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Andrej Fetisov

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Andrej Fetisov
Fetisov nel 1997-98 a Rimini
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Russia (bandiera) Russia
Altezza208 cm
Peso100 kg
Pallacanestro
RuoloAla grande
Termine carriera2007
Carriera
Squadre di club
1991-1993Sptk. S. Pietroburgo
1993-1996Valladolid104 (1 522)
1996Barcellona14 (149)
1997Dinamo Mosca
1997-1998Basket Rimini15 (137)
1998-1999Avtodor Saratov
1999-2000Sptk. S. Pietroburgo
2000-2001CSKA Mosca
2001Śląsk Breslavia
2002CSKA Mosca
2002-2003UNICS Kazan'
2003-2005Dinamo Mosca
2005-2006Lokomotiv Rostov
2006-2007Spartak Primor'e
Nazionale
1991Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 19
1992Comunità degli Stati Indipendenti (bandiera) Comunità degli Stati Indipendenti 22
1993-2002Russia (bandiera) Russia
Palmarès
 Europei
ArgentoGermania 1993
BronzoSpagna 1997
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Andrej Sergeevič Fetisov, talvolta riportato come Fetissov (in russo Андрей Сергеевич Фетисов?; Novokuzneck, 19 gennaio 1972), è un ex cestista russo, professionista in Russia, Spagna, Italia e Polonia.

È padre della pallavolista Irina Fetisova.

Al tiro ai tempi della Pepsi Rimini

Fino alla quinta elementare visse a Novokuzneck, poi si trasferì a Dušanbe. All'età di 16 anni, durante una competizione giovanile a Saratov, venne convinto da un allenatore a trasferirsi a Leningrado, l'odierna San Pietroburgo, città in cui qualche anno più tardi entrò a far parte della prima squadra dello Spartak San Pietroburgo.[1] Con i biancorossi arrivò fino alle finali del campionato russo 1992-1993, perse contro il CSKA Mosca. Nel 1993 venne anche premiato dal quotidiano Sport Express come giocatore dell'anno in Russia.[2]

Dopo gli inizi in patria, nel 1993 approdò in Spagna al Valladolid come uno dei principali talenti del basket russo post-sovietico.[3] Dopo una stagione da 13,4 punti nella Liga ACB 1993-1994, il ventiduenne Fetisov venne scelto dai Boston Celtics al secondo giro del Draft NBA 1994 con la 36ª scelta assoluta. La sua carriera tuttavia non proseguì in NBA ma continuò nel massimo campionato spagnolo, dove aumentò ulteriormente la sua produzione offensiva con 14,2 punti di media nel 1994-1995 e con 16,0 punti nel 1995-1996.[4]

Le sue prestazioni lo portarono ad iniziare la stagione 1996-1997 ai campioni di Spagna in carica del Barcellona. La sua parentesi in Catalogna fu però breve, poiché già a novembre venne tagliato e sostituito dall'americano Jerrod Mustaf.[5][6] Nelle quattordici presenze in campionato prima del taglio l'ala russa mise a segno 10,6 punti e catturò 3,9 rimbalzi di media. A fine torneo i blaugrana si riconfermarono poi campioni di Spagna. Nel frattempo, nel gennaio 1997 Fetisov venne ingaggiato dalla Dinamo Mosca con cui terminò l'annata.

Nell'agosto 1997 firmò un contratto annuale con il Basket Rimini, formazione neopromossa in Serie A1.[7] A pochi giorni di distanza dal suo arrivo in Italia, durante la prima amichevole di precampionato, subì una frattura scomposta del piatto tibiale sinistro che lo tenne fuori causa per quasi quattro mesi,[8][9] visto che giocò la sua prima partita ufficiale il 14 dicembre. Dopo gara 1 dei quarti di finale play-off, in cui non brillò con 0 punti e 0/6 dal campo,[10] venne sospeso dalla società per motivi disciplinari e terminò così, di fatto, la stagione.[11][12] Nelle quindici gare di regular season con la canotta riminese, le sue cifre furono pari a 9,1 punti con il 37,3% al tiro da due, il 30,6% da tre e il 61,4% ai liberi nei 31,1 minuti a gara concessigli da coach Piero Bucchi.

