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Cristian Chivu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cristian Chivu
Cristian Chivu nel giugno 2018
NazionalitàRomania (bandiera) Romania
Altezza184 cm
Peso81 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera5 aprile 2014 - giocatore
Carriera
Giovanili
1991-1998  CSM Reșița
Squadre di club1
1998-1999  U Craiova32 (3)
1999-2003  Ajax107 (13)
2003-2007  Roma85 (6)
2007-2014  Inter115 (3)
Nazionale
1997-1998Romania (bandiera) Romania U-1812 (1)
1998-2000Romania (bandiera) Romania U-2113 (0)
1999-2010Romania (bandiera) Romania75 (3)
Carriera da allenatore
2018-2021  InterGiovanili
2021-2024  InterPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 giugno 2024
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Cristian Eugen Chivu (Reșița, 26 ottobre 1980) è un allenatore di calcio ed ex calciatore rumeno, di ruolo difensore.

Biografia

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È sposato dal 2008 con Adelina Elisei,[1] ex modella e conduttrice televisiva.[2] La coppia ha due figlie.[3]

Nel 2014 è stato commentatore e opinionista per la redazione di Sky Sport.

Caratteristiche tecniche

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Difensore centrale, all'occorrenza poteva ricoprire anche i ruoli di terzino sinistro e mediano.[4] Era, inoltre, un buon tiratore di calci di punizione.

Carriera

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Giocatore

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Club

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Gli inizi, Ajax
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Chivu capitano dell'Ajax nel 2003

Inizia come professionista in Romania, prima nel CSM Reșița e, più tardi, nell'U Craiova. Nel 1999 viene notato dagli osservatori dell'Ajax, che decide di acquistarlo.

Ad Amsterdam si afferma giocando da difensore centrale e si fa notare per le sue doti di leadership. Anche Ronald Koeman, all'epoca tecnico della squadra olandese, si rende conto dell'autorità del rumeno in campo e lo fa capitano nel 2001, a soli 21 anni. Con Chivu capitano, l'Ajax vince il campionato e la Coppa nazionale nella stagione 2001-2002, conquistando poi la Supercoppa dei Paesi Bassi all'inizio dell'annata successiva. Il rumeno è anche uno dei protagonisti del raggiungimento dei quarti di finale della UEFA Champions League nell'edizione 2002-2003.[5]

Roma
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Nel 2003 Chivu viene ingaggiato dalla Roma per 18 milioni di euro.[6] Nella prima stagione nella squadra giallorossa, Chivu si esprime ad altissimi livelli, e crea col compagno di reparto Walter Samuel un'ottima intesa tanto che, a fine campionato, la difesa della Roma risulta essere la meno battuta del torneo;[7] tuttavia, la Roma non riesce a vincere il campionato ed arriva seconda dietro al Milan. All'inizio della stagione 2004-2005 il difensore rumeno si infortuna e rimane fuori dal campo di gioco fino a primavera.[8] Nelle due successive stagioni fa coppia con Philippe Mexès e vince una Coppa Italia. Durante la sua militanza giallorossa è stato spesso soprannominato Swarovski o Cristal Chivu a causa della sua fragilità muscolare.[8]

Inter
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Chivu all'Inter nel 2011

Il 28 luglio 2007, dopo una lunga e difficile trattativa,[9] l'Inter comunica ufficialmente l'ingaggio del difensore rumeno, che firma un contratto fino al 30 giugno 2012.[10] Il costo dell'operazione è di 16 milioni di euro (13 milioni più la compartecipazione di Marco Andreolli).[11] Il 19 agosto 2007 esordisce con la maglia dell'Inter proprio contro la Roma, nella finale di Supercoppa italiana persa per 1-0. Alla prima stagione in nerazzurro vince il campionato, sebbene l'annata sia contrassegnata da problemi alla spalla.[12] Nelle due stagioni successive è tra i giocatori più utilizzati, tanto da Roberto Mancini quanto dal suo successore José Mourinho, e conquista altrettanti campionati.

