 2004, alla pagina 355.
Fabio Garagnani, Enrico Gualtieri e Enrico Ronchetti, La grande storia del Carpi, 1903-2013, dal Prato del Mercato alla Serie B, GEO Edizioni, 2013, pp. 381-387.