Lasciata Rimini, Fetisov tornò a giocare in Russia dove divenne nuovamente vice campione nazionale, questa volta con i colori dell'Avtodor Saratov che arrivò fino alle finali della Superliga 1998-1999. L'anno seguente tornò allo Spartak San Pietroburgo, mentre l'annata 2000-2001 la trascorse al CSKA Mosca dove viaggiò a 9,5 punti a partita nel campionato russo e a 9,8 in Suproleague.

Nell'agosto 2001 passò ai polacchi dello Śląsk Wrocław dove venne nuovamente allenato (anche se solo per un breve periodo) da Piero Bucchi, che già fu suo tecnico ai tempi di Rimini.[13] A stagione in corso, nel mese di gennaio, tornò però ad essere un giocatore del CSKA.[14]

Nel 2002-2003, unica sua annata passata con la canotta dell'UNICS Kazan', vinse la Coppa di Russia. Nel novembre 2003 fece ritorno alla Dinamo Mosca,[15] club che nel secondo anno di permanenza di Fetisov raggiunse la finale per il titolo della Superliga A 2004-2005. Nel 2005-2006 giocò invece nella Lokomotiv Rostov, mentre nel novembre 2006 venne ingaggiato dallo Spartak Primor'e di Vladivostok,[16] salvo poi venire tagliato a febbraio per via, stando alla stampa locale, delle precarie condizioni fisiche.[17]

Con la Russia ha disputato i Giochi olimpici di Sydney 2000, oltre ai Campionati mondiali del 1994 e a tre edizioni dei Campionati europei (1993, 1995, 1997).

Barcellona: 1996-97
UNICS Kazan': 2002-03
  1. ^ (RU) «Видения изумительные — дельфины из стен выпрыгивали». Как знаменитый российский баскетболист боролся с ужасной болью, su sport-express.ru, 11 aprile 2023.
  2. ^ (RU) Андрей Фетисов, su cskabasket.ru.
  3. ^ (ES) Qué fue de... Andrei Fetisov, su 20minutos.es, 28 febbraio 2012.
  4. ^ (ES) Temporada a temporada, su acb.com.
  5. ^ (ES) Historias de (Solo)Basket: Talento desperdiciado (II), europeos que "se dejaban llevar", su solobasket.com, 7 settembre 2012.
  6. ^ (ES) Andrei Fetissov: El antecesor de Kirilenko que ‘explotó’ en Valladolid, su endesabasketlover.com, 3 agosto 2016.
  7. ^ Wilkins fa gia' sognare la Fortitudo, su archiviostorico.gazzetta.it, 12 agosto 1997.
  8. ^ Damiao non gioca piu' a Milano Rimini: Fetissov grave infortunio, su archiviostorico.gazzetta.it, 20 agosto 1997.
  9. ^ Spostata Avellino Roma di coppa Italia, su archiviostorico.gazzetta.it, 26 agosto 1997.
  10. ^ Pall. Varese 110-60 Pepsi Rimini, su legabasket.it, 16 aprile 1998.
  11. ^ Rimini sospende Fetissov contro Varese, su archiviostorico.gazzetta.it, 19 aprile 1998.
  12. ^ Varese vola tra le grandi, Pastori porta Treviso alla bella, su archiviostorico.gazzetta.it, 29 aprile 1998.
  13. ^ Henry Turner si accasa a Verona Foiera lascia Roseto per Messina, su archiviostorico.gazzetta.it, 14 agosto 2001.
  14. ^ (RU) Андрей Фетисов вернулся в ЦСКА, su sovsport.ru, 22 gennaio 2002.
  15. ^ (RU) Фетисов подписал контракт с "Динамо", su sport-express.ru, 29 novembre 2003.
  16. ^ (RU) Андрей Фетисов заявлен за владивостокский "Спартак", su sport-express.ru, 20 novembre 2006.
  17. ^ (RU) Фетисов отчислен из владивостокского "Спартака", su sport-express.ru, 7 febbraio 2007.

Collegamenti esterni

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