Il 6 gennaio 2010, in una partita contro il Chievo del campionato 2009-2010, riporta una grave frattura del cranio in uno scontro fortuito con l'attaccante clivense Sergio Pellissier. Viene portato in terapia intensiva a causa del trauma cranico e operato il giorno stesso.[13] Torna in campo il 24 marzo seguente, nella partita casalinga contro il Livorno, indossando un caschetto protettivo, simile a quello utilizzato dal portiere Petr Čech a seguito di un incidente analogo.[14] Il 24 aprile, nella partita di campionato contro l'Atalanta vinta per 3-1, segna il primo gol in nerazzurro dopo 65 presenze, grazie ad un potente sinistro da fuori area. Nella stagione 2009-2010 è protagonista dello storico triplete conquistato dai nerazzurri, vincendo campionato, Coppa Italia e UEFA Champions League.

Il 3 febbraio 2011, nella gara del campionato 2010-2011 vinta per 3-0 contro il Bari, colpisce al volto con un pugno il difensore Marco Rossi. Scusatosi nel post-partita, viene comunque squalificato con la prova TV per quattro giornate mentre l'Inter rinuncia a fare ricorso.[15][16][17] Subisce un'altra espulsione a seguito di un fallo commesso sull'attaccante del Milan Alexandre Pato durante il derby disputatosi il 2 aprile dello stesso anno. Il 22 gennaio 2012, in occasione della partita contro la Lazio, gioca la sua partita numero 100 in Serie A con i nerazzurri.

All'inizio della stagione 2012-2013, in scadenza di contratto, firma un rinnovo biennale con opzione per il terzo anno, riducendosi l'ingaggio.[18] Nel corso di questa stagione, viene impiegato dall'allenatore Andrea Stramaccioni più come difensore centrale che come terzino. Il 2 agosto 2012, nel corso della partita di andata del terzo turno di qualificazione dell'Europa League contro l'Hajduk Spalato, subisce una lussazione post-traumatica al secondo dito del piede destro. A settembre, ormai prossimo al rientro, è costretto ad operarsi.[19] Ritorna in campo dopo più di quattro mesi, il 18 dicembre giocando da titolare in Inter-Verona (2-0) di Coppa Italia e, date anche le assenze di Javier Zanetti, Esteban Cambiasso e Walter Samuel, indossa per la prima volta la fascia di capitano della squadra nerazzurra.[20] Il 27 gennaio segna il suo primo gol stagionale su punizione contro il Torino, nella partita pareggiata poi per 2-2.

Il 20 agosto a Miami viene operato al piede destro per un problema al mignolo, non riuscendo a recuperare ed anzi andando incontro a una riacutizzazione del dolore, che lo costringe a operarsi al piede per la terza volta nel febbraio 2014.[21] Il 31 marzo seguente la società e il giocatore comunicano la risoluzione consensuale del contratto.[22][23] Chivu lascia così l'Inter, e contestualmente il calcio giocato, dopo sette stagioni (con 169 presenze e 3 gol) ed aver vinto tre campionati, due Coppe Italia, due Supercoppe italiane, una UEFA Champions League e una Coppa del mondo per club FIFA, salutando i tifosi a San Siro prima del match tra Inter e Bologna del 5 Aprile 2014.[24]

Nazionale

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Chivu capitano della nazionale rumena nel 2009

Esordisce con la Romania nel 1999 ma si mette in luce agli Europei 2000, giocando nella posizione di terzino sinistro. Segna una rete contro l'Inghilterra.[25] Viene convocato anche per l'Europeo 2008.

Il 21 maggio 2011 annuncia il suo ritiro dalla nazionale, a causa dell'età e dei molteplici infortuni subiti.[26] La sua ultima presenza è nell'amichevole del 17 novembre 2010 con l'Italia (nazionale che aveva già affrontato per due volte agli Europei).[27]

Allenatore

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Nell'autunno 2017 inizia a seguire il corso speciale per allenatori UEFA, che abilita all'allenamento di tutte le formazioni giovanili, alle prime squadre fino alla Serie C, e alla posizione di allenatore in seconda in Serie B e Serie A.[28] Il 15 dicembre di quell’anno consegue la licenza.[29]

Nel luglio 2018 diventa allenatore della formazione Under-14 dell'Inter. Nella stagione 2019-2020 viene promosso alla guida della formazione Under-17.[30] Nel settembre 2020 ottiene l'abilitazione per Allenatore Professionista di Prima Categoria - UEFA Pro.[31] Nella stagione 2020-2021 allena la formazione Under-18, raggiungendo la semifinale del campionato di categoria.[32]

Il 1º luglio 2021 viene annunciato come nuovo tecnico della formazione Primavera in sostituzione di Armando Madonna.[33] In Coppa Italia la squadra esce agli ottavi di finale per mano del Sassuolo,[34] mentre in Youth League si ferma agli spareggi play-off contro lo Žilina.[35] In campionato, dopo il secondo posto ottenuto nella stagione regolare, i nerazzurri superano prima il Cagliari in semifinale e poi la Roma in finale, conquistando il decimo titolo della loro storia.[36]

Il 25 gennaio 2023, perde la Supercoppa Primavera contro la Fiorentina. In campionato manca la qualificazione ai play-off arrivando settimo, in Youth League esce ai play-off per mano del Ruch L'viv mentre in Coppa Italia viene eliminato dalla Roma poi vincitrice del torneo.

Nella stagione 2023-2024 viene eliminato dal Torino ai quarti di Coppa Italia e dall'Olympiacos ancora ai play-off di Youth League; arriva invece primo in campionato ma viene eliminato in semifinale scudetto e, al termine della gara, annuncia la propria intenzione di lasciare la panchina della Primavera nerazzurra.[37]

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1997-1998 Romania (bandiera) CSM Reșița Div A 24 2 CR - - - - - - - - 24 2
1998-1999 Romania (bandiera) Universitatea Craiova Div A 26 3 CR - - - - - - - - 26 3
lug.-ago. 1999 Div A 6 0 CR - - - - - - - - 6 0
Totale Universitatea Craiova 32 3 0 0 - - - - 32 3
1999-2000 Paesi Bassi (bandiera) Ajax ED 23 1 CO 1 0 CU 4 0 - - - 28 1
2000-2001 ED 26 5 CO 0 0 CU 4 0 - - - 30 5
2001-2002 ED 32 1 CO 4 0 UCL+CU 2[38]+4 0 - - - 42 1
2002-2003 ED 26 6 CO 3 0 UCL 12 0 SO 1 0 42 6
Totale Ajax 107 13 8 0 26 0 1 0 142 13
2003-2004 Italia (bandiera) Roma A 22 2 CI 2 0 CU 5 0 - - - 29 2
2004-2005 A 10 2 CI 4 0 UCL 1 0 - - - 15 2
2005-2006 A 27 2 CI 7 0 UCL 4 0 - - - 36 2
2006-2007 A 26 0 CI 7 0 UCL 8 0 SI 1 0 42 0
Totale Roma 85 6 20 0 18 0 1 0 124 6
2007-2008 Italia (bandiera) Inter A 26 0 CI 3 0 UCL 6 0 SI 1 0 36 0
2008-2009 A 21 0 CI 3 0 UCL 2 0 SI 0 0 26 0
2009-2010 A 20 1 CI 3 0 UCL 9 0 SI 1 0 33 1
2010-2011 A 24 1 CI 3 0 UCL 6 0 SI+SU+Cmc 1+1+2 0 36 1
2011-2012 A 14 0 CI 1 0 UCL 6 0 SI 1 0 22 0
2012-2013 A 10 1 CI 2 0 UEL 3[39] 0 - - - 15 1
2013-2014 A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Inter 115 3 15 0 32 0 7 0 169 3
Totale carriera 363 27 43 0 76 0 9 0 491 27

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Romania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-9-1999 Limassol Cipro Cipro (bandiera) 2 – 2 Romania (bandiera) Romania Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
26-4-2000 Costanza Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Cipro (bandiera) Cipro Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
27-5-2000 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole -
3-6-2000 Bucarest Romania Romania (bandiera) 2 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
12-6-2000 Liegi Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Romania (bandiera) Romania Euro 2000 - 1º turno -
17-6-2000 Arnhem Romania Romania (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Euro 2000 - 1º turno -
20-6-2000 Charleroi Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 3 Romania (bandiera) Romania Euro 2000 - 1º turno 1 Ammonizione al 18’ 18’
24-6-2000 Bruxelles Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Euro 2000 - Quarti di finale -
16-8-2000 Bucarest Romania Romania (bandiera) 1 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - Ammonizione al 44’ 44’
3-9-2000 Bucarest Romania Romania (bandiera) 1 – 0 Lituania (bandiera) Lituania Qual. Mondiali 2002 -
7-10-2000 Milano Italia Italia (bandiera) 3 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2002 -
28-2-2001 Nicosia Romania Romania (bandiera) 3 – 0 Lituania (bandiera) Lituania Torneo di Cipro 2001 - Finale - Uscita al 46’ 46’
28-3-2001 Tbilisi Georgia Georgia (bandiera) 0 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2002 - cap. Ammonizione al 43’ 43’
2-6-2001 Bucarest Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2002 - cap.
6-6-2001 Kaunas Lituania Lituania (bandiera) 1 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2002 - cap.
15-8-2001 Lubiana Slovenia Slovenia (bandiera) 2 – 2 Romania (bandiera) Romania Amichevole -
5-9-2001 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2002 -
10-11-2001 Lubiana Slovenia Slovenia (bandiera) 2 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2002 -
14-11-2001 Bucarest Romania Romania (bandiera) 1 – 1 Slovenia (bandiera) Slovenia Qual. Mondiali 2002 -
13-2-2002 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 2 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole -
27-3-2002 Costanza Romania Romania (bandiera) 4 – 1 Ucraina (bandiera) Ucraina Amichevole - Uscita al 46’ 46’
21-8-2002 Costanza Romania Romania (bandiera) 0 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole -
7-9-2002 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 0 – 3 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2004 1
12-10-2002 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 1 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Euro 2004 - Ammonizione al 16’ 16’
20-11-2002 Timișoara Romania Romania (bandiera) 0 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole -
12-2-2003 Larnaca Romania Romania (bandiera) 2 – 1 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Torneo di Cipro 2003 - Semifinale -
29-3-2003 Bucarest Romania Romania (bandiera) 2 – 5 Danimarca (bandiera) Danimarca Qual. Euro 2004 -
30-4-2003 Kaunas Lituania Lituania (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap.
7-6-2003 Craiova Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2004 - cap.
11-6-2003 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 1 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2004 - cap.
20-8-2003 Donec'k Ucraina Ucraina (bandiera) 0 – 2 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap.
6-9-2003 Ploiești Romania Romania (bandiera) 4 – 0 Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Qual. Euro 2004 - cap. Uscita al 46’ 46’
10-9-2003 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 2 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2004 - cap.
11-10-2003 Bucarest Romania Romania (bandiera) 1 – 1 Giappone (bandiera) Giappone Amichevole - cap.
31-3-2004 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 1 – 2 Romania (bandiera) Romania Amichevole 1 cap.
28-4-2004 Bucarest Romania Romania (bandiera) 5 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap. Uscita al 33’ 33’
26-3-2005 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2006 - cap.
30-3-2005 Skopje Macedonia Macedonia (bandiera) 1 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2006 - cap. Uscita al 46’ 46’
4-6-2005 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2006 - cap. Ammonizione al 18’ 18’
8-6-2005 Costanza Romania Romania (bandiera) 3 – 0 Armenia (bandiera) Armenia Qual. Mondiali 2006 - cap.
17-8-2005 Costanza Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Andorra (bandiera) Andorra Qual. Mondiali 2006 - cap.
3-9-2005 Costanza Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2006 - cap. Ammonizione al 69’ 69’
1-3-2006 Larnaca Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Slovenia (bandiera) Slovenia Amichevole - cap. Uscita al 88’ 88’
16-8-2006 Costanza Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Cipro (bandiera) Cipro Amichevole - cap. Uscita al 67’ 67’
2-9-2006 Costanza Romania Romania (bandiera) 2 – 2 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Euro 2008 - cap.
6-9-2006 Tirana Albania Albania (bandiera) 0 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2008 - cap.
7-10-2006 Bucarest Romania Romania (bandiera) 3 – 1 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Qual. Euro 2008 - cap.
15-11-2006 Cadice Spagna Spagna (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap. Uscita al 86’ 86’
2-6-2007 Celje Slovenia Slovenia (bandiera) 1 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2008 - cap.
6-6-2007 Timișoara Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Slovenia (bandiera) Slovenia Qual. Euro 2008 - cap.
22-8-2007 Bucarest Romania Romania (bandiera) 2 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Amichevole - cap. Uscita al 67’ 67’
8-9-2007 Minsk Bielorussia Bielorussia (bandiera) 1 – 3 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2008 - cap. Ammonizione al 83’ 83’
12-9-2007 Colonia Germania Germania (bandiera) 3 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap. Uscita al 24’ 24’
13-10-2007 Costanza Romania Romania (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - cap.
17-10-2007 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 0 – 2 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2008 - cap. Uscita al 87’ 87’
17-11-2007 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 1 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2008 - cap.
6-2-2008 Tel Aviv Israele Israele (bandiera) 1 – 0 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap.
26-3-2008 Bucarest Romania Romania (bandiera) 3 – 0 Russia (bandiera) Russia Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
31-5-2008 Bucarest Romania Romania (bandiera) 4 – 0 Montenegro (bandiera) Montenegro Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
9-6-2008 Zurigo Romania Romania (bandiera) 0 – 0 Francia (bandiera) Francia Euro 2008 - 1º turno - cap.
13-6-2008 Zurigo Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Romania (bandiera) Romania Euro 2008 - 1º turno - cap. Ammonizione al 58’ 58’
17-6-2008 Berna Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Euro 2008 - 1º turno - cap. Ammonizione al 78’ 78’
11-10-2008 Costanza Romania Romania (bandiera) 2 – 2 Francia (bandiera) Francia Qual. Mondiali 2010 - cap.
6-6-2009 Marijampolė Lituania Lituania (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2010 - cap.
12-8-2009 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap.Uscita al 82’ 82’
5-9-2009 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 1 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2010 - cap.
9-9-2009 Bucarest Romania Romania (bandiera) 1 – 1 Austria (bandiera) Austria Amichevole - cap.
10-10-2009 Belgrado Serbia Serbia (bandiera) 5 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2010 - cap.

 85’

14-11-2009 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap.
29-5-2010 Leopoli Ucraina Ucraina (bandiera) 3 – 2 Romania (bandiera) Romania Amichevole - cap.
2-6-2010 Villach Romania Romania (bandiera) 0 – 1 Macedonia (bandiera) Macedonia Amichevole - cap.
11-8-2010 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2012 - cap. Uscita al 61’ 61’
7-9-2010 Minsk Bielorussia Bielorussia (bandiera) 0 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2012 - cap.
9-10-2010 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2012 - cap.
17-11-2010 Klagenfurt Romania Romania (bandiera) 1 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole - cap. Uscita al 16’ 16’
Totale Presenze 75 Reti 3

Statistiche da allenatore

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Giovanili

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Statistiche aggiornate al 27 maggio 2024. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2021-2022 Italia (bandiera) Inter CP1 34+2[40] 18+1 10+1 6+0 CI-P 1 0 1 0 UYL 7 4 1 2 - - - - - 44 23 13 8 52,27 1°
2022-2023 CP1 34 15 10 9 CI-P 3 2 0 1 UYL 7 2 2 3 SI-P 1 0 0 1 45 19 12 14 42,22 7°
2023-2024 CP1 34+1[40] 18 13 3+1 CI-P 2 1 0 1 UYL 7 1 5 1 - - - - - 44 20 18 6 45,45 1°
Totale carriera 105 52 34 19 6 3 1 2 21 7 8 6 1 0 0 1 131 61 43 27 46,56

Palmarès

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Giocatore

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Club

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Competizioni nazionali
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Ajax: 2001-2002
Ajax: 2001-2002
Ajax: 2002
Roma: 2006-2007
Inter: 2009-2010, 2010-2011
Inter: 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010
Inter: 2008, 2010
Competizioni internazionali
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Inter: 2009-2010
Inter: 2010

Individuale

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2002, 2009, 2010
2002
2002
  • Giacinto Facchetti Awards nella categoria Campioni: 1
2021

Allenatore

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Inter: 2021-2022

Note

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  1. ^ Oggi sposi: felicità per Adelina e Cristian, su inter.it, 6 luglio 2008. URL consultato il 23 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2008).
  2. ^ (RO) Adelina Elisei, su starmania.ro. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  3. ^ Fiocco rosa: è nata Anastasia Chivu, su inter.it, 4 novembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2022).
  4. ^ Cristian Chivu, su transfermarkt.it. URL consultato il 5 gennaio 2022.
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  38. ^ Nel terzo turno preliminare.
  39. ^ 1 presenza nei turni preliminari.
  40. ^ a b Play-off.

Bibliografia

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  • (NL) Nando Boers, Cristi: Cristian Chivu: van Reșița tot Amsterdam, Nijgh & Van Ditmar, 2004, ISBN 978-9-0388-0332-6.

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